Libertà

Quello che vorrei è un paese libero dalla religione. Vorrei non sentire parlare ogni giorno di religione, alla radio e alla tv. Vorrei che le gerarchie cattoliche sparissero dal mio orizzonte di cittadina italiana, europea, del mondo. Vorrei che i politici usassero la loro testa e la loro coscienza nel discutere le leggi. Vorrei che smettessero di usare un doppio linguaggio, uno per proclamare i principi condivisi come uguaglianza e pari opportunità e un altro per discriminare gli atei, gli agnostici, i liberi pensatori, gli indifferenti alla religione, gli omosessuali e chi non si riconosce nel mercimonio stato-chiesa cattolica. Vorrei che i miliardi di euro nostri che fluiscono nelle casse del Vaticano fossero usati per scuole, ricerca scientifica, cultura invece che per foraggiare chi ci divide, chi corrompe la nostra democrazia erodendo il pilastro della laicità. La laicità politica è la separazione fra Chiesa e Stato, fra religione e politica, fra dogmi e legge. La laicità filosofica o laicismo è una concezione di vita fondata su un umanesimo libero da ogni riferimento divino e alimentato dai valori sanciti dalla Dichiarazione internazionale dei diritti dell’uomo. La Santa Sede è forse l’unico stato che non l’ha sottoscritta. È il caso di dire: vergogna!

La lettera di Vera Pegna è stata pubblicata ieri sul Manifesto 

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12 commenti

Stefano Chiaudano

“È il caso di dire: vergogna!”
Terrorista! 🙂

machetazos

Vorrei che le gerarchie cattoliche sparissero dal mio orizzonte di cittadina italiana, europea, del mondo.

Ma come? Signora, ma guardi che parlano sempre in nome dell’Amore, non glie l’hanno detto? E lei li vuole far “sparire”? Non le piace l’Amore? Allora preferisce l’Odio! Terroristissimissima!

(Della serie, ridiamo per non piangere)

paoloz

Effeettivamente, pare che moltissime persone abbiano paura a ragionare con la propria testa. Si può dire persino che la cosa li terrorizza. Da cui, appunto, il definire terroristi coloro che auspicano tale eventualità.

anja

Brava!!! Temo che in VatItalia non sia consentito usare la propria testa per pensare….

xaivier

sarosante parole.
i terroristi sono quasi sempre integralisti, attualmente la chiesa è integralista e allora chi sono i terroristi(anche la chiesa promette una vita migliore dopo la morte se fai l’integralista in vita).
Viva la libertà e questache di ci tu di libertà non quella di essere legati ai dogmi e ai futuri migliori quando sarai morto.
Ben vengano contributi di questo tipo per farci capire cosa è la vera libertà

ignazio

Troppo bello! Questo sarebbe l’ideale. Ma sarebbe sufficiente che i “credenti” (tutti Cattolici e altri) non volessero imporre a tutti il loro credo. …. Ma così forse non si comporterebbero da “veri” credenti.

Leo55

Ci sarebbe da osservare, per la decimilionesima volta, che l’arroganza e la prevaricazione le rinveniamo nelle tre religioni monoteiste, vera sventura per l’umanità. Sussistono culti e filosofie religiose che non si preoccupano di imporre forzatamente propri valori culturali e comportamentali anche a chi non si riconosce nelle loro credenze…..pur essendo anch’essi, beninteso, favole narrate.

Asatan

@Leo55: vero! Voglio proprio vederli i buddisti, i taoisti o gli sciamani amerindi che fan laa guerra santa per eliminare gli infedeli. O anche solo si può dire che non li si è mai visti cercare di fare il lavaggio del cervello a chiunque gli capiti addosso.

Vorrei che i cristiani imparassero a farsi i cazzi loro a casa loro.

Guidus

“Vorrei che i cristiani imparassero a farsi i cazzi loro a casa loro.”

Questa la userò come banner nel mio sito, o come signature per la posta elettronica… 🙂

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