Archivi Mensili: Marzo 2007

Moschee violente: qui l’Islam recluta i suoi “martiri”

«C’è gente che viene in moschea e dice: io voglio andare a combattere in Irak». Così, tempo fa, parlava Abu Imad, l’Imam della moschea milanese di viale Jenner. Negli stessi giorni, l’allora procuratore aggiunto di Milano Stefano Dambruoso – titolare delle inchieste sul radicalismo islamico – lanciava allarme. «È accertata la presenza di mujaheddin in Italia – disse il magistrato davanti al Copaco – che potrebbero colpire anche nel nostro Paese». Una moschea, luogo per pregare, un’occasione per reclutare. Non… Leggi tutto »

L’odio degli imam nelle moschee: gli infedeli si uccidono e basta

Prediche d’odio e urla d’aiuto. Sono grida diverse, ma comunque grida, quelle che si levano dall’arcipelago Islam. L’Islam d’Italia. E se è stato l’orrore il sentimento più diffuso suscitato dalle incitazioni alla Jihad lanciate dall’imam Kuhaila di Torino e mandate in onda giovedì dalla trasmissione Anno Zero di Michele Santoro, è invece pena l’emozione che scaturisce dall’altro grido, quasi corale, che arriva dal Veneto. Lì, in provincia di Treviso, sei ragazzine africane che non si conoscono nemmeno, residenti in altrettante… Leggi tutto »

Bagnasco: “Diciamo no ai Dico come a incesto e pedofilia”

Perché dire no, oggi a forme di convivenza stabile alternative alla famiglia, ma domani alla legalizzazione dell’incesto o della pedofilia tra persone consenzienti? L’interrogativo, destinato a rinvigorire ulteriormente la polemica sui Dico, è stato posto dall’ arcivescovo di Genova e presidente della Cei, monsignor Bagnasco, durante un incontro nella serata di ieri con gli animatori della comunicazione della diocesi. “Nel momento in cui si perde la concezione corretta autotrascendente della persona umana – ha affermato Bagnasco -, non vi è… Leggi tutto »

“La Chiesa cattolica reclama solo la sua parte legittima nel processo politico”

Il Cardinale Cormac Murphy-O’Connor di Westminster ha dato voce alla sua preoccupazione circa il tipo di cultura prodotta dalla società britannica attraverso la messa al bando della religione. In occasione della XXX Thomas Corbishley Memorial Lecture alla Westminster Cathedral Hall, l’Arcivescovo ha affermato che serve un dibattito ragionato sulla questione di modo che la società possa creare un luogo di incontro per tutti. Uno spazio pubblico autenticamente pluralistico richiede la presenza della religione, ha affermato il Cardinale nel suo intervento… Leggi tutto »

“Sono stata guarita” dal morbo di Parkinson per intercessione di Giovanni Paolo II

Col sorriso sulle labbra, suor Marie-Simon-Pierre, 46 anni, ha affermato questo venerdì davanti alla stampa di essere guarita dal morbo di Parkinson in modo inspiegabile grazie all’intercessione di Giovanni Paolo II. “Tutto ciò che posso dirvi è che ero malata e ora sono guarita. Ora spetta alla Chiesa pronunciarsi e riconoscere se è un miracolo”, ha affermato davanti a circa sessanta giornalisti nel corso di una conferenza stampa concessa nella casa diocesana della città francese di Aix-en-Provence. Accompagnata dal Vescovo… Leggi tutto »

Ecco a voi la Bandiera Miracolosa

In Europa è in atto una congiura. Il continente è consacrato alla Medaglia Miracolosa ma non lo sa. Non lo sa perché qualcuno (comunisti, socialisti, massoni, fondamentalisti islamici, mangiapreti atei?) è riuscito, finora, a tenerlo nascosto. Eppure la cosa dovrebbe essere del tutto evidente guardando la bandiera dell’Unione europea. Il vessillo ha dodici stelle, come la corona della Madonna della Medaglia Miracolosa che comparve alle cinque e mezza del pomeriggio del 27 novembre 1830 a suor Caterina Labouré, delle Figlie… Leggi tutto »

Il fanatismo antireligioso minaccia i credenti

Intervento dell’Osservatore vaticano presso l’ONU, l’Arcivescovo Tomasi […] La Santa Sede, ha detto, vede esempi di “fanatismo antireligioso che denigra la religione o, in generale, i fedeli di una religione attribuendo loro la responsabilità di azioni violente compiute oggi o nel passato da alcuni membri di questa religione”. Il Nunzio vaticano ha osservato che “la critica legittima” delle azioni di alcuni seguaci religiosi non deve diventare una licenza di “insultare o diffamare ingiustamente né di cadere in scherzi che offendano… Leggi tutto »

Domande che interpellano la ragione prima ancora della coscienza

I Dico, di per sé, non vogliono arrecare danno alla famiglia. Perché allora sono una minaccia? Così le nozze. I discriminati Quale che sia l’intenzione» di chi propone i Dico, «l’effetto sarebbe inevitabilmente deleterio per la famiglia». Questo sostengono i vescovi nella Nota ed è chiaro il perché. Se infatti una norma riconosce un valore sociale a coppie di fatto fondate sull’affetto ma non su un patto di impegno stabile (il matrimonio) e attribuisce a tali unioni le prerogative riservate… Leggi tutto »