“A differenza dal terrorismo classico, il nuovo terrorismo è tanto più efficace quanto più è discreto”, sostiene monsignor Michel Schooyans, professore Emerito di Filosofia politica e di Ideologie contemporanee all’Università cattolica di Lovanio (Belgio).
La prima parte dell’intervista è stata pubblicata il 24 aprile.
Nel suo ultimo libro, “Il terrorismo dal volto umano”, lei denuncia una nuova forma di terrorismo, quello dal colletto e dal camice bianchi. In quale modo questo nuovo terrorismo favorisce il culto della morte?
Monsignor Schooyans: A differenza dal terrorismo classico, il nuovo terrorismo è tanto più efficace quanto più è discreto. Esso ricorre ad una serie di argomenti, nei quali si incontrano le scienze biomediche, la demografia, il diritto, le tecniche di comunicazione. Questo tipo di terrorismo ha l’appoggio logistico e finanziario di alcune delle più importanti organizzazioni internazionali. Questo nuovo terrorismo attacca innanzitutto l’integrità intellettuale e morale delle persone. Sembra avere un volto umano; sembra onorare la verità; sembra favorire la libertà, mentre nella realtà cerca di trascinare gli uomini nella cultura della morte.
Il senso naturale delle parole viene distorto, rivoltato per rivestire imprese omicide. Non esiste più alcun criterio per distinguere il vero dal falso, il bene dal male. La giustizia è il prodotto di un mercanteggiamento e poi di un consenso. Ne consegue che il diritto, ad esempio, deve essere salvato dall’indegnità nella quale è caduto quando viene strumentalizzato per giustificare qualsiasi azione.
Lei sottolinea che questo terrorismo dal volto umano è un fenomeno assolutamente nuovo. Ma cosa dire della propaganda e del lavaggio del cervello nei grandi sistemi totalitari contemporanei…
Monsignor Schooyans: Effettivamente, da tempi immemorabili, gli uomini hanno avuto la tendenza ad accettare volontariamente i loro vincoli. Questo meccanismo psicologico viene sfruttato anche ai nostri giorni, con tecniche raffinate. Ciò che costituisce una drammatica novità, è l’organizzazione su scala mondiale di un fronte comune contro la vita.
Un fronte comune, dove lavorano in sinergia giuristi, politici, medici, economisti, etici, filosofi, dai quali ci si potrebbe aspettare che essi proteggano la vita senza ambiguità. Nei fatti, ci troviamo in presenza di una nuova rivoluzione culturale, di portata mondiale, totalmente chiusa alla trascendenza e dominata dall’utopia di una società chiusa alla speranza.
La Chiesa appare molto sola in questa difesa della vita. Molti cristiani devono affrontare il problema dell’obiezione di coscienza e in molti Paesi compaiono dei segnali precursori di persecuzione…
Monsignor Schooyans: E’ una constatazione che facciamo anche noi. E Gesù, per primo, è stato esposto all’ostilità di coloro che ritenevano che la salvezza dipendesse dalle loro opere e non da un dono gratuito di Dio. Gesù ha dovuto affrontare l’alleanza diabolica della menzogna e della violenza. La Sua passione inizia dalle tentazioni, quando si trova ad affrontare l’Avversario.
E’ vero che agli occhi del mondo, la Chiesa è oggi molto sola nella lotta contro la cultura della morte. In effetti, ci troviamo in una guerra di tipo nuovo, una guerra essenzialmente religiosa. Il terrorismo dal volto umano aggredisce l’essere umano poiché esso è l’immagine di Dio. Non potendo colpire Dio, le forze del male si sono scatenate contro la creatura che, attraverso la sua ragione e la sua volontà, riflette qualcosa del Suo volto divino. Davanti a coloro che rifiutano di riconoscere che essi sono finiti ed accogliere l’invito a diventare figli di Dio per sempre, la Chiesa deve offrire al mondo il messaggio di tenerezza che rianimerà la capacità di amare, sonnolenta nei cuori più induriti.
A tal fine, i cristiani devono evitare due scogli. La privatizzazione della religione: la religione dovrebbe essere confinata negli stretti limiti della sfera privata. Raccomandata dal laicismo, la privatizzazione della religione mira a neutralizzare l’azione dei cristiani a livello sociale e a demotivarli. Il secondo scoglio è il “recupero”, il fatto, per i cristiani, di lasciarsi neutralizzare o addirittura comprare. E’ ciò che accade con dei cristiani che accettano imprudentemente inviti a riunioni massoniche. Tenuto ad impegnarsi a non rivelare il nome delle personalità presenti alla riunione, il visitatore cristiano ha venduto una parte importante della sua libertà. Egli è diventato complice della restrizione mentale che spinge il massone ad occultare una dimensione essenziale della sua identità: l’appartenenza ad una loggia. Al termine di questo processo, sarà molto difficile per il visitatore criticare pubblicamente, ad esempio, un progetto moralmente inammissibile che provenga dai “fratelli” che lo hanno accolto. […]
Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito di Zenit
ma questi sono caduti con la testa per terra, ma quale cultura della morte, ognuno è libero di decidere del proprio corpo e della propria vita, perchè non lo capiscono.
se proprio esiste una cultura della morte e del dolore questa è quella cristiana
terrorismo è impedire alle persone di morire con dignità
terrorismo è privare dei cittadini dei loro diritti solo perchè non la pensano come i religiosi
terrorismo è offendere chi ha scelte sessuali diverse dalla maggioranza
terrorismo era bruciare eretici e streghe
terrorismo era tenere gli ebrei nel ghetto
terrorismo era convertire a forza i popoli colonizzati
terrorismo è minacciare di espiazione eterna chi commette azioni che arbitrariamente si considerano peccaminose
terrorismo è parlare di inferno e satana
terrorismo era ammazzare i preti
terrorismo era mandare in siberia
terrorismo è crederci ancora dopo 70 anni di balle
Dirò di più, quest’ultimo è bigottismo.
idiozia è accomunare ateismo a comunismo.
continua pure a tirarti merda da solo, zumpippa 😉
e dopo i 2000 anni di balle e nefandezze tu non ne hai ancora abbastanza?
a proposito sai che vuol dire bigottismo? Ho l’impressione che tu non conosca il significat di parecchi termini.
@Daniela
“ma questi sono caduti con la testa per terra, ma quale cultura della morte, ognuno è libero di decidere del proprio corpo e della propria vita, perchè non lo capiscono.”
Perchè preferiscono la cultura della schiavitù.
Immaginate due atei che compaiono in televisione incappucciati, accanto ad un papaboy incaprettato a terra, uno dei due si rivolge alla telecamera e dice: “Se in Italia non verrà fatta una legge che sancisca le unioni omosessuali e le convivenze di fatto, allo scadere di 48 ore insegneremo la teoria evoluzionistica a questo ragazzo, dopodichè, se continuerà l’ostruzionismo del vaticano, gli leggeremo l’ultimo di Odifreddi… e potrebbe non reggere, vi avvertiamo”; poi viene inquadrato il ragazzo che, con il viso stravolto, fa anche lui un appello: “Vi prego” supplica “Sto cominciando ad avere dubbi sull’immacolata concezione, fate presto!”
A me sembra che basti cambiare poche parole nell’intervista del monsignore per ricavarne un perfetto ritratto della chiesa.
Il monsignore farebbe bene a togliersi qualche trave dagli occhi, tipo “Questo nuovo terrorismo attacca innanzitutto l’integrità intellettuale e morale delle persone”: parlano proprio loro, che incominciano a farti il lavaggio del cervello appena nasci …
http://www.sisde.it/sito%5CRivista18.nsf/servnavig/29
Le tesi portate avanti da Schooyans, oltre ad essere un autentico pugno nello stomaco, esprimono dunque una linea interpretativa che potremmo definire autorevolissima della posizione della Chiesa riguardo ad un problema, quale quello della “vita” e della sua strumentalizzazione, che è preconizzato come un tentativo di “dittatura mondiale” perseguita dai paesi più ricchi e che si avvale, nella visione proposta, di importantissimi strumenti politici quali l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), l’O.N.U., le ONG, la Banca Mondiale e tutte le organizzazioni ad esse collegate.
Secondo l’Autore, il Nuovo Ordine Mondiale altro non è che il tentativo di imporre la “filosofia dell’egoismo” dei paesi ricchi ai paesi poveri o in via di sviluppo, ed il dominio di pochi su tutti gli altri.
😀
Sto prete ha mai pensato di scrivere sceneggiature per hollywood? Ho letto in rete che il secondo film di X Files è in pre-produzione, perchè non farsi avanti ficcando gli alieni fra OMS e ONU?
“… i cristiani devono evitare due scogli. La privatizzazione della religione: la religione dovrebbe essere confinata negli stretti limiti della sfera privata. Raccomandata dal laicismo, la privatizzazione della religione mira a neutralizzare l’azione dei cristiani a livello sociale e a demotivarli. Il secondo scoglio è il “recupero”, il fatto, per i cristiani, di lasciarsi neutralizzare o addirittura comprare …”
… IN POCHE MERAVIGLIOSE PAROLE IL SENSO PROFONDO DEL GRANDE RISVEGLIO CATTOLICO CHE LA PROVVIDENZA CI DONA IN QUESTI TEMPI.
Non solo animali anche terroristi
ha ragione Rusconi quando afferma che si va ad un muro contro muro, ad una radicalizzazione dello scontro fra laici e cattolici per colpa soprattutto di chi detiene il potere impunemente e non vuole riconoscerlo; il che per una autorità che si dice morale è molto grave….
Insulti dei cattolici verso gli atei e piu’ in generale chi non la pensa come loro:
– animali
– terroristi
– nazisti
– servitori del demonio
– deboli e deviati
– immorali
– etc…
“Insulti” degli atei (e/o di chi non la pensa come le gerarchie cattoliche) verso le gerarchie cattoliche:
– Bagnasco vergogna
Chi e’ poco rispettoso??
di risvegli a qui stiamo assistendo in una riserva cattomediovalfanaticamardosa(cei)
opustola fascistadei ,(AMICI DELL’ASSASSINO PINOSCET) DEL FASCISTA FRANCO)DELLE GIUNTE MASSACRATRICI DI INERMI SUD AMERICANE )
poveracci fanatici rancorosi pretacci amanti del nulla .
solo chi crede che esista un dio come quello scritto nella bibbia;
tramandato da racconti di pastori analfabeti supertiziosi
poveracci vivono malino .
epoi vengono qui’ per attaccarci , ma andate a lavoro vagabondi mantenuti .
chieditori di OBOLI ,
A NOI ALL’EUROPA CHE SARA’ IL FUTURO .
CI FATE UNA EMERITA SEGHA (AMEN)
Carlo, c’è di molto peggio e trovi tutto nella sezione specifica, cmq ecco un assaggio:
http://www.uaar.it/ateismo/dicono-di-noi/
L’ateo è «un pover’uomo o una povera donna, con una prospettiva corta perchè non crede in una vita oltre la morte. È una persona da compatire, da una parte, ma da aiutare perchè è senza speranza e pensa che tutto finisca qui sulla terra»
Cardinale Agostino Poletto, 31 gennaio 2006
«Gli atei, i quali, non credendo in un “al di là”, sono paghi di un “al di qua vissuto da mangioni e da beoni”»
Don Daniele, dal Bollettino parrocchiale di Buja (Udine), citato in La Repubblica, 28 dicembre 2005
«Ho incontrato l’ateo ricco e l’ateo povero: ho voluto dialogare con entrambi, ma essi non sono riusciti a connettere un discorso logico: puzzavano di vino e di droga»
Calendario di Frate Indovino, ottobre 2002
PROVVIDENZA ??E CONTINUARONO A CHIMARLA ((TRINITA’)))
ANDATE A LAVORARE A LAVORARE ,
I CATTOTROLLS MA SENTITELI COME STRILLANO NELLE LORO GONNELLINE NERE ,
ALL’ULTIMA MODA . CREDONO DI ESSERE ,MA SE LE SPELONCHE (CHIESE)
SONO SEMPRE PIU’ VUOTE???EHHHEHHHEHHH.
POVERACCI .
MA LO SAPETE AMICI CHE MI VIENE IL SOSPETTO ???
NON’E’ CHE QUELLI CHE VANNO IN PIAZZA A PROTESTARE
SIANO FORAGGIATI DALLA OPUSTOLA DEI???
IN SPAGNA CONTRO IL MAGNIFICO RETTORE DEL
GOVERNO SOCIALISTA ZAPATERO IL GRANDE ,
CE L’HANNO MANDATI ,E SONO RIMASTI FOTTUTI . ARIAMEN
ardinale Agostino Poletto, 31 gennaio 2006
«Gli atei, i quali, non credendo in un “al di là”, sono paghi di un “al di qua vissuto da mangioni e da beoni”»
Don Daniele, dal Bollettino parrocchiale di Buja (Udine), citato in La Repubblica, 28 dicembre 2005
«Ho incontrato l’ateo ricco e l’ateo povero: ho voluto dialogare con entrambi, ma essi non sono riusciti a connettere un discorso logico: puzzavano di vino e di droga»
Calendario di Frate Indovino, ottobre 2002
si e’ dimenticato CHE SIAMO ANCHE PECCATORI .SCOPIAMO COME RICCI .
PERO’ CON DONNE CONSENZIENTI .E SE GAY CON UOMINI CONSENZIENTI .
MAI COME NELLE DIOCESI AMERICANE VEDI ESEMPIO (BOSTON) PEDFOFILI=PRETI
IL RISVEGLIO CATTOLICO :
da come la elencato a ANNO ZERO :TRAVAGLIO MI E’ SEMBRATO UN RISVEGLIO
MOLTO MACABRO .CHE ELENCO MARCO TRAVAGLIO ,BRAVO.
SI SONO RISVEGLIATI NELLA MERDA ,
CHE ELENCO DI PRETI , CHE SI SONO RICOPERTI
DI LODI ???? ANDATE A CASA , ANDATE A CASA CHIUDETEVI DENTRO .
VERGOGNA VERRGOGNA NON CI SONO PIU’ PAROLE .
@Calendario 2002 di Frate Indovino
Ma vaffanculo, tu e tu’ sorella!
(Scusate, ma quando ce vò, ce vò!)