Cari Italians,
sono ateo, materialista e scettico. Sono, tecnicamente, di destra. Una destra che in Italia è esistita poco e male. La vigilia del voto, qualunque voto, per me è sempre stato il giorno peggiore. Chi voto? Lentamente, andando contro al detto “chi non è socialista a 20 anni è senza cuore, chi lo è a 40 è senza cervello”, mi sono trovato a votare centrosinistra nelle sue denominazioni arboree. Non mi lamento per questo: l’ideologia politica non è un giuramento di sangue; si vota chi si può votare, fatti tutti i debiti conti. Ora però che esiste il Partito Democratico, che sulla laicità dello Stato non offre molte garanzie (è un eufemismo: a me sa tanto di “partito vaticano”, ma non lo diciamo che sennò se la prendono), io che faccio? Possibile che a parlare di laicità dello Stato ci sia rimasto solo Boselli? Cerco di scherzare, ma sono terribilmente serio: io per chi voterò?
Ateo, materialista e scettico: chi voto?
43 commenti
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Ci sono da sempre i radicali, mi sembra…
non capisco il senso della letterina, visto che l’ateo si è fatto una domanda e si è dato una risposta da solo: Boselli (può andare bene anche a chi si autoproclama “tecnicamente di destra”)
se vogliamo che la laicità diventi una priorità bisogna focalizzare il voto verso quei partiti che la difendono senza tentennamenti (boselli-radicali). inoltre in un mio personale programma di governo quale taglio della spesa pubblica metterei l’abolizione di: 8 per mille, finanziamenti alle scuole private, contributi ai giornali cattolici e di tutti quei privilegi di cui gode la classe pretale quali esenzioni ici ecc.
NON VEDO PERCHE’ IL POPOLO DEVE FARE SACRIFICI ED IL VATICANO INVECE PERCEPIRA’ UN 8PER MILLE SEMPRE MAGGIORE ALMENO +8% QUEST’ANNO (GRAZIE ALL’EXTRA REDDITO IRPEF)
ABOLIAMO SUBITO L’OTTO PER MILLE
“sono ateo, materialista e scettico. Sono, tecnicamente, di destra”
Come è possibile ciò? Se sei ateo e materialista non sei di destra, e se sei di destra non sei né ateo né materialista.
Mah io ho lo stesso problema pur essendo di sinistra…
I Riformatori Liberali di Della Vedova. Cioè i radicali schierati con la CDL. Quelli per cui simpatizzo io. Anche se a pensare alla casa delle Llibertas mi vengono i brividi…..
http://en.wikipedia.org/wiki/Libertarian_Party_(United_States)
Questo è il partito che mi piacerebbe vedere in Italia.
Mah io ho lo stesso problema pur essendo di sinistra…
mi sa che siamo in tanti a sinistra a non vedere un partito veramente laico che ci rappresenti…
effettivamente se la laicità nel centro-sinistra è un problema, nel centro-destra allora è un PROBLEMA.
i politici di destra fanno a gara per esibire il più squallido conformismo verso la tradizione cristiana.
in questa Italia c’è motivo di disgusto per un ateo di sinistra, figuriamoci per un ateo di destra.
eppure una destra che smettesse di fare il puntello alla chiesa sarebbe necessaria e desiderabile, anche per uno di sinistra.
“eppure una destra che smettesse di fare il puntello alla chiesa sarebbe necessaria e desiderabile, anche per uno di sinistra.”
Desiderabile quanto improbabile, con la clericaglia che c’è quì in Italia…
Penso anche io che siamo in tanti di sinistra ad avere questo problema.
Una grossa verità nella letterina c’è: il Partito Democratico mi sa tanto di “partito vaticano”…
Così rendono palese quello che c’è già senza un nome così indicativo: la gran parte dei politici italiani (di tutti gli schieramenti o quasi) sono perennemente genuflessi!
Concordo con Lorenzo A., ci sarebbero un bel po’ di abolizioni da fare ma con questa classe politica diventa tutto utopia….
A voi và ancora bene….chi non è di sinistra è condannato
Vota Boselli, vota i radicali, insomma arrangiati:-)
Certo che uno che si definisce Liberale,Liberista e Libertario e sta con Berlusconi(l’antimercato) ha la stessa condotta di un prete:fate come dico io,ma non fate come faccio io!Ma per favore!!!
Boselli è ha detto che sulle libertà economiche “i radicali dovranno ricredersi”.
Penso che i vostri dibattiti siano inutili: è infatti insensato parlare di destra e di sinistra in un contesto che non rispetta più il significato vero di questi due termini. in paesaggio politico in cui la destra sembra essere eccezionale nel promuovere le politiche sociali, in cui la sinistra si sforza di liberalizzare e di centralizzare l’ala estrema, e soprattutto caratterizzato da quei movimenti trasversali quali la lega (per cui nutro il più profondo disprezzo) e i verdi, è possibile parlare ancora di destra e di sinistra? io penso che nel nostro bipolarismo si possa parlare di berlusconiani e anti-berlusconiani. come inserire quindi il tema della laicità in questa situzione?
se volete votare un partito laico trasferitevi in un altro paese.
I radicali di solito non hanno problemi a ricredersi, se è il caso:-)
Perchè, Prodi è pro-market? Diliberto è liberista? Almeno in FI c’è Martino….
Mi piacerebbe sapere sulla condotta dei radicali cosa ne pensa l’esperto di coerenza…
@ANTICLERO
A mè dicono di essere di destra, più che dirlo, anche se di sicuro non sono di sinistra. Negli USA comunque il LP non si definisce ne di destra ne di sinistra (sull’economia e politica fiscale è più vicino ai Repubblicani, sui diritti civili ai Democratici).
Pannella non a problemi a fare il turbo-capitalista negl’anni 90′ e a fare il laburista adesso….se lo fà comunque è colpa del deficit di laicità,già penoso a sinistra,figuriamoci quindi a destra…
maledetta h
Martino conta nella CDL come il DUE di coppe.Smettetela di elogiarlo,pur essendo un economista non ha mai fatto il ministro dell’economia.Sta li’ a fare numero.
Ti ripeto la domanda: cosa c’entrano Prodi e Padoa Schioppa con il libero mercato? Sempre meglio un Tremonti che si ispira a Colbert che l’attuale ministro dell’economia.
Almeno quand’era alla difesa Martino ha tolto il servizio militare e il servizio civile obbligatori……
Vota Antonio!
…almeno adesso si è tolto dalle palle!
@frank
In cosa ti ha contrariato Martino come ministro dell’economia?
Fosse per mè starebbe all’economia…..
Visco alle finanze per noi commercialisti e’ stato come la pesta e il colera messi insieme, ha svuotato le tasche alle imprese e ai dipendenti alla stessa maniera, provocando un malcontento generale che mai avevo visto, si c’e’ un tesoretto, pero’ altri due anni di visco potranno portarci alla rovina.
@ cartman666
Non sò perchè, ma sono d’accordo con tè……
La destra che venera berlusconi (definitosi l’unto del signore) mi fa ridere.
La sinistra mi fa piangere.
Ha ragione Montaigne, citato da Montanelli, a definire l’Italia: “terra di morti, abitata da un pulviscolo umano”
Assisto con impazienza il declinio di questa insulsa nazione, con buona pace per quegli illusi gloriosi -da Garibaldi in giù- che hanno creduto in una Patria che non c’è.
Gli italiani sono fatti per lustrare le scarpe. Torneranno a farlo.
Anzi, lo hanno sempre fatto…
Ma venerato Bellachioma.
volevo dire “Mai”
Ai LIBERISTI(per caso) ricordo che negli USA chi non paga le tasse finisce in galera…quindi Visco non è poi cosi’ terribile!Se poi essere liberisti significa NON pagare meno tasse,ma NON pagarle affatto come si usa in Italia(vedi autonomi)allora si spiega tutto…
io consigliere alla persona della lettera di votare qualsiasi partito che sia laico e che combatta per uno stato laico
infatti in america chi non paga le tasse va in galera e chi falsifica i bilanci anche, invece qui a stento hanno un schiaffo sulla mano, ah non si fa cattivone
altro di sinistra che non sa per chi votare, radicali a parte che comunque al senato presentavano alle scorse elezione un personaggio a mio avviso impresentabile
“chi non è socialista a 20 anni è senza cuore, chi lo è a 40 è senza cervello”
Bah, sarà il detto di sua nonna.
“Ai LIBERISTI(per caso) ricordo che negli USA chi non paga le tasse finisce in galera…quindi Visco non è poi cosi’ terribile!”
Ma che razza di frase è? Cosa c’entra?
“Se poi essere liberisti significa NON pagare meno tasse,ma NON pagarle affatto come si usa in Italia(vedi autonomi)allora si spiega tutto…”
Cosa si spiega? Ma sai solo parlare a vanvera? A parte i tuoi pregiudizi da zecca di osa mi hai reso partecipe?
Votiamo Boselli!! Mi sembra l’unica persona seria e coerente nel mondo politico attuale.Il suo partitito è in minoranza ma..”.La rivoluzione umana di un singlo individuo contribuirà al cambiamento nel destino di una nazione e condurrà infine ad un cambiamento nel destino di tutta l’umanità”
Certo, un stato laico, democratico e’ il sistema meno oppressivo e’ piu illuminato possono aiutare meglio de ogni cosa a capire come una certa politica obesa sia diventata una casta che abbia invaso l’intera societa’ italiana, i cittadini sono le vittime di questo ritardo drammatico fuori della europa.
a Barbara: bah, a me boselli mi ispira proprio poco (e niente). L’ideale socialista resta, a mio avviso, il piu’ alto ed a quello io aspiro… poi c’è la nostra classe politica tra cui scegliere: mmmmh… proprio l’imbarazzo della scelta! 🙁
Ma un partito con la parola “laicisti” non lo inventano?
Liberale, credo che il nostro amico volesse dire che in maniera diversa sti due governi ha fatto (o stan facendo gli stessi danni).
Ad ogni modo il governo Berlusconi non ha mi lavorato per un’economia liberale o liberista pure. Più che altro ad una stana forma distorta di liberismo a tutto vantaggio dell’area imprenditoriale e scapito di quella impiegata. Vedi le varie leggi in stile falso in bilancio e simili porcate.
Sul fronte economico almomento non vedo grandi speranze. Non mi sembra di vedere qualcuno che abbia interese a spostare l’asse verso un sitema liberale equilibrato (vedi Norvegia, Danimarca, Finlandia…). Anzi mi sembrano avere tutti, a destra come a sinistra, le idee parecchio confuse.
Almeno per il fronte laicità ci restano i radicali….
X Giol
NOn hai tuti i torti..come esisteva(ma in qulache maniera esiste tuttora)la Democrazia Cristiana si potrebbe proporre il partito “Democrazia Laica.Si spera così che i politici che ne faranno parte non abbiano il problema di approvare o meno una legge per problemi di personale coscienza religiosa!!
Anche a me piace molto Boselli, anche nei modi: è l’unico che non urla in quel mare di becerume arrogante… e le premesse che ha dato al congresso mi piacciono e sono le più vicine al mio pensiero.