Archivi Giornalieri: martedì, Aprile 24, 2007

Il papa e il golem

È da ieri in libreria l’ultima fatica letteraria di Joseph Ratzinger, Gesù di Nazaret. Come valutare le capacità esegetiche di Benedetto XVI? Non ho ancora visto il volume; ma l’anno scorso, poco prima della nascita di Bioetica, avevo scritto un piccolo articolo (rimasto inedito) in cui esaminavo l’interpretazione che il papa aveva fatto del Salmo 138. Le conclusioni possono essere indicative, e lo ripropongo pertanto qui (ce n’è anche una versione pdf stampabile). Nel corso dell’Udienza Generale del 28 dicembre… Leggi tutto »

I musulmani d’Italia vanno in tv. Sul web

Il video di apertura è provocatorio: una carrellata di chiese edificate in Egitto, in Marocco, in Siria, in Iran, in Iraq, in Algeria, ecc… Un clip “Dedicato a coloro che insistono nell’affermare che nel mondo islamico non si possano costruire le chiese”, si legge su ComIslamica Video, la prima tv realizzata da musulmani italiani. Si tratta di un canale on line nel quale un gruppo di italiani convertiti all’Islam, guidati da Abdul Kabir Roberto Aliotta, 35enne Coordinatore di Islam Network… Leggi tutto »

Telepace in tribunale per evasione contributi

Telepace e l’Inpgi, l’Istituto di Previdenza dei Giornalisti Italiani, compariranno martedì davanti al Tribunale del Lavoro di Roma. Continua così la vicenda dell’emittente che da anni segue da vicino le attività del Papa e della Santa Sede. L’emittente televisiva diretta da monsignor Guido Todeschini, recentemente sospeso dall’Ordine dei Giornalisti per due mesi per violazione dell’etica professionale, si oppone al decreto che le ha imposto il pagamento di 70mila euro di contributi evasi e 20mila euro di sanzioni. In particolare, Telepace… Leggi tutto »

Non nominare Dio invano

«L’ateismo – scriveva Ludwig Feuerbach – è un dovere morale». Parola di laico devoto. Ma oggi, almeno a giudicare dalla pletora di saggi e pamphlet che stanno riempiendo le librerie italiane, la professione di ateismo sembra diventata anche qualcos’altro. Crociata profana? Marketing editoriale e/o politico-culturale? O forse, più semplicemente, legittima difesa contro l’offensiva della Chiesa verso fecondazioni assistite, Dico e eutanasia? Sarà pure colpa del cosiddetto crollo delle ideologie, fatto sta che si torna a parlare di Dio, anche se… Leggi tutto »

Notizie dal mondo

Iraq, un muro per dividere sunniti e sciiti? (New York Times) Iran, nuove restrizioni sull’abbigliamento (BBC) Un’opinione dalla Francia sull’”abolizione” del limbo (Henri Tincq su Le Monde) L’Irlanda è ora  meno cattolica: il 12% della popolazione non crede in Dio (1% trent’anni fa), poco più del 50% va a messa (era il 90% trent’anni fa), l’82% dei genitori non intende forzare i figli verso la religione cattolica -nel 1977 erano solo il 7 % (National Secular Society)

Turchia: partito di Erdogan candida Gul a presidenza

E’ Abdullah Gul, attuale ministro degli Esteri, il candidato alla Presidenza della Repubblica di Turchia per l’Akp, il filo-islamico Partito per la Giustizia e il Benessere guidato dal premier Recep Tasyyip Erdogan: lo ha annunciato lo stesso Erdogan davanti all’assemblea dei deputati del partito. La designazione di Gul e’ stata decisa dal comitato esecutivo dell’Akp al termine di una riunione al vertice.(1) “Nessuno deve avere dubbi che, se sarò eletto presidente dal Parlamento, mi atterrò alle norme costituzionali di laicità”…. Leggi tutto »

L’uomo giusto al posto sbagliato

L´aborto è terrorismo, la pillola abortiva è terrorismo ed egualmente l´eutanasia. Il violentissimo attacco viene direttamente dall´ex Sant´Uffizio, la Congregazione per la Dottrina della fede. Mons. Angelo Amato, segretario del dicastero, sceglie un convegno sul terrorismo – organizzato dal Consiglio vaticano per i Migranti – per lanciare una demonizzazione delle leggi che garantiscono l´interruzione di gravidanza. (tratto da un articolo di Marco Politi pubblicato su Repubblica di martedì 24 aprile 2007, a pagina 37) Ah, cavoli… bella scelta! Ad un… Leggi tutto »

Bimbi scomparsi, gesuita sotto torchio

Caso Gravina: il misterioso teste, sentito nei giorni scorsi dagli inquirenti di Bari a Torino, sarebbe padre Gian Vittorio Cappelletto, un ex gesuita che gestisce da anni un discusso – soprattutto dai vertici della Curia – centro teologico in corso Stati Uniti di Torino. E’ uno dei fondatori del gruppo di preghiera «I Ricostruttori», un movimento diffuso in tutta Italia, con oltre 50 sedi e circa duemila seguaci. Don Cappelletto smentisce tutto: «Sì, è vero, sono stato sentito dalla polizia… Leggi tutto »