Ho inviato alla redazione del sito www.religionecattolica.rai.it la mail che vi allego.
“Sono veramente indignata che la televisione di stato, che usufruisce del finanziamento pubblico (quindi anche mio e di tutti coloro che non sono cattolici) abbia aperto questo portale a vantaggio di una confessione religiosa che lo utilizza a fini di propaganda politica (vedi la pagina dedicata alla manifestazione del Family Day con relativa raccolta di fondi per finanziare una campagna politica diretta a influenzare le leggi dello Stato) camuffata sotto la voce “Chiesa e Morale””.
Lo ritengo un fatto gravissimo che intendo segnalare nelle sedi opportune.
Messaggio inviato al sito UAAR
L’UAAR è l’unica organizzazione che abbia intentato un ricorso contro la Rai e il suo confessionalismo. Il TAR del Lazio lo respinse. L’UAAR ci riproverà.
sono schifata…
che se lo paghino i cattolici il canone, quindi.
ho appena inviato anch’io una email di protesta. Direi sia il caso di mobilitarci in questo senso, di mandare quanti puiù possibile delle email di protesta. Signori miei, qui se non ci svegliamo e non ci muoviamo, perderemo il pluralismo delle espressioni, la laicità sta andando veramente a brandelli….
Ora ne mando una anch’io, ma non solo al sito, anche agli altri indirizzi Rai!
mi è tornata indietro!! Che abbiano creato un filtro?? Strano…
A me non è ancora tornata indietro.
Cmq l’ho spedita pure dal sito Rai.it, dal momento che il sito religionecattolica.rai.it è gestito in collaborazione con la CEI, è evidente presumere un autocestinamento delle email non gradite.
Dai, bombardiamo di email, è poco, ma meglio che niente.
Mi correggo, è tornata indietro anche la mia.
Forse non hanno ancora attivato la posta.
In compenso è andata a buon fine quella spedita alla Rai.it
Abuso di potere, come sempre.
Hanno smesso momentaneamente con le invettive e puntano tutto sul’autoreclamizzazione.
Non vomiterò mai abbastanza.
Ho inviato alla redazione del sito http://www.commesse.rai.it la mail che vi allego.
“Sono veramente indignata che la televisione di stato, che usufruisce del finanziamento pubblico (quindi anche mio e di tutti coloro che non sono commesse) abbia aperto questo portale a vantaggio di una professione che lo utilizza a fini di propaganda commerciale””.
Lo ritengo un fatto gravissimo che intendo segnalare nelle sedi opportune.
Ho inviato altra mail alla redazione del sito http://www.laprovadelcuoco.rai.it
Sono veramente indignata che la televisione di stato, che usufruisce del finanziamento pubblico (quindi anche mio e di tutti coloro che non sanno cucinare neppure due uova al tegamino) abbia aperto questo portale a vantaggio di salumieri e lattai.
E’ ingiusto.
Protestiamo davanti alla corte costituzionale.
a quanto vedo la mamma degli idioti è sempre incinta e ha appena partorito una nuova troll.
festeggiamo il lieto evento?
Invece ha ragione. Perchè la religione “cattolicarai” non deve avere anche lei il suo sito come tutte le altre fiction?
mmm in quella prospettiva ci può stare, ma dubito che anche alla rai la intendano così 😉
ESSERE CREDULONI COSTA CARO !
Ma di che vi meravigliate?
La televisione è per le masse, come le religioni sono per le masse, ed entrambe sono piene di fantasie, menzogne e stramberie. Tutto torna.
BISOGNA ABOLIRE IL CANONE RAI.
Poi facciano quello che vogliono con la loro TV spazzatura ed i loro bei telegiornali. Basta che se lo pagano loro.
Ma a voi pare normale che lavorate duro per quattro soldi ed uno, magari raccomandato e senza nemmeno talento, prende milioni di euro per un sorriso ebete in TV?
Non parliamo di Dive o Divi del cinema? Non hanno masse di gente ai loro piedi ?In latino Divus non vuol dire Dio ?
Eccoli lì. Altri miti da mettere da abbattere! Le masse ci cascano e loro li alleggeriscono del portafogli.
Ma perchè non criptano la rai? Così chi vuole paga e chi non vuole (come me) non paga.
Markus… perchè tu andresti a scuotere il culo in tv per un paio di milioncini di euri?
Da un’emittente che all’entrata della sede ha la statua di un cavallo morto cosa vi aspettate?
Fra l’altro è inquietante l’analogia fra il cavallo morente della Rai e le teste di cavallo che vengono lasciate dai mafiosi come avvertimento… ma questa è un’altra storia (o forse no?)
Vedo con piacere che su quel sito infame c’e’ la pubblicita’ della Barilla.
Che si stian convertendo al Pastafarianesimo???
Quando i niziamo una raccolta firme per indire un referendum per l’abolizione dell’8 per mille????
a che indirizzo avete scritto?
sulla pagina non trovo i contatti. che li abbiano tolti?
comunque ho smesso da molto di avere la tivvu e quindi di pagare il relativo balzello.
Si potrebbe anche chiedere alla RAI di fare un portale sulla laicità, come in Francia:
http://www.france5.fr/actu_societe/W00137/9/102191.cfm
E uno sulle religioni, come in Inghilterra:
http://www.france5.fr/actu_societe/W00137/9/102191.cfm
Ho sbagliato a incollare il secondo link:
http://www.bbc.co.uk/religion
Ci vuole la par-condicio confessionale in T.V. Come succede per i partiti politici in periodo di elezioni, però permanente. Ci vuole una autorità garante che cronometri i passaggi in televisione di Papi, Eminenze, Imam, Rabbini, Otelmi, seguaci del culto dei Radiohead, etc.
Devono essere previste multe salate per chi offre più spazio ad una religione rispetto alle altre.
Chi vuole essere informato sui problemi di digestione di BXVI si compri famiglia cristiana…
Sono stufo di dover ascoltare i TG cattolici…
@ Asatan
Asatan scrive:
Markus… perchè tu andresti a scuotere il culo in tv per un paio di milioncini di euri?
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Re: No Asatan, assolutamente no. La gente civile dovrebbe vivere con imbarazzo una simile iniquità distributiva dei redditi ed opporsi con fermezza a questa logica della lotteria dove tutti pagano un obolo (che gli costa caro) per dare troppo a uno solo.