Archivi Giornalieri: venerdì, Aprile 6, 2007

Libreria Babele, scritte omofobe sulle vetrine

Scritte omofobe, insulti, una svastica. Nella notte sono state prese di mira le vetrine della libreria Babele in via San Nicolao 10, nel centro a Milano, storico luogo di cultura gay e alternativa. Accanto al simbolo nazista la polizia ha trovato una sigla, «Fn», che presumibilmente potrebbe indicare il movimento di estrema destra Forza Nuova. L’episodio è stato denunciato dai dipendenti della libreria, che hanno sottolineato di non aver mai ricevuto minacce o essere stati oggetto di discriminazioni sul posto… Leggi tutto »

Alto clero, basso clero

Il Family day è nato episcopale e, quando debutterà in società, sarà certamente laico. Perché così lo realizzeranno coloro che lo stanno organizzando, dopo essere stati chiamati in causa, come è sempre avvenuto negli ultimi lustri, senza essere consultati. Ricordate i giorni del non possumus di carta fatto scoppiare ad arte nelle orecchie dei cattolici? Un episodio tutto sommato minore tra tutte quelle polarizzazioni sterili, mediaticamente efficaci, che un manipolo di strateghi si è abituato a lanciare, sempre dall’alto, sulla… Leggi tutto »

Le condizioni di (e per) Francesco D’Agostino per la validità del testamento biologico

Francesco D’Agostino (si) domanda se è giusto che una persona possa lasciare le proprie disposizioni in materia di trattamenti sanitari per un tempo in cui non sarà più in grado di esprimere una preferenza. Dopo avere risposto di sì elenca le condizioni necessarie per dare quella risposta affermativa (Come uno scivolo mascherato verso l’eutanasia, Avvenire, 6 aprile 2007). E ci ritroviamo con un permesso accordatoci da D’Agostino che somiglia a un permesso quanto uno spaventapasseri somiglia a un uomo in… Leggi tutto »

Commandos Ratzinger

Con il centomillesimo titolo di telegiornale dedicato agli interventi della Cei, i vescovi italiani hanno superato Maradona e Vasco Rossi per numero di citazioni sui media italiani. In Vaticano si festeggia, ma non ci si riposa sugli allori. Preoccupa la totale indifferenza dei media stranieri. In Italia basta un intervento su come si cucina correttamente il brasato per conquistare le prime pagine. All’estero, l’ultima volta che i giornali si sono occupati di un vescovo è stato quando monsignor Zugo, delegato… Leggi tutto »

Le campagne anti-gay dell’Avvenire

[…]Il problema non è se Marco fosse o no gay, è piuttosto come Marco vivesse questa eventualità. Che evidentemente considerava una sciagura, forse una condanna, una tragedia. Perché? Per due ragioni. La prima è che in Italia è difficile vivere bene la propria vita se si è gay, perché c’è un insieme di leggi, norme, abitudini e pregiudizi che non ti rendono facili le cose. La seconda ragione è che è in atto una campagna, guidata dal Vaticano, di demonizzazione… Leggi tutto »

Il pirotecnico viaggio di Craig Venter

Imbarcate qualche biologo, una schiera di giornalisti, un’idea geniale e un bel po’ di dollari su uno sloop di trenta metri, e poi spediteli a fare il giro del mondo sulle tracce del Beagle, il brigantino che negli anni Trenta dell’Ottocento ha portato Charles Darwin nei luoghi che lo avrebbero ispirato a concepire la sua teoria dell’evoluzione. È quello che ha fatto Craig Venter, lo scienziato-imprenditore per eccellenza, protagonista nel 2000 del sequenziamento del genoma umano. Con la Celera Genomics,… Leggi tutto »