La procura della Repubblica di Roma ha chiesto l’archiviazione del procedimento a carico dell’anestesista Mario Riccio. […] Il professor D’Agostino osserva che «alla liceità giuridica corrisponde sotto il profilo etico una valutazione piena di ombre. Non vi è alcun dubbio che non è possibile praticare cure coercitive contro la volontà del paziente, anche se si tratta di pazienti in situazioni estreme come Welby». «Ma sul piano deontologico e bioetico – osserva il professore, presidente onorario del Comitato nazionale per la… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Marzo 2007
Benedetto XVI su laicità e “tendenze agnostiche”
Benedetto XVI torna sul tema della laicità dello Stato e ribadisce che riconoscerla non limita il diritto della Chiesa di farsi ascoltare. “Pregando per le autorità dello Stato la Chiesa riconosce la legittimità delle istituzioni politiche nell’ordine stabilito da Dio, ma le autorità debbono essere docili a Dio”. […] Benedetto XVI ha poi parlato delle sfide che attendono oggi la Chiesa: la fede si confronta oggi con “tendenze agnostiche e pretese di piena autonomia etica e morale”. Per questo “non… Leggi tutto »
Abortisce per una malformazione che non c’è
Una commissione, in qualità di audit clinico, è stata incaricata di verificare il percorso della gravidanza della signora che ha deciso di abortire al quinto mese dopo che una serie di esami aveva sollevato dubbi su possibili malformazioni del feto. La commissione verificherà il percorso della gravidanza «da un punto di vista assistenziale, diagnostico, di informazione e comunicazione». La commissione è stata decisa dal Dipartimento interaziendale materno-infantile dell’area fiorentina, diretto da Paolo Morello, di cui fanno parte la Asl Firenze,… Leggi tutto »
Cei, Bagnasco è il nuovo presidente
«Quando il Papa chiama, si risponde». Queste le prime parole dell’arcivescovo di Genova, monsignor Angelo Bagnasco, dopo la nomina ufficiale a presidente della Conferenza episcopale italiana. L’annuncio a mezzogiorno con un comunicato della sala stampa vaticana che ha confermato le voci insistenti degli ultimi giorni. Il nuovo presidente dei vescovi italiani succede al cardinale Ruini che era in carica dal 1991 e che resta vicario del Papa. E’ fondato pensare che Bagnasco, vicino a Ruini e gradito al segretario di… Leggi tutto »
Lite Stato-Chiesa per la cattedrale di San Vito a Praga
PRAGA – La Cattedrale di San Vito, simbolo religioso della nazione più atea d’Europa, passerà di nuovo allo Stato. Ma la decisione di gennaio della Corte suprema, che ha azzerato tutte le precedenti sentenze, non è piaciuta all’arcivescovo di Praga, il cardinale Miloslav Vlk, che sperava di risolvere altrimenti la questione prima delle sue annunciate dimissioni a metà aprile. La consegna simbolica delle chiavi della Cattedrale all’ Ufficio presidenziale era prevista per ieri ma le autorità episcopali si sono rifiutate… Leggi tutto »
L’oscuro magistero dell’ortodossia
In tempi di autorevoli richiami delle massime cariche dello Stato a concordare la legislazione sui diritti civili con il magistero papale viene spontaneo interrogarsi sulle carenze in Italia di una letteratura filosofica e politica che contrasti l’ossessiva ingerenza clericale sui temi cosiddetti «eticamente sensibili», una di quelle sgradevoli perifrasi con cui in sostanza si vuol dire che lo Stato, per conto della Chiesa, deve impicciarsi degli affari propri dei cittadini, soprattutto a letto e sul letto di morte. Presupposto teoretico… Leggi tutto »
Argentina: aborto legale? Ma i vescovi dettano legge
Riesplode il contenzioso sull’aborto in Argentina, dopo l’ennesimo caso esemplare dato in pasto ai media. Da alcuni anni la diatriba girava intorno alla vicenda-limite di Romina Tejerina, una ragazza della provincia rurale di Jujuy, che aveva abortito dopo uno stupro: denunciata per omicidio dal padre del bambino, venne condannata e incarcerata mentre lui – incredibile ma vero- restò in libertà. Ora è esploso il caso di una ragazzina di 14 anni di Mar del Plata, violentata dal patrigno e intenzionata… Leggi tutto »
Copenaghen: demolita la «Casa della gioventù», al suo posto una chiesa per una setta
Una ruspa per le demolizioni, l’enorme palla di cemento che colpisce fino ad abbatterlo l’Ungdomshuset, la «Casa della gioventù», il cui sgombero ha causato una delle più grandi rivolte di piazza in Danimarca, almeno da dieci anni a questa parte. Ieri mattina gli operai sono arrivati alle otto, con il volto coperto per non farsi riconoscere. Una misura di sicurezza. Intorno a loro, però, nessuna protesta. Solo lacrime. Tantissime. E poi fiori deposti a terra, canti, biglietti di addio e… Leggi tutto »