L’omosessualità fa una gran paura in Polonia, almeno al suo governo. Tanto che l’esecutivo Kaczynski sta preparando una legge per proibire di parlare di relazioni tra lo stesso sesso in tutti i livelli della scala educativa: dalle elementari fino all’università. Con il corollario di mettere alla porta gli insegnanti gay. Il progetto di legge porta la firma di Roman Giertych, vicepremier, ministro dell’Educazione e dirigente della Lega delle famiglie polacche, uno dei tre pilastri dell’esecutivo formato anche dal partito Legge e Giustizia, dei fratelli Lech e Jaroslaw Kaczynski, e dalla formazione rurale Autodifesa.
Tra un mesetto la legge dovrebbe essere pronta, ma intanto è già scoppiata la polemica, sia in Polonia, con la protesta di varie Ong, che all’estero. Human Rights Watch assicura infatti in una lettera inviata al premier che la legge, qualora approvata, «creerebbe un clima di intolleranza e minaccerebbe i diritti civili e politici degli educatori polacchi e dei gay e delle lesbiche nelle scuole, soprattutto tra i giovani». L’Ong chiede a Jaroslaw Kaczynski di «assicurarsi che i diritti umani siano protetti e rispettati completamente, di impedire la censura accademica, di dissociarsi dalla retorica che propaga l’odio e di promuovere l’uguaglianza, senza penalizzare l’orientamento sessuale né il genere». Più cauta invece la Commissione europea: «Bisogna attendere l’approvazione della legge, qualora ciò dovesse avvenire, valuteremo la sua compatibilità con la direttiva sulla non-discriminazione al lavoro. Questo è il nostro punto di referenza», assicura Friso Roscam Abbing, portavoce di Frattini.
Effettivamente, al momento, non si conosce ancora il contenuto esatto della legge, ma un’idea l’ha già data lo scorso 13 marzo Marek Orzechowski, vice ministro all’educazione: la norma «dovrà castigare chiunque promuova l’omosessualità o qualsiasi altra deviazione di natura sessuale nei centri educativi». Due giorni dopo Orzechowski rincarava la dose: «i professori che rivelano la propria omosessualità saranno licenziati». Una discriminazione, assicura HRW, guardando anche alla Carta europea dei diritti umani.
Sarà forse un caso, ma Maciej Giertych, padre del ministro dell’educazione Roman, eurodeputato della Lega delle Famiglie, è stato recentemente «biasimato» dal Parlamento europeo per aver pubblicato un pamphlet antisemita piazzando in copertina il logo della stessa Eurocamera.
Polonia: «Vietato parlare di omosessualità»
25 commenti
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Ma la “devianza” più evidente (rispetto ad un comportamento sano, corretto, educativo) non è forse la becera censura? L’arroccarsi su posizioni reazionarie rifiutandosi di vedere che finalmente il mondo è diverso dal medioevo? Non è forse questa la più grave deviazione rispetto ad un comportamento razionale e tollerante?
Saranno contenti i Turchi. A questo punto non ci sono più motivi per tenerli fuori dall’Europa…
Pensavo che avendo subito il nazismo qualcosina imparassero, invece aver dato i natali a GP II li ha fatti diventare come i loro vecchi aguzzini.
Stanno diventando l’Iran d’occidente.
Se questa legge venisse approvata saranno giustamente puniti dalla comunità internazionale ma mi sa non da parte dell’Italia…
Polonia… paese di “santi”…
Rallegriamoci!
La beata vergine maria ha liberato la polonia dal comunismo per intercessione di Woityla.
E guardate un po’ che bel paese ci ha portato….
Scommetto che, se glielo chiedono, anche loro non hanno nulla contro gli omosess.. (oops non si può dire…)
Damiano,
aspettiamo di leggere il testo: magari si può dire culattoni…..
Del mio viaggio in Polonia ricordo l’antisemitismo spudorato (“ma che noia questi ebrei con Auschwitz”, detto da una professoressa), tanto da scandalizzare i miei compagni di classe di destra più o meno estrema.
Ma perche’ non spostare il vaticano a Varsavia? Sono sicuro che li si troverebbero bene. E la smetterebbero di stracciarci le palle.
Come gia’ fatto notare da me in altri post e da restodelmondo qui, i polacchi sono tra le popolazioni piu’ antisemite in europa.
Per la maggioranza di loro, il nanetto baffuto ha un solo difetto, non aver completato l’opera.
Saluti
Hanmar
come per la questione della turchia, però… mi dolgo pensando a tutti coloro che con cervello e razionalità cercano di rendere la polonia (o la turchia) un paese più libero, democratico, rispettoso, aperto… migliore, insomma. E credo che siano tanti, a lottare. Ma che fare per aiutarli?
Non dimentichiamo il progetto di legge per inserire nella costituzione polacca la madonna, la trinità e compagnia bella. Chissà, forse la Polonia in Europa serve a far sembrare l’Italia uno stato normale?
L’ Italia e’ gia’ uno stato normale (normale in geometria vuol dire “perpendicolare”, “a 90°”); ovviamente indovinate rispetto a chi/cosa !
il vero guaio e’ che con sti polacchi se ti inchini a raccattare un fiorellino
e ti vedono a 90 gradi cerca di averci le mutande di bandone se no’ so cazzi tui
Infatti Ratzinger interviene a 360 gradi, 90 alla volta.
Scusate, ma che io sappia in Italia è lo stesso, non in teoria ma nei fatti….non mi ricordo di aver mai sentito parlare dell’omosessualità, diffusissima nell’antica Grecia, a scuola. E’ un FATTO storico completamente ignorato.
c’è una bella sintonia tra la Polonia e il Vaticano: impacchettiamo il papa e compagnia e spediamoli a Varsavia.
🙂
A quando i lager per curare i deviati omosessuali?
Se continuano di questo passo molto presto, e la commissione europea dovrebbe impedire che venga presentato anche solo un disegno di legge che discrimina palesemente un gruppo di persone mi sembra che labbiano detto chiaramente.
Magari i Polacchi hanno subito, a livello di sedimentazione dell’inconscio collettivo, il peggio dei loro ex padroni sovietici, intervenuti dopo che i nazisti avevano fatto tabula rasa.
Vuole dire non poter studiare (anche solo citare):
Caravaggio, Cellini, Domiziano, Ficino, Leopardi, Mecenate, Pico della Mirandola, Poliziano, Pontormo, Rosai, Seneca, Tasso, Verlaine, Wilde, Leonardo, Michelangelo, Pasolini, Varchi, Saffo, tutti i filosofi greci……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. MA CHE C OSA GLI RIMANE DA STUDIARE AGLI STUDENTI POLACCHI SE TOLGONO I GAY? Come nutrire le galline!?
Soltanto adesso che leggo i nomi accostati da Bobbi mi accorgo di come fosse superlativo il mio insegnante di letteratura italiana e latina (facoltativo) delle scuole medie
Gli devo mille scuse per non aver mai capito un cazzo di lui
quoto in toto lamb of god
Fuori gli slavi polacchi dall’Europa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Polonia RAUS !!
La Polonia è appena entrata nell’Unione Europea e si permette di incentivare l’omofobia?
E poi abbiamo problemi a far entrare la Turchia??