LA VIGNETTA DI GIANNELLI Dal Corriere della Sera di lunedì 2 aprile 2007
Benedetto XVI e le tangenti: vignetta
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Da notare che il discorso era rivolto alla platea di giovani… si sa, sono proprio i giovani che spesso hanno problemi di tangenti…
E già, stavolta non era rivolto ai parlamentari cattolici….
bellissima, un promemoria a chi oggi parla di laicità e distinguo tra stato e chiesa in occasione dei DICO, ma che in questi anni, con una laicità selettiva, ha ignorato tutta una serie di problematiche per analoghe ragioni di opportunismo politico.
di quale tangenti parlava ???don nazzingher
di quelle che lo stato paga alle scuole cattoliche????
molto molto carina….. 🙂
Cmq è ovvio che il discorso è stato fatto ai giovani per dare un’immagine di interesse verso legalità e per arginare l’emorragia di fedeli sessualmente attivi (perchè è ovvio che uno a settanta anni si preoccupa di meno dei divieti che in teoria dovrebbe rispettare in ambito sessuale, sono i ventenni che vanno “adescati” con qualcosa che li distragga dalle assurdità tipo la verginità e la castità).
Per capire il reale interesse del Vaticano verso la legalità bastano un nome e un acronimo: Marcinkus e IOR
questa chiesa vuole apparire agli occhi di noi ventenni come sessantottina e più attenta alle cose spirituali, ma quando uno adesca alla trappola si trova immerso in una organizzazione mafiosa e fascista senza rendersene conto, quasi come fosse in un giardino incantato
Venerdì o sabato Berlusconi se ne esce improvvisamente con frasi di tono insolitamente laico (forse i suoi sondaggi segnalano che contrastare i DICI rende poco? Mah!?). E comunque:
Domenica Ratzinger “scopre” corruzione e tangenti, e credo abbia anche pronunciato le parole “mani pulite”.
Pura coincidenza o risposta obliqua?
@Giorgio:
Non ci avevo pensato… interessante spunto, se le due cose sono correlate allora significa che ci considerano proprio dei burattini…
Uao. Sbaglio o per la prima volta il Corriere fa satira su quella TRUFFA legalizzata chiamata “otto per mille”? Era ora.
“Venerdì o sabato Berlusconi se ne esce improvvisamente con frasi di tono insolitamente laico (forse i suoi sondaggi segnalano che contrastare i DICI rende poco? Mah!?).”
era ad un convegno di repubblicani. l’avrebbero lapidato se avesse parlato come mastella.
il problema e’ che, a proposito di laicita, quando non e’ ai convegni dei repubblicani le sue dichiarazioni e quelle dei leader di forza italia sono pienamente in linea con quelle di mastella. insomma non farti illusioni, l’alleanza coi cattofascisti va avanti a gonfie vele.
Ratzinger ha detto che per essere un buon cristiano serve un cuore puro (o qualcosa del genere) e le mani pulite. Bene allora io sono un’ottima cristiana!
Cercano solo di minimizzare il discorso e centrare l’attenzione su altri problemi, per dare l’immagine di una chiesa veramente cristiana.
Berlusconi è un camaleonte, alla festa dell’Unità sarebbe in grado di osannare Gramsci!
Anche io ho sentito il discorso di cuori & mani di Razzo 16… altra evidenza di come le gerarchie clericali non sono rette da cattolici, e sicuramente non da buoni cristiani.
Ottima vignetta.