Ancora scritte contro il presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco. Questa volta sono comparse sulla facciata di una chiesa di Torino. Nel mirino degli autori, insieme al vescovo di Genova e leader della Conferenza episcopale italiana, anche Papa Ratzinger. Dopo le parole minacciose apparse sette giorni fa sui muri di San Lorenzo, la cattedrale genovese, e lungo alcune strade della periferia del capoluogo ligure, a Torino un nuovo pesante attacco: “Ruini, Bagnasco, Ratzinger assassini”; “Preti, vescovi, cardinali i veri pedofili” e “il Papa santifica le guerre” sono alcuni degli slogan con cui è stata imbrattata la chiesa del Santissimo Nome di Gesù in corso Regina, a due passi dall’Università e dal centro di Torino. “Cristiani ai leoni” e “nazi-Ratzinger” sono le altre scritte, realizzate con vernice rossa, nera e blu.
Sul posto è intervenuta la Digos, che ha effettuato i rilievi fotografici. Dovrà stabilire se gli autori sono gli stessi che hanno preso di mira anche il negozio di bomboniere che si trova di fronte alla Chiesa, firmate “Azione Antifascista”.
Il portavoce della diocesi di Genova, ieri l’altro aveva dichiarato che “c’è attenzione e vigilanza ma non allarme per quanto sta accadendo”. “Ancora non si è capito bene – ha spiegato riferendosi agli autori delle scritte – se si tratta di esibizionisti, gruppuscoli o a qualcosa di più organizzato”. […]
Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito di Repubblica
Sono anni che le città sono imbrattate dagli insulti più disparati e da improbabili minacce verso chiunque. Ma GUARDA CASO qui la digos corre…
Secondo me sono stati i boy scout
Chi semina vento raccoglie tempesta.
e per le scritte contro i gay che da una vita compaiono sui muri?? per quelle non indaga nessuno…
E le scritte contro gli ebrei?
Contro lo Stato?
Ci sono da una vita, ma nessuno sembra farci caso.
Basta che compaiano due scritte sulla chiesa e scoppia il putiferio.
Bhà… non so più che dire che dire…
Saluti
Si direbbe un clima da metà ‘800… attendo speranzoso una nuova breccia… 8)
Quoto tutti voi. Sono perfettamente d’accordo. In ogni caso questi tizi che scrivono sui muri sono degli incivili e ignoranti.
OPPURE SONO MANDATI APPOSTA PER FARE UN PO’ DI CASINO….
E tutte quelle svastiche e croci celtiche che imbrattano le strade della mia città ?
perchè la digos non corre e come mai i media non ne parlano ?
Preti Porci e delinquenti .
Se alla chiesa piace rompere i coglioni a tutti, poi nessuno si stupisca se qualcuno glie lo fa notare “per iscritto”. Poi d’altra parte le scritte ci sono sempre state per tutti e mi da fastidio che la digos si mobiliti per difendere i veri criminali!
MAMMA CHIAMA E STATO ACCORRE!!!!!!!!!!!
E NOI SI PAGA !!!!!!!!!
PER DU SCRITTE ROBA DA MATTI ….
A QUANDO ???? DIRANNO E’ TORNATO NERONE????
Noi torinesi siamo orgogliosi che finalmente anche nella nostra città qualcuno si sia dato da fare!!! Non si può stare zitti e subire passivamente…
Toh. Qualcuno si è accorto che Ratzinger & Company sono una cricca di omofobi che danno del pedofilo al gay ma nascondono il pedofilo vero se è prete…. Era ora.
Oh poverino, aveva bisogno della scorta se no chissà cosa possono fargli questi brutti miscredenti puzzoni…ma per piacere! E tutti quelli che ricevono minacce e poi vengono davvero pestati nessuno li caga.
forse il signor Bagnasco dovrebbe iniziare a chiedersi PERCHE’ sono state eseguite quelle scritte e non DA CHI.
Lo Stato fa sempre piu’ pena, appena quelle donnette in gonnella chiamano corre come un pecorone …..che pochezza!
la scorta, le indagini della digos: è vergognoso che lo stato si comporti sempre come uno zerbino difronte al vaticano. per delle scritte sui muri la digos, ma che razza di stato è l’italia.
si tratta pu sempre di un reato: insomma, condivido il messaggio ma non il mezzo.
anche perché passiamo noi miscredenti per gli intransigenti. Ed è quello che vogliono loro
le scritte sul muro, oggi, appartengono ad un costume incivile. per di più fatte male, brutte, con le colature, senza eleganza negli slogan.
inoltre gli imbrattoni offrono un altra occasione allo stato per dimostrarsi servile nei confronti della chiesa.
no, disapprovo completamente.
Ma chi vi dice che non siano stati proprio dei simpatizzanti di Bagnasco a farle? Alla fine chi ci guadagna è proprio lui…
Non posso credere “per fede” (io non ho fede) che siano stati per forza i seguaci di Bagnasco ad auto-minacciarsi. In assenza di indizi seri da una parte o dall’altra, dico chiaramente che, casomai l’autore di minacce di morte al Gen. Bagnasco dell’altro giorno fosse, come me, un anticlericale, allora è solo un povero imbecille irrazionale, e che se lo becco gli sputo in faccia, visto che infanga il nome di noi laicisti. Tra l’altro, se (come penso) l’autore delle scritte è un “can che abbaia ma non morde”, allora è doppiamente stupido ed autolesionista, perché con la sua becerata ha offerto il destro ai prelati per gridare alla persecuzione e al martirio da parte dei perfidi miscredenti violenti.
P.S. Quasi tutte le scritte di oggi contengono solo critiche alla Chiesa, o al più insulti (“assassini”), il che è ben diverso da una minaccia (“Prodi/Berlusconi corrotto!” sarebbe un insulto, non una minaccia), ed è bene tenere distinti i piani. Dicevo quasi tutte, perché quel “cristiani ai leoni” è una frase pensata con i testicoli.
Infatti non ci sono certezze, gli imbecilli esistono ovunque, ma è quella discrepanza enorme tra il “vergogna” e le minacce che mi lascia perplesso… capita troppo a pennello… e la “pearl harbor” del vaticano…
io sto con Damiano. ho il presentimento che gli atei / agnostici / laici non c’entrino con queste scritte
@ Damiano
Sono d’accordo con te, e aggiungo che quando si tratta di scritte è necessario trovare il colpevole (sempre che sia possibile) prima di lanciare anatemi, anche perché sono già successi casi di scritte fittizie fatte da persone che avevano interesse a vittimizzarsi, ma io sono rimasto un po’ deluso dal fatto che, se è vero che la chiesa ha una responsabilità nella morte di quel ragazzo preso in giro come gay e effemminato dai suo compagni, perché blocca tutte le iniziative per sensibilizzare all’omofobia nella scuola, ci sono certi personaggi come Fabri Fibra che ha un successone tra gli adolescenti e nelle sue canzoni se la prende direttamente con gli effemminati, solo che sai Fabri Fibra era contro la guerra è ha dedicato una canzone a Carlo Giuliani dunque è intoccabile.
sono con voi
PIENAMENTE
E che saranno mai due scritte sul muro dopo millenni di nefandezze da parte delle religioni monoteistiche … ebrei , cristiani e mussulmani feccia dell’umanità.
Dipende… le scritte contenenti esplicite minacce non sono accettabili. E per noi atei la legge del taglione non dovrebbe valere, o mi sbaglio? Altrimenti non punteremmo alla laicità dello Stato.
Intendiamoci, non ho neanche io prove che effettivamente siano stati degli anticlericali a fare quelle scritte, ma mi limito a prendere nettamente le distanze da eventuali laicisti coglioni, dato che non voglio che le mie idee siano sporcate dai metodi di qualcun altro. Del resto, essendo gli estensori anonimi, i miei anatemi non hanno accusato nessuno senza prove.
La vera nefandezza è la gente come te!
Non nobis Domine, non nobis se nomen tuo da Gloriam!