Forse vi è qualche ragione per cui l’Osservatore Romano ha usato un termine così inaudito come «terroristi» per descrivere gli attacchi contro il cristianesimo e contro la Chiesa compiuti in Internet e manifestati, con inattesa violenza, dal conduttore del 1° Maggio sindacale. Forse è più il messaggio che corre in Internet a preoccupare la Santa Sede che la definizione di ladroni data per obliquo alla Chiesa in Piazza San Giovanni. Internet è divenuto una sorta di coscienza diffusa, in cui ciascun utente è portatore e recettore di messaggi potenzialmente mondiali. E tutta la struttura della protesta in Italia usa Internet da molto tempo, non solo come mezzo di messaggi, ma come organizzazione di fatti e di rapporti collettivi.
Quando nacque il terrorismo, la politica e lo Stato avevano un’alta statura, conferita a loro dalla razionalità che impersonavano con la creazione delle ideologie, cioè di valori assoluti attribuiti alla politica e allo Stato. Ora l’età moderna è finita veramente, la politica e lo Stato non sono più degni di attenzione ideale, non sono più oggetto né dell’eccesso di dedizione, né – come negli anni del terrorismo – di eccitazione dell’odio. Gli Stati e la politica hanno smesso di essere simboli, di eccitare passioni d’identificazione o contrapposizione. Questo ruolo è stato preso dalle religioni. In primo luogo dall’Islam, divenuto la struttura simbolica per giustificare il suicidio-omicidio. Certo solo l’Islam ha raggiunto un tale livello d’intensità, ma il fatto che il linguaggio religioso sia divenuto l’unico linguaggio simbolico, portatore d’ideali e di valori, d’identità e negazioni assolute, incide su tutti i linguaggi religiosi. Ne è venuta la necessità di proteggere i simboli religiosi o identitari. È accaduto per l’ebraismo: dalla definizione dell’antisemitismo come reato alla rilevanza penale della negazione dei milioni di morti ebrei nei Lager nazisti. L’islam ha saputo tutelarsi bene, imponendo anche all’Occidente il divieto, non coranico ma tradizionale, di produrre immagini di Maometto, anche se non critiche. La shaaria sotto questo punto di vista è già applicata nei Paesi occidentali. In varie legislazioni europee la diffamazione religiosa è ora proibita, magari con l’accusa di razzismo o di disprezzo collettivo.
Le Chiese cristiane diverse dalla cattolica non suscitano passioni identitarie. Solo la Chiesa cattolica, per il carattere istituzionale e escatologico, può suscitare passioni forti: di appartenenza, ma anche, e nel linguaggio comune degli internauti, come l’unico soggetto che ha tanto valore simbolico da rendere possibile una critica totale. L’Occidente non ha più simboli, anche gli Usa cessano, per il dramma della guerra irachena, d’essere oggetto d’identificazione negativa, al massimo lo è il loro Presidente. […]
Il testo integrale dell’articolo di Gianni Baget Bozzo è stato pubblicato sul sito de La Stampa
“una tradizione di linguaggio anticattolico è parte della cultura occidentale”
Possiamo metterlo nella Costituzione Europea? In fretta, prima che cambino idea…
Io non sono d’accordo con questo articolo, la questione cattolica è una questione italiana, in tutto l’occidente si assiste ad un dinamismo degli evangelisti (e in certe zone dell’islam) e la maggior parte della gente non è per nulla ossessionata dalla chiesa cattolica che conta meno del 2 di picche. Inoltre su internet corre odio per tutti non solo per la chiesa cattolica, al contrario utilizzare il termine terrorismo è ridicolizzarne la portata.
In Italia il cattolicesimo è identitario perché l’identità nazionale è debole, ma in Spagna, Francia e Portogallo è molto più forte l’identità nazionale dell’identità cattolica.
TUTTI A ROMA IL 12!!!
PIAZZA NAVONA 15.30 – 24.00
CORAGGIO LAICO.
maggiori info: http://www.rosanelpugno.it
Sono d’accordo con lik in Italia l’identità nazionale è debole.Quando il papa ha visitato la Spagna Zapatero lo ha ricevuto come capo di stato,lo stato Vaticano,ma non ha partecipato alla messa in quanto ateo(suppongo lo sia)e come rappresentante di TUTTI gli spagnoli.
In Italia la Chiesa,pur non essendo più il cattolicesimo religione di stato,è sempre in mezzo come il prezzemolo…vedi inaugurazioni di struttutre pubbliche,ospedali,etc. ora di religione nelle scuole con docenti pagati dallo stato italiano cioè con i soldi di TUTTI gli italiani,affisione di crocifissi nei luoghi pubblici.Guai se qualcuno si azzarda a protestare viene tacciato come terrorista,come colui che non riconosce le radici giudaico-cristiane dell’Europa etc. Insomma sono arronganti ,chiedono rispetto ma non hanno rispetto per chi la pensa diversamente e laloro verità è assoluta e solo loro sono moralmente ed eticamente corretti!!!!
Che guazzabuglio ‘sto articolo! povero baget, è brutto diventare vecchi…..
“Le Chiese cristiane diverse dalla cattolica non suscitano passioni identitarie. Solo la Chiesa cattolica, per il carattere istituzionale e escatologico, può suscitare passioni forti”
Ok, qualcuno dica ai pentecostali (quelli che parlano in lingue ispirati dallo Spirito, per intenderci) che non hanno passione.
Ma anche sostenerlo in una compassata riunione di valdesi penso possa avere il suo effetto… 😀
(E’ una mia impressione, o gli attacchi cattolici ai protestanti si stanno moltiplicando?)
Io invece sono piuttosto d’accordo con questo articolo, anche se non avevo certo bisogno di Baget Bozzo per sapere che:
1) la chiesa cattolica è una religione identitaria esattamente come l’Islam, e come l’Islam sta cercando di imporre in Italia una shaaria cattolica.
2) l’unica opposizione in Italia ormai si trova su Internet ed è per questo che Baget Bozzo propone di reprimerla, esattamente come succede in Iran
piuttosto, e proprio perchè sono contro la censura, mi chiedo perchè La Stampa abbia accettato di pubblicare questo articolo che rischia di fare inca***re un bel po’ di internauti. Se c’è qualcosa a cui chi naviga in rete tiene più che scaricare quello che gli pare è essere libero di dire quello che gli pare
Sono d’accordo con Vassilissa, Bozzo e’ arrivato alla confusione mentale totale.
Son dell’idea che La Stampa faccia benissimo a pubblicare pareri diametralmente opposti soprattuto a livello concettuale, perchè prima leggi un ottimo editoriale di Rusconi denso di analisi e razionalità, mentre il giorno seguente sbatti la faccia contro Badget Bozzo (o Pera) domandandoti se essere cattolici significa stare un gradino sotto l’umana intelligenza.
Internet fa paura perchè i tentacoli della lobby vaticana non vi possono arrivare e rimane una roccaforte del libero pensiero, già il Papa si lamentò dello stesso problema denunciando il crescente l’anticlericalismo on-line, ma a mio avviso sono gli utenti stessi ad esser molto meno prostrati dei cari fedeli.
PS: è un argomento chiuso, però additare le parole di Rivera come “inattesa violenza” mi fa ribollire il sangue …
“Inattesa violenza” perchè lo ha detto in collegamento RAI a milioni di telespettatori italiani!!
Ha fatto bene Rivera… ha reso la pariglia alle oramai QUOTIDIANE ingerenze della Chiesa nella politica e nella vita degli italiani non credenti o diversamente (nel termine positivo del termine)credenti!!!!!!!
Budget Bozzo è una delle poche persone su cui eserciterei violenza fisica senza sentirmi la coscienza sporca
NOTA: alla polizia postale e a tutti i guardoni che stanno leggendo questo commento: io NON sono socio dell’UAAR e questa pagina internet è accessibile senza registrazione, quindi non rompete il cazzo alla UAAR per qualsiasi mio commento. GRAZIE.
Daccordissimo su tutto con Marco.
.
La Stampa pubblica sia Baget Bozzo che Enzo Bianchi, mi chiedo cosa aspetti a pubblicare un articolo di qualcuno che si domandi come fanno a continuare a stare nella stessa chiesa? Non sarà che in realtà questi articoli li leggono in pochi o nessuno? In effetti anche a me quando li leggo fanno venire voglia di fare come la stragrande maggioranza della gente che semplicemente se ne frega.
Il sig. Baget dovrebbe sapere che la presunta dittatura dell’Islam non esiste nei paesi civili come la Francia dove lo stato è laico ed il tribunale ha pienamente assolto Charlie Hebdò per aver pubblicato le vignette su maometto e l’islam … proprio per affermare che chiunque può esprimere le proprie opinioni e ridere di tutto… anche della religione e di dio.
In caso è proprio la mancanza di laicità dello Stato e la tutela dei simboli che poi richiede dei ridicoli reati di opinione che non possono tutelare tutte le minoranze, nè garantire la pace sociale, facendo venire meno il senso stesso della produzione normativa.
Per esempio, potrebbe essere reato rimuovere un crocifisso. Allo stesso modo potrebbe essere reato anche offendere una minoranza religiosa.
Poi gli Islamici (detta minoranza) che riconoscono gesù di nazareth come un loro profeta, avrebbero ragione a chiedere la condanna dei cattolici che sono idolatri e fanno delle offensive statue del loro profeta gesù…considerando reato l’ostentazione di qualunque immagine sacra… compresa la madonna (ben nota anche nei loro schedari coranici).
Allora ? Tutti in galera tranne gli atei ? 🙂
L’unica via di uscita è la laicità e l’abolizione dei reati di opinione e di vilipendio.
Ben svegliato sig. Baget !
E’ ben vero che l’identità nazionale italiana è piuttosto debole ma ci sforziamo un attimo di dire perchè?
Primo, nel condizionamento delle opinione delle masse è ormai determinante il ruolo dei media: questi dovrebbero dirci cosa dice il nostro presidente o il nostro premier e non cosa ha mangiato ratzinger. Dovrebbero parlarci dell’importanza della bandiera e non del crocefisso. Dovrebbero spiegarci che è importante abbracciare l’Europa avendo cura di preservare la nostra italianità e non di seminare radici “giudaico-cristiane”.
Secondo, lo affermo da tanto: il programma della scuola pubblica italiana non è affatto laico e italiano. Oltre all’ora di religione, che andrebbe letteralmente eliminata dalle scuole perchè per quella funziona bene il catechismo in parrocchia, si dovrebbe avere una “spinta” nettamente più convinta verso altre materie. Non per ultima, la pressochè inesistente educazione civica.
Lo ridico: tre anni di scuole superiori con due ore a settimana per studiare tutta la Divina Commedia sono una vera indecenza! Non sarebbe proprio così se Dante avesse scritto un capolavoro letterario ma anticlericale o laico!!!!
Non se la prenda padre, forse con quella definizione data per obliquo Rivera alludeva solo alle responsabilità di ‘qualcuno’ nel crack del Banco Ambrosiano, non si riferiva anche ai parroci di campagna. Già, le do ragione non si può fare di tutta l’erba un fascio …
http://it.wikipedia.org/wiki/Paul_Marcinkus
@ Marco G.
Ma appunto tu parli dell’Italia. Bozzo parla di occidente.
@ Markus
Il giornale Charlie Hebdo è stato parecchio attaccato dalla sinistra radicale accusato di “islamofobia” (nonostante abbia subito 10 processi dagli integralisti cattolici per irriverenza contro la chiesa) e il processo non è ancora finito c’è l’appello e gli integralisti musulmani vogliono andare sino alla Corte Europea. Senz’altro non ha ricevuto il sostegno che la sinistra radicale ha testimoniato a Rivera. Su questo punto Bozzo ha almeno ragione e cioé che in Francia la critica all’islam è diventata molto difficile a causa delle norme antirazzismo. Pensa che Mouloud Aounit un militante antirazzista del partito comunista ha chiesto di ristabilire il delitto di blasfemia.
No, anche Baget Bozzo parla dell’Italia, l’unica parte di “occidente” che lo sta ad ascoltare. Per il resto la relazione tra Baget Bozzo e l’Occidente è semplice: Baget Bozzo non sa nulla dell’ Occidente e l’Occidente non ha idea di chi sia Baget Bozzo
@ Lik
La verità è figlia del tempo.
Mi fido della corte europea. Persino una conferenza islamica ha successivamente riconosciuto che le vignette sono state strumentalizzate e che la libertà di espressione non contrasta con i valori religiosi profondamente sentiti. L’unica fonte di pace sociale è la laicità.
Decisamente lo dico perchè non voglio nè crociate nè guerre civili di religione. Le teste calde vanno calmate, ce ne saranno sempre, ma se le lasciamo fare è peggio per tutti.
Speriamo bene, davvero, Lik, non vorrei dover girare con una museruola per paura che parlare in sè sia un’offesa.
Bozzo è quanto di peggio possa esistere al mondo. Non capisco perché qualcuno possa prendere minimamente sul serio ciò che delira.
Però, un analisi di dove vuole andare a parare porta sempre alle stesse conclusioni: Esalta la CCAR e denigra tutto il resto, ad iniziare dalla rete a finire all’islam. Islamofobia e xenofobia.
E poi per quanto riguarda l’accusa di “terrorismo” non ho capito perchè nessuno ha fatto notare questo: niente è più facile che rivolgere questa accusa contro gli altri, lo fa persino Bin Laden… anche lui è convinto che i terroristi siano gli americani, gli europei, i miscredenti, gli atei, le donne che girano senza velo ecc. e in questo modo giustifica i propri crimini
@ Emilio Gargiulo
Tutto il contrario di te, denigri la chiesa cattolica e difendi l’islam in continuazione. Per me siete allo stesso livello, tra l’altro il termine islamofobia è stato utilizzato dai mullah iraniani contro atei donne e omosessuali. Utilizzato contro Taslima Nasreen e Charlie Hebdo. La gente come te, in Francia, ha largamente contribuito alla vittoria di Sarkozy dando del razzista e dell'”islamofobo” a chiunque si peroccupava della crescita dell’islamismo tra i giovani. A cominciare contro gli atei e i laici come Onfray. Meno male che l’UAAR non si sogna minimamente di seguirti in questa pretesa “lotta all’islamofobia” anzi è stata essa stessa vittima dell’accusa di “islamofobia”.
@ Marco G.
Forse ho letto male, ma bozzo dice “L’Occidente non ha più simboli” ora non è vero per esempio per la Grecia esiste un legame fusionale con la chiesa ortodossa, ancora più forte di quello che esiste in italia. E poi ci sono popoli come portoghesi, francesi e spagnoli che pur essendo cattolici mettono in avanti l’idetità nazionale, linguistica. Sul terrorismo sono pienamente d’accordo con te, ma il problema è a monte, non esiste in parlamento una maggioranza laica. E questo è per volontà dei cittadini non possiamo farci nulla, se non convincerli di non votare più per il centro. Ora con il partito democratico sarà ancora più dura.
come no e il confessore di berlusconi che dire :?????’
un gesuita in cerca di gloria
Poche parole…
Quando comincia a correre veleno, ovunque sia, spesso è perché c’è un forte malcontento. Quando il malcontento si fa diffuso, o qualcuno lo ha alimentato ad arte, o ha delle valide ragioni di esistere. A ben vedere, oggigiorno il veleno NON circola solo contro la CCAR, ma è il risultato di un tutti-contro-tutti, il che dovrebbe aiutare a capire alcune cose.
Dimenticavo: internet è solo il luogo virtuale nel quale il malcontento si esprime. E’ un mezzo, non una causa. Tolto questo mezzo, si rischia di veder sorgere altre valvole di sicurezza magari meno efficaci e quindi più pericolose.
Comunque, Bozzo non ha tutti i torti quando dice che il cattolicesimo è diventato un simbolo identitario. Conosco personalmente alcuni che ammettono apertamente di preferire la CCAR piuttosto che “altro” (in effetti, c’è anche di peggio).
@ Aldo
In Italia senza dubbio, sta diventando identitario, il processo di Adel Smith al crocifisso è stato uno dei detonatori di questo fenomeno. Da quel momento la giusta battaglia contro il crocifisso è stata assimilita all’intolleranza (e Adel Smith era effettivamente un intollerante, non lottava per la laicità dello stato).
e’ evidente che Internet pullula di siti anticristiani come questo su cui sto scrivendo ora
Effettivamente per un razzista, il comportamento equo di fronte alle etnie diverse e di fronte agli stranieri che vengono da paesi più poveri dell’italia, sembra strano. In genere un razzista non riesce nemmeno a concepire lontanamente il concetto di uguaglianza e di rispetto verso gli oggetti del proprio razzismo.
Le cose poi peggiorano quando alla xenofobia ed al razzismo si aggiungono le paure indotte da indottrinamento subìto inconsapevolmente. La sinistrofobia è un chiaro esempio di indottrinamento cattolico contro i “comunisti atei che mangiano i bambini”.
A coronare il tutto si aggiunge la pretesa di conoscere l’ideologia di un’ intera associazione, e di propugnarla con assoluta verità di fede. Specialmente se non si fa parte dell’associazione in oggetto.
Il discorso del Sig. B.B. è ovviamente un discorso che si rivolge al cittadino italiano . Quando dice che la politica e lo stato avevano un alta statura, non mi sembra che si riferisce ad altri paesi che all’Italia . Se prendiamo per esempio il modelo francese ( visto che è quello che conosco meglio ) le ultime elezioni hanno dimostrato che la stragranza maggioranza dei francesi è l’opposto di quellli che B.B. descrive nel suo discorso . Dibattiti politici di quasi tre ore che hanno raccolto più di 21 milioni di cittadini sia alla TV che alla radio, affluenza alle urne di massa ( più di 85% ) e poi…nessun intervento di qualsiasi rappresentante di una religione qualsiasi o riferimento a qualche credo religioso !!! . Politica e stato ci interessano …e come …!
@ Emilio Gargiulo
Tu stai ripetendo come un pappagallo la lezioncina terzomondista. Bene adesso facciamo la prova del nove tu hai definito il cattolicesimo come un tumore, hai il coraggio di definire l’islam come un tumore? Nel caso contrario tu sei un razzista con i cattolici che vengono da paesi più poveri dell’Italia come l’America latina. Ti rendi conto quanto sia stupida l’ideologia che hai imparato? E poi quella che tu chiami sinistrofobia, non è dire “i comunisti mangiano i bambini” ma dire che i comunsiti oggi non sono neanche più comunisti ed è per quello che esiste tutta questa passione e incanto nei confronti dell’islam considerato l’unico antidoto contro l’occidente corrotto e perverso. Poi razzista lo dici al tuo amico Asor Rosa che ha definito gli Ebrei “razza ebraica da perseguitata a persecutrice” con la Rossanda che lo ha difeso. Tu e la gente come te il vosto moralismo con l’islam siete all’origine della tattica di vittimizzazione utilizzata dalla chiesa cattolica.
Emilio Gargiulo
“La sinistrofobia è un chiaro esempio di indottrinamento cattolico”
Bertinotti si è sposato in chiesa per il Giubileo. Io penso invece che il cattocomunismo sia uno dei principali motivi del ritardo del nostro paese. Due fedi hanno impedito all’Italia di diventare un paese moderno, il comunismo e il cattolicesimo.
@ Gérard
Sarkozy vuole rivedere la legge del 1905 ed ha parlato comunque molto di religione. Inoltre è contro il matrimonio gay. Quindi mi spiace ma la laicità alla francese non significa automaticamente diritti. La Spagna è meno laica della Francia nelle forme eppure c’è il matrimonio gay.
@grillo (ma anche x gli altri…)
se internet pullula, come dici tu, di siti “anticristiani”, dovresti prendere atto di essere nella m***a fino al collo, perchè dovunque “pullula” internet non ce n’è più per nessuno…
In realtà la questione è un’altra: il punto di vista per cui se uno critica il papa “attacca” la chiesa (o addirittura la religione cristiana) è un punto di vista tipicamente cattolico, ed è anche effettivamente inconciliabile con quello di qualsiasi laico degno di questo nome.
Perchè, anche se i laici, come qui, parlano di “chiesa cattolica” o “CCAR”, per comodità, o anche perchè nessuno riesce mai ad essere veramente politicamente corretto, in realtàa me non me ne frega niente di criticare “i cattolici”, “i musulmani”, “gli ebrei” o anche “i vescovi”.
Però voglio essere libero di criticare Ratzinger, Ahmadinejad, Olmert e anche… Bagnasco ogni volta che mi va! Se i cattolici si sentono offesi semplicemente perchè uno critica il papa è un problema loro. E se l’ “Osservatore”, Badget Bozzo & C. fin qui non ci arrivano idem.
@ Marco G.
Ma infatti anche atei come Gargiulo tentano di impedire la libera critica. Io voglio essere libero di criticare la sinistra come la destra, l’islam come il cattolicesimo. Invece loro vogliono introdurre un moralismo che poi è quello che ha fatto vincere Sarkozy in Francia.
Quali sono stati gli argomenti della sinistra in Francia? Sarkozy è fascista, razzista ecc. e lui ha piazzato Rachida Dati (di origine algerina) come portavoce è stato attaccato da Le Pen come illeggittimo perché figlio di immigrati di cui un nonno ebreo ed ha accusato di antisemitismo la sinistra che lo criticava. Alla fine ha vinto e dobbiamo ringraziare la sinsitra radicale che ha fatto la stessa cosa anche con Royal definita come una fascista di sinistra (anche il manifesto lo ha fatto). Quindi è ora di smetterla con questo atteggiamento pericoloso che vede nell’islam la religione dei poveri e quindi non criticabile. Quanto a Israele, tu sei libero di criticare Olmert, ma “razza ebraica da perseguitata a persecutrice” come ha fatto Asor Rosa difeso dalla Rossanda non è una critica ad Olmert è antisemitismo puro.
Badget Bozzo forse voleva far applicare la censura ad internet nelle prime righe dell’articolo come la si applica in Iran , poi deve averci ripensato , sono d’accordo con vassilissa … è brutto diventare vecchi , anche se lui lo è sempre stato dal concepimento .
Ah, Gargiulo! Falla finita, l’islam non è un’etnia, non è una razza!
@Ernesto: Il razzismo è sempre razzismo, sia esso indirizzato verso un etnia, sia verso una religione, sia verso una “razza” (La parola razzismo di per se è infelice, perché è scientificamente dimostrato che le razze umane, intese come nera, bianca amerinda o asiatica, non esistono.)
@lik: Solito secchio di accuse contraddittorie ed isteriche, per evitare di ammettere che razzismo e presunzione vanno sempre d’accordo.
@ Emilio Gargiulo
Quanto sei ipocrita, hai definito il cattolicesimo un tumore e rifiuti di esprimeti sulle frasi di Asor Rosa difeso dalla Rossanda “razza ebraica da perseguitata a persecutrice” e poi pretendi di dare lezioni agli altri di antirazzismo? Ma non vedi che vai in tilt, che quando esci fuori dalla propaganda terzomondista dell’islam come religione dei poveri non capisci più nulla? Tu stai sviluppando un’ideologia MOLTO pericolosa, stai assimilando la critica della religione al razzismo e oggi la chiesa se ne approfitta come vedi.
Leggo tutti questi commenti e mi fa MOOOLTO piacere…Ma spero che in piazza si riesca ad essere in TANTI!!!!!
Prenotate i treni!
🙂
🙂
Stimo profondamente Asor Rosa e Rossana Rossanda. Concordo sostanzialmente con la frase di Asor Rosa, anche se, purtroppo, ha usato la parola “razza”, che è scientificamente infondata, oltre che odiosa.
Per quanto riguarda la critica alle religioni, ho più volte espresso che considero egualmente criminali le tre grandi religioni basate sul monoteismo abramitico.
Ho più volte espresso il concetto secondo cui, criticare accanitamente l’islam si fa il gioco della destra reazionaria e xenofobica, per cui, evito di favoreggiare per la CCAR e per i clericofascisti in generale.
Inoltre, nutro profondo rispetto per coloro che, abbandonando il proprio paese e la propria cultura nativa, vengono in un paese straniero a lavorare e guadagnarsi da vivere, e sfidare il rischio di essere attaccati dai razzisti e dagli xenofobi che purtroppo albergano in questo paese.
Considero altrettanto bieche e strumentali le critiche alla sinistra, specialmente se fondata su argomenti pretestuosi.
Penso che la grande maggioranza dei soci dell’UAAR sia, come me, tanto critica verso le religioni, quanto critica verso ogni forma di razzismo, anche se mascherata da critica alle religioni. Ma allo stesso modo non mi arrogo il diritto di parlare a nome dell’UAAR, lasciando il compito agli organi dirigenti preposti.
Penso che chi scrive su un sito di discussione pacifica debba avere il coraggio di firmarsi con il proprio nome e cognome.
Stimo profondamente Asor Rosa e Rossana Rossanda. Concordo sostanzialmente con la frase di Asor Rosa, anche se, purtroppo, ha usato la parola “razza”, che è scientificamente infondata, oltre che odiosa.
Per quanto riguarda la critica alle religioni, ho più volte espresso che considero egualmente criminali le tre grandi religioni basate sul monoteismo abramitico.
Ho più volte espresso il concetto secondo cui, criticare accanitamente l’islam si fa il gioco della destra reazionaria e xenofobica, per cui, evito di favoreggiare per la CCAR e per i clericofascisti in generale.
Inoltre, nutro profondo rispetto per coloro che, abbandonando il proprio paese e la propria cultura nativa, vengono in un paese straniero a lavorare e guadagnarsi da vivere, e sfidare il rischio di essere attaccati dai razzisti e dagli xenofobi che purtroppo albergano in questo paese.
Considero altrettanto bieche e strumentali le critiche alla sinistra, specialmente se fondata su argomenti pretestuosi.
Penso che la grande maggioranza dei soci dell’UAAR siano, come me, tanto critici verso le religioni, quanto critici verso ogni forma di razzismo, anche se mascherata da critica alle religioni. Ma allo stesso modo non mi arrogo il diritto di parlare a nome dell’UAAR, lasciando il compito agli organi dirigenti preposti.
Penso che chi scrive su un sito di discussione pacifica debba avere il coraggio di firmarsi con il proprio nome e cognome.
Ho comunque notato ultimamente un incremento notevole di articoli a favore del laicismo su “La Stampa”, Baget Bozzo compreso, in quanto un articolo simile fa piu’ proseliti al laicismo di qualsiasi panegirico.
Leggo questo giornale da oltre 50 anni, e so benissimo che e’ sempre stato sensibilissimo alla pubblica opinione (eufemismo per dire che, come una banderuola, appena sente girare il vento, gia anche lui…).
Ottimo segno, pertanto!!!
Baget Bozzo è convinto che dio gli abbia parlato annunciandogli che Berlusconi è il prescelto per sconfiggere il comunismo… ok che avere allucinazioni è tipico dei cristiani ma mi sembra che la sua lucidità sia andata da un pezzo!
Att. Lik
In merito alla “ripulitina ” della legge del 1905, Sarkozy è tornato indietro è ha detto che non ne farà di niente .
Ma in Francia c’è chi sta attento e penso che qualsiasi atto in merito a questa legge scattenerebbe un bel putiferio ….
In merito alla fede, non ho mai sentito nulla nonostante che sono stato ogni sera ad ascoltare i commenti in merito alla campagna elettorale
Che la razza ebraica sia passata da perseguitata a persecutrice contro i palestinesi è un dato di fatto , non un opinione . Spalleggiati e sostenuti dai dollari americani fanno stragi di palestinesi e si appropriano dei loro territori impunemente .
l’articolo di baget bozzo è qualcosa di assolutamente incomprensibile, non capisco dove vuole andare a parare, so solo che l’unione europea ha difeso il diritto della libera espressione e della critica, che tutte le religioni devono essere criticate e che a nessuna deve essere concesso il lusso di essere salva dalle critica e dalla satira. Per quanto riguarda il ruolo identitario non è la prima vota che la religione possono assumere un ruolo identitario e totalizzante, questa è anzi una delle funzoni principali della religione, inglobarti ed annullarti, e questo succede soprattutto alle persone povere di intelligenza e di volontà.
Per quanto mi riguarda le religione non devono avere nessuna corsia preferenziale
Sarkozy – che NON ha avuto il mio voto ieri – da buon immigrato, ha studiato un po’ di storia della nostra bella Francia, ed ha scoperto che in piazza della Bastiglia una volta c’era una fortezza, che adesso non c’e’ piu’….
Ed ha scoperto che chi si mette contro quelli che hanno smontato quella fortezza pietra per pietra, normalmente fa una pessima fine…..
e tutti hano il diritto di criticare anche aspramente tutte le religioni, io credo che la xenofobia venga alimentata con commenti fatti in modo barbaro e bieco, ma la critica razionale e logica contro la religione mussulmana non credo che possa essere additata come xenofobia, così come si ha il diritto di criticare tutte le altre religioni ( cristiana, cattolica, ebraica, mussulmana, induista, buddista, scintoista e chi più ne più ne metta).
ho letto, magari di fretta e un pò svogliatamente ( lo confesso: sono prevenuto nei suoi confronti, l’idea di leggere qualcosa di suo non mi entusiasma..) e mi domando: e allora?!
@ Emilio Gargiulo
“Stimo profondamente Asor Rosa e Rossana Rossanda. Concordo sostanzialmente con la frase di Asor Rosa, anche se, purtroppo, ha usato la parola “razza”, che è scientificamente infondata, oltre che odiosa.”
Dunque ritieni che il padre della Ru486 Emile-Etienne Beaulieu solo per il fatto di essere di origine ebraica è un persecutore? La frase di Asor Rosa è essenzialista e razzista, tu, lui e la Rossanda state accusando tutti gli Ebrei che in maggioranza vivono nella diaspora e che in alcuni casi sono vittime di antisemitismo da parte dei musulmani che sono arrivati sino all’omicidio di essere automaticamente dei persecutori. Questo è razzismo, razzismo vero e proprio altro che critica alla religione.
ateocomunista:
“Che la razza ebraica sia passata da perseguitata a persecutrice contro i palestinesi è un dato di fatto , non un opinione . Spalleggiati e sostenuti dai dollari americani fanno stragi di palestinesi e si appropriano dei loro territori impunemente”
Ecco questo messaggio di odio smentisce immediatamente Emilio Gargiulo mostra che l’antisemitismo non esiste solo a destra ma pure nella sinistra radicale.
Quindi le critiche alla sinsitra radicale non sono strumentali ma legittime e sane.
@ Gérard
Mi sembra che ne abbia parlato a lungo nei suoi libri, uno dei quali è stato pubblicato con il prefazio di Fini dove spiega il ruolo di regolatore sociale delle religioni. Scusa Gérard, ma obiettivamente ti sembra che la Francia stia andando verso la direzione giusta? La laicità ok ma per cosa? L’inseminazione artificiale continua ad essere vietata alle donne single e alle lesbiche, niente matrimoni gay. No scusa a mio avviso la Spagna è molto più libera pur non essendo perfettamente laica.
Chi pensa di poter evitare di prendersi le proprie responsabilità, accusando gli altri, purtroppo resterà deluso.
Accusare non rende innocenti.
In pratica:
@lik: Inutile farneticare accuse a cazzo di cane. Sei un razzista islamofobo conclamato. Tentare di venirne fuori accusando alla rinfusa, e tirando in ballo argomenti off topic non ti salva dalle tue responsabilità. Tu non critichi la religione islamica. Tu diffami, attacchi in modo barbaro e violento, guarda caso, tutti i nemici conclamati della CCAR: L’islam e il Comunismo. Sei un nemico degli atei e di questa associazione, che non esiti a diffamare indirettamente, diffamando i membri del comitato di presidenza, menti brillanti come Odifreddi e la Hack.
E per di più, vigliaccamente, non ti firmi con il tuo nome e cognome.
oddio voglio sapere cosa pensa lik adesso delle parole di di segni 😀
Bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferààààà
evviva il socialismo e la liberta!
La la laralla lalla la la la….
Bravo gargiulo sei un mito
L’ISLAM E’ UN CANCRO TANTO QUANTO IL CATTOLICESIMO.
Il corano contiene la stessa quantita di odio, discriminazione, sessismo e sete di sangue della bibbia. Non mi stupisce che, dalla torah in giù, simili testi sacri abbiano dato e diano frutti di violenza.
Ekkekkazzo!! La CC si critica e il bell’islam delle lapidazioni no? Signori la lapidazione è ESPRESSAMENTE PREVISTA dal corano come pena per reato d’adulterio e omosessualità! Per adulterio, sia per la sunna che per lo sciismo, si intende anche lo stupro.
L’inferiorità della donna viene chiaramente postulato in AT e NT, il corano ribadisce e rincara la dose.
Per il corano i non mussulmani sono esseri inferiori che possono tranquillamente essre ridotti in schivitù, total più gli si concede la dhimmitudine.
Guarda caso nell’Islam, come nella cristianità, i paesi più evoluti (tipo Giordania o certi stati degli UAE) sono quelli che maggiormente si sono laicizzatie ateizzati.
Però a un domanda mi dovete rispondere: perchè il cristianesimo si può criticare liberamente l’islam no? Perchè se si fà notare il marcio del corano e di molti suoi seguaci si viene accusati di islamofobia? A sto punto hanno ragione i cattolici a dire che chi li critica è cristianofobo?
Se parliamo di dogmi dottrinali e istituzioni (al azar, i vari mufti, ecc..) in cosa sarebbero meglio dei cristiani? Son violenti e xenofobi pari pari.
@ Emilio Gargiulo
Io non ho mai scritto che i musulmani siano tutti terroristi. Dunque le tue accuse di razzismo rimanogono senza prove. Sono islamofobo? Certo come la lesbica Taslima Nasreen. Io non ho mai parlato di Margherita Hack. Invece tu sostieni che gli Ebrei sono passati da perseguitati a persecutori, dunque sei ANTISEMITA perché non critichi una religione ma accusi un intero gruppo di persone. Poi questi atteggiamenti stalinisti “nemico degli atei” sono veramente allucinanti, io mi firmo come voglio, se non ti va bene chiedi al webmaster di boccare i nick da buon stalinista che sei.
@ Gabriele Porri
Le critiche alla religone ebraica non sono antisemitismo dire invece come ha fatto Asor Rosa che gli “ebrei sono una razza passata da perseguitata a persecutrice” non è una critica alla religione. E poi che io me la aspettavo una dichiarazione del genere anche in altri paesi europei, non sono come certo come la gente come te, che si interessa ai diritti dei gay in maniera strumentale. Quindi la prossima volta ripassati la lezione che in questo modo sei poco credibile.
@Asatan
“Però a un domanda mi dovete rispondere: perchè il cristianesimo si può criticare liberamente l’islam no? ”
hai ragione
@Asatan: e chi dice che una religione sia migliore o peggiore dell’altra, e quindi va o non va criticata? Ciò che dico e ripeto, è che il razzismo gratuito non trova e non può trovare giustificazione nella critica legittima, da parte di noi atei, di una religione.
C’è chi critica una religione per i contenuti, cioè per la dottrina. E in quanto a dottrina, i tre monoteismo abramitici sono ugualmente posizionati.
Ma in base alla pericolosità sociale, in italia il primato di pericolosità spetta alla CCAR. Su questo, nessuno sano di mente può o deve dubitare. Chi lo fa è in malafede, o è stupido, o non è capace di vedere la realtà.
In Italia, purtroppo, la critica all’islam è quasi sempre bieca xenofobia e razzismo, della peggiore specie. basta leggere i commenti di lik.
L’inseminazione artificiale continua ad essere vietata alle donne single e alle lesbiche, niente matrimoni gay
Scusate, ma per voi gli unici diritti auspicabili sono quelli per i gay? tutto il resto non conta? mi sembra che i problemi della società siano numerosi e non si risolvono facendo sposare i gay.
@ Emilio Gargiulo
Tu sei un antisemita e lo hai dimostrato sostenendo Asor Rosa. Inoltre non sei mai intervenuto quando ci sono messaggi antisemiti, mentre mi continui ad accusare senza prove di essere razzista. Io mi limito a denunciare i legami tra islamisti e estrema sinistra come succede in Inghilterra denunciati dalle associazioni gay. Questo ti fa uscire fuori di testa perché sei un ipocrita. A te non interessano i diritti dei gay, tu ci strumentalizzi contro il vaticano, ma ci tiri un calcio nel culo quando si tratta di islam.
@ Charlotte
Certo che i problemi non si risolvono facendo sposare i gay, ma da gay preferisco vivere in una società che mi garantisce gli stessi diritti. E in ogni caso si risolvono determinati problemi non da poco.
@lik: accusare Asor Rosa di razzismo è come accusare Grillini di omofobia. Ripeti la solita falsa litania secondo cui la sinistra radicale è omofoba e alleata con l’islam per sopprimere gli omosessuali.
Cazzate più grosse le dice solo il papa.
“Forse è più il messaggio che corre in Internet a preoccupare la Santa Sede che la definizione di ladroni data per obliquo alla Chiesa in Piazza San Giovanni. Internet è divenuto una sorta di coscienza diffusa, in cui ciascun utente è portatore e recettore di messaggi potenzialmente mondiali. E tutta la struttura della protesta in Italia usa Internet da molto tempo, non solo come mezzo di messaggi, ma come organizzazione di fatti e di rapporti collettivi.”
..io non tralascerei questo punto dell’articolo che non solo piò essere indicativo,ma addirittura l’inizio di una voluta crociata antiinternet o regole più ferree per la divulgazione dei fatti e delle opinioni attraverso il web..d’altronde si è cominciato con la richiesta di limitare Youtube per attaccare Google,chi ci dice non sia pronta un inquisizione virtuale?..;)
Ho casa delle vignette satiriche antivaticane che apparivano sulla stampa italiana dell’800…. ossia durante il nostro Risorgimento, quello ha reso questo paese in una nazione che ora è una nazione d’Europa…. questa è la storia. Il presente è che ora quelle vignette non potrebbero più essere pubblicate. Questo discorso cancella la nostra storia.