“Sfruttano la democrazia. I predicatori violenti fuori da tutta l’Europa!”

Roma – Vicepresidente Frattini, la Commissione Ue come ha affrontato il problema dell’integrazione degli islamici?
«Oltre un anno fa ho promosso l’adozione di una comunicazione della Commissione volta a indicare alcune piste di lavoro contro l’indottrinamento alla violenza dei giovani. La predicazione dell’odio è diffusa in Paesi come Italia, Francia, Olanda e Regno Unito. Circoli e imam estremisti approfittano della democrazia in Europa per educare i giovani all’odio. Questo richiede un’azione degli Stati membri che non può essere individuale».

Come si articola il suo programma?
«Le piste che ho proposto sono molteplici. In positivo si possono educare i giovani musulmani al rispetto dei valori fondamentali dell’Europa e si può avviare una lotta contro la poligamia e i matrimoni forzati e contro il concetto che la donna deve essere sottomessa. È un aiuto positivo a coloro che vogliono integrarsi. Questo vuol dire finanziare progetti di educazione civica dei giovani musulmani al rispetto della legge. I risultati del progetto pilota in Olanda sono positivi. I ragazzi vengono educati a parlare nella lingua del Paese dove vivono».

Ci sono altre proposte?
«Poi ci sono programmi di formazione degli imam. Giudico pericoloso affidare una moschea o un luogo di culto a un imam che arriva direttamente da un determinato Paese, specialmente se di formazione wahabita, senza una minima capacità di integrazione. Ritengo che sia necessario educare l’imam europeo a diffondere nei giovani musulmani che vivono in Europa non l’odio degli infedeli ma il valore della convivenza. In Italia ancora queste esperienze non ci sono e sarebbe il momento di avviarle. Un imam che parla in arabo perché non conosce l’italiano è prova evidente del rifiuto dell’integrazione». […]

In Italia l’immigrazione è un fenomeno recente.
«Questo è un vantaggio e uno svantaggio allo stesso tempo. Da un lato abbiamo forse più opportunità di affrontare il tema prima che sia troppo tardi. In altri Paesi abbiamo visto che cosa è successo con il multiculturalismo senza limiti. Il modello olandese e quello inglese hanno fallito purtroppo perché se non si mettono paletti rigorosi, se si consente ai seminatori di odio di predicare indisturbati, si arriva agli attacchi di Londra. Dall’altro lato, il problema dell’integrazione finora non ce lo siamo posto perché non abbiamo avuto le banlieue, non abbiamo avuto la tragedia dell’assassinio di Theo Van Gogh. Questo può essere un pericolo perché si può fare leva su persone che si sentono meno integrate perché non sono nate in Italia. Quello che è accaduto a Torino avrebbe dovuto provocare la ribellione delle organizzazioni islamiche italiane». […]

Il testo integrale dell’articolo di Gian Maria De Francesco è stato pubblicato sul sito de Il Giornale

52 commenti

JSM

“Circoli e imam estremisti approfittano della democrazia in Europa per educare i giovani all’odio”
SIAMO SICURI CHE VALE SOLO PER I MUSULMANI??

“finanziare progetti di educazione civica dei giovani musulmani al rispetto della legge”
CRISTIANI, EBREI, PROTESTANTI, ATEI, ECC. NON HANNO BISOGNO DI UN PO’ DI EDUCAZIONE CIVICA?

“Ritengo che sia necessario educare l’imam europeo a diffondere nei giovani musulmani che vivono in Europa non l’odio degli infedeli ma il valore della convivenza. In Italia ancora queste esperienze non ci sono e sarebbe il momento di avviarle”
DIFFONDERE IL VALORE DELLA CONVIVENZA…… EH, GIA’! PROPRIO QUELLO CHE FANNO I NOSTRI BENEAMATI CRISTIANI!

lik

@ JSM

Certo che se passi il tempo a criticare i cristiani e poi ti incazzi a tal punto quanto si crticano i musulmani da scrivere in maisucolo con diecimila punti esclamativi non ti stupire poi del riflesso identitario dell’Europa cristiana. In Olanda sono stati trovati delle moschee dei documenti su come sgozzare i gay, quindi il caso dell’imam di torino che incitava a uccidere gli atei non è un caso isolato, ma molto più diffuso rispetto alle altre religioni, devi poi spiegarmi in che cosa l’integralismo ebraico sia preoccupante per l’Europa. Questo non vuole dire che frattini e una certa destra siano ipocriti nel criticare l’integralismo islamico e lasciar correre quello cristiano, ma a me non impedisce di vedere che oggi la religione più dinamica che ha più presa tra i giovani in Europa è l’islam e di far la differenza tra chi mi vorebbe impiccare rispetto a persone con le quali almeno ci puoi parlare.

lik

Tra l’altro JSM ci sono giovani musulmani europei che vanno a studiare nelle madrasse in Pakistan o nello Yemen dove ricevono un’educazione ultrassessista e antisemita. I due ragazzi che sono stati uccisi nello Yemen erano musulmani europei, di cui uno convertito, l’islam fa molti proseliti anche tra gli immigrati non musulmani. Confrontando tutto questo alla mancanza di vocazioni della chiesa cattolica non è difficile rendersi conto di come il problema dell’integralismo islamico, almeno a livello eruopeo, sia un altro paio di maniche rispetto alla senilità della chiesa cattolica italiana.

Daniela

io ritengo che si debba stare molto attenti a tutte le religioni, le ritengo tutte estremamente pericolose, posso ricordare che qui chi fomenta odio nei confronti dei gay in modo chiaro e netto, in tutte le tv e su tutti i giornali, sono le più alte gerarchie cattoliche, ci sono stati numerosi episodi di violenza e stupri in alcune zone del centro-nord, nei confronti di ragazze lesbiche e ragazzi gay e alcune di loro hanno identificato gli agressori come ragazzi italiani di quelle zone.
La religione islamica è pericolosa così come quella cattolica e così come le altre religioni hanno uno scopo ben preciso, quello di indottrinare all’obbedienza e al rispetto di un qualcosa basato su dogmi e profeti, basato sull’irrazionale, e quindi mol
Quando i vescovi e i cardinali incitano i giudici e i magistrati a non rispettare le leggi dello stato italiano, io non mi sento per niente tranquilla, così come mi fanno rabbrividire quando sento parlare di sottomissione della donna per la cultura islamica, insomma io vedo prevaricatrici per definizione tutte le religioni e sono d’accordo ad insegnare l’educazione civica a tutti i cittadini.

lik

@ Daniela

Le violenze nei confronti dei gay le commettono un po’ tutti sia gli italiani che gli immigrati, cattolici, musulmani, atei. Io non sono molto sicuro che vi sia una correlazione tra quello che racconta il papa in tv e queste violenze. Ma sei sicura che i giovani ascoltano quello che dice? Per adesso non ha comunque invitato ad ammazzare i gay scusa. Cerchiamo di essere un po’ ragionevoli e non presentarci solo come delle vittime, i conti li dobbbiamo chiedere ai politici, personalmente mi dispiace dirtelo ma per me la chiesa cattolica è come se non esistesse nella vita quotidiana, e gli omofobi che ho conosciuto sinora non sono necessariamente cattolici.

Liberale Liberista Libertario

Sono d’accordissimo con lik. Ogni volta che c’è una notizia critica verso i mussulmani c’è sempre qualcuno che si sente in dovere di specificare quanto , in Europa, anche il cristianesimo sia una presenza malsana, arrivando addirittura a paragonare Ruini a gli imam di cui parlava Frattini, esagerazione stupida e ridicola. E’ certamente sciocco pensare di combattere il fanatismo islamico con l’integralismo cattolico come pensano di fare certi atei devoti, ma un laico vero se si arrabbia a sentire parlare Ruini, deve essere intollerante contro chi parla di sghozzare gli infedeli. Quando critico i cattolici non ho certo bisogno di parlare dell’Iran, non vedo perchè ogni volta che si parla di maomettani dobbiamo mettere i puntini sulle i. La verità è che con una laicità a due binari potremmo arrivare un giorno a rimpiangere Buttiglione. Gli olandesi lo hanno capito, e chiamatemeli clericali.

lik

Liberale:
“E’ certamente sciocco pensare di combattere il fanatismo islamico con l’integralismo cattolico come pensano di fare certi atei devoti”

Esatto, il problema è che ci sono anche atei devoti che vogliono combattere la Chiesa cattolica con l’integralismo islamico.

Io al sondaggio ho risposto questo:

“È la mossa della disperazione: i vescovi attaccano perché consci che i fedeli non seguono più le loro indicazioni”

Fortunatamente vedo che la maggioranza la pensa come me almeno adesso nel sondaggio.

Franco Siccardi

I predicatori, di tutte le religioni,assieme ai maghi ed ai ciarlatani, andrebbero mandati tutti al domicilio coatto nelle isole Kergulen, abitate solo da pinguini e grosse circa quanto la Sicilia. C’è’ posto per tutti.

Stefano

Per me è una cazzata colossale perchè allora dovrebbe valere anche per tutti gli altri ministri di culto in senso assoluto, altrimenti diventa razzismo. Come? Si butta fuori un Imam perchè predica discriminazione contro le donne e gli occidentali e non si butta fuori un sacerdote cattolico perchè predica altra discriminazione nei confronti dei gay e di quelli che praticano altri culti o nessun culto o perchè stupra bambini?
Una legge simile può essere tranquillamente chiamata “quarto Reich”!

lik

@ Stefano

Qui non si sta parlando di discriminazioni ma di imam che invitano ad uccidere gli atei e gli infedeli, direi che è piuttosto il materiale trovato nelle moschee olandesi dove si spiegava come sgozzare i gay ad essere da quarto reich. *
PS Ti segnalo che in europa anche degli imam sono stati arrestati per pedofilia.

Daniela

a parte che considero gli atei devoti come dei reazionari che utilizzano le posizioni della chiesa (conservatrici e reazionarie) per puri fini politici e quindi non considero proprio il loro pensiero.
Sto dicendo che tutte le religioni, sottolineo tutte, sono abili nel fomentare l’odio e impringionare il pensiero e i cuori con del filo spinato, non era mia intenzione difendere minimamente la religione islamica, per me ogni singola religione ha lo stesso bassissimo livello culturale.
Quindi ritengo indispensabile educare alla convivenza e al rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo tutti i cittadini, credo che dovrebbe essere materia scolastica, secondo me farebbe bene a tutti.

lik

@ Daniela

Certo che farebbe bene a tutti, ma per quanto riguarda gli imam il discorso è molto semplice. Un imam straniero che arriva in Europa per predicare l’odio contro gli occidentali e che invita ad uccidere atei e infedeli, dal punto di vista giuridico, se non ha la nazionalità di un paese europeo, a mio avviso deve essere espulso. Diverso il caso invece di un imam nato in Europa che ha la nazionalità italiana, giuridicamente non puo’ essere espulso verso il paese di origine perché è lui stesso europeo. Per quello che l’espulsione dei preti non si pone perché sono quasi tutti europei. Questo dal punto di vista giuridico. Poi ripeto trovo veramente pesante, ma proprio pesante, che quando si parla di islam si trovi sempre qualcuno a dare del razzista o dell’islamofobo a destra e sinistra.

Leo55

Un imam che parla in arabo perché non conosce l’italiano è prova evidente del rifiuto dell’integrazione».

Forse per “par condicio” con la messa in italiano………..:-)

Leo55

Sono anch’io daccordo con il non transigere nei riguardi della religione islamica.
A tal fine, da tempo ho smesso di adoperare distinzioni e concetti quali: “integralisti” o “estremisti” islamici, quasi a voler distinguere un islam meno pericoloso e “integrabile” nella cultura occidentale.
L’Islam racchiude in se una filosofia pericolosissima, di discriminazione, violenza, intolleranza e crudeltà codificate nella shariah attraverso la lettura del corano.

Un credente mussulmano non si integrerà mai nei valori etici dell’occidente, salvo abbandonare la propria religione, riconoscendosi atea come ha fatto Ayaan Hiri Ali, autrice del libro-denuncia “Non sottomessa”, a prezzo , però della propria sicurezza , e dovendo rinunciare alla propria libertà di apparire liberamente in pubblico.
Una religione, una filosofia morale che predica, anzi ordina , l’uccisione delle adultere, degli omosessuali, di chiunque si discosti dal dettato della shariah, non può che essere definito “Nazista”, come , giustamente fa Carlo Panella nel suo libro “Fascismo islamico”.

Daniela

per lik
ma io non ti ho dato nel del razzista ne dell’islamofobo, ho solo espresso il mio pensiero.

Jamp

@Leo55

La filosofia pericolosissima di cui parli c’è anche nel cattolicesimo. La differenza è che il cattolicesimo ha avuto settecento anni per stemperarsi e diventare sotto certi aspetti meno brutale dell’islam, dato che le sue maggiori roccaforti (l’Italia, la Polonia e l’Irlanda per citarne tre) non sono certo culturalmente al livello degli stati mediorientali. Se paragoni l’islam di oggi al cristianesimo del 1200, ti accorgi che le differenze sono piuttosto sottili. Il problema è che noi ci troviamo a dover fare i conti con una religione medievale com’è l’islamismo oggi, e siamo abituati a considerare invadente e pericoloso il cattolicesimo, che (pur essendolo) ha modi diversi di esserlo. L’islam in se non è differente dalla religione cattolica, è soltanto qualche centinaio d’anni più indietro come mentalità.

Giuseppe C.

Tutti i predicatori violenti (religiosi o politici) sull’Isola Ferdinandea.
Forse staranno un po’ stretti ma respireranno tanto iodio! 😀

Leo55

@Jamp

Sono perfettamente daccordo con te…….hai completato benissimo il concetto.
Aggiungerei che di questa situazione spesso si vuole ignorare i rischi e le implicazioni facendo come gli struzzi…..o peggio accusando di razzismo chiunque si limiti a rappresentare semplicemente la realtà delle cose.

Daniela

ma l’intrasingenza la si deve avere con tutte le religioni, tutte sono pericolose se gli si da corda, io non riesco a rilassarmi pensando che qui c’è il cattolicesimo e non l’islam, per me non ci deve essere nessuna religione ad imporsi nello spazio pubblico.

Leo55

Ovviamente da un punto di vista ateo si è intransigenti con tutte le religioni….
Il punto , secondo me, è di intervenire culturalmente e civilmente, verso situazioni che ormai realizzano livelli di antistoricità non più tollerabili.
Mi riferisco a ciò che l’Islam rappresenta odiernamente, sia nei paesi mussulmani che in casa nostra , in termini di negazione violenta e sistematica dei più elementari diritti delle persone (donne, omosessuali), oltre che predicare e mettere in essere attraverso un reclutamento nelle moschee, una pericolosissima organizzazione del terrore.
Come giustamente ha fatto osservare Jamp, l’Islam di oggi potrebbe essere paragonato alla chiesa cattolica del 1200…….giustissimo……..però dal 1200 a oggi si sono succedute in Europa molte scuole di pensiero, c’è stato il positivismo, l’epoca dei lumi, il socialismo, la rivoluzione francese, la secolarizzazione: ecco, penso che nel mondo islamico sia mancato tutto questo, sia mancato un sano illuminismo. Purtroppo il loro orizzonte culturale è ancora fermo al medioevo:

cartman666

Concordo con Giuseppe C. tutti sull’isola ferdinandea, staranno stretti per poco, perche’ si inabisseranno. In ogni caso, visto che purtroppo non possiamo buttare fuori italia Ruini, Bagnasco, e Razzinga, non vedo per quale motivo dobbiamo tenerci questa manica di imam fanatici, buttiamoli fuori, e nessuno ne sentira’ la mancanza!

Liberale Liberista Libertario

Quello che contesto a molte posizione dei laici frequentatori di questo sito è il voler equipare a tutti i costi Ruini con l’imam che dice che è un atto di misericordia verso atei e omosessuali trucidarli; francamente non credo proprio che il cattolicesimo sia pericoloso come gli islamisti….in confronto a questa gente anche Forza Nuova è un partito laico. Finchè continueremo la sicumera anticlericale politicamente corretta del “sono tutti uguali stì religiosi” non possiamo affrontare seriamente il problema, in questa maniera lasciamo che la critica all’islam sia appannaggio dei reazionari di casa nostra. Quindi smettiamola con le stupidaggini ideologiche: Ratzinger và criticato, ma non può essere paragonato ad Ahmadinejad; affermarlo significa solo essere razionali come diciamo di essere.

Emilio Gargiulo

La differenza tra cristani ed islamici è che di islamici in italia ce ne saranno 20.000, di cattolici 10.000.000. I soldi che vengono “dirottati” dalle tasse che versiamo allo stato vanno alla CCAR, e nemmeno un centesimo a praticanti dell’islam. Nelle scuole italiane ci sono migliaia di insegnanti di religione cristiana, nominati dai vescovi e pagati dallo stato (a spese nostre), per catechizzare i bambini ignari e vittime di questo crimine orrendo, ma nessun insegnante di religione islamica. in TV si vedono ogni giorno vescovi e papa che parlano e catechizzano, e si intromettono pesantemente nella vita della nazione, e fanno apertamente politica, e ci sono fior fiore di politici che rispondono agli ordini di questo capo di stato estero, ma non si vede o non si sente nessun imam predicare o fare proselitismo, anzi, in ogni telegiornale si presenta l’associazione islam=terrorismo. Non mi risulta che nel parlamento italiano ci sia un solo politico che risponde agli ordini di nessun imam o ayatollah.

Quelli che predicano contro l’islam, e fanno finta di non vedere quanto il cancro cattolico sia radicato nella nostra società, o sono in malafede, o sono stupidi.

Graziano

Secondo me l’islam, in Europa, non è pericoloso quanto lo è, invece, la chiesa cattolica. La religione islamica è così arcaica che non può trovare pane per i suoi denti in occidente. Per quanta strada dovremmo ancora fare verso una società sapiente, la nostra rimane in ogni modo la migliore(che è tutto dire, è vero). Osservo gli amici stranieri dei miei figli che di nascosto dai loro genitori desiderano emularci ma che incontrano spesso delle testedicazzo(opps) di ortodossi che li inviperiscono. La chiesa cattolica e quella ebrea si sono affinate nel loro proselitismo tanto da indurre facilmente i popoli meno sapienti a guerreggiare per nostro ordine e conto.

Magar

Dunque:
1)l’integralismo cattolico (e in generale cristiano) mira ad imporre, per via democratica (dittatura della maggioranza) una teocrazia illiberale, con concrete discriminazioni verso atei, omosessuali e credenti di altre fedi; certo integralismo islamico (quello più “moderato”, tra virgolette) punta a fare la stessa cosa, mentre l’islamismo più radicale cerca di arrivare allo stesso risultato con azioni violente e fuorilegge. L’integralismo cristiano predica oggi il “volemose bbene”, quello islamico il “morte agli infedeli”, cioè a parole il primo si mostra meno sanguinario del secondo (poi bisognerebbe vedere se avessero davvero in mano uno Stato, come il fanatismo islamico ha, e.g., l’Iran…);
2)Dire che una teocrazia illiberale imposta con il terrorismo e le azioni squadriste mi fa persino più orrore di una teocrazia illiberale imposta vincendo regolarmente le elezioni non toglie il fatto che io trovi anche la seconda orribile e schifosa.
3)Se gli integralisti cristiani mostrano oggi la “faccia buona”, è perché in trecento anni, detto brutalmente, “li abbiamo educati noi” al rispetto (formale) e alla pacifica convivenza: nel XVI-XVII secolo raggiungevano picchi di violenza sanguinaria paragonabile a quella dei moderni jihadisti. (Penso che se non ci fosse stato l’Illuminismo oggi brucerebbero le coppie di fatto in Campo dei Fiori…) Probabilmente, col tempo, “educheremo” anche i musulmani che scelgono di vivere qui in Europa (spero).

Graziano

@Magar

“Probabilmente, col tempo, “educheremo” anche i musulmani che scelgono di vivere qui in Europa (spero)”

Certo che sì, solo che, prima, dobbiamo proprio debellare quest’ultima malattia chiamata chiesa cattolica

Liberale Liberista Libertario

“Secondo me l’islam, in Europa, non è pericoloso quanto lo è, invece, la chiesa cattolica. La religione islamica è così arcaica che non può trovare pane per i suoi denti in occidente.”

La chiesa continua ad esserci eppure la secolarizzazione procede comunque,soprattutto grazie all’indifferenza. I cattolici e le loro istituzioni sarnno anche in maggioranza ma non mi sembra di vivere ancora nel “XVI-XVII secolo “(e questo grazie all’età dei lumi ovviamente, ciò che è mancato agli islamici). Dire che c’è pericolo di un ritorno ai tempi della controriforma è ridicolo, inoltre implicitamente confermato dalla frase di Graziano riportata sopra, per via del secolarismo che si è imposto all’occidente comunque a maggioranza cristiana. Secondo il vostro ragionamento l’islam è troppo retrogrado per influenzare negativamente l’Europa, ma siete pronti a delirare di teocrazie cristiane incombenti, non spiegando come mai il fanatismo islamico sia troppo reazionario per l’occidente mentre invece quello cristiano abbia più possibilità di riemergere. Oramai la stessa religione cattolica (o meglio quella che viene professata come tale da milioni di sedicenti cattolici) si è evoluta in una forma tale che sia impossibile tornare ai roghi, è un rifiuto che non viene da una minoranza irreligiosa, ma da una maggioranza religiosa laicizzata. Inevitabilmente anche la chiesa si deve adeguare ai tempi perchè comunque integrata nella cultura occidentale, piaccia o non piaccia, mentre per gli islamisti questo non vale, sono un’altra cultura, il mussulmano medio non è certo come il cattolico medio, che magari crede alle madonnine piangenti, ma che poteva votare comunque PCI. Mi sembra sciocco aggiungere che neppure Prosperini fà saltare in aria treni e autobus.

Jamp

Concordo. La pericolosità insita nell’islam è
1) che la situazione viene sottovalutata, mentre andrebbe chiarita e regolata proprio ora che ce ne sono solo 20.000, prima che l’immigrazione e il pazzo proselitismo maschile (che già sta trovando terra fertile in certe zone d’Italia, con alcuni uomini talmente sottomessi allo stress familiare e lavorativo oppure talmente retrogradi culturalmente che l’idea di poter credere in una religione che rende le donne pezze da piedi li attira – non nascondiamoci dietro a un dito, sono tanti che romanticheggiano ad un ritorno del maschilismo – tanto le femministe sono sparite una volta che hanno permesso alle donne di vestirsi come pare loro – le femministe mi scusino la brutalità, ma è così)
2) che non ha “battuto la bocca” nell’illuminismo e nella condanna della brutalità religiosa come è successo al cattolicesimo: le roccaforti del pensiero islamico sono realtà teocratiche ove basta dire che il trisavolo del profeta aveva un conoscente omosessuale che ti sbattono in galera e buttano via la chiave, e non credo proprio che gli imam che vanno all’estero siano invece degli illuminati demagoghi che illustrano caritatevolmente la loro filosofia religiosa. Magari qualcuno lo è.

Il problema è che non possiamo in quanto stato obiettivamente porci contro l’islamismo prima di aver risolto il problema con il cattolicesimo, o comunque senza prendere misure coerentemente parallele, altrimenti passiamo davvero come stato teocratico cattolico.

JSM

LIK,
hai completamente frainteso il mio intervento! Intanto non ho alcuna intenzione di difendere una religione di bruti com’è l’Islam e non accetto nemmeno che qualcuno mi parli di parte moderata per una religione che si chiama Sottomissione.
Sono sicuro che l’Europa saprà reagire come si deve, anche duramente se necessario, a tentativi di islamizzazione. Questo però in virtù di principi liberali che abbiamo ereditato dall’Illuminismo e non certamente per la “nostra” cultura cristiana.

Volevo solo far notare che Frattini pensa a intervenire nel modo di educare i gioani islamici ma dovrebbe anche pensare anche a come si educano i giovani europei, a mio avviso in balia di un’educazione puramente cristiana.

E poi, LIK, ho scritto in maiuscolo per distinguere le mie parole dalle citazioni e di punti esclamativi ne ho usati solo due non 10.000.
Non ti incazzare perchè sembra che tu perda un po’ di lucidità quando succede…

JSM

JAMP,
concordo con te ma sono ottimista: credo che l’islam, quando si farà arrogante in Europa, finirà per battere la bocca e rompersi i denti. Non sottovalutiamo i musulmani ma non sottovalutiamo anche noi stessi.
A me sembra che la Chiesa e i leaders politici vogliano coltivare una cultura debole e timorosa dell’Islam semplicemente per ricompattare il gregge.

lik

@ Emilio Gargiulo

I musulmani in Italia sono circa un milione e il loro numero è destinato evidentemente ad aumentare, ma qui si sta parlando di un contesto europeo, stiamo parlando di paesi come ad esempio la Germania in cui un tribunale si è ispirato al corano. Scandalizzarsi del fatto che un imam in Italia predica di uccidere gli atei, non significa dimenticarsi della chiesa cattolica, al contario la malafede la dimostra chi prende sistematicamente la difesa dell’islam spiegando che i telegiornali lo assimilano al terrorismo (ma quando? dove?) e poi parla del cattolicesimo come cancro.

@ Jamp

Io direi invece che non possiamo combattere l’influenza della chiesa cattolica scordandoci di quella che sta prendendo l’islam, sarebbe completamente incoerente. Comunque non sapevo che la Francia fosse uno stato teocratico cattolico, perché di imam stranieri che predicavano l’applicazione della sharia che spiegavano come sia lecito picchiare le donne, o che praticavano la poligamia ne ha espulso un bel po’.

@ Libertario

Pienamente d’accordo con te la gente utilizza il termine teocrazia in maniera tale da svuotarlo di tutti i significati.

JSM

“Mi sembra sciocco aggiungere che neppure Prosperini fà saltare in aria treni e autobus.”

lik

@ JSM

Io non mi sto incazzando, ti sto facendo solo notare che la posizione di frattini sull’espulsione degli imam che predicano l’omicidio è quella di numerosi stati europei tanto per cominciare dalla Francia e dall’Olanda.

“Sono sicuro che l’Europa saprà reagire come si deve, anche duramente se necessario, a tentativi di islamizzazione.”

E chi te l’ha detto l’arcangelo Gabriele? Io invece non ne sono per nulla sicuro, non sono credente.

“ma dovrebbe anche pensare anche a come si educano i giovani europei, a mio avviso in balia di un’educazione puramente cristiana”

Scusa ma a me non sembra che i giovani europei frequentino in modo particolare le chiese soprattutto quella cattolica e sicuramente non imparano ad uccidere gli atei, mentre ti segnalo che giovani europei vengono istruiti nelle madrasse islamiche al sessismo e all’antisemitismo. Un conto è denunciare l’invadenza della chiesa cattolica in Italia e in Polonia un conto è raccontarsi che in questo momento la chiesa cattolica sia in pieno boom di vocazioni. Sarebbe veramente patetico.

@ Graziano

Ma da quando in qua la religione ebraica è proselita?

JSM

continui a interpretare le mie parole come ti pare…

“Mi sembra sciocco aggiungere che neppure Prosperini fà saltare in aria treni e autobus.”
(prima mi è scappato il commento)
questo forse perchè in Italia, e in Europa, lo sbattono in galera all’istante(?)

Lik,
cerco di essere più chiaro: non mi fido e manco mi piace l’Islam che ritengo una religione di bruti. Ma agitare lo spauracchio islamico serve solo a distrarci da altre questioni.
Se ti interessa, questa è la mia opinione: ognuno deve essere libero di esprimersi come gli pare, per quanto brutta e non condivisibile possa essere la sua idea. Tutto il resto è censura.
Altra cosa è passare alle vie di fatto: per me chi compie atti di violenza va preso seduta stante e sbattuto in galera o estradato in tempo reale.
Massima libertà di idee e parola, tolleranza zero nelle azioni lesive agli altri.

“E chi te l’ha detto l’arcangelo Gabriele?”
Almeno sei spiritoso….

lik

Invitare ad uccidere gli atei è isitigazione a delinquere, istigazione all’OMICIDIO la libertà di espressione non c’entra nulla. Allora a questo punto legalizziamo la diffamazione già che ci siamo.

JSM

tralasciamo le questioni di diritto, per le quali si dovrebbe far notare che sono parole registrate furtivamente in un contesto che potrebbe essere definito privato

in ambito pubblico sono pienamente d’accordo con te per il reato di istigazione a delinquere ma questo dovrebbe valere anche per garrotatori vari (Prosperini) e altri simpatici esponenti sui generis

Emilio Gargiulo

Siamo in una barca che sta per affondare, l’acqua ci sta sommergendo. Dobbiamo pomparla via fuori bordo. Ma qualcuno si mette a gridare “Al Fuoco!” per distrarci e farci affondare.
Io mi preoccupo dell’acqua. Non voglio annegare. Il fuoco islam è un falso problema sollevato ad arte, guarda caso, dai liberisti, dai leghisti, dai fascisti e dai preti. Guarda caso gli stessi che dicono che i comunisti mangiano i bambini, e che paventavano i cosacchi in piazza san pietro.

Diffido di chi dice le stesse cose che dice un prete. Diffido di chi dice le stesse cose che dice un leghista o un fascista. Anche se si professa (fintamente) ateo.

Lamb of God

Io giudico in base a quel che vedo e ad Annozero l’Imam di turno ha detto precisamente così:”Con gli atei nessun compromesso: si uccidono e basta”.

Non mi sembra di dover aggiungere altro, inoltre vorrei ricordare che l’Islam in Italia è praticato da circa 850.000 persone (in forte aumento).

http://it.wikipedia.org/wiki/Religioni_in_Italia

Dove vivo io (Reggio Emilia) gli islamici sono arrivati quasi al 10% ed hanno ottenuto una moschea molto più grande (sempre gremita), se al suo interno propagandassero teorie simili avrei il fondato timore di finire dalla padella alla brace. O no?

Graziano

@lik
@Liberale Liberista Libertario

Forse ho sbagliato usare la parola “proselitismo”, ma forse no.
Voi pensate veramente che quella cristiana ed ebraica siano oramai soltanto ancora delle religioni ?
Voi pensate che possano agire con la stessa forza se gli venisse tolta la pecunia ?

Emilio Gargiulo

Il cristianesimo è il vero nemico dell’occidente. L’islam non farà mai presa su nessun europeo. Le persone di cultura europea convertite all’islam in tutta italia si contano sulle dita di una mano. Le migliaia di immigrati dal nordafrica e dal medio oriente, secolarizzati più di tanti italiani, non fanno notizia, sono trasparenti ai media.
Il razzismo invece, la storia ci insegna, può attecchire in occidente. E quando cristianesimo e razzismo si mettono a braccetto, succede sempre qualcosa di nefasto. La scusa ormai ce l’hanno. I mass media proni al potere economico e religioso hanno inventato l’islam malvagio e terrorista, che invaderà l’europa. I creduloni ci cascano come allocchi.
I veri atei razionalisti no.

Magar

@Emilio Gargiulo
Ma dobbiamo per forza guardare un problema solo alla volta? Non capisco perché non possiamo dirci allo stesso tempo fermamente contrari all’integralismo cristiano e a quello islamico, e pure al razzismo verso medio-orientali, nordafricani, ebrei, etc. (e lo dico a te, ma anche a chi sostiene una posizione speculare e opposta alla tua). Come ho già detto, mi fa schifo (e paura) sentir dire che gli omosessuali sono deviati o che i Dico apriranno la strada all’incesto e alla pedofilia, mi fa ancora più orrore sentir dire che gli atei vanno uccisi, senza compromessi, ma certo questo non rende minimamente più accettabili le dichiarazioni di Bagnasco, che vanno combattute con tutte le nostre forze. Quanto alla diversa “potenza di fuoco” dei due gruppi di integralisti, quelli cristiani, qui in Italia, hanno a disposizione un plotone di parlamentari e, ahimè, un bel mucchio di voti da orientare, per imporre una teocrazia, quelli musulmani, se ci riescono, possono organizzare attentati terroristici (New York, Madrid, Londra) per imporre i propri voleri, o assassinare intellettuali che non vanno loro a genio (Van Gogh). I primi hanno truppe numerose, tanto da poter piegare ai propri comodi gli strumenti democratici, i secondi hanno pochi uomini, ma ricorrono alla violenza e al sangue. Accidenti al meglio, tu preferiresti essere costretto a vivere “etsi deus daretur” per imposizione di una lobby trasversale di parlamentari, oppure fatto saltare in aria da una cellula terrorista, in quanto “schifoso ateo”? Io opterei per la domanda di riserva…

lik

@ Graziano

Ci puoi spiegare in che modo e con che forza agisce la religione ebraica in Italia con soli 30.000 Ebrei? Poi tu stai mettendo sullo stesso piano la religione cristiana che come quella islamica ha obiettivi di proselitismo e quella ebraica che non li ha. Quanto ai soldi guarda che pure quella islamica è largamente finanziata dai petrodollari in particolare nei balcani.
Comunque l’argomento è un imam che ha invitato ad uccidere gli atei.

lik

@ Gargiulo

L’occidente non si riduce all’Italia nei paesi dove vi sono importanti comunità islamiche (Olanda, Francia) è successo tutto il contrario di quello che stai dicendo tu, i musulmani sono molto meno secolarizzati dei cristiani e poi l’UAAR è un’associazione che non designa come unico nemico il cristianesimo e come amico l’islam. Quindi ti conviene cambiare associazione perché ci stai come i cavoli a merenda tu che tra l’altro stai zitto sull’antisemitismo di alcuni utenti di questo blog e invece dai del razzista a chi denuncia gli imam che invitano ad uccidere gli atei.

Emilio Gargiulo

@Magar: Le probabilità della prima sono molto molto maggiori della seconda. In pratica la prima è quasi certa, mentre la seconda è impossibile. Ma fa comodo sventolarla per fini politici. Bisogna occuparsi del problema più grande e più importante. E non contribuire più o meno consapevolmente a creare allarmi falsi quanto utili alla CCAR ed alla destra cialtrona.
Che una persona senza cervello e senza seguito dica nella propria cantina che vuole ammazzare tutti gli atei, non me ne può fregare di meno. Ben diverso è se un quotidiano a tiratura nazionale ed una trasmissione televisiva gli fa eco, con ben precisa consapevolezza di ciò che fa. Mi preoccupa molto di più l’effetto mediatico provocato dalla diffusione di questa notizia. E l’effetto mediatico dei continui proclami dei cardinali contro ogni forma di modernità.
Alcuni atei non hanno anticorpi al razzismo. Possono diventare come Calderoli, giustificando l’odio con la frase anti atei di cui sopra. Questa sarebbe una grande vittoria per la CCAR. Molte persone quì vogliono ciò.

Joséphine

@ Gargiulo

piuttosto che accettare l’islamismo mi conformo al cattolicesimo.

Per me gli islamici possono tornare tutti al loro paesello dove, nel caso di prediche non conformi, saranno giustiziati in nome di Allah

(nota bene: sono contraria alla pena di morte, ma loro no)

Joséphine

@JSM

L’islam è GIA’ ARROGANTE IN EUROPA!

Ripeto fino alla nausea

Teo Van Gogh
Strage di Madrid
Strage a Londra

ti paiono forse segno di umiltà???

Cerchiamo di non essere ulterioremente coglioni.

Joséphine

Sarebbe il colmo dell’idiozia osteggiare il Vaticano per far posto all’Islam.

lik

@ Emilio Gargiulo

“Alcuni atei non hanno anticorpi al razzismo”

Hai perfettamente ragione infatti su questo blog un ateo comunista ha invitato a sopprimere dalla terra tutti i sionisti e ha vaneggiato di potenti lobby ebraiche in Italia, e tu non ti sei per nulla indignato, il tuo non è antirazzismo e filoislamismo una cosa ben diversa. Sei tu a fare il gioco della chiesa cattolica, mi domando infatti che cosa tu ci faccia nell’uaar visto che le sue posizioni sono completamente diverse e lo dimostra questa vicenda.
http://www.spazioamico.it/Atei%20di%20Palermo.htm

Emilio Gargiulo

@Joséphine: “piuttosto che accettare l’islamismo mi conformo al cattolicesimo.”

Ecco perché io parlo in questo modo. L’islam è una leva fortissima per ricondurre gli atei al conformismo.
Ecco perché la “R” di UAAR sta per “Razionalismo” e non per “Razzismo”.

“Sarebbe il colmo dell’idiozia osteggiare il Vaticano per far posto all’Islam.”

Ma sarebbe altrettanto il colmo dell’idiozia osteggiare l’islam, minoranza in europa, per far posto ulteriore alla diffusissima cancrena cristiana.

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