Bagnasco invoca la coscienza “retta e informata” dei politici

La coscienza soprattutto degli uomini politici “deve essere sempre retta e informata, come ricorda anche il Concilio, per potere essere veramente illuminati”. Lo ha detto stamane il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, mons. Angelo Bagnasco, che ha voluto, così, tornare sul tema dei Dico e sul prossimo documento che verrà prodotto dall’episcopato italiano.

Lo stesso Bagnasco ha poi ricordato che la coscienza “retta e informata” sia solo quando prende in seria considerazione quello che è il Vangelo è il magistero della Chiesa nella esposizione e aplicazione dello stesso Vangelo alla storia”. […]

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito di Avvenire

14 commenti

Ennio

Basta con queste continue incursioni in una materia, la politica, che non li riguarda. Basta!

Nikky

Fanno tutto loro! I politici devono essere retti ovvero seguire il vangelo.
Peccato che si dimenticano che il vangelo non è la costituzione!
Date a dio quel che è di dio e a cesare quel che è di cesare, da questo punto di vista farebbero comunque bene a seguire il vangelo.

Damiano

Sono dei veri giocolieri del linguaggio:

“naturale” e “natura Vera”
“laicità” e “laicità Vera
“illuminati” e “Veramente illuminati”

and so on…

JSM

“si studia di penetrare negli animi e di piegare le volontà, perché si lascino governare dai divini precetti”
Leone XIII

“far tutto il possibile, affinché i comandamenti di Dio siano considerati e praticati quali obbligazioni inconcusse di una vita morale e ordinata, sia privata sia pubblica”
Pio XI

“purché tutti siano pronti a sottostare al giudizio della Chiesa”
Pio XII

Bagnasco, almeno i papi sono più espliciti…..

Clotilde

@ damiano

“Sono dei veri giocolieri del linguaggio”

Preferisco credere nel valore morale di una “coscienza errante” piuttosto che essere obbligata a obbedire “volontariamente” a una “coscienza sempre retta e informata”. Mi accontento di essere semplicemente “illuminata” piuttosto che essere abbagliata perché “veramente illuminata”.

raphael

della serie io comando e tu obbedisci
Neanche nelle più feroci dittature si spacciava simili affermazioni per democrazia

ciceracchio

ma perchee” continuano a dire ai politici che devono legiferare
al popolo italiano cosa devono FARE ??? ho perchee”non state
nelle vs chiese e lo dite a coloro che credono i voi ???
noi vogliamo essere italiani europei e liberi dai dogmi
religiosi. quello che per voi e’ peccato,non ce lo fate diventa’ reato.
tanto a noi non ce ne fregherebbe nulla . e continueremmo a fare
sempre come abbiamo fatto cioe’ a peccare e con doppio
gusto sii disobbedisco a voi papi cardinali vescovi e obbedisco alla mia coscienza.
e siccome non sono religioso . cosa .che spero ci siano sempre piu’ italiani
che si rendono liberi da voi.

Vassilissa

La coscienza soprattutto degli uomini politici “deve essere sempre retta e informata, come ricorda anche il Concilio, per potere essere veramente illuminati”.

…. cavoli, mi son detta, su questo sono d’accordissimo: prima di parlare ci si dovrebbe informare, si dovrebbero ascoltare gli altri ecc ecc.

Bagnasco ha poi ricordato che la coscienza “retta e informata” sia solo quando prende in seria considerazione quello che è il Vangelo è il magistero della Chiesa nella esposizione e aplicazione dello stesso Vangelo alla storia”. […]

Ah ecco, mi sembrava…… 🙄

Flavio

Le infrazioni al concordato sono ormai quotidiane ed esplicite, studiate.
Il clero che interferisce non dove più prendere soldi dallo stato italiano!!!

Lorenzo

“Bagnasco, almeno i papi sono più espliciti…..”

Ora si sono fatti più scaltri. E’ certamente più consigliabile essere “giocolieri del linguaggio” che troppo espliciti.

mstatus

B16 raggruppa in sé tutti i tre poteri fondamentali: legislativo, esecutivo e giudiziario, per cui un suo ministro agisce in nome e per conto e per i capricci del sovrano. La coscienza è retta e informata solo se si prende quale riferimento il Vangelo ed il relativo magistero della Chiesa? Ovvero è giusto solo ciò che dice il tiranno. Tipica espressione di un regime dittatoriale … Solo che l’Italia dovrebbe essere uno stato indipendente rispetto al vaticano! Possono cambiare (girare), le parole, ma è sempre la stessa minestra: verità assoluta!

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