Il Circolo UAAR di Milano esprime tutta la sua solidarietà ai responsabili e ai frequentatori della Libreria Babele, oggetto di un vile attacco omofobo nella notte di giovedì.
Tale attacco è frutto di una “cultura” basata sull’odio nei confronti del “diverso”. Quest’odio, che purtroppo sta condizionando anche i comportamenti degli adolescenti, è nutrito dalle esternazioni di molti rappresentanti delle istituzioni, ma per fortuna non rappresenta il pensiero della maggioranza della popolazione.
Quest’odio sta diventando un argomento molto frequente nei giornali degli ultimi mesi, dato che è il principale punto di appiglio della Chiesa cattolica nella sua lotta contro i pacs/dico: non solo viene sempre agitato lo spauracchio dell’amore gay, ma anche e soprattutto dell’adozione delle coppie omosessuali. Questa campagna vaticana sta trovando troppa risonanza nei mezzi di informazione, senza mai una controparte numerosa che prenda le distanze dall’estremismo delle esternazioni. Si sta fomentando una vera e propria crociata, in cui le streghe odierne sono gli omosessuali.
Noi del circolo UAAR di Milano esprimiamo la nostra solidarietà a questa libreria che in passato ha sempre sostenuto la nostra associazione, ospitando le nostre riunioni e conferenze: possiamo testimoniare la gentilezza e la disponibilità dei proprietari, e l’apertura mentale mostrata di cui l’integralismo religioso non potrà mai disporre.
Alla Libreria Babele vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, certi che la loro opera anticonformista non sarà interrotta da questo episodio brutale.
Circolo UAAR di Milano
Mi associo in toto alle considerazioni di sopra ed esprimo la mia solidarietà a tutti i lavoratori della libreria. Ci può essere sempre un idiota che non resiste alla fregola di imbrattare le vetrine e mura con l’espressione della sua mente limitata. Povero disgraziato… la presunta ortodossia della natura che tanto difende lo ha reso prima vittima e campione della stupidità umana. Coraggio Amici….
mi associo.
a volte ci vado alla libreria babele, e lì mi sono rifornita di materiale quando ho fatto la tesina per la maturità al liceo ormai due anni fa…
Massima solidarietà.
come non tornare con la memoria ai tempi della Resistenza?
Riguardo ai rapporti con la chiesa l’imperativo morale è uno solo:
RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE
Son solo dei poveretti.. nn c’è nemmeno da prenderli in considerazione! kaworu ma su cosa hai fatto la tesina :)?
solidarietà..ma voglio aggiungere tutto il mio sdegno,schifo,biasimo,ribrezzo verso i porcio che hanno perpetrato un atto simile e verso chi gli para il culo.
tornate nelle fogne.
@matteo “l’omosessualità nella prima metà del novecento” 😉
il disprezzo e l’odio che la chiesa e i media hanno seminato sta dando i propri frutti, va tutta la mia solidarietà alla libreria.
Attenzione a tutti i liberi pensatori…
da quanto ho capito da una trasmissione di la7 la Chiesa in accordo con i democristiani e gli ormai ex affiliati di Berlusconi sta spronando per la nascita del Partito di Dio, la cosa dovrebbe decollare in seguito al Family Day.. Ora si capisce tutto, la battaglia contro i Pacs è solo uno strumento per costruire un partito integralista cattolico.. Se questo accadrà saranno grossi guai.. cari amici finiremo come in Iran.. gay in prigione, aborto abolito ed emarginazione sociale per chi non è cattolico.. scusate ma vedo le cose molto nere…
me ne andrò prima.
e spero tanto che l’italia crolli su se stessa.
@andreacn
Dai, non fare il catastrofista!
Già sappiamo che i ghiacciai si scioglieranno e che dovremmo costruire una nuova arca per salvare il genere umano
🙂
Non credo si farà mai il partito di Dio, comunque mi associo alla condanna di questo atto puramente vandalico!!!