Migliaia di pullman in arrivo a Roma per il “Family Day”

Sono migliaia i pullman che si stanno preparando per giungere a Roma il 12 maggio in occasione del Family Day, la manifestazione nazionale indetta dal Forum delle associazioni familiari (http://www.forumfamiglie.org/homepagespeciale.php) per “la tutela e la promozione della famiglia” in opposizione ai DICO e a tutti i tentativi dei “indebolire la famiglia sul piano sociale, culturale e legislativo”.

Nel frattempo, all’ufficio organizzativo del Forum delle associazioni familiari continuano ad arrivare in maniera crescente le adesioni. Finora, sono più di 400 le associazioni che hanno annunciato la loro presenza.

Circa le stime sulla presenza in piazza, Savino Pezzotta, portavoce del Family Day, ritiene che il numero minimo di partecipanti possa ruotare intorno alle 100.000 persone, anche se, a suo avviso, la sensazione è che i manifestanti potrebbero arrivare fino a dieci volte di più.

In una intervista a “Noi, genitori & figli”, supplemento mensile del quotidiano “Avvenire”, Pezzotta ha spiegato che “difendere e promuovere la famiglia significa pensare a un Paese solidale e capace di coniugare diritti e doveri, uguaglianza e solidarietà”.

“Inoltre – ha continuato il membro del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace – sostenere la famiglia significa rispondere al problema centrale del nostro Paese che è il declino demografico. Un declino che se non è arrestato rischia di generare ricadute negative sull’economia, sul lavoro e sul sistema di protezione previdenziale e sociale”.

In merito alla famiglia e l’impegno della Chiesa cattolica, Eugenia Roccella, che insieme a Pezzotta è portavoce del Family Day, ha affermato che “la famiglia è sotto attacco da vent’anni” e “solo nella Chiesa trovo una precisa consapevolezza del baratro verso cui stiamo andando a causa dell’indebolimento della famiglia”.

Nonostante provenga da una formazione fortemente laicista, la Roccella ha sottolineato che “solo la Chiesa in questo momento evidenzia l’urgenza di intervenire”.

A questo proposito ha poi rilevato che “dal momento in cui è iniziata la mobilitazione per il referendum sulla procreazione assistita c’è stato un risveglio delle coscienze e si è visto che l’attacco alla famiglia si può arginare”. […]

Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito di Zenit

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26 commenti

kimba

hanno spalmato di soldi le associazioni per far arrivare i pullman… così le adesioni arrivano di sicuro!

Marco G.

Ma come si fa a contare quanta gente c’è in Piazza S.Giovanni un sabato di Maggio!!!??? Comunque sotto la metà di quanti ne porta Berlusca è un flop.

enzo

Pezzotta faceva cagare come sindacalista e ora è anche peggio!!!!A Savì, non sei contento di aver già rovinato gli operai, pure questi che sono già sfigati de loro…

Ren

vanno tutti lì a urlare il loro odio per dei concittadini che vogliono solo i loro stessi diritti. Se non è una presa in giro questa … Complimenti, è un idea della fratellanza e della carità che proprio non fa una piega.
Ha ragione Michele Serra, s’avanza la Populorum Regressio’ …

enzo

Marco, non sarà mai un flop!!!Non sono mica bravi nella moltiplicazione dei pani e dei pesci:beh, stavolta si ‘moltiplicheranno’ i pulmann e le persone…..

giops

arrivano i pecoroni, spennateli per bene almeno, chi apre un chiosco di limonate nei paraggi?

cartman666

Come si fa a dire che la famiglia e’ sotto attacco da vent’anni? Da chi e perche’? Se gli aiuti che lo stato puo’ dare per il mantenimento di un bambino sono pochi e’ a causa di aver mandato in pensione la gente a cinquant’anni, quando in tutti gli altri paesi, se va bene e’ non prima di 65 anni, se assommiamo gli sprechi e le inefficienze insieme all’evasione, ecco perche’ c’e’ un deficit mostruoso, e aiuti alle famiglie insufficienti, credere che il riconoscimento giuridico delle coppie di fatto, possa danneggiare le famiglie piu’ di una politica dissennata, e’ vivere nel mondo dei sogni!!

Markus

Prendono i vecchi, li portano in visita a Roma e già che ci sono li sbattono in piazza… bella roba, la solita manipolazione. Voglio proprio vederle queste belle famiglie cattoliche.

Una mia amica sta avendo una relazione con un cattolico sposato. Finchè si tromba tutto ok, si pecca e ci si pente… ma lasciare la moglie? Nooooooooo ! Sarebbe come ammettere che il matrimonio non funziona e gesucristo non li ha benedetti.

nando

“Savino Pezzotta, portavoce del Family Day, ritiene che il numero minimo di partecipanti possa ruotare intorno alle 100.000 persone…”

Se Vasco Rossi o Ligabue facessero un concerto gratuito in quella stessa piazza, arriverebbero come minimo 700.000 persone da tutta Europa. Quindi Vasco\Liga=7 volte più popolari di Dio

Asatan

cartman666 scrive:

8 Maggio 2007 alle 22:59
Come si fa a dire che la famiglia e’ sotto attacco da vent’anni? Da chi e perche’? Se gli aiuti che lo stato puo’ dare per il mantenimento di un bambino sono pochi e’ a causa di aver mandato in pensione la gente a cinquant’anni, quando in tutti gli altri paesi, se va bene e’ non prima di 65 anni, se assommiamo gli sprechi e le inefficienze insieme all’evasione, ecco perche’ c’e’ un deficit mostruoso, e aiuti alle famiglie insufficienti, credere che il riconoscimento giuridico delle coppie di fatto, possa danneggiare le famiglie piu’ di una politica dissennata, e’ vivere nel mondo dei sogni!!

Già ma vai a farglielo capire…. chessò meno soldi alla chiese e apriamo più asili per aiutare le mamme lavoratrici? Dopo scuola gratuiti per i pargoli?
Nooo meglio buttarli via per aprire chiese che resteranno vuote, per campagne pubblicitarie e per le tuniche in seta degli alti prelati.

Non difendono la famiglia… difendono la produzione di esseri umani destinati alla più nera povertà e quindi più facilmente manipolabili.

Carlo

Questa Eugenia Roccella e’ un’altra atea devota, una di quelle che sostiene che ONU e Europa sarebbero “ideologie” contrarie al cristianesimo. Lei e pezzotta sono dei perfetti rappresentanti di questa manifestazione reazionaria e clericale. Poi Pezzotta che ci istruisce sul calo demografico, che pena e che incoerenza.

Joséphine

Ci sono pullman che partono dal nord per l’orgoglio laico?
Anzi, per il diritto laico??

Barbara

Roccella afferma “solo la CHiesa in questo momento evidenzia l’urgenza di intervenire”

A me invece sembra che intervengano solo contro i diritti degli italiani!!!!

Daniela M

ecco dove vanno a finire gran parte dei soldi dell’8 per mille e altri danari elargiti dalla chiesa e dalle associazioni cattoliche!!! Che schifo!! Se invece di andare a pompare una manifestazione razzista fossero stati devoluti per opere umanitarie non sarebbe stato meglio? E’ uno schiaffo alla povertà…

Joséphine

@ Markus

Senza offesa, ma non si può fare nulla per la dignità della tua amica??

Markus

@ Joséphine

Le ho già consigliato di trovarsene uno normale… e lei ci sta pensando. E’ una bellissima ragazza e non le mancano certo le possibilità… il bello è che è stato lui a farsi avanti… lei era single… Comunque spero che trovi presto un uomo libero e con la testa a posto….

g.b.

“Inoltre – ha continuato il membro del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace – sostenere la famiglia significa rispondere al problema centrale del nostro Paese che è il declino demografico. Un declino che se non è arrestato rischia di generare ricadute negative sull’economia, sul lavoro e sul sistema di protezione previdenziale e sociale”.
Quella del declino demografico è una gran palla. Si può anche essere preoccupati per l’alterarsi degli equilibri demografici mondiali, che potrebbero far scendere la percentuale di uomini e donne formatisi su principi laici e democratici: ma questo pericolo si deve rispondere in modo più intelligente, in primo luogo diffondendo in modo capillare gli anticoncezionali nei paesi poveri e fra gli immigrati. Quanto poi al pericolo per la previdenza sociale, lavorare qualche anno di più, nella maggior parte dei casi, fa soltanto bene alla salute.

Joséphine

@Markus

caro Markus, anche con me si sono fatti avanti diversi cattolici sposati, più un comboniano davvero porcello da ricovero coatto.

Diciamo che mi basta che uno sia sposato per prendere le distanze.
Se poi è pure cattolico:

vade retro Satana

In bocca al lupo alla tua amica, che il concubinato non se lo merita nessuno e nessuna.

Joséphine

Non oso immaginare le migliaia di Pic-Nic

Sarà un fermento di odori incrociati nauseabondo

Genea

I cattolici sposati per quanto mi riguarda sono i più molesti e propensi al concubinaggio, di lasciare una donna per cui non provano più nulla o quasi non se ne parla. Questa è la sana famiglia naturale cattolica.

Damiano

E’ un’operazione politica in piena regola: oggi ho sentito addirittura uno spot pubblicitario per radio… altro che “manifestazione spontanea”…

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