La Nota del Consiglio episcopale italiano rappresenta una svolta nella definizione della natura e del ruolo del laicato cattolico. Contiene un passaggio centrale che è la campana a morto del cattolicesimo liberale o «progressista» in Italia. Leggiamo infatti che il cattolico «non può appellarsi al principio del pluralismo e dell’autonomia dei laici in politica, favorendo soluzioni che compromettano o che attenuino la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali per il bene comune della società». Va da sé che, nel caso specifico… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: giovedì, Marzo 29, 2007
La GdF celebra il precetto pasquale, perplessità sulla laicità dello Stato
Lo scorso martedì la Guardia di Finanza di Imperia, unitamente alla Capitaneria di Porto della città, ha celebrato (e sarebbe proprio il caso di dire in pompa magna) il precetto pasquale. Alla cerimonia, officiata dal cappellano Giovanni Denegri, hanno partecipato i comandanti provinciali di entrambi i Corpi, i rappresentanti delle associazioni d’arma, numerosi militari della Capitaneria e finanzieri in divisa (quindi si presume che fossero tutti in servizio), tra i quali anche personale dell’estremo ponente ligure. A prescindere dal fatto… Leggi tutto »
O la Costituzione o la Chiesa cattolica
[…] Una parola impegnativa ci sentiamo di rivolgere specialmente ai cattolici che operano in ambito politico. Lo facciamo con l’insegnamento del Papa nella sua recente Esortazione apostolica post-sinodale Sacramentum Caritatis: «i politici e i legislatori cattolici, consapevoli della loro grave responsabilità sociale, devono sentirsi particolarmente interpellati dalla loro coscienza, rettamente formata, a presentare e sostenere leggi ispirate ai valori fondati nella natura umana», tra i quali rientra «la famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna» (n. 83). «I Vescovi… Leggi tutto »
Dico, laici e cattolici uniti contro il diktat:”Diamo l’otto per mille ai valdesi”
Un doppio appello per i Dico e contro le ingerenze ecclesiastiche. Proprio mentre la Chiesa continua a far sentire forze la sua voce contro il provvedimento che regolarizza le coppie di fatto, la rivista Micromega lancia due raccolte di firme “contro la crociate clericali della Conferenza episcopale italiana” e contro “l’acquiescenza di gran parte del Parlamento” (il testo può essere firmato sul sito di Micromega). Un doppio appello “ai cittadini democratici”, perché al momento della denuncia dei redditi diano l’otto… Leggi tutto »
Caro parroco ho deciso, mi sbattezzo
«Caro Parroco, esprimo la mia inequivocabile volontà di non essere più considerato aderente alla confessione religiosa denominata “Chiesa cattolica apostolica romana”». Questa, in sintesi, la lettera da inviare come raccomandata A/R alla parrocchia nella quale siamo stati battezzati (allegando una fotocopia di un documento di identità) per chiedere di cancellare gli effetti civili del sacramento battesimale. Non certo per cancellarne gli effetti di liberazione del peccato. Sarebbe decisamente bizzarro che chi non crede in un rituale ne volesse annullare gli… Leggi tutto »
Laicità del Trattato europeo: quando ci si mette il diavolo
«Il rifiuto dei valori cristiani è apostasia». Questa è stata la reazione di Benedetto XVI al mancato riferimento alle radici cristiane dell’Europa nella Dichiarazione di Berlino, il documento con cui i leaders europei si impegnano a rilanciare il processo di unificazione politico-istituzionale dei 27 paesi membri. Per capire la ragione che ha spinto il Papa a tale pronunciamento è utile ripercorrere le varie tappe dell’offensiva teocratica diretta alle istituzioni europee. […] Testo integrale della lettera sul sito ilmanifesto.it
Forte coi deboli
Che tristezza vedere la politica italiana ostaggio dell’unico vero potere rimasto in Italia: la Chiesa. Tanti anni fa, un governo monocolore DC promulgò la Legge sull’aborto, altro che DICO, chissà cosa succederebbe ai giorni nostri. E che dire di questa Chiesa così distratta sui temi della guerra, delle povertà, delle diseguaglianze ma sempre attenta e vigile nell’affermare il suo potere nei confronti del nostro povero Stato. Mi si permetta un’ultimo pensiero. Non sopporto l’ipocrisia dei nostri politici in difesa della… Leggi tutto »
Bagnasco dixit
Gentile direttore, il neo presidente dei vescovi italiani ha aperto i lavori del Consiglio permanente: “La nostra non è invadenza di campo, l’unione uomo-donna è un disegno del Creatore”. Credo proprio non abbia tutti i torti. Gli uomini, infatti, sono destinati da Dio al “matrimonio sacramentale” che, secondo Bagnasco, “si iscrive nel disegno primigenio del Creatore: ‘maschio e femmina li creò”. Però, in qualche modo contro il disegno del Creatore, andava anche Gesù quando disse: “Vi sono eunuchi che si… Leggi tutto »