L’Osservatore romano giudica “vili attacchi” quelli pronunciati dal palco durante il Concertone di ieri a Roma e paragona le parole di Andrea Rivera, uno dei conduttori, ad un gesto di “terrorismo”. Andrea Rivera, aveva detto: “Il Papa non crede nell’evoluzionismo. La chiesa non si è mai evoluta. Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, per Franco e per uno della banda della Magliana”. Dopo le critiche al conduttore espresse dai sindacati e dal direttore di Raitre, scende in campo anche il quotidiano della Santa Sede che equipara le parole di Rivera ad un atto “terroristico”: “E’ terrorismo alimentare furori ciechi e irrazionali contro chi parla sempre in nome dell’amore. E’ vile e terroristico lanciare sassi questa volta addirittura contro il Papa, sentendosi coperti dalle grida di approvazione di una folla facilmente eccitabile”. Al concerto dei sindacati, denuncia l’Osservatore, si è tenuto “un piccolo comizio, dando vita ad un confuso e approssimativo discorso sull’evoluzionismo e sui temi della vita e della morte. Tutto questo di fronte a circa 400.000 persone e ad un più numeroso pubblico televisivo”. Ed anche se, “i sindacati ed altri partecipanti alla manifestazione si sono dissociati dalle parole del conduttore, resta il fatto – rileva il quotidiano vaticano – che questo personaggio da qualcuno è stato scelto. E chi l’ha scelto non ha tenuto conto del momento che stiamo vivendo”. “Sono di queste ore – ricorda il quotidiano vaticano – gli attacchi e le minacce, pesanti, rivolte al Presidente della Cei, l’arcivescovo Angelo Bagnasco, a cui è arrivata l’apprezzata solidarietà del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sono di queste ore anche gli slogan nei cortei inneggianti ai terroristi, i messaggi che appaiono su internet, provenienti da br in carcere, un’offensiva che cerca di trovare terreno fertile nell’odio anticlericale”. “Qualcuno vuole aprire una guerra strisciante, una nuova stagione della tensione, dalla quale trae ispirazione chi cerca motivi per tornare ad impugnare le armi, per rivitalizzare organizzazioni che hanno perso su tutti i fronti, primo fra tutti quello della storia. Anacronismi. Come quella presenza sul palco a san Giovanni. Un residuato in mezzo a tanti giovani”.
Concertone, il Vaticano all’attacco. L’Osservatore: “è terrorismo”
56 commenti
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Parlare è terrorismo?
Lo stesso non vale anche per Bagnasco?
Anche volendo ammettere che la sede in cui sono state pronunciate non fosse la più adatta, sulla sostanza delle parole di Rivera c’è ben poco da stare a discutere. La chiesa ha negato i funerali a Welby, sì o no? Sì. Li ha negati a Pinochet e compagnia? No. E allora non vedo lo scandalo.
Un velo pietoso, piuttosto, sul coro di “mi dissocio” che è seguito, se questo è il coraggio dei dirigenti sindacali i lavoratori d’Italia possono pure cominciare a pensare a un trasferimento in massa nel Burkina Faso.
Poi l’articolo dell’Osservatore Romano è inqualificabile, ma insomma… è pur sempre l’Osservatore Romano, dopotutto, l’organo ufficiale di CF (“Chiagne e Fotte”), mica si può pretendere chissà cosa 😉
Non sapevo che i nostri Troll avessero fatto carriera e scrivessero per il magnificente Osservatore Romano, altrimenti come spiegare la caccia aperta al komunista di turno nelle seguenti parole:”Qualcuno vuole aprire una guerra strisciante, una nuova stagione della tensione, dalla quale trae ispirazione chi cerca motivi per tornare ad impugnare le armi, per rivitalizzare organizzazioni che hanno perso su tutti i fronti, primo fra tutti quello della storia. Anacronismi. Come quella presenza sul palco a san Giovanni. Un residuato in mezzo a tanti giovani”.
Cmq mi sembra che confondano l’anticlericalismo col buonsenso e, ribadisco, chi semina vento raccoglie tempesta …
Ma per favore…erano frasi molto delicate! Mah, non ho parole.
CHI PARLA SEMPRE IN NOME DELL’AMORE!!!!!!!!!
E’ questa vostra folle, fanatica pretesa di rappresentare l’unico Bene possibile che segnerà la vostra rovina, cari ecclesiastici!
Ecco… qui se fossi Rivera parlerei di diffamazione.
Il terrorismo è una cosa seria e gravissima, ma si vede che nella bibbia non se ne parla mai e quelli dell’osservatore romano non ne capiscono niente… e si vede.
Resta poi da capire come sia tollerabile l’ingerenza di un Paese straniero nella politica italiana sostenuta da alcuni politici, per altro, senza gridare davvero Eversione ed Alto Tradimento, mentre si tollera chi offende un uomo osa esprimersi liberamente, per altro senza offendere nessuno, chiamandolo terrorista.
(La CEI ci perdoni per avere l’articolo 21 della Costituzione Repubblicana)
D’altra parte cosa possono temere di più i tiranni dogmatici se non il dubbio, la razionalità ed il libero pensiero ? … SOPRATTUTTO QUANDO SI DICE LA VERITA’
Mi sa che sta venendo davvero il tempo di migrar…
x Ela
Al contrario… è tempo di aiutare anche i nostri Trolls a svegliarsi un po’, ma senza dargli troppo retta. Quando uno ha tenuto i neuroni sopiti per anni lo shock può essere fatale 😉
Siccome però anche i trolls votano e parlano, dovremmo rispettarli e parlare se sono disposti al dialogo invece di legittimarsi con santi, madonne e la narrativa fantasy da cui provengono….
Fatemi capire: quando parla la CEI e si prova a far notare che la posizione espressa è un’ingerenza anticoncordataria, gli sciamani porporati si fanno venire le crisi isteriche e parlano di tentativi antidemocratici di imbavagliare una libera opinione.
Se, viceversa, una persona comune esprime un’opinione da un palco (peraltro largamente condivisa), sempre gli sciamani parlano di terrorismo?
Come funziona?
Egregi ratzinger e bagnasco (volutamente minuscoli), chi semina vento
raccoglie tempesta; vorra’ mai quel dio, il cui nome bestemmiate continuamente, liberarci della vostra presenza e della presenza di tutti i vostri simili delle altre religioni, seminatori di odio e discordia.
Se cosi’ facesse dimostrebbe incontrovertibilmente la sua esistenza.
assurdo, semplicemente assurdo.
Non tanto che la Chiesa, attraverso uno dei suoi numerosi bracci armati (l’Osservatore Romano) abbia reagito così scompostamente (anche se credo che basterebbe recuperare qualche foto dei funerali di Pinochet per dimostrare l’assoluta correttezza delle affermazioni di Rivera); quanto per la corsa al “mi dissocio” che si è scatenata tra gli organizzatori e i sindacalisti. Mi fa molta più rabbia.
I dirigenti sindacali dovrebbero occuparsi delle morti sul lavoro, non delle frasi (vere) di un presentatore durante un concerto rock. Vergogna! Mentre loro parlano e censurano, scimmiottando il vaticano (senza necessita’ visto che si difende da solo grazie ai suoi organi di propaganda) migliaia di persone perdono la vita sul posto di lavoro.
Dopo le reazione alle battute di Rivera, che mi sembravano assolutamente non volgari, io inizio a temere veramente per questo nostro stato. Se quei 700 mila giovani che c’erano al concerto hanno un minimo di cognizione e di buon senso, dovrebbo farsi sentire in qualche modo…qui si sta veramente scivolando verso una repubblica teocrartica!!!
VIVA LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE
W L’EROCO CONDUTTORE CHE NON SI FA’ CONDIZIOARE,
E W LO STATO LAICO W CHI SI ‘ EVOLUTO
QUASI TUTTA L’EUROPA .
E L’ITALIA?? CE LA FARA’ A DIVENIRE
UNO STATO MODERNO ”? ,
SENZA CHE IL MEDIOEVO CHE ALEGGIA
SENZA LASCIARE A CHI PER CONVINCERE
ALLE LORO IDE TORTURI,BRUCI SUI ROGHI,
FACCIA PRESSIONI PER FAR ABIURARE,
CHI SCIENTIFICAMENTE STUDIA PER ELEVARE L’ETA’ MEDIA
ED ALLEVIARE SOFFERENZE. W LA SCIENZA ABBASSO L’OSCURANTISMO
CHE VORREBBERO OBBLIGARCI A SOPPORTARE.
A TUTTI GLI UOMII LIBERI . SBATTEZZATEVI.
LIBERATEVI DALLA SUPERTIZIONE MEDIEVALE.
DI UN CATTOLCESIMO CHE VORREBBE TORNARE
AL PAPA RE W GRIBALI W L’ILLUMNISMO.
W LA RIVOLUZION FRANCESE.W L’ITALIA
Attenzione attenzione: l’Osservatore lancia pizzini, roba che neanche Silvio da Sophia era riuscito a fare…
“anche se i sindacati ed altri partecipanti alla manifestazione si sono dissociati dalle parole del conduttore, resta il fatto – rileva il quotidiano vaticano – che questo personaggio da qualcuno è stato scelto. E chi l’ha scelto non ha tenuto conto del momento che stiamo vivendo”.
Scommettiamo che Rivera farà la fine di Biagi, Santoro, Luttazzi, Guzzanti ed epurati vari?
@ Markus
io trovo che Rivera dovrebbe, se lo volesse, cogliere l’occasione e fare davvero una battaglia per la laicità, denunciando per diffamazione l’Osservatore Romano. Credo che troverò una sua mail e gli scriverò di farlo…
La difesa di Rivera:
http://capital.repubblica.it/capital/multimedia/top/674195
Questo è un grande!
Non ho parole… che tristezza…
Quel ragazzo è stato un grandissimo ed i fondamentalisti stessero un po’ zitti una buona volta!!
la mail di Rivera per fargli sentire la nostra solidarietà è:
luoghicomuni79@hotmail.com
quelle della sua agenzia
info@marangonispettacolo.it
eventi@marangonispettacolo.it
La cosa più assurda di tutta questa polemica è che il signor Rivera si autoproclama un Cattolico (intervista audio su corriere.it) quindi non può nemmeno essere considerato un eroe darwiniano o razionalista!
La chiesa invece di sbraitare, pensi a scomunicare questa Rivera, così almeno non farà più parte del loro circolo.
Andrea Rivera ha parlato in un momento non adatto, però ha detto cose giuste.
Ha evidenziato le contraddzioni di una parte della Chiesa (la maggior parte, temo), una Chiesa che applica la morale quando gli pare, con chi gli pare, a intermittenza insomma. Il confronto tra i casi Welby e Franco è solo uno dei tantissim i esempi che si potrebbero fare.
Era ora che qualcuno denunciasse certe cose al grande pubblico!
Rivera è stato fin troppo tenero con questa associazione criminale che da due millenni sta infestando il mondo con la sua folle presenza. ha causato milioni di morti per niente, inquisizione, crociate, guerre di religione, solo in un paese di m come l’italia puo avere ancora tutto questo seguito. ma per fortuna collassera da sola, i seminari sono sempre piu deserti, il suo immondo destino è segnato.
Per la serie…la miglior difesa è l’attacco!! Con quale avidità,collera e stupidità i vertici ecclesiastici si scagliano contro chi non la pensa come Loro.Libertà di idee e di dialogo!! e la classe politica non chini sempre il capo per meri scopi personali(il potere ed il protezionismo della Chiesa).Noto con piacere che chi dissente, in nome della Laicità dello Stato Italiano, comincia a far sentire la sua voce ed allora CORAGGIO,tiriamo fuori il coraggio di affermare le nostre opinioni.Sempre confrontandoci con civiltà e rispetto così non passeremo dalla ragione al torto.
Allora anche io sono un terrorista… 🙄
(basta mettersi d’accordo sul significato delle parole…)
Non so chi sia Rivera, ma le affermazioni dell’osservatore romano mi sembrano inaccettabili. Ai miei occhi sono come vere e proprie calunnie, anche se espresse con la solita cautela linguistica: non dicono che Rivera è un terrorista (troppo rischioso da un punto di vista giuridico, oltre che evidentemente falso) ma che è terrorismo dire cose sulla linea di quel che ha detto Rivera.
Con la stessa tecnica, affermo qui che è vile e codardo lanciare accuse in modo obliquo per pararsi il culo, così come è vile e codardo lanciare oscure minacce sottintese all’indirizzo di persone non nominate esplicitamente (sì, pare proprio che nell’articolo dell’osservatore ci sia anche questo).
Notate il vile e codardo “pare che” et similia che ho più volte impiegato in questo commento.
Lanciare il sasso e nascondere la mano: non è difficile, una volta acquisita la tecnica (che, visti i tempi che corrono, consiglio anche a voi tutti).
Scusate l’ignoranza,ma chi e’ questo Rivera? Non l’avevo mai visto prima,grazie
Ah, adesso per avere la libertà di criticare Ratzinger bisogna essere bollati come “terroristi”? Ma dove viviamo, in IRAN??
Uno schifo. Basta con questa Chiesa da medioevo.
Spero che tutto ciò sia espressione di una disperazione clericale nascente dalla consapevolezza che nessuno ormai li prende più sul serio come prima, visto che la gente ormai sta aprendo gli occhi verso questo marcio rimasuglio del potere assoluto ormai nell’occidente dimenticato dai tempi del nazifascismo e del comunismo nell’est europeo.
In un certo senso quel CIALTRONE di Ratzinger ci sta dando una mano con questo suo conservatorismo… la massa non sopporta più simili esternazioni di uno che crede di essere ancora ai tempi in cui il popolino ignorante ti venera come un Dio… la gente sta cominciando a capire che le scritture, come vengono raccontate da duemila anni dai rappresentanti del clero, sono sono delle ridicole favole, FAVOLE.
Pensate ai vangeli apocrifi, ai rotoli del Mar Morto (mai riconosciuti – come Darwin – dai papi), alle diverse interpretazioni della storia scritta nei libri che compongono la Bibbia… siamo nel 2007 caro Ratzinger, non ci crede più nessuno alla favoletta della resurrezione, ai miracoli e via discorrendo… cominciate a insegnare quello che c’è scritto sotto un aspetto morale, etico e filosofico che nasce dalla ragione e dall’elevazione della persona umana, non sotto un presunto aspetto divino e INDIMOSTRABILE… forse la gente comincerà a darvi più retta…
I nazisti nella loro propaganda, dichiaravano che erano minacciati dagl’ebrei e che “al limite” le violenze degli squadristi erano una “legittima difesa”. Sarà perchè Ratzinger ha un passato nazi, sarà perchè la chiesa aveva ottimi rapporti con quel regime, fatto sta che all’Osservatore romano sembra proprio scriva qualcuno che ha studiato bene la lezione di Goebbels, peccato che le menzogne spudorate non se le beva nessuno, il recente sondaggio sulle “intimidazioni” al gen. Bagnasco lo dimostra, l’Osservatore, invece, dimostra soltanto di disprezzare l’intelligenza dei propri lettori, che, probabilmente, reputa soltanto essere pecore.
OSSERVATORE ROMANO VERGOGNA!!!
Rivera e’ un comico… oddio un comico… 🙂 un chitarrista… oddio un chitarrista… insomma un cabarettista che nel programma della Dandini fa scherzi al citofono della ggente. Non e’ un granche’ ma e’ discretamente simpatico, per me almeno.
Nessuna delle sue affermazioni mi paiono ne’ offensive, ne’ terroristiche.
@ F.Dolcino
Sei ottimista. Io di pecore ne vedo molte, troppe in giro.
Che paese di mer*a!
E’ vergognoso che in italia anche la sinistra sia clericale.
Forti coi deboli e deboli coi forti.
Sono esterrefatta, le parole dell’osservatore sono pietre pesanti contro la liberta’ di espressione e nessuno, tranne qualche esponente della cosidetat sinistra radicale, si sta ribellando. Sono esterrefatta perche’ credevo di vivere in un paese normale, dove vige la costituzione approvata dal parlamento e la sovranita’ spetta al popolo, non ad una confessione religiosa, anche se maggioritaria. Da almeno 30 anni non si respirava un clima censorio e da inquisizione come questo e mai avrei pensato che un governo di centrosinistra avrebbe accettato tutto chinando il capo da questa autentica disgrazia mondiale che e’ stata l’elezione di ratzingher a papa. Mai sarebeb accaduto questo con il papa polacco, conservatore anche lui, ma spirito libero e di visione internazionale che non ha permesso in ben 25 anni che la curia prendesse il sopravvento sul pontificato. Sono sempre piu’ esterrefatta!
Siamo davvero messi bene!!!
guai a dire quello che si pensa veramente.
La curia è un ente politico; ha i suoi seggi in parlamento.
Se appena si parla fuori dal coro, si è subito giudicati irrispettosi.
Si sa, sono abituati al baciamano!!! , però quando associano i pedofili ai gay non misurano le parole!!! vanno giù di brutto!!
La mia solidarietà a Rivera.
Spero che prima o poi finisca il terrorismo da parte del vaticano, piuttosto.
Le dichiarazioni dei leader sindacali (che bei capi) sono l’emblema di quanto la chiesa terrorizzi la vita sociale e politica italiana.
Insomma “mettetevi contro di me… e verrete distrutti”.
Liberte’, egalite’… LAICITE’!!!
NEANCHE IN IRAN SONO COSI’ INTOLLERANTI.
Assurdo! Una dimostrazione in più della pericolosità e mala fede dell’apparato ecclesiastico.
Ma sindacati e compagnia???
Rivera è la paura che la gente gridi “il re è nudo”. Il potere è nudo e lo dimostra ogni giorno di più. Grave però sarebbe prestare il fianco. Solidali con Rivera ma quello che è in gioco non è solo la libertà di espressione ma la laicità di uno Stato che, a muro crollato, sembra sempre più ostaggio dei nani sopravvissuti alla crisi e alla caduta dei valori. Tra questi sicuramente leader di sinistra e sindacati che non hanno perso occasione per genuflettersi a quello che un tempo era l’emblema dell’opposto. Forse è il tempo di rimettersi in marcia, ritornar popolo sovrano cominciando a negare voto e sostegno a questa indegna “racaille”.
sentirsi minacciati:l’intrvento do Rivera non arriva a sorpresa e non sara’ l’apice di una situazione.ma e’ solo la punta dell’iceberg.
tantissima gente e’ stufa dell’ingerenza della chiesa e dei preti(papi.vescovi ecc ecc)nella vita sociale e politica italiana.la chiesa e’ stata “il governo” in terra d’Italia per secoli e dal 1860 e’ stata relegata entro i confini dello stato vaticano.ma i suoi scagnozzi sono stati sguinzagliati e posizionati nei punti chiave per continuare a coprire le giuste cariche, in modo che il volere della chiesa stessa venisse ancora svolto.
la chiesa usa modalita’ subdole per affermare il proprio potere. sembra che non si possa parlare contro di essa.c’e’ sicuramente una potente lobbi di politici che a spada tratta difendono questa istituzione che nella sua agenda ha interesssi molto piu’ grandi della semplice salvezza delle amine dei peccatori.e’ qui per business e di quello serio, quindi badate a quello che dite…..come nei palazzi del potere di Washington e’ vietato parlare contro Israele, qui in Italia e vietato e’ vietato parlare contro la chiesa.sia l’una che l’altra ci porteranno tutti alla fine.
Nell’edizione di oggi delle ore 18.30 di “Studio Aperto” hanno trasmesso un servizo sul Concerto del I° maggio nel quale si afferma che Andrea Rivera si scusa ma le battute sulla Chiesa erano concordate e che i dirigenti RAI sono finiti sotto accusa!!!Ma allora era tutto programmato?!
Ma perchè non hanno il coraggio di contarbattere all’offensiva della Chiesa senza ricorrere a questi espedienti?
L’Italia è sempre messa peggio (se mai è possibile…e si che è possibile).
E si scusa anche.
Robe da matti.
Nell’edizione di oggi delle ore 18.30 di “Studio Aperto” hanno trasmesso un servizo sul Concerto del I° maggio nel quale si afferma che Andrea Rivera si scusa ma le battute sulla Chiesa erano concordate e che i dirigenti RAI sono finiti sotto accusa!!!Ma allora era tutto programmato?!
Premesso che i servizi di Studio Aperto andrebbero presi con le pinze anche quando dicono che il Sole è tondo… se è veramente così, siamo alla farsa.
Ci sono due versioni contrastanti (ma va 🙂 ): la prima e’ che le battute erano concordate con gli autori (che da bravi cagasotto poi si sono dissociati), la seconda e’ che la maggior parte delle battute fossero concordate, ma che ci fosse una certa liberta’ del conduttore nell’andare a ruota libera. In ogni caso, la reazione dell’oscuratore romano e’ stata inqualificabile e il fatto che i sindacati si siano dissociati con questa rapidita’ e’ vergognoso.
Nell’edizione odierna di TG3 delle ore 19.00 affermano che il Segretario dellaCGL Bonaiuti ha detto che Rivera dovrebbe le sue pubbliche scuse al Vaticano!Ma stiamo dando i numeri?Ma siamo in Italia o sotto uno stato dittatoriale?Allora anche la Chiesa dovrebbe le sue scuse algli italiani!
NO la Chiesa no visto che ha la presunzione di detenere la “VERITA’ ASSOLUTA”
Fino a prova contraria in Democrazia c’è libertà di parola e di espressione.non so vogliamo bandirlo dalla tv??????tanto qui in italia si fa così….peccato che ciò sia tipico delle DITTATURE
a me la chiesa me li ha frantumati-e anche i sindacalisti venduti me li han frantumati
e ora di smetterla e di pensare a cose serie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e’ vero che c’e’ moltissima gente la pensa come Rivera, che ha disgusto per l’operato dei vertici dell’organizzazione ecclesiastica, ma ancora viene ignorata dai media,forse perche’ e’ bene che non si sappia in giro, ma e’ troppo tardi per questo.la chiesa continua a farsi gran numeri di nemici (credenti in dio) che non si sentono piu’ soli, ma si sentono parte di un grande e numeroso gruppo che continuando a crescere continua a comunicare al suo interno.la sfiga della chiesa e’ che la stragrande maggioranza di componenti questo gruppo sono persone giovani che non temono l’ira malefica e repressiva della monarchia crociati,e inoltre di questi tempi non gli e’ permesso armare eserciti e andare in giro a impalare gli infedeli.forse per questo si sente minacciata.perche’ il suo futuro e’ a rischio visto che il numero di fedeli non puo’ fare altro che diminuire nel tempo.spero che alla fine si riduca a una piccola setta di fanatici che alla fine si rinchiudono in un capannone e si suicidano in massa in nome di chissa’ quale dio….sicuramente non il mio,che perdona sempre tutto e tutti sa cosa e’ l’amore e mi da’ la forza di scrivere su questo blog la mia indignazione per chi opera malamente nascondendosi dietro il suo nome……
TERRORISMO???
Questi hanno perso il senso della realtà, se mai ce l’hanno avuto. Si muovono come isterici o paranoici. Il tono dell’articolo dell’osservatore (ma osservano assai poco la vita, mi sembrano concentrati sui loro ombelichi) è rivelatore del clima in vaticano, da fortino sotto assedio. Semplicemente patetici, se non ci fosse la politica a far grancassa.
I miei complimenti a Rivera, per aver dato la scossa, a un orripilante concerto del primo maggio, almeno per i miei gusti musicali (bei tempi quando suonavano gli Iron Maiden)
della reazione dell’Osservatore non curatevene, pensate invece al boato con cui sono state accolte queste dichiarazioni dal pubblico, e’ un buon segno. Possono censurare finche’ vogliono pero’ alla fine la gente gli e’ contro.
@Barbara e Carlo:
A prescindere da come stiano le cose un risultato già lo hanno intascato: sono riusciti a spostare il dibattito sul “colpevole responsabile” prima ancora di chiedersi se colpa vi sia stata.
Quando bagnasco ha sputato la sua cacca dal suo pulpito nessuno è andato a sindacare se l’intervento fosse concordato o no.
Almeno per una volta è passta in tv una verità che di solito si conosceva o attraverso qualche blog, o attraverso qualche nascosto trafiletto di giornale.
Ciò non era previsto, visto che il nuovo pulpito della chiesa è appunto soprattutto la tv.
Per questo si sono incazzati a morte.
Si “terrorizzano” per poco, in Vaticano.
@ Damiano
straquoto la tua analisi
Concordo con Pacs,qualcuno ha avuto il coraggio di far sentire la sua opinione ti dirò di più,pensandoci bene,sono “piacevolmente”sorpresa dall’affermazione di Rivera che l’intervento era concordato.Ciò significa che a priori c’era la volonta’,la voglia di controbattare all’arroganzadella Chiesa solo che essendo in Italia vige un sentimento di timore ad “osare controbattere al Vaticano
Raccontare alla gente che se non fai quello che vuole la chiesa vai all’inferno è terrorismo.