Archivi Giornalieri: lunedì, Marzo 26, 2007

Dico e CEI. Sconfortante disco rotto, piove sul “bagnasco”

Anche il nuovo presidente della CEI, in perfetta continuità con il predecessore Ruini, prosegue nella polemica contro una legittima proposta del Governo e contro i diritti dei cittadini conviventi come uno sconfortante disco rotto. Visto il clima non proprio primaverile di questi giorni si potrebbe dire: “Piove sul bagnasco”… Che una proposta di legge sia inaccettabile per una confessione religiosa dovrebbe essere del tutto irrilevante per un Governo ed un Parlamento che si dicono autonomi e sovrani. Il giudizio sulla… Leggi tutto »

Bagnasco contro i Dico: “Inaccettabili e pericolosi”

Il disegno legislativo sulle unioni di fatto è “inaccettabile sul piano dei principi, ma anche pericoloso sul piano sociale ed educativo”. Non usa mezzi termini il nuovo presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco, per rilevare, davanti al consiglio dei vescovi, “la convergente, accorata preoccupazione espressa dai vescovi” in materia di Dico. “Personalmente – ha detto – posso solo dire che apprezzo quanto da parte cattolica è stato fatto, impegnandomi ad assumerlo e a svilupparlo”. E, a proposito, fa sapere di… Leggi tutto »

Arena: le facce come il culo? Svendita da Giletti!

Tanto per cambiare oggi è stata una delle consuete e noiosissime domeniche interminabili che oltre all’oramai consolidato stato influenzale che dura da circa una settimana ha portato un rincoglionimento generale per l’ora legale ed un tempo da schifo! Con una giornata come queste e quando la linea profumatamente pagata all’Infostrada non funziona per un navigo internettiano ci si mette come dei vegetali sul poltroncino e si comincia a fare zapping. Premetto che tra soldi che cacciamo per l’abbonamento RAI e… Leggi tutto »

Notizie dal mondo

La dichiarazione di Berlino: una vittoria della laicità nell’Unione Europea (Politics. co.uk) Irlanda del Nord, accordo di governo tra estremisti protestanti e cattolici (Guardian) Un commento sulle ingerenze delle gerarchie ecclesiastiche, in Spagna e nel mondo (El Pais) Ségolène Royal fa un voto a Notre-Dame-de-la-Garde (20 Minutes)  Schiavitù, i vescovi inglesi chiedono scuse più sincere a Tony Blair (Observer) Bambine cristiane fanno voto di castità di fronte al padre… (Yahoo! News)

Rutelli non andrà al Family Day

«Al Family Day io non andrò, ma sarebbe bene che non andassero nemmeno i ministri». Lo ha detto il vice premier e ministro dei Beni culturali (e leader della Margherita) Francesco Rutelli, riferendosi alla manifestazione prevista a Roma il prossimo 12 maggio. «Credo che i ministri non debbano andare a fare manifestazioni di piazza», ha aggiunto. ASCOLTARE LA PIAZZA – «È una contraddizione in termini», ha detto Rutelli all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università europea di Roma presso il Pontificio ateneo Regina… Leggi tutto »

No ai diktat della Chiesa sulla politica. Lo dicono sei italiani su dieci

Gli italiani dicono no all’intervento “diretto” della Chiesa sulla politica: l’idea del “partito cattolico” appare ormai del tutto archiviata, mentre la maggioranza delle persone si esprime contro le indicazioni “vincolanti” ai parlamentari. Ciò nondimeno, una quota consistente (e crescente) della popolazione rivendica il diritto delle istituzioni religiose di esprimersi sul dibattito politico e la formazione delle leggi. Sono questi i principali risultati di un sondaggio condotto da Demos-Eurisko per la Repubblica. C’è grande attesa per l’annunciata “nota sui Dico”: il… Leggi tutto »

Tettamanzi: rilanciare patto educativo nella scuola

Ridare vigore «a un patto di solidarietà nel mondo della scuola», che coinvolga «le Istituzioni, gli insegnanti, i genitori e gli stessi alunni», fino «a costituire una vera alleanza educativa tesa a formare le intelligenze e le coscienze, a preparare persone veramente libere, a far crescere cittadini responsabili». Un passaggio indispensabile, anzi «un ruolo insostituibile», secondo il cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, per dare risposte concrete a «situazioni di disagio e di difficoltà all’interno della scuola, evidenziate in alcuni… Leggi tutto »

E gli studenti gay contestano Mastella

Piccola contestazione alla facoltà di Giurisprudenza dell’università La Sapienza di Roma all’arrivo del ministro della Giustizia, Clemente Mastella, invitato all’ateneo per un convegno sulla riforma del sistema giudiziario. Appena giunto presso la facoltà, una ventina di studenti del collettivo di Giurisprudenza e del collettivo “Sui generis” degli studenti gay, lesbiche e transessuali, hanno accolto Mastella con fischi e qualche “buuu”, dispiegando uno striscione che diceva “Dai Dico alla pace, questa è la giustizia che ci piace”. […] Il testo integrale… Leggi tutto »