Un filmato di pura barbarie. Un video agghiacciante del pestaggio e della lapidazione di una giovane irachena è stato diffuso in Internet. Il filmato, ripreso con spietata indifferenza da testimoni con telefoni cellulari, mostra la fine terribile di una diciassettenne colpevole di avere offeso la propria comunità – la minoranza curda di culto yazidi – con una fuga d’amore con un musulmano. Doaa Khalil Aswad, stando a quanto ha precisato la stampa curda, è stata uccisa il mese scorso dalla sua famiglia. Nel video si vede Aswad che giace su una strada mentre alcuni uomini la prendono a calci e poi le frantumano il cranio con una grossa pietra. Alla scena assistono agenti in divisa e armati della polizia irachena, che non muovono un dito per impedire che la folla faccia irruzione nella casa della disgraziata per prelevarla. L’unica attenzione verso la vittima durante il pestaggio è coprirle le gambe con una giacca. A un tratto la giovane, esile e con i capelli neri, tenta di tirarsi su, ma un uomo la colpisce con un pugno al volto e lei ricade sdraiata.
Sembra che quando si sparse la voce dell’omicidio, si scatenarono vendette ed è forse da ricollegare a quel fatto la strage del 23 aprile, quando uomini armati fermarono un pullman che trasportava operai. Quella strage fu compiuta a Beshika, 10 chilometri da Mosul, nel nord dell’Iraq. Sebbene il villaggio si trovi nell’area di lingua curda è fuori dalla regione autonoma, la cui amministrazione ha sollecitato il governo centrale di Baghdad ad avviare un inchiesta sull’omicidio della ragazza. Dura è stata la condanna dell’emiro degli yazidi in Iraq e nel mondo e capo del Consiglio supremo spirituale yazida. «Hanno ucciso brutalmente una ragazza yazidi in un rituale tribale fuori del tempo», ha affermato in una nota Tahsin Saeed Ali, il quale ha esortato anche i musulmani a non compiere vendette. La settimana scorsa le Nazioni Unite, nel rapporto trimestrale sulla situazione dei diritti umani in Iraq, espresse grande preoccupazione per il numero crescente di «delitti d’onore» ai danni di donne nel Kurdistan iracheno. […]
Iraq: video su web mostra ragazza lapidata
22 commenti
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Che schifo.
Ho letto l’articolo, ma il filmato mi sono rifiutato di vederlo.
Solo un consiglio: lapidate i lapidatori.
Una evidente prova che Dio non c’è.
Ho visto quel video al telegiornale, non so se fosse stato tagliato o no, in ogni caso si tratta di uno schifo assoluto sotto ogni punto di vista!
Che vergogna….
Tutte le religioni, a loro dire, parlano d’amore, rispetto, tolleranza e fratellanza. Mentre invece danno la “licenza di uccidere” come nei films di un noto agente segreto, ed i conti non tornano. Anzi essa diventa il paravento dietro cui l’uomo puo’ esprimere il peggio di se stesso. Sfogare gli impulsi piu’ bassi, mantenere una sottocultura umanoide e squallida, grazie al formidabile alibi.
Ovunque c’e’ la religione che impone la sua legge, in qualsiasi salsa la vogliate chaimare (cristianesimo, islam, etc…), c’e’ solo decadimento e fanatismo!
“Se la religione non esistesse, al mondo ci sarebbero solo persone buone che fanno cose buone e persone cattive che fanno cose cattive. Per avere persone buone che fanno cose cattive, ci vuole la religione”. (Richard Dawkins – The God Delusion).
Alla parola RELIGIONE si potrebbe sostituire la parola FEDE che, forse, rispecchia di piu’ la realta’ delle cose. La fede puo’ essere quella in un leader totalitario o in partito come quello Comunista, in un’ideologia, mica bisogna per forza mettere in mezzo Dio.
Ma il concetto resta.
E questa ennesima, squallida storia ne e’ un chiaro esempio.
Io mi sono rifiutato di vedere il video.
Anche qui succede la stessa cosa ma il Vaticano, invece delle pietre, usa le parole (solo ed esclusivamente perchè NON PUO’ usare le prime, ma il substrato culturale è il medesimo).
posso solo dire che è di una barbarie agghiacciante, solo uomini che hanno perso la ragione o che non l’hanno mai avuta possono fare una cosa così orribile.
Pienamente daccordo con Lucifero!!
Che orrore… non voglio vedere nessun video! e i poliziotti non muovono un dito!!!…
Maledetti, prendersela con una ragazzina…
Dove sono tutti quei troll imbecilli che continuano a tessere le lodi delle loro barbare superstizioni/religioni?
VERGOGNA!!!
Queste sono le cose che mi fanno vergognare di appartenere al genere umano.
Qualcuno in passato ha impedito la lapidazione di una adultera
E’ vero Fedele, ma la sua Chiesa non se lo ricorda.
Lucifero (l’angelo) è il mio mito.
Ora anche Lucifero1972.
XD
Mi vengono i brividi solo a pensarlo…figuriamoci a vederlo. Non lo guarderò.
Immensa tristezza mista a rabbia.
barbarie…barbarie….miseria…barbarie….lapidare un essere umano donna, vergona, barbarie,..barbarie…barbarie,..uomo sapiens???.barbarie…..atenti ..Vaticano…pericolo….pericolo..barbarie…….
Epperò da destra a sinistra, passando per le sacre sottane “dialogo, dialogo, dialogo”. Mi piacerebbe sapere di cosa han così voglia di chiacchierare…
Di cosa vogliono parlare? Ma di come eliminare i miscredenti.
Un’altro credente per loro non è un pericolo, al massimo può passare da un dogma all’altro lasciando intatti gli equilibri di potere.
Un miscredente invece potrebbe spingere più d’uno a pensare…
Delitti d'”onore”… beh qui da noi si trovano mille giustificazioni a quei brav’uomini che sparano alla ex moglie o accoltellano la ragazza che li ha rifiutati. Dov’è la differenza?
X Soqquadro: Valuta che la chiesa ha l’abitudine innata di distorcere o reinventare il senso delle parole (vedi “relativismo”). In questo caso è evidente che il loro “dialogo” tradotto in italiano signofica “monologo” (della chiesa).
X Asatan: La differenza tra i casi da te proposti e quello trattato nell’articolo in cima alla pagina è che quella ragazza non è stata ammazzata dal fidanzato o dal marito geloso, ma dai suoi stessi familiari. Un po’ come Hina di Brescia. A me sembra molto peggio.
Anche i casi da te esposti sono orribili, ma personalmente non credo arrivino ad un simile livello di disumanità.
io ho visto solo la foto…..incredibile…..come possono accanirsi su una ragazzina indifesa…sono stato male per giorni…e solo se ci penso mi viene una tristezza….