Malaysia, infermiera chiede all’Alta Corte di essere ufficialmente dichiarata atea (The Star)
Non c’erano atei durante la strage in Virginia? Risponde un docente (Daily Kos)
India, discussione sui finanziamenti governativi al pellegrinaggio alla Mecca (The Hindu)
USA, monumenti ai Dieci comandamenti eretti negli edifici pubblici? La setta Summum (nota per offrire un servizio di mummificazione) chiede ai giudici che siano riportati anche i loro sette aforismi (Salt Lake Tribune)
Regno Unito, nuovi progetti di legge per impedire i matrimoni forzati (The Guardian)
Ritorno della religione o ricorso alla religione (Georges Corm su Le Monde Diplomatique)
Proclamata una giornata mondiale dei sopravvissuti all’abuso cattolico (Renegade Catholic)
Le frontiere tra umanità e animalità (Gary L. Francione su Le Monde Diplomatique)
Un uomo che sostiene di essere regolarmente posseduto da un’antica divinità egiziana è accusato di abusi sessuali nei confronti della figliastra (news.com.au)
A me fanno quasi ridere…
…c’e’ poco da ridere.
Per chi legge l’inglese, la risposta data dal professore Ateo a quel cialtrone di Dinesh D’Souza merita di essere letta per capire quali sono negli Stati Uniti i nuovi target contro cui si stanno allenando al tiro al bersaglio le scimmie religiose.
Basta cambiare atei con omosessuali e sensibilita’/empatia con capacita’ riproduttiva per sentirsi subito “at home”.
Come dire… gli imbecilli credono tutti in un unico dio.
Per quanto riguarda l’infermiera malese, sara’ opportuno ricordare che in quel paese la legge non e’ uguale per tutti, ma e’ diversa per i musulmani e per i non musulmani.
La signora ha pertanto validi motivi per farsi cancellare dalle liste dei creduloni in quella superstizione.
Molto bella la risposta del docente dell’Università della Virginia (2° notizia).
L’ultima notizia è buffa. A leggerle tutte di fila mi hanno fatto ridere. Almeno una cosa positiva c’è…