È il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, il nuovo Camerlengo di Santa romana Chiesa. […]
Il cardinale camerlengo ricopre fondamentalmente due incarichi. In primo luogo, quando il pontefice è in viaggio, o assente, amministra i beni temporali. Alla morte del pontefice, come incarico speciale, presiede il periodo della cosiddetta Sede vacante. Il suo primo dovere è di verificare che il papa sia realmente morto, chiamandolo tre volte con il nome di battesimo.
Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito de Il Giornale
“verificare che il papa sia realmente morto, chiamandolo tre volte con il nome di battesimo.”
capisco la tradizione, ma non sarebbe meglio usare uno stetoscopio?
“verificare che il papa sia realmente morto, chiamandolo tre volte con il nome di battesimo.”
Minkia quanti papi avrebbero potuto essere rianimati 🙂
“joseph. joseph. joseph! su, sveglia! sono già le otto del mattina e ti devi preparare per la messa…”
“vengo, camerlengo. vengo!”
Archie, se i Papi amano essere sepolti vivi, non vedo perché impedirglielo;-)
mi immagino le grattate
Raphael,
grattano anche da vivi
😀
@ Per tutti.
State scherzando??? Pussa via scienza. Pussa via stetoscopio. D’altronde, se il Papa pu essendo vivo non risponde al richiamo, affaracci suoi che venga pure sepolto, no?
Bertone con la faccia da furbone.
Che nostalgia di papa Luciani.
Forse papa Luciani non l’hanno nemmeno chiamato tre volte.
Forse l’hanno imbalsamato da vivo.
Pacs,
nostalgia di papa Luciani un paio di palle, sembrava simpatico perché non ha avuto il tempo di fare nulla, visto che l’hanno ammazzato prima… 🙂
Ve lo immaginate bertone davanti al cadavere di ratzinger? “Iosephus Iosephus Iosephus… testa di cazzo testa di cazzo testa di cazzo… oh! ma sei morto davvero?” Mi sto scompisciando dalle risate a immaginare la scena. Coraggio, morto questo, quello dopo dovrebbe essere l’ultimo, secondo la profezia di Malachia!