Uno studio sull’omofobia in Europa. Tanto (poco) è riuscito a tirar fuori il Comitato delle Libertà civili, della Giustizia e degli Affari interni del Parlamento europeo dinanzi all’ennesimo attacco del governo polacco ai diritti umani degli omosessuali.
[…] Sollecitato a intervenire dalle associazioni glbt, il Comitato del Parlamento europeo non ha trovato un accordo al suo interno per condannare la proposta del ministro polacco, limitandosi a chiedere uno studio sull’omofobia nei paesi europei.
Il testo integrale dell’articolo di Christian Poccia è stato pubblicato sul sito di Babilonia
Dal punto di vista strategico, l’entrata di Romania, Bulgaria e Polonia è stata un errore per la laicità.
e anche del governo italiano…
non solo polacco…
Kaworu non è la stessa cosa, quello che sta succedendo in Polonia è molto più grave.
più grave o meno grave, resta sempre grave.
onde evitare di finire come la polonia, sarebbe il caso di intervenire prima.
tu aspetti che il giardino si infesti completamente di erbacce come quello del vicino per poi chiamare i giardinieri, o vai a comprare il diserbante PRIMA che ciò accada?
e interventi da una parte, non escludono interventi dall’altra.
si è vero è molto più grave quello che sta succedendo in polonia, però anche in italia il clima d’odio nei confronti dei gay sta raggiungengo livelli allarmanti
è meglio intervenire subito, le aggressioni stanno aumentando sempre di più.
appunto quel che dico io, daniela 🙂
comincio a pensare che i vari popoli che hanno sempre considerato la Polonia terra di conquista e i polacchi un popolo di m…a non avessero tutti i torti…oltre che omofobi, sono antisemiti come nessun altro, non mi piace generalizzare, ma nella media fanno dvvero schifo
@ Kaworu
Se il parlamento europeo non è in grado di condannare la polonia, figurati se lo fa con l’Italia dove la situazione è MENO grave. Prenditela con loro non con me.
infatti mica me la prendevo con te, lik 😉
una domanda a tutti…ultimamente non ho letto con molta attenzione i commenti alle ultimissime…che fine han fatto i trolls (tipo l’italiano metafisico)? disturbano ancora agguerriti o si sono dileguati?
sarà la primavera, requiem 😉
possa il fato ed il tempo portare sti poveri polacchi ,,
ad interreagire con il proprio cervello .
e lasciare i troll. al prorio destino solitario,
ed infine addivenire , con convincimento ;
che gli uomini sono tutti eguali .
poveracci sono secoli che vengono rintronati
con litanie e preghiere varie .
diamoli tempo ,e speriamo . amen
Sono stato molti anni in Russia per lavoro, e là girava questa affermazione sui polacchi:
Il polacco non è una nazionalità ma una professione.
Speriamo che con l’avvento dell’euro polacco e conseguente aumento di scambi commerciali e turismo, i polacchi vengano finalmente a conoscenza dell’esistenza di concetti come tolleranza, libertà di scelta e parità di diritti, abbandonando questa mentalità chiusa e intollerante.
Nel frattempo però bisognerebbe intervenire.
Però come…?
magari intervenire mandandoli a fa’ in culo
sarebbe il minimo ,deh ora poi gli vogliono fa’
anche santo quello che gli pianto’ casino con solidarnosc.
e chi li tiene .questi bischeri.
e un si puo miga fargli la guerra ……,
Caspita ragazzi! I polacchi vanno aiutati non denigrati!
Anche qui in Germania si dice tutto il peggio sui polacchi, ma a volte anche degli italiani 😉
Ci piacerebbe essere accumunati ai Bagnasco, ai forzanuovisti, ai leccaculo del Vaticano, solo perchè siamo italiani? Non penso…
Ci vogliono sanzioni europee contro il governo omofobo e antisemita. Bisogna sostenere il gaypride di Varsavia.
Tutti gli anni un parlamentare dei verdi tedeschi (non ricordo il nome) si fa il giro di tutti i gaypride più contestati (poveretto è stato pestato sia a Varsavia che a Mosca)… mmm forse dovrebbe andare anche in qualche città italiana ogni tanto 😀