Il suo nome era già venuto alla ribalta in occasione di un contrasto con il vescovo di Gorizia per alcune prese di posizione sull’amore omosessuale. Adesso, don Andrea Bellavite, 47 anni, direttore del settimane diocesano ‘Voce isontina’, potrebbe prendere la via della politica: l’Unione lo vuole candidare a sindaco di Gorizia. Questa sera, infatti, la Margherita e i Ds decideranno se rinunciare a far scendere in campo Giulio Mosetti, dirigente cittadino dei Dl, e far propria la proposta di candidatura… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Aprile 2007
Le ingerenze della Chiesa
Forse la misura è colma e bisognerebbe porvi rimedio, al più presto. NELL’ITALIA CARATTERIZZATA DA: figure che le conferiscono prestigio; persone normali che amano lavorare, vivere in pace e godere del diritto di fare le proprie scelte, liberamente, senza violare leggi nè arrecare offese o danni altrui; ci sono sempre più politici e prelati che sconfinano oltre le proprie competenze, arrogandosi il diritto di decidere della vita altrui. E in materia di eutanasia, suicidio, aborto, divorzio, funerali negati, ecc., mai… Leggi tutto »
L’esercito di una missione (contro l’assenza di valori del pensiero laico)
Sono riflessioni amare quelle suscitate dalle dichiarazioni di Gerardo Bianco («È colpa della cultura settaria di sinistra». Gerardo Bianco (Ulivo): «La Chiesa interviene perché il pensiero laico è senza valori», Il Tempo, 10 aprile 2007), ma pur sempre preferibili rispetto all’impulso di sferrargli un pugno in faccia. Condanno la violenza, prima per ragioni estetiche e fisiche che morali. Ma la mia condanna è pur sempre abbastanza salda. Perciò provo a trasformare l’impulso di cui sopra in parole. Basterebbe anche soltanto… Leggi tutto »
Lo Stato difenda e garantisca la laicità senza asservirsi alla Chiesa
Si può continuare a tacere? O bisogna interrogarsi se non si è andati oltre? Oltre lo stato laico e il rispetto della pluralità delle idee. Oltre l’idea di uguaglianza e il principio di non discriminazione. Uno Stato è laico se religioni e ideologie non hanno influenza sul governo della società, ma hanno valore solo per le persone. Lo Stato deve garantire un comune spazio di libertà e non può imporre una dottrina morale. Per questo è necessario che chi siede… Leggi tutto »
Scritte contro Bagnasco e il Papa sulla facciata di una chiesa a Torino
Ancora scritte contro il presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco. Questa volta sono comparse sulla facciata di una chiesa di Torino. Nel mirino degli autori, insieme al vescovo di Genova e leader della Conferenza episcopale italiana, anche Papa Ratzinger. Dopo le parole minacciose apparse sette giorni fa sui muri di San Lorenzo, la cattedrale genovese, e lungo alcune strade della periferia del capoluogo ligure, a Torino un nuovo pesante attacco: “Ruini, Bagnasco, Ratzinger assassini”; “Preti, vescovi, cardinali i veri pedofili”… Leggi tutto »
Abusi in parrocchia, inchiesta a Firenze
Abusi sessuali pluriaggravati e continuati su minori: con questa ipotesi di reato la procura di Firenze ha aperto un procedimento penale nei confronti di Lelio Cantini, 84 anni, ex sacerdote fiorentino della parrocchia ‘Regina della Pace’, alla periferia di Firenze, accusato da alcuni fedeli di violenze sessuali, psicologiche e azioni di plagio che sarebbero avvenute anni fa. Il capo della procura fiorentina, Ubaldo Nannucci, sottolineando che ancora «nessuna delle presunte vittime si è rivolta all’autorità giudiziaria», ha spiegato che l’inchiesta… Leggi tutto »
Fatwa in Pakistan contro una ministra paracadutista
Un tribunale islamico, creato illegalmente a Islamabad, ha lanciato una fatwa per imporre le dimissioni della ministra del Turismo per aver posato «in maniera oscena» in alcune foto con paracadutisti francesi. Lo ha reso noto ieri un leader islamico. Ad essere colpita dal decreto religioso del tribunale islamico di Lal Masjid (Moschea rossa), la cui creazione è stata annunciata venerdì, è stata Nilofar Bakthiar. «I mufti hanno adottato il decreto sulla base di alcune foto nelle quali appariva ritratta in… Leggi tutto »
Se questa è vita
Se un paziente ha una malattia che è assolutamente certo di non poter curare con alcun mezzo, per lui è molto importante lasciar scorrere liberamente la sua vita, senza essere disturbato da trattamenti meccanici o artificiali. Dunque, è corretto rispettare il testamento che un paziente potrebbe aver lasciato in passato. E’ questa la sintesi con cui il Lama Thamthog Rimpoche, direttore spirituale del Centro Studi Tibetani di Milano e guida spirituale dell’Unione Buddista, ha descritto il suo punto di vista… Leggi tutto »