Il Vicario Apostolico dell’Anatolia auspica un’azione comune tra islamici e cristiani contro la violenza

Dopo l’assassinio di tre cristiani avvenuto mercoledì 18 aprile nella città di Malatya, situata nell’est della Turchia, in una dichiarazione rilasciata a ZENIT, monsignor Luigi Padovese, Vicario Apostolico dell’Anatolia, ha proposto un’azione comune alle autorità religiose turche per sconfiggere la violenza.

“Questo nuovo episodio ci ha turbati profondamente – ha detto il Vicario Apostolico alla nostra agenzia –. Non conosciamo ancora la matrice di questo atto efferato. L’impressione è che il modo con cui sono stati uccisi questi tre fratelli protestanti fa pensare più a Hezbollah che a gruppi di fanatici nazionalisti”.

Tre morti, di cui uno di cittadinanza tedesca, e un ferito è il bilancio dell’assalto alla casa editrice Zirve Publishing, che pubblica libri a contenuto cristiano.

Tutte le vittime sarebbero state uccise da un uomo armato di coltello. Il ferito, ora ricoverato in ospedale, è sfuggito all’accoltellatore saltando dalla finestra.

Le autorità di Ankara hanno riferito quest’oggi che la polizia turca ha arrestato nel frattempo 10 persone in relazione agli omicidi di tre persone, mentre sta interrogando alcuni testimoni.

Fra i sospetti vi sono alcuni esponenti del gruppo islamo-nazionalista dei “Lupi grigi” che già in passato aveva minacciato la casa editrice, tanto che il suo Direttore, Hamza Ozant, in seguito al reiterarsi delle minacce, stava per chiedere una protezione alla polizia.

Secondo monsignor Padovese “non è da escludere che a produrre questo episodio abbia concorso anche l’insistenza con cui negli ultimi mesi s’è parlato dei missionari cristiani come di un pericolo per l’identità nazionale e religiosa della Turchia”.

“Ma quanti sono questi missionari visti come un fenomeno di destabilizzazione? Forse qualche centinaio. Ma che rappresentano su una popolazione di oltre 70 milioni d’abitanti? Credo, quindi, che in questi gesti si voglia colpire il simbolo”, ha commentato.

Il Vicario Apostolico dell’Anatolia ha raccontato di aver partecipato, mercoledì 18 aprile, con le autorità locali religiose e civili di Iskenderun alla celebrazione della nascita di Maometto.

“Ho raccolto il loro rammarico e la loro tristezza per questa violenza efferata – ha detto monsignor Padovese –. Mi ha colpito la testimonianza del Muftì di Antiochia dinanzi al folto pubblico che assisteva. ‘Se abbiamo paura di chi distribuisce il Vangelo – diceva – allora significa che abbiamo una fede veramente scarsa’”. […]

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito di Zenit

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19 commenti

Il Filosofo Bottiglione

ogni gesto contro la violenza è sempre il benvenuto, anche e a maggior ragione quando proviene da una religione

Pacs

Le religioni e i poteri tutti dicono una cosa per intendere il suo perfetto contrario.

ciceracchio

PER ORA IL NULLA ;DOPO VEDREMO.E CONTINUARONO A MASSACRARSI ALLEGRAMENTE .
IL MIO DIO E’ MEGLIO DEL TUO ,NO IL MIO .E GIU’ BOTTE DA ORBI .

Ernesto

Qualche centinaio di cristiani fra 70 milioni di musulmani ha scatenato una furia omicida……che dovremmo fare noi in Europa con decine di milioni di musulmani?

Fedele

Vorrei sapere quale è stato l’utimo massacro operato dai Cristiani.

nando

“Vorrei sapere quale è stato l’utimo massacro operato dai Cristiani”
Uhm… l’Iraq, l’Afghanistan, la Cecenia, la Serbia… ti bastano?

nando

La religione cattolica e la religione mussulmana sono causa di sottosviluppo, analfabetismo, carestia, inquinamento, guerra e fame. Tutti i Paesi più ricchi e civili invece, guarda caso, sono protestanti (scandinavia, australia, olanda, etc.) e alle chiese locali non viene consentito di impicciarsi delle questioni politiche

Fedele

Apprendo che in in questi paesi ci sono guerre di religione. Io pensavo che le cause fossero da ricercare in motivi economici (petrolio, materie prime, etc) o in stupidi nazionalismi.
Visto che Nando è così bravo, vorrei sapere se, per quanto riguarda l’Afghanistan, si riferisce alla guerra americana o a quella seguita all’invasione perpetrata dall’atea Unione Sovietica.

ciceracchio

dove ce miseria la chiesa prospera .
dove ce fame l’islam radica .
dove ce’ benessere l’amore trionfa

ciceracchio

veramente sciiti e sunniti ,che si sparano addosso .
ebrei e mussulmani , cattolici e protestanti (irlanda )
non sono ne petrolio ne miniere . mica bisogna aver studiato tanto
per rendersene conto .
vedi li e vedrai le ultime stragi .
l’unione sovietica che centra …????
un esiste piu’ .
li si ammazzano in cecenia (ortodossi e mussulmani) ti basta .. FEDELE???

Fedele

Prendo atto che, poichè l’Unione Sovietica non esiste più, non ha mai invaso l’Afghanistan.
Prendo altresì atto che il petrolio ed il controllo delle risorse non c’entrano nulla con le altre guerre.
Sono solo le religioni la causa delle guerre. Vorrei sapere in nome di quale religione Napoleone ha portato la guerra in mezza Europa ed in Egitto, in nome di quale religione sono state invase l’Ungheria e la Cecoslovacchia, in nome di quale religione in Europa ci siamo scannati nelle due guerre mondiali, in nome di quale religione c’è stato Auschwitz, in nome di quale religione sono state scagliate due bombe atomiche sulle città del Giappone.
E’ pur vero che le religioni possono scatenare guerre, ma dietro, quasi sempre, ci sono motivi di ordine economico

nando

Mi riferivo alla guerra americana per quanto riguarda la religione cristiana, e all’invasione sovietica per quanto riguarda la religione stalinista. Che ti piaccia o no, se non ci fossero le religioni (specialmente la cattolica e la mussulmana), ci sarebbero mooolte, mooolte meno guerre. E poi, la religione E’ un motivo economico, eccome se lo è, mio piissimo amico Fedele

ciceracchio

NAPOLEONE HA PORTATO GUERRA ALLO STATO PONTIFICIO
MANDANDO IL PAPA DOVE MERITAVA A MEDITARE MOLTO MEDITARE .
IN EUROPA IL NAPPY A PORTATO L’ILLUMINISMO
E IL VENTO DELLA RIVOLUZIONE :EGUAGLIANZA,FRATELLANZA , LEGALITA’ .
TUTTA ROBA CHE I RE PER GRAZIA DI DIO PAPA COMPRESO NEGAVANO .
MA COSA HAI STUDIATO SOLO I VANGELI ???
ED ECONOMIA DETTATA DALL’OPUS DEI???
HA GLI AMERICANI ESSENDO I LORO EMERITO PRESIDENTE
TEOCON SI ADEGUANO .MAGARI SARA’ ANCHE PER IL PETROLIO
COME NO, MA DICO DI GUERRE MA TE TE LA RICORDI GIVANNINA D’ORLEANS???
CHE IN NOME DI DIO FACEVA GUERRA??? VUOI CHE TI ELENCHI LE CROCIATE
L’IMPOSIZIONE AGLI INDIOS PENA LA MORTE LA CONVERSIONE ??’ECC…ECCC..
HOO A QA NESSUNO E’ FESSO . CAPITO

ciceracchio

POI NON CONFONDERE LA POLITICA CON LE RELIGIONI
COSA CENTRA IL COMUNISMO UN’ERA MIGA UNA RELIGIONE .
MARX ERA UN TEORICO DELLA LIBERAZIONE PROLETARIA
LENIN UN IDEOLOGO .
COSA CENTRA CON IL CATTOLICESIMO
DI ESPORTAZIONE PRATICATO DAL VATICANO ????

ciceracchio

H0 BELLA, LA SAPETE L’ULTIMA ??? IL PIO 16 DICE :IL LIMBO NON ESISTE PIU’
CON CHI E’ IN CONTATTO CON LE GERARCHIE CELESTI??
PER STABILIRE OGNI TANTO : STE NON’ HO PAROLE NON NE HO PIU’ FORZA RAGAZZI

ciceracchio

H0 BELLA, LA SAPETE L’ULTIMA ??? IL PIO 16 DICE :IL LIMBO NON ESISTE PIU’
CON CHI E’ IN CONTATTO CON LE GERARCHIE CELESTI??
PER STABILIRE OGNI TANTO : STE NON’ HO PAROLE NON NE HO PIU’ FORZA RAGAZZI .
PRESTO DIO NON ESISTERA PIU’

Ernesto

Le cause delle guerre possono essere certo economiche, ma non sono tutte solo economiche.
Come ha già ricordato Ciceracchio, si può fare l’esempio di sciiti e sunniti in Iraq o cattolici e protestanti in Irlanda del Nord. Storicamente, le guerre cosiddette (chissà perché) “di religione” nel ‘600 e le crociate…

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