L’arcivescovo di Genova e presidente della Cei Angelo Bagnasco è da ieri «persona attenzionata». Così lo definisce il questore di Genova Salvatore Presenti che parteciperà questa mattina al comitato per la sicurezza in prefettura, all’ordine del giorno «la definizione delle misure da adottare» a tutela del monsignore. La questione della sicurezza personale dell’arcivescovo si pone dopo che ieri mattina sul portale della cattedrale di San Lorenzo ha fatto la comparsa una scritta ingiuriosa: «Bagnasco vergogna». Una scritta a stampatello, con spray bianco, che campeggiava attraversando i due battenti del portone principale. Nessuna sigla, nessun simbolo. E’ stata notata alle sette e mezzo, orario di apertura della cattedrale, ma dalla Curia si sottolinea che l’allarme e il conseguente intervento della Digos non è partito dall’Arcivescovado. La preoccupazione maggiore, anzi, è sembrata quella di cancellare rapidamente le due parole, tanto che alle dieci di mattina alcuni addetti della cattedrale avevano già coperto lo spray. La Curia preferisce tenere basso il tono, dopo le polemiche suscitate dalle parole di Bagnasco sui Dico. Parlando del riconoscimento delle famiglie di fatto l’arcivescovo aveva evocato pedofilia e incesto come estrema deriva in mancanza dei precisi limiti etici invocati dalla Chiesa. L’accostamento ha suscitato la reazione, fra le altre, dell’Arcigay il cui presidente Sergio Lo Giudice è intervenuto ieri per dichiararsi «solidale con Bagnasco per la scritta ma ancor più con le vittime delle sue affermazioni su pedofilia e famiglie di fatto, ben più offensive». Dal centrosinistra arriva solidarietà al presidente della Cei, dal centrodestra anche accuse alla maggioranza di governo di fomentare l’intolleranza. Sul peso da attribuire all’episodio c’è molta cautela. Il prefetto Giuseppe Romano, che ha preso contatti con l’Arcivescovado, parla di «dovuta attenzione», anche se tutto rimane nell’ambito di decisioni locali. Tecnicamente questa mattina il comitato per la sicurezza farà «l’analisi del rischio» per definire quale tipo di controllo garantire all’arcivescovo. Si va dalla semplice vigilanza alla tutela, alla tutela rafforzata e alla scorta (di tre livelli). E’ probabile che si decida per una forma non troppo invasiva e visibile di tutela, una presenza durante gli impegni esterni. Ieri Bagnasco non è uscito dall’Arcivescovado, ma questo era già previsto dalla sua agenda che aveva all’ordine del giorno un incontro con i vicari.
Insulti a Bagnasco, vertice sulla sicurezza
62 commenti
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io dico che questi episodi non fanno che aiutare la chiesa e la cei, bisogna non cadere nel loro gioco, altrimenti sarà più facile per loro zittire le critiche, bsogna stare attenti, lo dico a quei cretini con le scritte è meglio smetterla e argomentare in modo serio e netto alle schiocchezze che dice la chiesa.
Scusate ma evidentemente sono duro di testa.
“Bagnasco vergogna” non mi pare sia ingiuriosa. A meno che non abbia bisogno di qualche ripetizione di italiano mi sembra di leggere una forte contestazione ma non ci trovo nulla di ingiurioso o minaccioso.
Un altro po’ che i media ne parlano e qui risulta che Bagnasco è stato insultato e minacciato e che per questo ha bisogno di protezione. Io lo trovo un perfetto esempio di strumentalizzazione mediatica…
Personalmente disapprovo chi imbratta muri non propri e la scritta a bombz sul portone rientra in questa categoria, se fosse stato esposto un cartello od uno striscione sarebbe stato meglio.
Comunque il gesto è doveroso, Bagnasco ha detto delle immense stronzate ed è andato a cercar grane, penso (&spero) che le abbia trovate. Naturalmente io mi riferisco ad una contestazione civile ed assolutamente non violenta.
Il povero Biagi era un povero “rompicoglioni” e la scorta manco col binocolo.
A Bagnasco invece basta una scritta et voila’, la scorta e’ servita.
Che Italia di m….
Saluti
Hanmar
Le scritte vanno sicuramente evitate. Ammesso che non hanno scritto nulla di offensivo o minaccioso. Credo sia meglio dare prova di una opposizione più responsabile, perchè le reazioni è facile prevedere quali saranno in un paese bigotto come il nostro.
Perchè non affiggere sulle porte delle chiese le ragioni razionalmente argomentate che portano a criticare l’operato del clero?
Che so…sarebbe sufficiente stampare le 95 tesi di Lutero e fare volantinaggio. Meno peggio una visione protestante che una cattolica.
Sempre piu’ paradossale ed esasperato il comportamento della Cei…
Prima si permettono di denigrare, calunniare, insultare a destra e a manca liberi cittadini, poi, appena qualcuno solo accenna a rispondere per le rime, si stracciano le vesti e giocano a fare i perseguitati.
Sono peraltro contrario a imbrattare edifici come forma di protesta, ma senz’altro Bagnasco se l’è andata a cercare.
E soprattutto, che i giornalisti arrivino a definire l’espressione “VERGOGNA” come INGIURIOSA mi sembra davvero troppo!
Potrei capire se lo scarabocchio con lo spray fosse stato: “Bagnasco PutridoFetenteMaialeIdiotaBastardoInvasatoCojone…”.
Che rabbia!
Quando forza nuova imbratta i muri degli arcigay con scritte che sono esplicite minacce di MORTE (“al rogo” et carinerie simili):
1) ciò NON costituisce ingiuria?
2) non varrebbe la pena mettere i responsabili delle associazioni interessate sotto scorta? (varrebbe, sì, la pena – visto che l’organizzatore del gay pride di bari FU poi pestato – anche se secondo alcuni illuminati commentatori era addirittura proabile che quel “frocio” si fosse inventato tutto…)
Ammettiamo che “vergogna” costituisca un’offesa – e che per un’offesa una persona vada messa sotto scorta (!!!).
ALLORA ANCHE IO VOGLIO ESSERE MESSO SOTTO SCORTA (soft o hard non è rilevante… 🙂 ). inoltre che mi offende non è un anonimo che scrive a spray su un muro, ma si tratta di un’organizzazione eversiva in seno allo Stato Italiano, con tanto di nomi cognomi e firme e con un “headquarter” ben noto, addirittura nel centro della capitale della Repubblica!
che schifo
Vogliono fare politica, in più sovvenzionati dallo Stato? Allora ne accettino le conseguenze.
Cosa si sente e si vede in piazza nelle manifestazioni contro Prodi e Berlusconi?
Sono d’accordo con le argomentazioni di Daniela, questi cretini non fanno altro che rafforzare il potere della chiesa…non vorremo mica Bagnasco martire vero?
su repubblica l’hanno definita una minaccia, il fatto è che questo è un paese oltremodo schizofrenico, perciò le reazioni delle persone laiche e razionali devono essere decise ma si deve evitare assolutamente che possano venire strumentalizzate, perchè già non scandalizzarsi delle orribili frasi di Bagnasco la dice lunga su cosa è diventato questo paese.
Secondo me Bagnasco se l’è scritta da solo la frase sul portone della chiesa, perchè qualsiasi vero detrattore non sarebbe tanto edulcorato
Come sempre c’è gente che riesce a darsi la zappa sui piedi…
Bagnasco martire perchè qualcuno lo ha invitato a vergognarsi dopo che questi ha equiparato l’omosessualità alla pedofilia? Hai perso il senso della misura, vai ad una manifestazione politica (perchè di politica si tratta) e dimmi quali parole senti, ti assicuro che “vergogna” sarebbe una delle più soft, se la CCAR vuol agire come un soggetto politico all’interno di uno stato estero ne accetti TUTTE le regole e non solo quelle che più gli fanno comodo (8×1000).
Si chiama democrazia, cazzo.
dv64
in proposito ho trovato questo:
“La Chiesa ha il diritto, come qualunque altro, d’intromettersi nella vita politica, però deve essere consapevole che allora sarà giudicata con criteri politici.”
Leszek Kolakowski – Valori cristiani o chiesa totalitaria? – Micromega
“Le religioni volendo estendere il loro potere fuori del campo strettamente religioso, rischiano di non essere credute in alcun campo.”
Alexis de Tocqueville 1840
@ Lamb
Io non sono assolutamente un cattolico praticante ma ti assicuro che tante persone che frequentano le chiese sono abbastanza scocciate delle continue prediche politiche da parte delle gerarchie ecclesiastiche negli ultimi tempi. Ma scrivere vergogna sui muri ha il solo effetto di ricompattare i cattolici che si sentono attaccati, magari anche quelli che sono critici e stufi delle ingerenze vaticane. Poi lo trovo un gesto infantile, come tutte le scritte sui muri che deturpano le nostre belle città.
Massì, andiamo, fondiamo i NAC, Nuclei Atei Combattenti, riempiamo le città di scritte “ingiuriose”, bombe di qua, bombe di la…
(scherzo)
Che tristezza cmq… Se avessero scritto “Bagnasco vai a cacare”, lo stato avrebbe dichiarato il Defcon 1…
io penso:
– che la scritta comunque è un atto aggressivo, più che per la persona di Bagnasco, per il fatto che è stata scritta su una chiesa. Meglio farlo sotto casa sua. Gli edifici che simboleggiano la fede vanno rispettati, almeno per i fedeli di queste confessioni
– che la chiesa ora fa la vittima. Quando straparla è tutto consentito, quando uno osa replicare viene demonizzato. Mi sembra che il diritto di esprimersi sia uguale a quello di replicare
– perchè la chiesa non si interroga come mai si è arrivati a questo punto? Se si alzano i toni (e la chiesa lo fa per prima) non ci si può poi atteggiare a pecorelle innocenti se il lupo cattivo si incazza…
concorde col messaggio, assolutamente contraria al metodo: in quanto atto anonimo, il lasciare scritte su un edificio è una vigliaccata poco civile. E ciò di cui dovremmo pregiarci sempre di più è la distanza netta, proprio sul piano della civiltà, fra noi che chiediamo pari diritti PER TUTTI e chi, come la chiesa, propaganda la discriminazione. E lo so che “se lo merita”. Ma proprio perchè si merita di essere ripagato con la sua stessa incivilità, spiccherebbe ancora di più lo sforzo di comprtamenti civili esemplari.
Pensate a quanto sarebbe stato maggiore l’impatto di tante persone a volto scoperto, in silenzio e con uno striscione con scritto “vergognati”, rispetto a quanto è accaduto: una persona senza alcuna identità che lascia una scritta e poi sparisce.
Non hai capito che il gesto è riferito ad una singola persona ed è un effetto delle nefandezze dette dalla stessa 2 giorni fà? Non è un attacco globale ad gni singolo cattolico che si reca in chiesa ma un invito ben preciso al Card. Bagnasco perchè si dia un contegno e moderi il linguaggio, naturalmente ho già scritto che imbrattare non è civile (guarda i post prima di intervenire) ma un bello striscione con lo stesso invito spero che compaia al più presto.
… ma allora metteranno anche tutti gli omosessuali sotto scorta per le parole ingiuriose di Bagnasco?
E’ infatti molto probabile che tali parole, per altro scritte non su una porta ma su tutti i giornali e le televisioni, possano incitare alcuni cattolici estremisti alla violenza!
infatti tra poco andrà a finire che saranno ancora più discriminati i gay, saranno stuprate le lesbiche e a nessuno gliene importerà niente.,… atti di ordinaria delinquenza! Invece, se si dice “vergogna” a un vescovo (che non è ingiurioso, è ingiurioso il metterlo su una chiesa, semmai…) gli danno pure la scorta… ovviamente pagata con soldi pubblici, con i nostri soldi…
Quando la smetteremo di dare protezione non solo ad uretra di cockerino, ma per di piu’ ad organi emanazione di stati esteri ? Vuole la protezione ? Se la paghi lui: lo fara’ comunque coi soldi nostri, ma almeno su di un piano formalmente piu’ decente. E poi quando daremo macchina blindata, scorta, cambio di nome ed espatrio alla logica ? Tanto qua e’ continuamente tritolata e non voluta.
Chissà quanto ci costa la scorta al generale del sovrano del vaticano?
“vergogna” è una scritta ingiuriosa?!?
e le ingiurie che questo bastardone sputa ogni giorno sugli omosessulis che sono?!?
(needless to say, questo schifo d’uomo verrà protetto a spese dei contribuenti!)
No comment.
La scorta solo perche gli hanno scritto di “vergognarsi”? Se gli scrivevano “muori” che cosa facevano, la terza guerra mondiale?
Bagnasco non ha bisogno di protezione, semmai sono gli italiani a dover essere difesi dai vari Bagnasco.
Il solito “rumore per nulla”.La benda che ci hanno messo è talmente potente che mi pare paradossalmente sia questo l’unico mezzo per esternare il proprio disaccordo(visto che i politici che dovrebbero tutelare la laicità dello Stato dissertano..)con i diktato vaticanensi,ma purtroppo c’è sempre chi dietro la richiesta di moderazione in effetti chiede ci sia solo omertà e sottomissione.”VERGOGNA BAGNASCO”,non mi pare una frase tanto ingiurosa ed io da cittadino normale ho subito ben più gravi moleste senza scorte ne altro…e poi,bisogna vedere se ci ritroviamo di fronte ad un caso di “lancio di cavalletti” berlusconiani che poi si è risolto in un bleuf con un Silvio che perdona..Bagnasco,non ci perdoni,ma si perdoni e cerchi di cacciare almeno qualcosa di “cristiano”…almeno qualcosa!
Dalla Repubblica del 21 febbraio 2005:
«Se Marco Biagi avesse avuto la scorta non saremmo riusciti ad ucciderlo».
Dalla Repubblica di oggi:
«Sotto scorta il presidente della Cei: “Bagnasco vergogna” sul portone del Duomo».
Quando si dice un’intelligente allocazione delle risorse disponibili…
http://metilparaben.blogspot.com/2007/04/idiozia-di-scorta.html
la scorta alla chiesa la danno ormai anche se un alto prelato fa una scorreggia un pò più acre del solito…(non fia mai sia stato avvelenato…!)
Insomma Bagnasco può offendere chi gli pare, e se uno prova a rispondergli (“Bagnasco Vergogna” è il minimo) è un deliquente. Perché la scorta non la danno anche a me che sono gay? Eh, perché?
non te la danno perchè sei un cittadino di serieB, ancora non l’hai capito?
anch’io sono una cittadina di serie B.
Solo che quando ci chiedono le tasse, ce le chiedono di serie A! Come mai sta differenza??!!
PERCHE ‘NON TI DANNO LA SCORTA ?? MA ERNESTO PERCHE TE TI LASCI VOLENTIERI INCU…… MA MONSIGN…. NON PUO MIGA FARSI FOTTERE IN PUBBLICO??????
CERCA L’IRONIA NON OFFENDERTI ERNESTO
SE QUARDI CIO ” CHE SCRITTO AVRAI LUMI
SU CIO’ CHE E’ BAGNASCO PER CICERACCHIO
TU SEI UN ANGELO AI MIEI VECCHI OCCHI
“Bagnasco vergogna” sarebbe una frase molto grave?
Permalosi sti chierici gonnati.
“dal centrodestra anche accuse alla maggioranza di governo di fomentare l’intolleranza.”
questa e’ fantastica… io non so come cazzo fanno, chi gliele suggerisce ste cose? hanno delle menti superiori, non c’e niente da fare.
Questi gesti sono sempra da condannare, ma hanno un effetto positivo per la chiesa. Purtroppo questi modi di agire producono effetti contrari a quelli che si vorrebbero ottenere. Per me le cose espresse da Bagnasco sono chiaramente delle cavolate, ma credo ci siano modi e tempi più consoni in cui esprimersi, in modo da sortire gli effetti corretti e non distorti
Adesso a vergognarsi oltre a Bagnasco devono essere anche tutti i mass media ed il questore…
“Bagnasco vergogna ! ” Sarebbe questa la terribile frase, scritta sui muri della Cattedrale di Genova, che la DIGOS ha interpretato come una MINACCIA al Generale Bagnasco, Feldmaresciallo della Campagna di Guerra che la Chiesa Cattolica ha dichiarato alla parità di diritti per le persone omosessuali. E la povera vittima dell’ orribile frase è stata immediatamente “attenzionata”. Vale a dire che Polizia e Carabinieri lo terranno discretamente sotto controllo per impedire, forse, che la minaccia abbia un seguito, e cioè che effettivamente il monsignore anti-gay alla fine si vergogni delle calunnie e delle diffamazioni che va spandendo, senza vergogna appunto, contro un’ intera categoria sociale. Come liberi pensatori difendiamo il diritto di Bagnasco di dire quello che vuole, purchè venga dato seguito, in nome dello stesso diritto, alla querela annunciata contro di lui dalle asseciazioni rappresentative del gruppo sociale calunniato e diffamato. Giulio C. Vallocchia – http://www.nogod.it
Ah Costantino, che hai fatto!
è tutto molto grave e poco serio, come sempre
è del tutto inutile stare a decidere se chi ha scritto su quei muri sia o meno da censurare (anche se fosse solo una condanna di carattere “strategico”) – il vero scandalo è tutto il contorno di reazioni e di idiozie date per scontate.
Non vedo, tra l’altro, come una scritta su un muro sia ingiuriosa proprio perché è quello d’una chiesa, quando (io ho sott’occhio l’esempio del Duomo milanese) queste meschine autorità “spirituali” non disdegano di avere i muri dei loro luoghi “spirituali” IMBRATTATI di varie pubblicità!
Ma come sempre il “soldo” è l’autorità spirituale più potente… (Un papa che tuona contro la corruzione? Oh, bene, qualcuno ci spieghi il ruolo dello IOR nel CORROMPERE e SOSTENERE sozze dittature e personaggi di basso borgo sparsi qua elà nelle zone del pianeta dove si ammazza con cristiana gratuità…)
un papa contro la corruzione ALTRUI, ovviamente
Condivido la scritta, e non capisco l’allarmismo eccessivo. Non mi sembra una minaccia, è solo un invito molto gentile.
Rispetto ai toni usati dalla chiesa cattolica, un semplice “vergognati” che paura dovrebbe fare?!
BAGNASCO VERGOGNA !!!!!
LA SCORTA LA VOGLIO IO !!… DOPO CHE QUESTO PRETE ZOZZO HA PARAGONATO LA MIA FAMIGLIOLA DI FATTO ALLA SUA ASSOCIAZIONE PEDOFILA A DELINQUERE TEMO PER LA MIA INCOLUMITA’
E’ pazzesco che Bagnasco inciti alla discriminazione (che è un reato) e venga tutelato dalla giustizia italiana perchè qualcuno si è lamentato (giustamente)!
Ingiuriosa??? Ma stiamo scherzando?
Quindi se io mi presentassi a Genova con un cartello (i muri vanno lasciati stare!) con scritto “vergogna!” verrei immediatamente arrestato o pestato dalla forza pubblica?
Pazzesco.
Ridicolo.
Se ogni volta che appare una scritta del genere si dovesse mettere sotto controllo la persona “offesa”, dovremmo avere tutti la scorta di Stato!
Che sia una scritta inguriosa è una cavolata immensa..e viene messo sotto scorta per questo???? Solo perchè uno (incivile perchè non si imbrattano i muri) ha scritto “Vergogna”?? E loro (La chiesa) che infamano la gente di continuo???? E poi vogliono che uno risponda “Ah ok, bene???”
Non per giustificare la scritta, ma trovo molto più incivili gli ecclesiastici che violano apertamente il Concordato, e quei politici che glielo lasciano fare.
Io li arrestesterei tutti per violazione della legge.
VERGOGNA!
scusate il linguaggio scurrile….
quando ci vuole ci vuole
Dovrebbero dalgli una scorta diGAy Olandesi
Una scorta di gay olandesi? A’ Bagnà… te piacerebbe, eh?
Dunque: gli hanno scritto “VERGOGNA” su un muro, ed ha avuto la scorta. E se gli scrivevano delle vere ingiurie, per esempio “BAGNASCO TESTA DI CAZZO E BACIAPILE MERDOSO, STAI ZITTO E LEVATI DAI COGLIONI” che cosa gli davano?
Ci siamo resi ancora conto di quanto e’ potente la mafia vaticana, per una fesseria subito scorte ai danni del contribuente onesto, che paga fior di milioni per foraggiare questi parassiti, non ho parole, se le diceva qualunque altra persona quelle parole, si beccava una denuncia, a sto generale dei miei zebedei gli danno la scorta.
anch’io non sono d’accordo sul metodo. la scritta sul muro ha, per ragioni di costume, una connotazione aggressiva ed è controproducente. meglio piuttosto un volantinaggio, con argomentazioni sintetiche e serie, fatto all’uscita della messa.
sull’ingiuriosa parola “vergogna”: è il minimo che gli andava detto, dopo gli insulti che ha lanciato lui.
ma questi pezzi di potere possono insultare tranquillamente frange di popolazione senza averne la benchè minima conseguenza.
vi ricordate prosperini? mi sembra che sia ancora seduto lì dov’era…
Io ancora non ci credo che hanno dato la scorta a Bagnasco per la scritta vergogna….e pensate che al TG Regionale Liguria hanno anche sottolineato che “sono stati sequestrati dalle autorità volantini anticlericali”…ma da quando è un reato scrivere volantini anticlericali??!!!
Siamo sotto assiedio, bisogna non mollare.
COndivido quello che hanno scritto sul muro della chiesa di S.Lorenzo, sono stati fin troppo leggeri.
@cartman666:
già… la mia fiducia nelle istituzioni pubbliche di questo paese è in caduta libera, questa è un’autentica deriva…
Bagnasco sotto scorta?
Beh, allora date un occhio a questo post pubblicato sul blog dello scrivente…
http://rota.wordpress.com/2007/04/04/bagnasco-sotto-scorta-una-lettera-alla-questura/
La scritta era perfettamente legittima, sicuramente fatta da qualche cattolico che non ne può più di sentirsi rappresentato da nazistoidi del genere. Capisco il gesto, da nessuna parte è concesso rendere pubblico il proprio pensiero quando è di critica allle autorità religiose, scrivere sulla cattedrale era l’unico mezzo per renderlo manifesto e condivisibili con gli altri. Siamo di fronte al totale oscurantismo, siamo in piena dittatura clericale, questo è solo un accenno di resistenza prima che le guardie svizzere facciano un colpo di stato.
Certamente, quando si ha a che fare con un edificio che ha più di 800 anni, bisogna stare attenti, ma chi ha fatto la scritta ha avuti l’accortezza di farlo sul legno verniciato.
Per fortuna la città si sta riempendo di locandine di denuncia nei confronti delle autorità religiose.
heheee 🙂
Eppure anche in situazioni simili avremo i “Francesco” che verrebbero a speigarci che il vaticano si limita a parlare… e i cattolici ad ascoltarlo.
I “Marforio” invece continuerebbero a belare il loro “gaudio”.
ho sbagliato thread…
Io credo invece che sia opera di un qualche giovane ateo invasato (nel senso che non ha imparato la lezione della democrazia). Non è pensabile che a tirare la corda (da parte cattolica) essa non si rompa con fragore. La storia è piena di azioni violente originate da risentimenti troppo a lungo sopiti. Ed a perderci saremo tutti, noi per primi a passare dalla ragione al torto.
Fra i responsabili coloro i quali (i cattolici fondamentalisti) ci opprimono da… sempre con la strafottenza di chi ha potere e sa adoperarlo
predicate tolleranza E SIETE PIù INTOLLERANTI DI HITLER, O DOVREI DIRE DEL VOSTRO AMICO BERTINOTTI.