Archivi Mensili: Aprile 2007

Ecco chi, come e quando ha deciso in Vaticano di sottrarre i preti pedofili alla magistratura

Prima si sono rivolti con fiducia alla Chiesa, anziché ad avvocati e tribunali, inviando fin dal gennaio 2004 alla curia di Firenze esposti e memoriali sulle violenze sessuali ai danni di minori consumate per anni dal parroco Lelio Cantini, titolare della parrocchia Regina della Pace. Con la complicità di una donna, la solita “veggente” di turno le cui visioni di Gesù servivano alla selezione degli “eletti”, Cantini ha imperversato per anni e anni imponendo violenze, psicologiche e fisiche, fra cui… Leggi tutto »

Francia, corsa ai valori e nessuno si vergogna

«Aiuto, anche in certi Paesi della laica Europa tornano i “valori”», si inquietava nei giorni scorsi, dalle pagine di un quotidiano italiano, una famosa opinionista che vive e scrive da Parigi, cuore storico della “laicité”: perché, secondo lei, se le masse popolari tornano a chiedere che la politica si occupi di valori quali “famiglia”, “religione”, tutto questo non può che intimidire la politica stessa e quindi indebolire lo Stato e la “laicità” che lo deve distinguere. Nell’articolo si diceva che… Leggi tutto »

Compra amuleto portafortuna e muore

Una donna di 51 anni è morta nel sud della Thailandia soffocata dalla calca di migliaia di persone che cercavano di ordinare amuleti portafortuna ritenuti magici. Lo ha reso noto oggi la polizia thailandese. La vittima è morta per il caldo asfissiante e per la stretta della folla, nella città di Nakhon Sri Thammarat, dove 60mila persone si sono letteralmente accalcate l’una sull’altra per comprare Jatukamramatep, un talismano di cui avevano parlato tutti i mezzi di comunicazione del Paese. […]… Leggi tutto »

La Spagna manifesta contro l’omofobia in Polonia

In Polonia la violazione dei diritti di gay, lesbiche e trans è un atto quotidiano; a ciò bisogna aggiungere, come è tipico di un governo di destra, che il governo sta preparando un disegno di legge che ufficializzerà la persecuzione e la punizione ai maestri che dichiarino il loro orientamento e/o parlino del tema nelle scuole e perfino nelle università. Avendo come asse dell’azione la denuncia di questa possibile violazione dei più elementari diritti sessuali ed umani, un gruppo di… Leggi tutto »

A preoccupare il brodo di coltura

La Chiesa è prepotente, loro sono democratici. È questo lo schema che spesso ricorre nei ragionamenti (parola impegnativa) che vengono mossi da certo estremismo politico. Le accuse alla Chiesa le leggiamo su taluni giornali, le ascoltiamo nei cortei, le scorgiamo nelle vignette: violenta, aggressiva, addirittura razzista. Sono accuse che si intensificano in alcune stagioni, come quest’ultima, contrassegnata dal dibattito sui destini della famiglia insidiata dai tentativi di legalizzazione delle coppie di fatto. Accuse che erano pretestuose fino a ieri, ma… Leggi tutto »

Lo Stato aiuta i conviventi e sposarsi non conviene più

L’articolo 31 della Costituzione della Repubblica Italiana assicura di agevolare con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi. Se la lingua italiana è lingua italiana, ciò significa che sposarsi conviene, poiché vi sono le agevolazioni economiche e le altre provvidenze (e lasciamo da parte l’italiano un po’ ammuffito) e l’adempimento dei compiti relativi. Poi si va a vedere la legge fondativa italiana e ci si accorge che gli sposi guadagnano a non sposarsi… Leggi tutto »

Scivolosi dettagli

Dal Giornale.it: La prima scritta, «Bagnasco vergogna», è comparsa una settimana fa sul portone del duomo di San Lorenzo a Genova. Ora i muri imbrattati si moltiplicano: «Bagnasco a morte». Oppure: «Attento, ancora fischia il vento». Scritte firmate falce e martello o con la stella a cinque punte delle Br, e con un esplicito riferimento alla «P38», comparse nel quartiere di Sampierdarena. Messaggi inquietanti diretti al presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco, colpevole di dire «no» ai Dico. Gioverà ribadire,… Leggi tutto »

Limite di ragionevolezza

Nel 1941 Albert Einstein partecipò ad un convegno su scienza, filosofia e religione nel loro rapporto con la democrazia. Secondo il grande scienziato, scienza e religione hanno campi (realms) nettamente distinti, tuttavia esistono forti relazioni e, soprattutto, reciproche dipendenze: la religione deve imparare dalla scienza, ma la scienza non vi sarebbe se gli scienziati non fossero mossi da una sorta di sentimento religioso. Nel corso della sua relazione, il cui testo è stato successivamente pubblicato in Ideas and Opinions ed… Leggi tutto »