Parliamo di eutanasia. Paolo Flores D’Arcais, Silvio Viale e Carla Welby: “A chi appartiene la tua vita? Appartiene a Dio? A qualche altro uomo che si arroga il diritto di decidere per te? O forse appartiene a te, la tua vita?” Il 70% degli italiani si dichiara favorevole al suicidio volontario assistito.
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Diritto alla Morte
22 commenti
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Purtroppo pesssime notizie da Sassari. La Procura ha impedito a Nuvoli di lasciare l’ospedale
Tutte domande molto semplici di fronte alle quali i teologi glissano o pretendono che le loro verità di fede valgano per tutti…
@Steve:
Allucinante: immobilizzato, sofferente, e pure sotto sequestro da parte dello stato… MA STA COSA NON E’ UN TANTINO ANTICOSTITUZIONALE????
Se leggete le motivazioni del provvedimento del giudice sul caso Nuvòli vi mettete le mani nei capelli: mil malato non può essere trasportato che da personale infermieristic istruito. I 4 in fermieri stanno facendo un corso di formazione sul trasporto di Nuvòli (sic!) e uno di questi quattro si è messo in malattia e non prosegue il corso! Così che per la malattia di un iunfermiere un ammalato deve essere sequestrato in ospedale!
Ma se uno vuol lasciare l’ospedale non è libero di scegliere come c… farsi trasportare?
Quando sarà garantito il principio per cui ciascuno è padrone di fare quel che vuole di se stesso, senza eccezioni? il punto è talmente semplice e chiaro che mi stupisce sempre che non tutti lo capiscano!
MI viene in mente solo una cosa: cannibalismo.
Non ci si mangia fisicamente, ma ci si nutre del dolore altrui.
Il problema potrebbe essere affrontato in vari modi, con un impegno su vari fronti contemporaneamente: semplificare e deburocratizzare la terapia del dolore, formare personale medico e paramedico “ad hoc”, investire nella ricerca sulle cellule staminali, stabilire dei parametri entro i quali sarebbe lecita l’eutanasia attiva assistita.
Purtroppo, temo che affrontare ORA questi nobili temi sia un’impresa quasi impossibile per l’attuale maggioranza governativa, per ovvi motivi di numeri.
Sarei favorevole a rimandare il dibattito (lungo e complesso) in un momento eventualmente più favorevole e con un più ampio consenso elettorale.
Viceversa, ci insabbieremmo in sterili e logoranti dispute, destinate a partorire “leggine” di scarso o nullo valore giuridico ed etico.
A furia di rimandare tutto, nel lungo periodo, saremo tutti morti
Forse mi sbaglio ma Giovanni Nuvoli non ha detto espressamente di NON staccargli il ventilatore polmonare poichè credente? Correggetemi se avete una fonte attendibile, io ho letto una dichiarazione su un quotidiano sardo un mesetto fà …
No, assolutamente. Nuvòli alterna tratti in cui desidera la morte e altri in cui vuole continuare a vivere. Quel che vuole è ora tornarte a casa, dove farsi curare come vuole: http://www.lucacoscioni.it/node/8143
@nikky: In linea di principio hai pienamente ragione, ma nella realtà dei fatti “qui ed ora”, se il rifinanziamento della missione in Afghanistan ha rischiato di mandare tutti a casa, pensa cosa potrebbe accadere su temi più “sensibili”, per i quali é prevedibile un impegno politico attivo del Vaticano, attraverso le sue note “leve” parlamentari ed istituzionali.
Qualora, invece, si riuscisse a contare su una maggoranza ampia e solida, beh … le condizioni sarebero diverse!
Prima cosa, a mio parere, cambiare la legge elettorale, affrontare il “nodo” pensioni e la assai pericolosa questione del debito pubblico.
@steve e non per nikky … chiedo scusa! leggi sopra …
“Sarei favorevole a rimandare il dibattito (lungo e complesso) in un momento eventualmente più favorevole”
Sicuramente non è il momento opportuno, in questo paese non c’è ancora la cultura necessaria. Ma se ci confrontiamo con l’Olanda, per esempio, siamo indietro di 20 anni almeno e la prospettiva di dover aspettare così tanto è sconfortante.
La vita appartiene a Dio? e per gli atei come la mettiamo?
“La vita appartiene a Dio? e per gli atei come la mettiamo?”
quella degli atei appartiene alla chiesa, che amorevolmente si vuole occupare delle loro povere anime perdute … e pure dei loro corpi!
@steve:
E’ evidentemente una scusa di stampo paternalistico… del tipo “ti faccio rimanere qua per forza ma in fondo lo faccio per il tuo “bene” ”
maledettissimi bastardi!!
Secondo me ci sta una bella denuncia per sequestro di persona cazzo!! altro che scuse…
Hanno bisogno del Dolore del prossimo altrimenti non saprebbero che fare.Come godono quando vedono persone impedite dalla malattia,o da deformazioni!Loro non odiano la sofferenza,l’amano più di qualsiasi altra cosa.Quella altrui s’intende!Se l’uomo si potesse affrancare dal dolore,tutti questi consolatori,guaritori dello “spirito” che cazzo farebbero?
Dopo l’affossamente ed il sabotaggio del referendum sulla fecondazione assistita,
non mi fiderò mai più di un qualsiasi sondaggio italiano.
(fermo restando che i radicali hanno sbagliato ad inoltrare il messaggio)
Un SI GRANDISSIMO all eutanasia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pacs: “MI viene in mente solo una cosa: cannibalismo. Non ci si mangia fisicamente […]”
Non sono del tutto convinto che il cannibalismo non sia ammesso e addirittura caldeggiato in Italia. Cerco di spiegarmi con un parallelo un po’ “azzardato” ma secondo me comprensibile e sostenibile almeno quanto tanti altri (se no non ve lo proporrei).
D. In cosa consiste il cannibalismo?
R. Nel fare metodicamente a pezzi qualcun altro e introdurne alcune parti in sé allo scopo di sopravvivere un altro po’.
D. In cosa consistono i trapianti?
R. Nel fare metodicamente a pezzi qualcun altro e introdurne alcune parti in sé allo scopo di sopravvivere un altro po’.
Mmm… sarò io che sono limitato o che ho un gusto per l’assurdo un po’ troppo sviluppato, ma non ci vedo quella gran differenza…
Sì, sei limitato.