Pubblichiamo la nota Sir sugli attacchi al presidente della Cei, da parte di tre europarlamentari italiani di Rifondazione comunista (Agnoletto e Catania) e Verdi (Frassoni) firmatari di una mozione anti-Bagnasco presentata nel corso del dibattito sull’omofobia che giunge oggi al voto del Parlamento europeo. “Ci risiamo. Proseguono – questa volta nella sede del Parlamento europeo per opera di una pattuglia di deputati comunisti e verdi – gli indecorosi attacchi al presidente della Cei mons. Angelo Bagnasco. Va bene minimizzare e cristianamente tenere nella considerazione che meritano, cioè nessuna, le argomentazioni propagandistiche e vietamente anticlericali di un pugno di facinorosi. Va bene opporre al falso, alla falsificazione, alla disinformazione, alla propaganda che ancora oggi (in pieno ventunesimo secolo), si definisce “comunista”, la realtà dei fatti e delle parole. Ma il rischio è che, batti e ribatti, la falsità generi odio e provochi conseguenze imprevedibili. Dunque è ora di dire “basta”. Dirlo con il tono di mons. Bagnasco, mite e fermo, sereno e deciso. Dire “basta” con fermezza e risolutezza. E’ ora di finirla. Dire “basta” a questi attacchi significa nello stesso tempo assicurare che tutti, non solo i cattolici, continueranno a parlare con passione e con impegno di quei grandi temi – la famiglia, la vita, la verità e la giustizia – sui quali mons. Bagnasco ha inaugurato la sua presidenza della Cei, in piena coerenza con il magistero del Papa e nella continuità della testimonianza delle Chiese in Italia. E’ la “libertas ecclesiae”, che diventa oggi esemplare, preziosa risorsa per il Paese e per la stessa Europa. Segua il Parlamento europeo questa strada, quella del “dialogo strutturato” con le Chiese, indicato nel Trattato costituzionale, e scoprirà non gli schemi di ideologie sconfitte dalla storia, laiciste o comuniste, ma la realtà delle cose, l’esperienza elementare di vita, un grande patrimonio, che è responsabilità e dovere di tutti in Italia come in Europa, fare crescere e sviluppare, per il bene di tutti”.
Bagnasco: nota Sir, basta con attacchi indecorosi e fondati sul falso anche nell’Europarlamento
13 commenti
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“per il bene di tutti”
BUAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAH
cazzo gli piace proprio raccontare barzellette a questo qui. Francamente sto stupido vittimismo da quattro soldi della Chiesa Cattolica ha proprio rotto. Per ogni cosa vi è accusa di “anticlericalesimo”.. ma per favore…
gli unici che fanno propaganda sovversiva, violenta e reazionaria sono i vescovi e la chiesa, non si devono proprio lamentare
Fanno le vittime, come sempre.
la cosa che mi fa scompisciare è quel “che ancora oggi (in pieno ventunesimo secolo), si definisce “comunista”“…
Che dire di chi nel 21mo secolo crede ancora in morti che resuscitano e altre favole del genere?
Per il resto…. per il resto le solite palate di idiozie…..
E quali sarebbero le “falsità” su bagnasco?
“basta” è ora di dirlo, certo. In faccia ai prelati.
ma smettela miga possono falsificare ,
quello hanno detto; ha addiritura paragonato i dico :
all’incesto ,alla pedofila .a=
questi gli girano i coglioni, sempre che ce li abbiano.
le religioni non si immischino nella laicita’ degli stati.
ma cosa vorebbero fare ???
uno stato teocratico???(IL PAPA RE)
il tempo che le persone venivano zittite .
e’ finito; fanno bene i nostri rappresentanti a dire cio’ che pensano,
LE TEORIE; COME LE CHIMANO LORO ;LAICHE,
HANNO PORTATO QUELLO CHE LOR SIGNORIE .
IN 2000 ANNI HANNO SAPUTO NEGARE A TUTTI.
LA FAMIGLIA LA DIFENDIAMO ANCHE NOI LAICI SA MONSIGNORE”’?
la nostra morale non’e’ inferiore alla sua (CHE ARROGANZA)
noi siamo uomini liberi di mente e di pensiero,
viviamo in democrazia ,e per vivere lavoriamo ,
non mendichiamo nessun obolo. per vivere paghiamo allo stato
le tasse e soprattutto l’ici la chiesa si e’ fatta togliere
anche questa tassa ,
dai sui riverenti servitori ,
si ricordi libera chiesa ;in libero stato.
se volete far diventare una legge dello stato ;da reato a peccato ???
guardi che bei risultati hanno dato negli stati teocratici:
codeste trovate . grazie parlamentari di sinistra quella vera .
che possiate difendere sempre i nostri valori ,
laici e liberi ,di uno stato democratico .
che non si possa mai trsformare in uno stato pontificio .
w garibaldi mazzini cattaneo ,crispi e tutti gli eroi risorgimentali.
W ZAPATERO
HANNO IMPARATO CHE LA PAROLA COMUNISTA :
DOPO CHE IL BERLUSCA LA USA FISSO ,
POTREBBE PORTARE A CREDERE CHE ESISTONO ANCORA.
INVECE ESISTONO MENTI TEOCRATICHE ,
CATTOMEDIEVALI, RETROGRATE, NEGAZIONISTE
DEI DIRITTI ,TANTO LORO CONTINUANO A MUNGERE
L A MUCCHINA ITALICA .
E VIVONO. E STANNO TUTTO ILGIORNO
VISTO CHE NON CI HANNO DA FARE UNA EMERITA SEGH…..
A STUDIARE COME TORNARE POTENTI :
E PREPOTENTI COME ERANO PRIMA DEL RISORGIMENTO
TRANQUILLI NON CI FAREMO ARDERE SUI VOSTRI ROGHI
INFAMI , NON PIU’.W LA LIBERTA’ W L’INDIPENDENZA
DALLO STATO PONTIFICIO E DAI PRETI .VADINO A LAVORARE.
Lupus et agnus
“Com`è vera la novella ancor!!!”
I “PRETI” quotidianamante arraffano tutto il possibile, in denaro, in potere, in posti, in corruzione di traditori dello Stato.
Se qualche sparuto vessato, derubato, fottuto emette qualche raro lamento, i “PRETI” gridano e protestano dichiarandosi persequitati.
Brutti puzzolenti stronzi!!!.
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Il lupo stava di sopra e intorbidava l`acqua.
L`agnello stava di sotto ed era costretto a bere l`acqua intorbidata dal lupo.
Il lupo accusava l`agnello di intorbidargli l`acqua.
Che brutti puzzolenti stronzi!!!!
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………………………….Roma
piú non trionfa.
Piú non trionfa, poi che un galileo
di rosse chiome il Campidoglio ascese,
gittolle in braccio una sua croce, e disse
– Portala, e servi. –
Che brutti puzzolenti stronzi!!!
Ma com’è possibile che ancora nel XXI secolo ci siano in giro dei Bagnasco?
non so se ridere o disperarmi
Questo articolo è intriso di un leccaculismo becero
Con un sospiro di sollievo, si può forse constatare che in Europa cominciano ad averne piene le scatole di loro. Finalmente.
Bagnasco parla solo per procura
c’è da scommetterci
Ormai è un mostro preistorico morente che rantola per il dolore che gli infligge la modernità. Applichiamo i principi della non religione buddista e abbiamone compassione.