Assolte le vignette sull’Islam: “Una risata contro l’intolleranza”

Il riso contro la ferocia, l’educazione all’ironia contro i tagliatori di gole. Ieri pomeriggio il tribunale di Parigi ha pronunziato una sentenza di assoluzione che forse vale più di un intervento militare perché obbliga la più numerosa comunità musulmana d’Europa, quasi sei milioni di persone, a convivere con l’ironia, anche quella verso il profeta.

“Si può ridere e sorridere di sé senza perdere la profondità della propria fede” ci dice il giornalista Philippe Val, subito dopo avere ascoltato il verdetto che lo assolve dall’accusa di razzismo per aver ripubblicato sul settimanale Charlie Hebdo le famose dodici vignette danesi su Maometto, aggiungendone molte altre preparate in casa dai caricaturisti francesi.
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Fonte: repubblica.it

27 commenti

Stefano Chiaudano

In Italia avrebbero fatto una legge contro le vignette in genere, compresi i fumetti di Paperino.
Inizio ad odiare Pietro Micca!

Liberale Liberista Libertario

Una sentenza in favore della libertà di pensiero. Dati i tempi, occorre dirlo, “PER FORTUNA!”

civis romanus sum

«Chi non sa ridere non è una persona seria». E Gesù non rise mai.

tadeo

per fortuna buene notizie ride pagliaccio, l’ironia ti salva….

Il Filosofo Bottiglione

festeggiamo con una risata in faccia al clero di tutto il mondo

Messaggero78

Dovremmo ricordarci del valore di questa sentenza anche in Italia,quando ad es si tenta di censurare certa satira (quella di Crozza e della Litizzetto ad es) solo perchè rivolta verso le gerarchie ecclesiastiche (Ruini e Ratzinger in particolare)….ricordate Georg che diceva “non l’ho visto ma lo considero riprovevole” (e allora che parli a fare?NdME) e recentemente Mastella che dice che “c’è troppo anticlaricalismo in tv”….certo,lui decide da ministro i palinsesti televisivi…

lik

Un sociologo della sinistra radicale, Vincent Geisser, ha definito il sostegno a Charlie Hebdo della socialista Royal come un segnale dell’islamofobia galoppante. Geisser aveva attaccato sul sito oumma.com (nato dall’asse tra sinistra radicale e islamisti) diverse volte i laici e gli atei accusandoli di razzismo, è inoltre autore del libricino “la nuova islamofobia” dove arriva addirittura ad inventare il termine “religiofobia”. E’ stato inoltre nominato consigliere per il centro culturale islamico di Parigi con moschea annessa finanziato e inaugurato dal comune di Parigi.

“obbliga la più numerosa comunità musulmana d’Europa, quasi sei milioni di persone, a convivere con l’ironia, anche quella verso il profeta.”

Non esistono cifre ufficiali su quanti siano i musulmani in Francia potrebbero essere di più o di meno, tra i giovani sono comunque moltissimo. Secondo un sondaggio il 14% dei giovani tra i 18 e 24 anni si dichiara musulmano, da noi siamo neanche all’1%. Nel 2020 la regione parigina sarà a maggioranza islamica, dunque bye, bye Parigi come salotto dell’ateismo.

Emilio Gargiulo

@lik: più tabacco in quello che fumi e più acqua in quello che bevi.

lik

@ Emilio Gargiulo

Sei proprio incapace di avere una discussione laica e razionale su questi argomenti. Ti segnalo tra l’altro che il processo non è finito, infatti l’UOIF (il corrispondente dell’UCOII) ha fatto appello della decisione del tribunale. Tra l’altro Charlie Hebdo ha già subito una decina di processi da parte degli integralisti cattolici dell’AGRIF quindi le accuse di “stigmatizzare solo l’islam” sono infondate. Spiegaci come mai Mouloud Aounit del partito comunista ha chiesto il ripristino del delitto di blasfemia per combattere il razzismo invece di rispondere in maniera infantile.

civis romanus sum

Una risata li seppellirà … cristiani di merda , islamici , ebrei … tutte facce del monoteismo assolutista e intollerante .

Il Filosofo Bottiglione

@ lik

“Nel 2020 la regione parigina sarà a maggioranza islamica, dunque bye, bye Parigi come salotto dell’ateismo”

la vera domanda che devi porti è questa:
a quanti di quei giovani di origine islamica interesserà qualcosa di maometto, che in fondo, è uno vissuto più di un millennio fa, ha scritto un libro ed aveva come massima preoccupazione lo scontro con i meccani?

secondo me a pochi.

certo, se cominciamo a sfoderargli davati crocifissi a tutto spiano, ci diciamo cristiani anche se non andiamo mai a messa, rinneghiamo le radici laiche dell’europa, releghiamo socialmente e culturalmente queste persone, allora forse cerceranno nella loro religione una forma di baluardo e di identità culturale.
e, come vediamo, la cieca adesione ad un potere confessionale può avere aspetti spaventosi.

è evidente che uno stato laico deve rispettare tutte le religioni così come permettere a chiunque di prenderle in giro, sbeffeggiando il papa, maometto, l’aiatollà, i cardinali, le suore e gli imam.
uno stato laico deve anche evitare che siano rilasciati esoneri dall’ora di ginnastica per motivi religiosi.

se ne rendono ben conto anche loro che in uno stato laico si vive meglio che sotto l’oppressione religiosa.

Emilio Gargiulo

@lik: vai a vomitare il tuo anticomunismo travestito da critiche all’islam altrove. l’UAAR non è un associazione razzista, i tuoi commenti da “comunisti mangia bambini” e da “radici cristiane altrimenti arrivano i turchi” valli a fare sui siti degli integralisti cattolici.

Leo55

Una buona notizia, quella della sentenza del tribunale di Parigi…..spero che anche in Italia si diffonda questa sana concezione della libertà individuale, anche a livello giuridico 🙂

lik

@ Emilio Gargiulo

Tu sei veramente peggio di un prete cattolico, come un tribunale dell’inquisizione, ma rileggi quello che scrivi? In mancanza di argomentazioni serie tiri fuori l’anticomunismo o le radici cristiane, ti ricordo ancora una volta che l’UAAR è stata accusata di islamofobia come del resto Charlie Hebdo. Evidentemente sei arrabbiato perché la condanna di Charlie Hebdo tu la volevi. I più violenti attacchi sono venuti infatti dalla sinistra radicale filoislamica.

@ Filosofo bottiglione

Guarda che io queste domande me le sono poste da tempo e siccome non sono né religioso né credente, non sono convinto come te che andrà tutto bene, mi limito a guardare le evoluzioni attuali che non sono per nulla incoragianti ed è molto comodo dare la colpa alla società che emargina e bla bla, dimentichi i soldi (tanti) delle petromonarchie, dimentichi le immagini diffuse dalle Tv satellitari che entrano nelle famiglie musulmane in Europa, dimentichi il fatto che oggi l’islam è la religione più forte ed anche quella più di destra che vi sia in circolazione. Io ti dico che esiste anche una possibilità più inquietante e cioé che l’integralismo islamico vada a nutritre ulteriormente l’integralismo islamico, anche perché in fondo in fondo il processo a Charlie Hebdo lo hanno vinto alla fine i disegnatori si stanno già autocensurando, anche perché c’è stato un linciaggio da parte degli intellettuali benpensanti. Tra l’altro è successo ad alcuni giornalisti di Charlie Hebdo di prendersi in faccia delle torte alle università.

“uno stato laico deve anche evitare che siano rilasciati esoneri dall’ora di ginnastica per motivi religiosi.”

Seguendo la tendenza attuale, non ci sarà più questo problema, visto che la scuola pubblica è sempre più in crisi e ai musulmani in generale interessa più la costruzione di scuole islamiche che la difesa della scuola pubblica.

“se ne rendono ben conto anche loro che in uno stato laico si vive meglio che sotto l’oppressione religiosa”

Secondo me invece la maggior parte si rende conto che la laicità è un potente mezzo per secolarizzare (ed è giusto che sia cosi’, la laicità è nata per togliere influenza alla chiesa cattolica) e quindi non la vogliono.

Marja

Le vignette che vilipendono Maometto vanno bene, in Italia sono anche state pubblicate da un quotidiano, però il mio blog che vilipendeva prima la madonna(scritto appositamente con lettera maiuscola) e poi in generale tutta la religione cattolica, situato nella home page dell’Espresso, è stato chiuso…tutte le religioni devono poter essere derise alla stessa maniera…
Se Maria di Nazareth avesse abortito il suo bastardo, oggi il mondo sarebbe libero dal virus del cristianesimo…

lik

@ Marja

In Francia i giornali della destra cattolica non hanno pubblicato le vignette blasfeme su Maometto, in particolare non lo ha fatto Le Figato e nemmeno La Croix. E credL’espresso non mi risuta abbia pubblicato le vignetta su Maometto, forse la linea che hanno deciso di tenere è non insultare nessuna religione. Del resto su Repubblica Ottone e Galimberti hanno spiegato che le religioni non si devono insultare. E’ inutile alla fine hanno vinto i censori della blasfemia sono riusciti a condurre all’autocensura anche giornali come l’espresso.

Il Filosofo Bottiglione

@lik

siamo d’accordo che l’islam intregralista sia qualcosa di ripugnante e pericoloso,
ma almeno io propongo una ricetta:
contro l’intergalismo, Stato laico.

tu blateri, blateri e paventi un futuro orrendo, ma non sei chiaro sulla cura.
esprimiti

lik

Non esistono cure miracolo, io sono per uno stato laico ma non sono per nulla sicuro che sia l’antidoto a tutti gli integralismi anche perché uno stato laico per funzionare deve essere laica pure la popolazione almeno in maggioranza. Se la maggioranza dei cittadini decide che è più importante la moschea di un centro sociale come è successo a Mantes-la-Jolie ecco che il comune pur governato dalla sinistra vende il centro sociale a prezzo modico per sostituirlo con la moschea. Torando all’Italia credo sia molto più probabile l’introduzione della religione islamica degli imam nelle scuole piuttosto che la laicizzazione della scuola italiana.

Emilio Gargiulo

@lik: l’unico che commenta solo per associare la sinistra radicale all’islam, ed a prevedere scenari apocalittici di un italia islamizzata alla oriana fallaci sei tu. Tu commenti in questo sito per diffamarci. Il tuo obiettivo è quello di spaventare e disinformare.
Sei un finto ateo che scrivi per fare l’interesse della CCAR o della destra reazionaria italiana. Sei l’uomo di Pera, Fini, Berlusconi, Bossi, Ruini.

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