Turchia, 150mila in piazza: “La laicità dello Stato non si tocca”

Alla vigilia delle elezioni per il dodicesimo Presidente della Repubblica, che si terranno tra fine aprile e inizio maggio, il dibattito in Turchia è sempre più rovente. Dopo il monito dei militari e del Capo di Stato maggiore, il generale Yasar Buyukanit (giovedì) e quello del Presidente uscente Ahmet Necdet Sezer (ieri), oggi è la piazza a farsi sentire: circa 150.000 persone stanno manifestando ad Ankara per ribarire che la laicità del Paese non si tocca.

«La Turchia è secolarista e resterà secolarista», scandiscono i manifestanti. Riecheggiando l’avvertimento dell’Esercito che esige un Presidente «fedele ai principi fondamentali della Repubblica, del laicismo e agli articoli della Costituzione» e l’allarme di Sezer sulla laicità del Paese «mai così tanto in pericolo».

Richiami indirizzati all’Akp, il Partito per la Giustizia e lo sviluppo e al suo leader Recep Tayyp Erdogan, il primo ministro che potrebbe essere candidato alla Presidenza dal suo schieramento, già maggioranza assoluta in Parlamento. L’Akp è di orientamento islamico-moderato, ma è il primo aggettivo a prevalere nei timori degli alfieri della laicità.

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito de La Stampa

7 commenti

Claudio De Luca

C’é poco da ridere: Mustafa Kemal (Ataturk) é giustamente ritenuto il padre spirituale della Turchia moderna e laica. Parlo degli inizi del secolo scorso non di questo …

† Requiem Aeternam Deo †

Ahi serva Italia di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincia ma bordello…dai tempi di Dante nulla è cambiato, c’è sempre qualcuno avanti di noi, persino la Turchia. A volte mi vien da pensare che l’Italia meriterebbe di essere espulsa dalla UE solo per essere uno stato confessionale, covo dell’istituzione più retrograda dell’Occidente: la chiesa cattolica. Sarò ingiusto verso il nostro splendido paese?

lik

In turchia l’insegnamento della religione islamica sunnita è OBBLIGATORIO nelle scuole anche per l’esigua minoranza cristiane e per la minoranza alevita. Ne devo dedurre che siete tutti favorevoli all’insegnamento della religione cattolica obbligatorio nelle scuole?

Sailor-Sun

Lik, nessuno è perfetto, ma almeno loro manifestano per difendere la laicità.

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