Rutelli non andrà al Family Day

«Al Family Day io non andrò, ma sarebbe bene che non andassero nemmeno i ministri». Lo ha detto il vice premier e ministro dei Beni culturali (e leader della Margherita) Francesco Rutelli, riferendosi alla manifestazione prevista a Roma il prossimo 12 maggio. «Credo che i ministri non debbano andare a fare manifestazioni di piazza», ha aggiunto.
ASCOLTARE LA PIAZZA – «È una contraddizione in termini», ha detto Rutelli all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università europea di Roma presso il Pontificio ateneo Regina Apostolorum. «Chi ha una responsabilità governativa deve ascoltare le voci della piazza e non contribuire a formarle. Altrimenti si determina un corto circuito che, a mio avviso, è tipico della immaturità della politica. Ciascuno di noi può partecipare a un’iniziativa di volontariato, alla manifestazione di un’associazione, a un incontro popolare, ma quando c’è un’iniziativa che si rivolge al governo, il governo deve ascoltarla, valutarla ma, a mio avviso, non parteciparvi». […]

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito del Corriere della Sera

24 commenti

paolo

ecco, bravo.
Vai co gli homo sessual….
Che va di moda ultimamente.

paolo

scala evolutiva:
homo erectus, homo sapiens, homo sapiens sapiens, homo sessual.
Quest’ultimi si stanno rapidamente espandendo, basta guardare questo governo.

Kaworu

ok ho posto male la domanda… “sai dire altro, a parte cagate?”

è più chiaro?

no perchè sai, il gioco di parole “homo sapiens sapiens” – “homo sessual” che probabilmente ti fa ridere come un bambino di due anni davanti a uno specchio, è una cazzata…

anche perchè se tu fossi un po’ meno ignornate sapresti che “OMOSESSUALE” non deriva da “Homo”, ma da “Omo”. che significa uguale. Etero significa diverso.

quindi un Homo sapien sapiens può tranquillamente essere omo o etero sessuale 😉

però è carino che nella tua scala evolutiva tu ci abbia messo un gradino sopra l’Homo sapiens sapiens 😉 grazie per la grande considerazione, sono quasi commossa 😉

JSM

Paolo,

l’omosessualità esisteva già molto prima che i tuoi antenati della specie australopiteco clericalensis se ne andassero i giro a raccontare la bufala del falegname prestigiatore…

l’omosessualità era praticata e tollerata nelle antiche civiltà greca e romana che tantissimo ci hanno dato.
la storiella del tuo falegname cosa ci ha portato? una religione di divieti con un simbolo che parla di morte e che ha dato la morte

Carlo

Rutelli non partecipa? Vuoi vedere che finisce in un flop??? Rutelli e’ molto bravo ad annusare il vento e capire quando tirarsene fuori…. Mi sa che e’ questo che paolo teme, ecco perche’ viene qua a trolleggiare con noi…

Mizar

Penso che Rutelli faccia bene e basta. Non ci andrei neanche io. Da cattolico, sono più che favorevole ai dico: nella logica interna alla prospettiva cristiana (sulla quale non voglio convertire nessuno, anche perché sarei un pessimo esempio) penso che i dico nobilitino il matrimonio, nel senso non che siano meno nobili (semplicemente non giudico), ma che fanno sì che cessi il fenomeno assurdo delle persone che si sposano in chiesa senza condividere nulla della chiesa cattolica solo per ragioni di tradizione, di estetica o di mero conformismo. Se i matrimoni cristiani fossero l’1%, ma fossero tutti dettati da profonda convinzione, la Chiesa avrebbe fatto uno dei più grandi progressi.

civis romanus sum

E’ così che vi voglio , mizar , fate quello che volete ma a casa vostra , non potete infilarvi nel letto di chiunque e pretendere di dettare le vostre regole .
Se così pensasse anche il tuo ducetto tedesco ci guadagnereste in rispetto anche perdendoci milioni di euro , continuando sulla linea integralista siete destinati all’estinzione .

Nikky

Mizar,ecco una cosa che non capisco. Io non capisco come può un cattolico essere favorevole ai dico.Infatti il cattolico crede che il papa sia infallibile e visto che il papa ha redatto una serie di documenti in cui afferma che lunica unione accettabile è quella tra uomo e donna,voi dovreste essere coerenti con questo pensiero, anche perché il papa lo ribadisce continuamente questo.Al che deduco che non credi allinfallibilità del papa maallora non sei cattolico,puoi essere cristiano,valdese,ma noncattolico

Mizar

Nikky: se proprio vogliamo essere tecnici (non mi piace, ma lo faccio per sveltire) l’infallibilità del Papa è stata usata solo due o tre volte volte da quando il dogma è stato proclamato, e sempre con alcune incertezze da parte dei teologi cattolici… mai comunque è stata spesa per questioni attinenti al matrimonio.
Bene, detto questo, io sono pienamente in accordo con Ratzinger nel pensare che l’unica uione accettabile è quella tra uomo e donna nel matrimonio, ma caspita, questo è quello che penso IO, mica posso vietare che altri la pensino diversamente. La visione monolitica della chiesa non è presente e non è imposta nella chiesa stessa, perché la volete imporre voi? Vorrei semplicemente tranquillizzarvi in questo senso… l’esistenza dell’infallibilità del papa non è in grado di vincolare noi che ci crediamo… tanto meno voi!!! E state tranquilli che nessun documento prodotto dalla cei potrà essere, per ragioni strettamente “dogmatiche”, infallibile! (so che non vi piace questo linguaggio, lo faccio per esser chiaro). Preoccupatevi per i politici bigotti, e prendete atti che ci sono politici cattolici pro-dico e politici scomunicati anti-dico!!
Grazie a tutti per le occasioni di riflessione.

Mizar

scusate gli strafalcioni da battitura frettolosa. P. es. volevo dire “prendete atto“.

Mizar

Devo precisare: “non è in grado di vincolare noi che ci crediamo”, nel senso che i papi non se ne sono finora avvalsi in modo pervasivo. E così chiudo davvero.

Leo55

Perchè , allora. papa ratzinger in prima persona, o attraverso i suoi portavoce, nonchè la cei, non la finisce mai di imperversare da tutti i mass media , sparando condanne a raffica su tutto ciò che , a “loro” giudizio insindacabile , rappresenta una violazione del “diritto naturale”, di quell’etica universale che, però, guardacaso , esiste solo nell’ambito e nei confini del magistero della chiesa cattolica.

Non sarebbe più giusto, se vivessimo in uno Stato realmente laico, che gli insegnamenti del proprio pastore (tedesco) la chiesa si limitasse a fornirli dal pulpito dei propri luoghi di culto, nelle chiese e negli oratori, a chi sceglie di volerseli ascoltare liberamente.
Per non parlare , poi, delle reiterate, continue esortazioni agli uomini politici cattolici a portare il loro credo religioso in parlamento.

Mizar

Infatti quello è un problema dei media (io non guardo televisione, ne so poco), e del parlamento.

archibald.tuttle

“Infatti quello è un problema dei media (io non guardo televisione, ne so poco), e del parlamento.”

non che non apprezzi quello che hai scritto prima (pero se poi col tuo voto mandi in parlamento la binetti predichi bene e razzoli male), ma se sei in disaccordo col papa sui dico perche dovrebbe essere un problema solo dei media e del parlamento? e’ un problema anche del papa e della cei, visto che vogliono non solo sconsigliare i dico alle coppie ma addirittura impedirli a chiunque.

Mizar

1) Purtroppo non voto i singoli parlamentari (con questa legge elettorale poi…), voto la coalizione più vicina alle mie idee.
2) E’ un problema dei media e del parlamento l’eccessivo spazio dato a una certa parte della chiesa, peraltro a discapito di altre, per cui anche come cattolico mi sento un po’, come dire, “compresso”…
3) Sul fatto che sia anche un problema della curia e della cei (rectius: dei vertici della cei), ti do un po’ di ragione, certo: la considero una strategia perdente. Non si dovrebbero incoraggiare i dico in sé, ma prendere atto che se iniziassero a non sposarsi in chiesa persone che con la chiesa non hanno nulla a che vedere, avremmo meno cattolici all’anagrafe, ma la chiesa sarebbe più vicina a ciò che è realmente.
4) Vi chiedo solo di iniziare a vedere la questione in modo più articolato, senza accorpare tutto in una generica “chiesa”, che costituisce un’astrazione, e di rendere più circostanziate le vostre critiche.

Mizar

Scusate il lapsus froidiano, ovviamente volevo dire: “la chiesa sarebbe più vicina a ciò che dovrebbe essere realmente”

Nikky

La visione monolitica della chiesa c’è ed è rappresentata dal comportamento del vostro papa, a me di ciò che fa ratzinger non me ne importerebbe nulla, ma comincia ad importarmi quando parlando di valori non negoziabili e universali cerca di imporli allo stato italiano facendo anche leva sui politici cattolici (vedi i non possumus) intromettendosi di continuo nella vita politica anche se non potrebbe, il tuo è un atteggiamento da apprezzare certo ma non è quello del papa.

ciceracchio

strano rutellone sono gia’ diversi anni che sta ‘ baciando anelli e piedi in tutta la citta’ del vaticano
che sia stato illuminato ho abbia avuto un rigurgito di illuminismo
marduk voglia cosi ”’

ciceracchio

no paolo non ‘e ‘ un catto croll e solo un bischero fascistello

ciceracchio

sono spiacente mizar ma non capisco i tuoi distinguo dalla
ortodossia della cei? ho si e’ uomini liberi ho si e’ servi ,
io della servitu’ ad una religione di comodo e che e’ servita a tutti i potenti, vedi storia passata :non ne voglio nemmeno sentire il nauseabondo tanfo .

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