Sul sito di Repubblica è possibile vedere le immagini di un’insolita scultura…
Polemiche per “Dolce mio Signore”, il cristo di cioccolata senza veli in esposizione al Manahattan Lab Gallery. L’artista, l’italo-canadese Cosimo Cavallaro, ha impiegato più di 90 kg per realizzarlo. Ma ai cattolici di New York non è piaciuto lo stesso, soprattutto a causa della sua completa nudità. per Bill Donohue, della Catholic League, si tratta di “uno dei peggiori attacchi alla sensibilità cristiana di sempre” […]
avrei voluto vedere le reazioni se lo avesse fatto di un altro materiale, dello stesso colore del cioccolato…
poi per caso i cattolici nascono vestiti? non mi risulta. quindi che male c’è nelle nudità? del resto è il padre di questo cioccolatino gigante che secondo loro ci ha creati così.
Non vedo la novità (in effetti non si apre il link), in sicilia non fanno i pupazzetti di gesù bambino di marzapane?
Invece di gustarsi i buoni dolci ‘sti cristiani son sempre lì a fare le vittime… 🙄
Ignoranti!! è la riproduzione di un capolavoro italiano.
E poi non sono loro che mangiano la carne e il sangue del figlio di dio. Se per una volta cambiano gusto che male c’è?
(Bè, assomiglia un po’ all’uomo del Similaun, Otzi, amche quello riprodotto in ciocolato dai pasticceri bolzanini.)
Possibile che sti cattolici vivano tutto come un’attacco?! Gesù lo adorano tutti i cristiani ma stranamente solo loro si offendono, strano vero?! Prima le maschere di carnevale da gesù poi sto dolce, anche bruttino in realtà, ma non si possono fare gli affari loro???
è buona la cioccolata….un bel morso sul collo….
sarà al latte o fondente?
Gli posso dare un morso nel capo?
Pensate che bella eucarestia…..:)
🙂
Ma il corpo umano secondo i cristiani non è fatto ad immagine e somiglianza di Dio? Di conseguenza il corpo del figlio è uguale a quello del padre, di conseguenza adorano Dio ma si indignano se è nudo! Strana gente questi credenti…
“uno dei peggiori attacchi alla sensibilità cristiana di sempre” […]
Oh, poverini..
Io continuo a sostenere che ragionamenti e pensieri come questi possano nascere solo da teste completamente bacate come quelle dei cattolici, poi vedete voi…
Al di là che se mi portassero a casa un cristo di cioccolato da 90 kg, il giorno dopo non ci sarebbe più (slurp!), non posso che scompisciarmi davanti agli scomposti attacchi dei seguaci del m**a vestito di bianco!
Penso sia meglio ridere che rodermi il fegato (per distruggerlo userei la cioccolata… 😉 ).
Riguardo alla questione della nudità, nel medioevo (periodo che la CCAR sempre rimpiange) si usava espellere completamente nudi gli eretici dalle città, come avvenne nel 1209 a Carcassonne coi Catari.
Per questo la CCAR non può vedere un nudo di alcun tipo!
Ha suscitato scalpore perché è stato rappresentato nudo, a questo punto, visto che è di cioccolata, potrebbero mettergli delle mutande di zucchero
Tutto questo mi ricorda il documentario “Mondo Cane 2”, lì c’era una parte che mostrava la festa dei morti celebrata nei paesi dell’America del Sud, durante la quale venivano preparate grosse torte di pasta di mandorle a forma di Giuda col torace aperto (come in un’autopsia); le immagini che mostravano i ragazzini divorare quel cadavere di zucchero erano davvero singolari 🙂 🙂 🙂