«Grazie Bagnasco» le suore fanno il tifo

«Grazie Bagnasco»: è il messaggio che le suore salesiane dei sacri cuori hanno intenzione di lanciare urbi et orbi, a partire da lenzuola stese alle finestre dei loro istituti. Lo hanno annunciato ieri come risposta alla scritta spay «Bagnasco vergogna» apparsa a Genova. «Conosciamo l’arcivescovo da prima che diventasse presidente della Cei – dice al telefono suor Ines che si occupa delle relazioni esterne – gli vogliamo dire che gli siamo vicine in questo momento di difficolta». Perciò anche se a Genova non ci sono scuole né istituti legati alle suore salesiane, il messaggio sarà trasmesso con le lenzuola, con cartelli nelle scuole e anche attraverso il sito salesianesacricuori.it.

Fonte: ilManifesto.it

82 commenti

Leo55

Ma le suore non dovevano aver scelto la vita riserbata e introspettiva del monastero???
Cosa mai dovrebbero avere a che fare le suore salesiane con i dico, i diritti degli omosessuali e degli individui in genere nella società laica e secolarizzata?
Inoltre come possono parlare in nome e per conto delle famiglie persone che hanno scelto di non formare alcuna famiglia?

Paul

momento difficile? vorrebbero sempre parlare a nome di tutti senza contradditorio? la scritta una minaccia?? l’umanità è davvero intossicata dal veleno della superstizione…

jesuschristyouaremylife

Credo che vi sbagliate, è naturale che delle suore cerchino di incoraggiare il proprio vescovo, specialmente se minacciato, non c’ entrano niente anti-laicismo e anti-ateismo!!!!!!!!!!!

Paul

il problema è che nn c’è nessuna minaccia, e per quello che ha detto, chi si fa portavoce della carità dovrebbe prendere le distanze da bagnasco…

darkzero

Quindi quando il Berlusca ha detto (innumerevoli volte) alla sinistra di vergognarsi, la stava minacciando?
Diavolo, era l’occasione buona per arrestarlo…

darkzero

Anzitutto, per chi dice che “Bagnasco vergognati” è una minaccia, leggetevi questo; in secondo luogo, vi pare che

1) “Bagnasco vergognati” e

2) “Bagnasco se mi capita di metterti le mani addosso ti spacco di legnate”

Suonino allo stesso modo? Avete il coraggio di dire che 1 e 2 sono entrambe due minacce? O forse lo è solo la 2?
I casi sono due: o i cattolici sono stupidi, ma STUPIDI, talmente decerebrati da non capire la differenza tra un numero pari ed uno dispari, oppure sono falsi come una banconota da 11 euro, spacciando per minaccia ciò che non lo è affatto.

raphael

Rilancio l’idea di una maglietta con la scritta Bagnasco vergognati.
Prosegue l’iniziativa dello straccio color porpora?

raphael

La scritta sulle vergognose colonne della stazione Termini sono ancora lì?
Quante firme sono state raccolte contro il concordato?
Non si potrebbe avere una pagina di aggiornamento su queste ed altre questioni dibattute?

Lorenzo

Le suore, come i preti, fanno bene a parlare di omosessualità, infatti ne sanno parecchio… qualche tempo fa ho urtato per sbaglio una suora in metropolitana. Quella cornacchia cominciò a strepitare. Seccato, le risposi gelido: “Zitta, lesbica” e lei pronta, mi rispose con evangelica umiltà: “stronzo!”. Un mio “Che cosa?” seguito da un’occhiata precisa misero in fuga quella gran signora chiudendo questo episodio così evangelicamente corretto.
Ci credo che gente del genere, così suscettibile sulla propria evidente omosessualità, abbia paura dei DICO: se in Italia l’omosessualità fosse accettata dalla gente, poi chi andrebbe a rimpolpare gli esangui harem delle badesse e dei vescovi? Non a tutti piacciono i ragazzi slavi o le giovani africane…

Andrea

Certo che si sta creando una situazione assurda.
Veramente da Peppone e DonCamilllo.
Solo che qui non è fiction.

Cmq, nell’opinione pubblica, ne sono certo, passerà l’idea che la Chiesa è in pericolo. Che ce l’hanno con il clero. Il clero finirà per essere difeso da tutti. E quella parte laica del paese (che sembra essere minoranza) verrà additata negativamente.
Sono pessimista in merito al ridimensionamento della Chiesa nel nostro paese.

Perchè il problema sta tutto li.
Vige la libertà di culto. E i cattolici possono comportarsi come meglio credono.
Solo che la Chiesa Cattolica ha troppo troppo potere in Italia.

Steve

@ Andrea

Io non sono pessimista sul ridimensionamento del clero in Italia. Dagli ultimi dati dell’Annuario Pontificio, relativi a dicembre 2005, in un anno in Italia i preti sono diminuiti di 577 unità. E’ una tedenza costante dal 1970, nonostante l’importazione di preti stranieri, che sono il 20% dei nuovi ordinati.

Ancora più marcato il calo della religiosità femminile.

In Italia i preti sono circa 50.000 e suore e monache circa 100.000

dv64

…gli siamo vicine in questo momento di difficoltà…

Ma quale difficoltà? Sta cercando lavoro? E’ sotto sfratto? Gli hanno diagnosticato una malattia? E’ a corto di spiccioli? E’ scampato miracolosamente ad un attentato?
No, sta semplicemente facendo quanto ogni buon cattolico che si rispetti presume di essere in diritto di poter fare, vale a dire rompe impunemente i coglioni altrui pontificando su scelte di vita che in tutta evidenza non lo riguardano.

Il Filosofo Bottiglione

gli piace, alle suore, il generale vescovone….

gianni

certo che c’è da essere indignati, mettere sotto scorta un vescovo per una scritta mentre la si è negata a Biagi e Dantona e la si lesina a magistrati impegnati nella lotta alla mafia. Stamane sul SECOLO XIX appariva il titolo ” bagnasco in visita al Gaslini con la scorta”,ma non si vergogna monsignore? perche a insulti e minacce non porge cristianamente l’altra guancia? Credevo che a Genova fosse rimasto ancora qualcosa della sua tradizione laica, mazziniana e socialista, e invece ci sopportiamo vescovi come Bertone e Bannasco, ci vergoniamo a scrivere sulle targhe stradali perchè la via XX settembre (la più importante della città) si chiama così e pochi giorni fa ho scoperto che abbiamo dedicato un largo (un crovevia ampio) al fondatore dell’opus dei, sinceramente mi sono vergognato.

raphael

*Andrea
sarà anche vero quello che dici ma proviamoci lo stesso.
Tanto perso per perso…..meglio averci provato; specie con un papa non conciliante come questo. Come fai a dare addosso ad un g23 che carezza un bimbo? Un ex nazista passa invece come un perfetto provocatore

Francesco

Per Leo 55

Che le suore non sappiano niente di famiglia è tutto da vedere, visto che nelle famiglie ci sono nste e cresciute. Inoltre opltre il 90 % delle suore italiane fa parte di istituti assistenziali che prestano la loro opera a favore della famiglia.

Questo significa, per inciso, che solo meno del 10% delle suore è vocato alla contemplazione ed alla clausura come sostegno alla Chiesa sottoforma di preghiera.

Inoltre a difendere la famiglia sono in primis le associazioni di famiglie sostenute dalla Chiesa Cattolica (che si dimostra ,assemblea di fedeli, istituzione ed “erogatrice” di Sacramenti) , e non il contrario.

Per ultimo: ho meno motivo di credere che le suore i preti ed i religiosi non sappiano niente di famiglia, mentre ho molto più motivo di credere che tu sappia qualcosa di Chiesa. Quindi per favore informati prima di parlare.

Grazie.

Steve

LE suore non sanno niente di famiglia perché una famiglia non ce l’hanno. Hanno rifiutato di farsi una famiglia e di avere figli e vengono a parlare agli altri di famiglia,.

Le suore, donne affettivamente e sesusalmente frustrate, sono come quelle zitelle acide, crudeli perché inaridite dalla mancanza degli affetti familiari e coniugali.

Fortunatamente son una razza in via di rapidissima estinziane.

Curiosamente resistono le monache, ma non tanto, visto che il monachesimo rappresenta la più radicale fuga dal mondo da parte di chi è più incapace di averci a che fare. E di incapaci se ne trovano ancora parecchi, in una società in cambiamento che richiede capacità di adattamento che non tutti/e hanno.

Francesco

Per Steve:

Eccome se esiste l’incapacità di adattamento.

Vedi il suicidio e l’eutanasia.

Se vuoi informazioni su claustrali infelici prova a chiedere a porziuncola@tiscali.it… ma non se ne troverai

Kaworu

definire l’eutanasia “incapacità di adattamento” è veramente disgustoso…

spero che tu sappia adattarti, francesco, se mai ti troverai in un letto capace solo di battere le palpebre.

Ema

Scusate….ma è una minaccia così grave questa scritta”Bagnasco vergogna”?…..indipendente se meritata o meno…nn mi sembra necessiti di scorta……(tra l’altro pagata da chi?)….

Claudio De Luca

Nel novero dei miei pazienti, c’é anche un convento di suore orsoline.
Sanno come la penso, mi rispettano ed io rispetto loro.
Credo che preghino per me e la cosa mi fa molta tenerezza.
Una sera la madre superiora mi propone di leggere un’enciclica papale.
Si trattava di FIDES ET RATIO, a proposito del difficile rapporto fra scienza e fede.
L’ho letta con attenzione, come d’accordo, e mi sono presentato a loro due settimane dopo per discutere dei contenuti del documento.
Messe alle strette dal mio rigore razionalista, alla fine hanno esclamato: “beh, poteva dircelo che la leggeva così anche noi ci saremmo preparate!”
Buffo, no?
Le “mie” suorine sono persone dolcissime.
Alcune di loro, si dedicano al volontariato a favore dei “senza tetto”.
Sembrano bambine che hanno paura di affrontare la vita, il sesso, la competizione, l’arroganza altrui.
Che paura vi fanno?

archibald.tuttle

“Eccome se esiste l’incapacità di adattamento.”

certamente, mi risulta che abbiate una bella collezione di martiri a testimoniarlo.

Claudio De Luca

Ancora a proposito di suore:
qualche anno fa ero in forza presso un DEA/dipartimento emergenza accettazione e mi si presenta una donna anziana con un’ampia ferita lacero-contusa in regione sovracciliare.
Perdeva molto sangue, era agitatissima.
Mi accingo a suturare, preparo il campo chirurgico, detergo con betadine, pratico anestesia locale ed inizio.
Per tutto il tempo, questa donna (che comunque non era affatto in pericolo di vita) mi assilla sul fatto che non vuol avere cicatrici, che non vuol sentire dolore, che i medici sono tutti uguali, ecc.ecc.
Finisco di suturare, getto i guanti nel cestino dei rifiuti speciali e saluto.
Da lei, neppure un sorriso.
Quattro o cinque giorni dopo, una suora si affaccia con analoga ferita, sebbene in regione sovracciliare destra anziché sinistra.
Un grosso ematoma comprimeva l’orbita, dislocando la rima naso-geniena.
Stessa procedura, ma senza le incalzanti minacce della paziente precedente.
A termine del lavoro, la paziente si siede, sorride e ringrazia sinceramente.
La forza della mitezza.

Ernesto

Esimio, tanta virtù, straripante da una straziante storia di vita vissuta, non può che averci tutti convinti, voglio in questo rassicurarLa, che le “suorine” tutte non sian altro che creature angeliche ed eccelse. Mi arrendo a malincuore di fronte alla forza radiosa del Suo rigore razionalista.
Un solo dubbio alberga ancora nella mia povera mente sviata: il Magdalen Asylum (abbia la bontà di posare il Suo sguardo sulla seguente pagina HyperText Markup Language: http://en.wikipedia.org/wiki/Magdalene_Asylum) era gestito da personale femminile votato alla castità dell’Unione Atei ed Agnostici Razionalisti?
In attesa di Sue nuove, La ringrazio e La saluto.

JSM

FRANCESCO,
solamente una persona molto molto povera di spirito può liquidare l’eutanasia come un’incapacità di adattamento.

Francesco

Per JSM

Beati i poveri di Spirito, perchè di essi è il regno dei cieli

Beati voi quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e mentendo diranno ogni sorta di male di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate perché grande è la vostra ricompensa nel Regno dei Cieli.

Joséphine

Per Francesco:

Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia.

Claudio De Luca

@ernesto:
Il mio duplice intervento si presta facilmente (direi volutamente) a fraintendimento od equivoco. Mi spiego: mi considero antireligioso ma non necessariamente e capillarmente anticlericale. O meglio, la Chiesa e le alte gerarchie ecclesiastiche non riscuotono le mie personali simpatie, né mi sfuggono le gravissime responsabilità della Chiesa nel fenomeno dell’antisemitismo, il grave ritardo del progresso scientifico prodotto dall’attiva opposizione del cattolicesimo storico, il ruolo nevrotizzante della sessuofobia cristica e molte, molte cose ancora. Ma ciò non toglie, che perifericamente (potrei dire “a basso livello gerarchico”), sia relativamente frequente incontrare e conoscere religiosi e religiose dotati di vivissima umanità ed umiltà. Quale che sia il motivo della loro scelta individuale (che ovviamente non condivido), rimane l’essenza di ciò che queste persone sono e fanno per gli altri. Chiaramente, anche a livello periferico, possiamo imbatterci nel parroco di paese beone e pedofilo, nella suora aggressiva e prevaricante coi bambini ed in tante altre umanissime debolezze. Ma non mi sfugge neppure l’evidenza, che in ogni colletività umana di qualsivoglia complessione vi sono i corrotti, gli aggressivi, gli arroganti, gli sciocchi.
Tutto qui.

Joséphine

@ Claudio de Luca

Le suore sono la parte più sfruttata e disprezzata del clero.
Ho conosciuto anch’io delle ottime donne diventate suore per obbligo dei loro genitori, e sfruttate abilmente e crudelmente dal clero maschile.

Alcune anziane mi hanno confidato in parte il loro dramma, ma non erano più in grado di ribellarsi.

Francesco

Per Kaworu:

Ho fatto per anni il volontario nei reparti ospedalieri dell’Ospedale Sacro Cuore di Negrar (VR). In particolare presso casa Nogaré dove vivono tantissimi anziani in una costante situazione terminale che non termina mai. Dalla mia esperienza posso dire che i casi più “disperati”, in cui il paziente (o addirittura i famigliari….) parlavano di “punture” erano i casi in cui mancavano la tenerezza e la passione dei famigliari verso il paziente. Mai un caso diverso.

Circa la mia esperienza più diretta ho avuto in casa una persona inferma, cardiopatica, con patologuia ischemica, totalmente invalida al 100%, sana di mente per sei anni. E’ mancata 6 mesi fa ad 87 anni. E’ sempre stata amata, assistita, messa prima di ogni altro impegno. Non ha mai chiesto una sola volta di morire. Noi non abbiamo mai desiderato una sola volta nulla di diverso.
Anche quando nelle ultime settimane la situazione si è fatta sempre più drammatica e di conseguenza è stato naturale farsi domande senza risposta sul significato di vita e dolore, la umanissima tentazione di credere che atti spregiudicati fossero atti di compassione la ragione prima che la fede ci hanno indicato che la vera via d’Amore da seguire era ancora una volta quella dell’Amore, dell’Accompagnamento e della Tenerezza. (Per quello che mi riguarda anche della Preghiera ma non voglio infarcuire di fede personale un discorso laicissimo). Questo fino all’ultimo momento. Sempre mia esperienza diretta circa le scelte faticose di questi anni: Non ho nulla da rimpiangermi.

Quando tu parli di chi muove solo le ciglia credo che tu voglia farmi pensare al sig. Welby. Io invece penso alla Signora S., cha abita a B. (non dico oltre per rispetto della privacy), la vado atrovare circa una volata al mese. Sono disposto a fartela conoscere, credo che lei accetterebbe. Mai vista una persona così felice. E’ una persona amata e che si sente tale.

Conclusione più generale: Credo che meno egoismo e più amore e solidarietà risolverebbero l’angoscia della maggior parte dei casi limite.

Conclusione più particolare: Rinnovo l’invito a farti conoscere la Sig.ra S. .
Inoltre, leggendo anche gli altri tuoi post, scusa se mi permetto, ma credo che tu abbia da imparare ad amare in maniera più matura.
Con affetto.

JSM

Francesco,
io mi accontento di questo povera terra e lascio a te tutto il posto che ti serve nel regno dei cieli.

Il problema di voi credenti non è tanto che non sapete distinguere la realtà dalle favole (che è pure affar vostro e non mi deve riguardare) ma non riuscite proprio a farvi entrare nella zucca che ci sia qualcuno che delle vostre favole non vuol proprio saperne

Francesco

Per Josephine:

Io francamente di suore acide ne ho conosciute parecchie… ma che siano disprezzate o schiavizzate dal clero è tutto da vedere.

Circa le suore per obbligo…. qualcuna (ho detto qualcuna) per scappare dalla fame ci sarà anche stata.. ma obbligata dai genitori… forse vivi nel mondo in cui non ci sono più le mezzestagioni ed in cui si stava meglio quando si stava peggio…

Prima ho invitato Kaworu a conoscere una persna, adesso chiedo a te di farmi conoscere queste numerose suore così depresse e represse….

Francesco

Per JSM…. attento che non siano favole le tue… no?

Francesco

Per Dott. Claudio De Luca.

Bellissime considerazioni. Complimenti.

Giorgio

X Francesco:

Credo che meno egoismo e più amore e solidarietà risolverebbero l’angoscia della maggior parte dei casi limite.
——————-

Può darsi. E con quelli della minoranza che facciamo? Li lasciamo tutti a rosolare a fuoco lento?

Joséphine

Francesco,

nessun problema a fartele conoscere.
Forse alcune nel frattempo sono morte, ma il luogo c’è ancora.
Se sono acide hanno i loro buoni motivi, credimi
E se sembrano spesso uomini e non donne, pure nelle loro fattezze, non meravigliartene.
Vengono infatti trattate da uomini da fatica.

Hai appena esortato Kaworu ad amare in modo più maturo.
Io ti inviterei ad essere un po’ meno spocchioso, già che hai lanciato il sasso.

Intanto devo ancora vedere una donna sacerdote nella Chiesa Romana Apostolica,
donne che abbondano in quella protestante;-)

Ma il punto non è questo. La Chiesa sfrutta le sue suore in modo indecente, e se questo non ti va giù, il fatto non cambia.

Joséphine

Francesco,

il tuo tipo di amore non mi scalda il cuore, mi raggela il sangue.

Joséphine

E per dirla proprio tutta, Francesco, moltissime delle nuove suore sono reclutate nel terzo mondo per sfuggire alla fame. Ragazze adolescenti che provengono dal Sudamerica e dall’India.

Personalmente posso presentarti un prete (non voglio dire che è di quelli “veri” perchè veri sono tutti, ma almeno usa il cervello) che ne ha liberate diverse, perchè si è reso conto della loro mancanza di vocazione.

JSM

1-0 per Josephine!

Francesco,
le mio sono favole? Siete voi che avete una risposta per tutto, specie quello che non sapete. Anche se non amo le citazioni, ricordo che qualcuno scrisse che voi credenti spiegate ciò che capite poco, il mondo, con ciò che non capite affatto, dio.
Io mi limito a osservare il mondo per conoscerlo meglio e accetto l’idea che ci sono domande alle quali ancora non so rispondere.

Giorgio

AMA

Francesco,
sottoscrivo il parere espresso da Joséphine (10:05). Ma non hai risposto alla mia domanda. Tu sottintendevi che c’è una minoranza con cui i rimedi da te stesso indicati, compreso l’amore, non sono applicabili o non funzionano. Che ne facciamo di queste persone? (N.B. Sempre nell’ipotesi che esse stesse abbiano espresso un testamento biologico o richiesto un intervento eutanasico).

Joséphine

Quel tuo amore ferisce e umilia più dell’indifferenza, Francesco.

Joséphine

Anch’io sono del parere che l’eutanasia sia una soluzione tragica e triste, una sconfitta.
Ma può essere un gesto di grandissimo amore, Francesco, al quale non abbiamo il diritto di sottrarci se ci viene richiesto.

JSM

I cattolici sono decisi a far si che i loro valori siano legge in Italia. Queste mi stimola una piccola riflessione: o temono che gli altri cattolici non sappiano osservare i propri valori o vogliono imporli materialmente anche ai non cattolici.

Nel primo caso, se non vi fidate tra di voi, avete la mia compassione. Nel secondo caso, il mio disprezzo.

Nessuno vuole morire. Nessuno sceglie di porre fine alla propria vita con piacere. Chi chiede di morire sarebbe ben contento se qualcuno facesse semplicemente sparire il dolore. Ma, quando non è possibile e il dolore è troppo forte, la morte è vista che una quiete finalemente raggiunta.
VOI CATTOLICI volete negare a chi soffre di far smettere l’inferno in vita!

Damiano

Non si può essere benevoli con chi supporta un nazista come Bagnasco.

@Claudio:

Dovresti sapere bene che il tuo aneddoto lascia il tempo che trova, mia madre (in realtà matrigna) prima di sposarsi con mio padre era una ex-suora, cacciata dal convento perchè aveva l’ardire di organizzare gruppi parrocchiali coi giovani oscurando in questo modo la “luce” della superiora e delle sue megere tirapiedi (il tutto ovviamente con la benedizione del vescovo).

Ciò che il tuo aneddoto dimostra è che anche in convento ci sono persone educate, niente di più.

Francesco

Sinceramente non vedo l’1 a 0 per nessuno.

Se mi vuoi far conoscere quel prete scrivimi a treetresei@libero.it. Trovo volentieri la maniera per contattarlo. Lo stessoi vale per l’invito che ti ho fatto io.

Circa il fatto che uno spiega con quello che non sa…. JSM… almeno TU! Parla con cognizione di causa.

Francesco

In Più…. il mio modo di amare non ha mai gelato, congelato, surgelato, ibernato il sangue a nessuno!

Francesco

moltissime delle suore arrivano dal terzo mondo…..

Non è una novità che le suore vanno in terra di Missione… che adesso è l’Italia…

JSM

scusa ma una che mi dice che l’eutanasia è una forma di incapacità di adattamento è un po’ in arretrato con la cognizione di causa……

è un peccato che voi cattolici non riusciate a comprendere cosa prova una persona che arriva a chiedere di spegnere la propria vita

comunque, siccome non voglio male a nessuno, ti auguro di non cambiare mai idea per esperienza personale….

Damiano

moltissime delle suore arrivano dal terzo mondo…..

Quello si chiama “sopravvivere”, anche da noi in certe epoche farsi prete o suora era considerato un modo sicuro per avere un tetto e un piatto pieno.

Giorgio

AMALE… non arrivano a chiedere tanto
—————————-
Il solito dogmatismo astratto. Sa lui quello che chiedono altri e cosa è meglio per tutti.

JSM

Giorgio,
il cattolicesimo è così: amore al prossimo e l’obolo al prete….

Giorgio

X JSM

Sì, ma come si fa a stare alla larga dal loro amore e dai loro preti? Voglio dire, si amino pure e s’impretino tra di loro, se così loro aggrada, ma un po’ di respiro anche per chi non ne vuol sapere, diamine!

JSM

lo so Giorgio!
è quello che contesto loro: non gli entra in testa che c’è anche chi non vuol saperne delle loro favole (e dei loro giochetti)

but woman dog

BOICOTTIAMO L’8XMILLE ALLA CHIESA “CATTOLICA”!!
IO DA QUEST’ANNO STO GIA’ FACENDO CAMPAGNA DI INFORMAZIONE AFFINCHE’ I SOLDI NON VADANO A QUESTI AFFAMATI DI SOLDI E POTERE.
molte persone mi stanno già dando ragione (nel mio piccolo) e visto che il 60% delle persone non esprime alcuna informazione al momento della destinazione delle somme da devolvere, non hanno problemi a dirottarlo altrove…non ci sia niente di papi, sacerdoti pedofili, vescovi arricchiti e che vivono nell’opulenza!!
ANCHE VOI nelle vostre possibilità movimentatevi e fate altrettanto…..qualcosa possiamo muovere!!!BOICOTTIAMO L’8XMILLE ALLA CHIESA “CATTOLICA”!!
IO DA QUEST’ANNO STO GIA’ FACENDO CAMPAGNA DI INFORMAZIONE AFFINCHE’ I SOLDI NON VADANO A QUESTI AFFAMATI DI SOLDI E POTERE.
molte persone mi stanno già dando ragione (nel mio piccolo) e visto che il 60% delle persone non esprime alcuna informazione al momento della destinazione delle somme da devolvere, non hanno problemi a dirottarlo altrove…non ci sia niente di papi, sacerdoti pedofili, vescovi arricchiti e che vivono nell’opulenza!!
ANCHE VOI nelle vostre possibilità movimentatevi e fate altrettanto…..qualcosa possiamo muovere!!!BOICOTTIAMO L’8XMILLE ALLA CHIESA “CATTOLICA”!!
IO DA QUEST’ANNO STO GIA’ FACENDO CAMPAGNA DI INFORMAZIONE AFFINCHE’ I SOLDI NON VADANO A QUESTI AFFAMATI DI SOLDI E POTERE.
molte persone mi stanno già dando ragione (nel mio piccolo) e visto che il 60% delle persone non esprime alcuna informazione al momento della destinazione delle somme da devolvere, non hanno problemi a dirottarlo altrove…non ci sia niente di papi, sacerdoti pedofili, vescovi arricchiti e che vivono nell’opulenza!!
ANCHE VOI nelle vostre possibilità movimentatevi e fate altrettanto…..qualcosa possiamo muovere!!!

Hanmar

cit:«Grazie Bagnasco» le suore fanno il tifo

Cos’e’, per cena gli ha fato servire zucchine crude???

Saluti
Hanmar

ciceracchio

buon giorno a tutti dal casotto di campagna del mio amico ;
vedo che si e’ arrivati a chiamare chiesa istituzione ??
alla faccia tosta ma dove’ scritto nella costituzione ,
che chiesa e’ una istituzione ???’ma qui siamo
di fronte ad un vero attacco alla laicita’ di questo povero stato
e dai e dai e’ li che gli rode .
ma dico cosa vogliono questi cattolici il
ritorno del papa re???
possibile che abbiano dentro di se solo la sete
del potere ,
e la rabbia del non potere piu’ legge dettare .
ma via lasciateci vivere in democrazia laica libera e felice
ma non vi tormentate non vi arrovvellate che la vita e’ breve .

ciceracchio

certo che le suore sono personcine utili ,specie quelle che si fanno rinchiudere
nei conventi perennemente ,
che cosa ne sanno loro di famiglia ???? loro spose di un povero cristo ;
che per accontentarle tutte e vecchie e diciamolo bruttoccie ,dovrebbe ritornar se mai ne avesse voglia su questa terra di coglioni di ladri e di faraoni.
sperano in un orgasmo cosmico sognandolo ,
poveraccie anche di giorno .
ma invece di stare in penitenza e a scirinar rosari
tutto il giorno perche non vanno, a curar vecchietti e malati
e magari a lavorare gli farebbe bene al cervello e al corpo

ciceracchio

Hanmar (tranquillo amico le zucchine saran servite cosaltro se non quelle per ste povere sorelle altrimenti le consiglio melanzane e cetrioli son di certo piu’ duri)

ciceracchio

ieri sera mi son commosso e ho pensato ad un miracolo quando ho visto
la gioiella cara amica stesa in terra a pecorella ,
che fara’ mi dico io ??avra visto cosa strana ?
nella stalla una rana”ed invece no era cosi perche aspettava :
che il ciceracchio gli alsasse la sottana, gli togliesse la camiciola di lana,
e gli otturasse la panzana .mi son commosso ed o pianto
di fronte a tanto . ardir d’amore che ho pensato miracolo del signiore.

ciceracchio

mannaggia mi urlano di andare…. son tutti quanti a tavola a mangiare ;
la marzia e l’antonella , insiema alla gioiella an
preparato delizia per il palato un cacciuccone enorme
che ci fara’ ristoro dopo tanto aver pregato ,
pregato direte voi confusi ,
ebbene si pregato. cosa se no si fa’ stando in ginocchio .
per ore ed ore ??? ai cattolici risolvere lenigma ??!!!!!:::::

kattivik

Bhé visto che parecchi hanno parlato delle proprie esperienze, vi voglio raccontare anche la mia, sperando di non annoiare e tediare nessuno.
Asilo dalle suore e chierichetto fino a 14 anni.
Mai stato molestato.
Ho partecipato fino a 24 anni ad un gruppo di preghiera con quella che all’epoca era la mia fidanzata storica.
In tutti questi anni ho fatto volontariato a persona disabili per tutto il mese di agosto.
A 24 anni resto improvvisamente folgorato e decido di andare in convento.
Ci sono stato per un anno.
Non mi aspettavo di trovare una situazione paradisiaca tipo quella descritta dal S. Francesco di Zeffirelli, però neanche lo schifo che ci ho trovato.
Dopo un anno in cui ho escogitato tutti i mezzi possibili per rifiutare le avances dei vari frati, alla fine ho deciso che se volevo scopare come un riccio, l’avrei fatto benissimo fuori da un convento.
Ho lasciato il convento con l’evidente delusione di tutti i frati che ci hanno provato.
A dire il vero in alcuni di loro c’era anche un po’ la paura di essere sputtanati, ma tanto un po’ tutti erano della stessa risma.
Dopo i 24 anni ho esplorato un altro lato della mia sessualità di cui non mi vergogno affatto.
Ora ho un compagno da 10 anni.
Ci tengo a sottolineare che sono di aspetto e modi maschili, quindi i frati non avevano “percepito” da me alcun segnale.
Ora detesto la chiesa ed ogni sua emanazione sono tutti falsi ed ipocriti.
Giusto per concludere vi ricordo (e parlo per esperienza personale) che conosco parecchie lesbiche che da ragazze erano “circuite” da tante buone suorine e personalmente conosco almeno una decina di preti gay.
Saluti a tutti.

raphael

Conclusione più generale: Credo che meno egoismo e più amore e solidarietà risolverebbero l’angoscia della maggior parte dei casi limite.

non c’è alcun dubbio su questo ma …resta la minor parte dei casi limite. Vogliamo farli soffrire perchè alla tua divinità piace così o lasciamo democraticamente che decidano essi della loro morte?

Claudio De Luca

@Damiano:
Sai cosa penso, Damiano?
Penso che le vicissitudini private lasciano un segno spesso indelebile.
Finiscono irrimediabilmente per condizionare e limitare la nostra personale libertà, anche ideale ed intellettuale.
Ma questo, evidentemente, riguarda tutti gli esseri umani.
Io stesso, a volte, mi accorgo di quanto il pregiudizio possa influenzare il mio pensiero ed i miei affetti.
Dal momento che l’imagine immanente di Dio proietta nel metafisico ciò che é in realtà fisico (in altri termini Dio é una raffigurazione categoriale creata dall’uomo), il rapprto che abbiamo con essa, in fondo, riflette il rapporto che abbiamo o abbiamo avuto con nostro padre.
Dunque la nostalgia per qualcosa che si é perduto o il rammarico per ciò che non si é mai posseduto (che si é desiderato di possedere), finisce per condizionare il nostro personalissimo rapporto con “Dio”.
L’ateo sarà spesso una persona che nutre inconsciamente dell’odio per il proprio padre, lo vuole simbolicamente uccidere, ha un rapporto difficile con l’autorità.
Il credente, dal anto suo, sarà una persona che avrebbe tanto desiderato la protezione e la guida paterne, ma che non l’ha mai ricevuta.
L’agnostico si colloca quasi a metà strada, certamente essendo più prossimo all’ateo.
Ma tutto ciò ha comunque a che fare con il rapporto col padre.
La faccenda della eventuale esistenza di un Dio reale, non ha nulla a che fare con questa intimissima faccenda.
Chiaro, comunque, che le possibilità che un Dio biblico esista tendono statisticamente a zero.

Johnny Golgotha

Voglio una scorta, penso che mi tornerebbe utile in diversi casi, e poi fa figo, non vi pare?

Adesso scrivo “Johnny, Vergognati” sul portone di casa, e poi faccio la richiesta alla Polizia

archibald.tuttle

# Francesco scrive:
“In Più…. il mio modo di amare non ha mai gelato, congelato, surgelato, ibernato il sangue a nessuno!”

sara come dici, ma un po di freddo comincio a sentirlo…

Pacs

@Kattivik

Grazie per la tua testimonianza. Sei stato onesto.
Invece anch’io conosco un parroco frequentatore di chat gay. Non solo chatta, ma incontra…. eccome se incontra.

Leo55

@Francesco

Quanto più l’uomo è religioso, tanto più crede; quanto più crede, tanto meno sa; quanto meno sa, tanto più è ignorante; quanto più è ignorante, tanto più è governabile

Leo55

@Francesco

Per secoli un conflitto mortale è stato portato fra uomini e donne coraggiosi, di pensiero e di genio, da un lato, e dall’altro lato dalle grandi masse ignoranti e religiose. Questa è la guerra fra Scienza e Fede. I pochi hanno fatto appello alla ragione, all’onore, alla legge, alla libertà, alla conoscenza ed alla felicità qui in questo mondo. I molti hanno fatto appello al pregiudizio, alla paura, ai miracoli, alla schiavitù, allo sconosciuto, ed alle conseguenti miserie. In pochi hanno detto “Pensa”, in molti hanno detto “Credi” –

Joséphine

@ Francesco

“Io invece penso alla Signora S., cha abita a B. (non dico oltre per rispetto della privacy), la vado atrovare circa una volata al mese. Sono disposto a fartela conoscere, credo che lei accetterebbe. Mai vista una persona così felice. E’ una persona amata e che si sente tale.”

Vuoi sapere perchè vai una volta al mese a trovarla?
Per trovare la gioia che non è in te.

Con questo non dubito minimamente che ci siano persone anche gravissimamente ammalate
che trovano la loro felicità. E sono di grande insegnamento per tutti.

Ma noi non parliamo di queste, parliamo delle altre, di quelle infelici che implorano di mettere fine alla loro sofferenza.

Joséphine

@ Francesco

Di solito non ho problemi a fornire il mio contatto. Ma a pelle di te non mi fido,
senza offesa, benintesi.

Joséphine

@ Francesco

Parli della privacy della signora S. e mi chiedi di violare la privacy di un prete.
Sarò pure anticlericale, ma non sono bastarda.

Joséphine

JSM

non è vero che non ai cattolici non entra in testa che esistano persone che desiderano vivere in pace.
Semplicemente non se ne curano e avanzano come Panzer, calpestando tutto e tutti.

Joséphine

@ Francesco

Chiedo scusa, mi sono riletta. Avevo detto che ti avrei presentato un prete, intendevo citarlo, non presentarlo. Mi sono espressa male.

Quindi ti chiedo scusa per la mia critica.
Credimi, quel prete esiste.

Joséphine

Ben vengano preti etero o gay che incontrano altre persone adulte e consenzienti, possibilmente alla luce del sole.
Sarebbe un mondo migliore.

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