I vescovi sui media

Gentile direttore, più degli uomini politici, e dei calciatori, e dei divi del cinema e della televisione, ogni giorno, immancabilmente, uomini della Chiesa sono sui giornali italiani. La fotografia di Ruini è stata sostituita da quella dell’arcivescovo Bagnasco, ma le parole suppergiù sono sempre le stesse. Forse tanta pubblicità fa bene alla gerarchia ecclesiastica, ma sono certo che non fa bene alla Chiesa. I fedeli notano la distanza tra quelle parole e le parole del Cristo. Se ogni giorno Papa e cardinali si scagliassero contro i potenti della terra, contro chi sfrutta, chi affama, chi uccide, chi fabbrica armi, chi architetta sempre nuove guerre; se ogni giorno parlassero a favore dei diseredati; se si occupassero più delle vicende del mondo intero, anziché della politica italiana, guadagnerebbero in credibilità.

Ma ne guadagnerebbero ancor più se ogni tanto tacessero tutti, se si ritirassero tutti insieme, Papa vescovi e cardinali, “in disparte, su un alto monte” (cf Mt 17,1), e ci restassero, non so, almeno una quarantina di giorni, tanti quanti ne trascorse il Signore nel deserto. I fedeli preoccupati si recherebbero nelle parrocchie a chiedere del Papa, dei vescovi e dei cardinali; e il parroco: «Si sono ritirati sul monte; si sono ricordati che “La Chiesa manifesta al mondo la preminenza della contemplazione sull’azione, di quello che è eterno su quello che è temporale”(Giovanni Paolo II – Discorso alla Plenaria della Sacra Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari -7 marzo 1980)».

Renato Pierri
Versione integrale della lettera pubblicata su La Stampa

21 commenti

Joséphine

I clericali nei media sono fin troppo presenti.
Don Ciotti
Don Mazzi
Card. Tonini (ai tempi)

e via dicendo.

archibald.tuttle

“Card. Tonini (ai tempi)”

perche hai tempi? io l’ho visto anche l’altroieri, e’ stato piu di mezzora a parlare da chiambretti.

Joséphine

Cmq, anche la Litizzetto alla fine mi fa “Don Camillo e Peppone”.
Insomma, ignoriamoli e facciamoci i fatti nostri.
Mi sembra una battaglia persa seguire le farneticazioni del clero cattolico,
e dei cleri in generale.

I nostri strapagati politici andrebbero invece richiamati al loro dovere di servire un’Italia laica.

mauro

Come mai tutte le domeniche rai1 è occupata dal vaticano.in tutti itg cè unriferimento alla ch. cattolica al suo pope alla sua corte.adesso ne vedremo delle belle con l’ultimo MIRACOLOOOOO del pope precedente.SANTO SUBITOOOOO

Joséphine

C’è stato un momento in cui ho provato disgusto e compassione.
Disgusto per la vergnosa esposizione planetaria del corpo di Giovanni Paolo II.
Compassione per un uomo violato nell’intimità della morte.

Lasciamo perdere i media, che esistono anche i libri;-)

kimba

anche nei quiz tutte le sere nelle varie eredità e il milionario ci sono domande sulla chiesa, avete notato che chi partecipa ai giochi sono tutti sposati o si stanno per sposare? spegniamo la tv, non serve a niente!

Leo55

I fedeli notano la distanza tra quelle parole e le parole del Cristo. Se ogni giorno Papa e cardinali si scagliassero contro i potenti della terra, contro chi sfrutta, chi affama, chi uccide, chi fabbrica armi, chi architetta sempre nuove guerre; se ogni giorno parlassero a favore dei diseredati; se si occupassero più delle vicende del mondo intero, anziché della politica italiana, guadagnerebbero in credibilità.

Ammesso che il mitico cristo abbia mai potuto dire qualcosa di suo, essendo altamente improbabile la sua esistenza reale, dalle scritture ufficiali della chiesa cattolica, funzionali da sempre agli scopi del potere e delle tirannie, non si evince alcun messaggio di condanna verso chi sfrutta, chi affama , chi uccide, chi fabbrica armi o chi architetta sempre nuove guerre: anzi….. personaggi che a buon diritto possono essere classificati in queste categorie, sono stati magnificati dalla chiesa cattolica e molti di loro si fregiano dell’appellativo di beati e santi…….

Joséphine

Infatti, direi che più dello straccio rosa fucsia sarebbe un bel segnale laico spegnere le TV per sei mesi.

mauro

Josèphine.sono de necrofili. I morti vanno sepelliti ne cimitero.Il vaticano non è ITALIA,scordavo.AIIIaiii NAPOLEONE dovevi fare centro.

Joséphine

Infatti, Mauro,

l’esposizione e l’adorazione di pezzi di corpo di persone umane, mi pare quantomeno pagana, se non addirittura un vilipendio alla dignità umana.

ciceracchio

la piu’ grande religione pagana che mai si sia formata ,in sfregio
al dio degli ebrei che detto i 10 comadamenti a mose’
non adorerai nessun idolo ,nessun immagine ,ma solo il signore dio tuo!!!
e questi che fanno ??? si sono giustamente fabbricati ,
statue ,di una valanga di cosiddetti santi, sempre inventati da
non dal dio di mose’ . vengono in tv e hanno il coraggio di dire che sono monoteisti.
sono sempre in tv a spappolare i testicoli con messe,: non impiaga hee ”
processioni ,insomma con tutti gli armenti ..e io pago il canone cazzo.
ora ultimamente vanno di moda i miracoli ripetuti in tutti i tg .
maremma bucaiola basta basta

Stefano Chiaudano

Questa sera su tutti i telegiornali ci saranno dei porporati che diranno che non è vero che sono spesso sui media.

🙂

Nikky

“i morti vanno seppelliti nel cimitero”
A me inquieta solo l’idea dei nostri cimiteri con tutte quelle croci, cristi e madonne. Se fosse per me i morti li farei cremare sia per ragioni ambientali (il 98per cento dei giapponesi si fa cremare per non occupare spazio e inquinare) che per ragioni estetiche.
Ps ho sentito che la legge vieta di spargere o conservare le ceneri in posti che non siano cimiteri, ne sapete qualcosa?

ciceracchio

in tv tutte le domeniche, io pago il canone .
una religione che si definisce monoteista che dovrebbe rispettare ,
il comandamento dato dal dio degli ebrei a mose’
non avrai altro dio , non adorerai nessun idolo.
e loro che fanno ??? si fabbricano ,anzi si inventano i santi .
e giu’ proni davanti a idoli di legno a chiedere favori … contravvenendo per primi
al comandamento ricevuto .
diventando la piu’ grande religione pagana che esista .
adorare idoli di qual si voglia natura e’ sicuramente un modo di disobbedienza.
credo non indifferente ,…. a dio vedi i 10 comandamenti .
maremma bucaiola e poi vengono a FARE RAMPOGNE .

mauro

Per NIKKY ;sono d’accordo con te sui cimiteri volevo dire che imorti non vanno messi in naftalina ed esposti al pubblico

Jamp

“il comandamento dato dal dio degli ebrei a mose’
non avrai altro dio , non adorerai nessun idolo.”

Infatti il cattolicesimo ha rimosso bellamente questo comandamento. E come si fa, poi sono nove? Ma noi siamo svegli! Si prende il nono

“Non desiderare la casa del tuo prossimo; non desiderare sua moglie, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.”

e si divide in due. Visto come siamo stati bravi.

Un clap clap all’ipocrisia clericale.

tadeo

sono preoccupato della maggioranza ignota, ipocresia clericale, il nodo vero e’ il rapporto con il paese,la capacita’ di cambiare la cultura di massa,i politici stanno molto attaccati al potere, nessun bisogno su pensioni basse, salari, perche’non che attenzione al terreno sociale…..

oz

@nikky
A quanto mi risulta la legge attuale consente di disperdere le ceneri in natura (fuori dai centri abitati, salvo spazi dedicati) o di conservarle in casa, in contenitori chiaramente riconoscibili e riportanti il nome del defunto. Tuttavia la regolamentazione di queste pratiche è delegata alle singole regioni. Credo che solo Lombardia e poche altre al momento consentano effettivamente la dispersione in natura.

È comunque un po’ che non leggo niente in merito, probabilmente puoi trovare informazioni più precise e corrette sul sito di qualche società per la cremazione.

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