Tanto per cambiare oggi è stata una delle consuete e noiosissime domeniche interminabili che oltre all’oramai consolidato stato influenzale che dura da circa una settimana ha portato un rincoglionimento generale per l’ora legale ed un tempo da schifo!
Con una giornata come queste e quando la linea profumatamente pagata all’Infostrada non funziona per un navigo internettiano ci si mette come dei vegetali sul poltroncino e si comincia a fare zapping.
Premetto che tra soldi che cacciamo per l’abbonamento RAI e le pubblicità e per la vita di vallettine e vallettini mediasettiane meriteremmo un trattamento migliore da questi autori dei programmi,se non altro meriteremmo meno facce di bronzo e maggior rispetto per l’intelligenza e la sensibilità di chiunque,non solo verso chi è al vertice.
Comunque sia,faccio zapping tra una telerissa di Canale5 e un “ciurlato nel manico” di vostra signoria Simona di tutte le (s)Venture e mi soffermo su un altro disastroso giocattolone mediatico,ossia la trasmissione(da lui stesso-e solo,suppongo- etichettata come un “contenitore di qualità dove si può riflettere”…ma dde che???…de quante zinne ha la Parietti?..) di Massimo Giletti,”L’Arena”,talk show del pomeriggio di Domenica IN.
[…]
Una domenica bestiale … e intanto paghiamo il canone per sentirci fare la predica da preti fascisti e veline mediaset .
Ma quando i prodi sinistri si decideranno a sbattere fuori almeno dalla rai questa monnezza ?
Ho letto il testo integrale ed il messaggio che passa da queste trasmissioni è davvero aggiacciante!
Due anni fa rottamai anticipatamente la televisione e inviai conseguente disdetta alla rai: provo adesso l’immenso piacere di non incrociare più neanche per sbaglio quelle (e numerose altre) teste vuote menzionate nell’articolo, messe lì apposta come modelli da imitare da un potere che ci desidera ignoranti e inebetiti.
Stesso senso di liberazione che provai dopo lo sbattezzo, ve lo consiglio vivamente.
Ho eliminato la TV dal 2000. Si vive molto meglio.
Fortunatamente avevano Capezzone come ospite, così per riequilibrare il moralismo cattoclericale imperante in tv.
La televisione NON và guardata a parte piccoli casi isolati….siamo di fronte all’anticultura generalizzata e istituzionalizzata.
Eh sì..ma vi siete mai visti l’Italia sul 2??? Se no, una volta fatelo..a volte lo facevo e mi faceva venire il voltastomaco!!!!! Ora non lo guardo più..c’era sempre il solito psicologo del cavolo Meluzzi che si veste e pensa come un prete, la Pettinelli di RDS che la chiamano sempre, il prete di turno, una sfigata con i capelli crespi che dice boiate..tutti finti moralisti che parlano di pacs, divorzio, etc…
Avete mai letto DIPIù? io sì perchè lo compra mia madre..articoli contro i PACS, articoli proPApa, uno schifo..ma il direttore, il caro Sandro Mayer non è gay??? Sarà un gay devoto, casto!
io mi domando pagare il canone per mantere meluzzi sono anni che ce lo propinano
e bisogna gira’ canale ma de sto coso catto convenienza
prima votava berlusca ora sta coi preti fa’ il paladino che palle meglio molto meglio ceccarini quando smoccola molto piu’ umano di sti attacati rai giletti de roba da matti
Che il canone lo paghino solo quei milioni vecchi bavosi, bacchettoni, rincoglioniti ed ignoranti che rappresentano la fetta dello share che tiene alti i programmi peggiori!
@ francy
Purtroppo l’ho visto anche io … ho ancora la nausea …
@ Francy
Meluzzi era un parlamentare di FI … salito alle cronache da perfetto sconosciuto psicologo eccocelo ora proposto dalla raiset … ormai piena di fuoriusciti da mediaset , non sapevano più dove mettere i pupazzi creati dal nano ora gli trovano spazio su raiset … e io pago !!!
>Ho eliminato la TV dal 2000.
Io dal ’97 🙂 eheheh
>Si vive molto meglio.
QUOTO !!!
Sempre evaso il pagamento del canone. Quando guardo la rai gli faccio un favore, sono loro che mi dovrebbero pagare.