Caso Gravina: il misterioso teste, sentito nei giorni scorsi dagli inquirenti di Bari a Torino, sarebbe padre Gian Vittorio Cappelletto, un ex gesuita che gestisce da anni un discusso – soprattutto dai vertici della Curia – centro teologico in corso Stati Uniti di Torino. E’ uno dei fondatori del gruppo di preghiera «I Ricostruttori», un movimento diffuso in tutta Italia, con oltre 50 sedi e circa duemila seguaci. Don Cappelletto smentisce tutto: «Sì, è vero, sono stato sentito dalla polizia ma non per quella storia». Eppure, potrebbe essere lui l’autore di una lettera, partita tempo fa da Torino, che indicava con sorprendente precisione il luogo della sepoltura dei fratelli Pappalardi. «Per carità, lasciatemi in pace, non so niente, sono coinvolto in qualcosa di truffaldino…». […]
L’uomo che scrisse la lettera aveva poi raccontato di avere avuto una visione in sogno e, dunque, di essere stato costretto «dalla sua coscienza», a rivelare quanto sapeva, o credeva di sapere. Purtroppo le sue indicazioni sono risultate inutili. «I bimbi sepolti sotto un albero, di fronte alla casa della madre, e uccisi dal padre…». Rivelazioni choc ma false.
Il procuratore della Repubblica di Bari, Emilio Marzano, all’indomani della testimonianza del religioso, aveva detto testualmente: «Faremo qualche altro accertamento poi interrogheremo l’indagato, purtroppo non ci sono novità, di nessun tipo». […]
Sull’indagine, dal settembre scorso, cioè un mese dopo l’iscrizione di Filippo Pappalardi nel registro degli indagati, è calato il silenzio più assoluto. E’ noto però che Rosa, la mamma, anni fa era fuggita a Torino con i figli per sottrarli al padre. Aveva trovato rifugio a San Salvario. Poi era ritornata in Puglia. […]
Bimbi scomparsi, gesuita sotto torchio
9 commenti
Commenti chiusi.
Ho fatto una piccola ricerca e questo ex prete è il capo carismatico di Pier Angelo Bertagna, l’abate di Farneta (AR) recordman per violenenze pèedofile, reo confesso di aver violentato uin centinai di bambini
Secondo molti testimoni padre Cappelletto era stato a conoscenza delle violenze pedofile dell’abate Bertagna e molti di loro si domandavano come mai non era stato coinvolto anche lui:
http://www.avvenimentionline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=332&Itemid=234
Che dire Steve? Sono una banda di lestofanti patentati, omertosi, si comportano alla stregua di un’organizzazione criminale (in tutti i settori), con l’unica differenza che i vertici non sono ricercati dall’antimafia ma acclamati in piazza. Altro che DIO, ci vorrebbe la DIA.
Si, ma qui si potrebbe aprire un inquietante collegamento tra i due casi
Anche le maestre elementari e i bidelli non sono da meno. Avete sentito della notizia ad ascoli piceno? Ed erano donne, per di più…proprio non me lo spiego.
Non era a Ascoli Piceno, ma a Roma. Insieme alle 4 donne donne c’è anche un autore televisivo di RAI1 e di SAT2000, la TV della CEI, dove organizzava programmi per bambini….
Si chiama Gianfranco Scancarello.
Alla fine si appelleranno all’etica cattolica o all’incapacità di intendere e di volere ?
Ops, ascoli piceno era lo scontro col rom ubriaco…mi sono confuso…
Steve: Eddai, non cercare di vedere la cei in ogni cosa…
@statolaico: “Altro che DIO, ci vorrebbe la DIA.” 😀