Le iperboliche affermazioni del segretario UDC Cesa nella relazione al Congresso del partito democristiano sulla distruzione della famiglia che deriverebbe dall’approvazione dei DICO sono sproporzionate e prove di fomndamento.
I nemici della famiglia sono ben altri, tra questi le politiche antisociali di cui sono stati protagonisti i Governi democristiani dal dopoguerra in poi.
Spiace che un partito che si definisce moderato si faccia portatore di toni omofobici e discriminatori verso i diritti dei conviventi.
Invitiamo Cesa e l’UDC a riflettere sul proprio estremismo clericale e sul fatto che nel resto dell’Europa proprio l’allargamento dei diritti ha consentito benessere sviluppo e libertà.
On. Franco Grillini
Deputato Ulivo
comunicato stampa, 13 aprile 2007
Ce ne vorrebbero altri mille come Grillini!
ne basterebbero meno di 500, tra deputati e senatori… 😛
Cesa ha perso l’ennesina occasione per stare zitto!grande Grillini
Siamo l’unico paese europeo dove “moderato” è sinonimo di “bigotto” e in più la maggior parte degli italiani sembra non rendersi conto di questa anomalia. Le posizioni di tutti i politici “centristi” europei (e ormai anche di quelli americani) sono lontani 1000 miglia da quelle dell’UDC dei vari Cesa, Volontè, Buttiglione, Giovanardi… su chi siano i veri estremisti a questo punto non ci sono dubbi