Luca Volontè su Libero:
«Il semplice dubbio che non si possa impedire agli altri ciò che non si ritiene consono alla propria natura – in materia di famiglia – è frutto del “bernoccolo. (…) Come se, per rispettare i desideri altrui, mentre passeggio con mia figlia per i giardinetti, non intervenissi per impedire che un pedofilo la violenti».
Si raccomanda vivamente di seguire la procedura prevista, che si va qui di seguito a sintetizzare:
1 – un commentatore che abbia un minimo di dimestichezza con la lingua italiana rileva che l’Onorevole Volontè ha equiparato l’omosessualità alla pedofilia;
2 – le associazioni di omosessuali si indignano, chiedendo le scuse del capogruppo UDC alla Camera;
3 – l’Onorevole Volontè non solo non si scusa, ma si indispone perché sostiene di essere stato maliziosamente frainteso, senza tuttavia spiegare quale diverso concetto volesse esprimere;
4 – una mano ignota scrive su qualche muro “Volontè vergogna”;
5 – lo sconosciuto autore della scritta viene tacciato di terrorismo;
6 – all’Onorevole Volontè viene assegnata una scorta armata, in modo che possa continuare a farsi fraintendere dalla più gratificante posizione del martire.
Proporrei di designare il suddetto iter con la locuzione “Procedura Bagnasco”, in omaggio al suo brillante inventore, in modo che possa essere brevemente richiamato allorché le circostanze impongano la necessità di farvi riferimento.
Temo che accadrà sempre più spesso.
Articolo di Alessandro Capriccioli pubblicato sul blog Metilparaben
Dal momento che Volontè ha detto le stesse cose di quell’imam che è stato rimosso in Australia, perchè invece non ispirarsi a quel paese civile per una bella “procedura Volontè-imam e bigotti in generale”?
Volonte’ e’ sempre il solito. Comunque sono d’accordo con Alessandro, questi sono dei provocatori professionisti, fanno continuamente queste dichiarazioni sperando che qualcuno si incazzi (cosa che ovviamente dopo un po’ succede). Non e’ facile mantenere la calma quando si sentono delle simili bestialita’.
Propongo di cominciare a fare delle controprovocazioni del tipo: “Il semplice dubbio che non si possa impedire ad altri – in materia di religione – di essere cattolici e’ frutto dell’oscurantismo. Come se, per rispettare i desideri altrui, quando io vedessi qualcuno truffato da Wanna Marchi, mi astenga dall’aiutarlo in nome della liberta’ nel credere sciocchezze…”
uh….posso segnarmela oppure la brevetti?
vorrei usarla come citazione su msn e inserirla nel blog
Magari è un caso clinicamente già noto 😉
si ho fatto caso tutte le volte che si sputtana
dice dopo;;;;soo stato frainteso .ora ho
ha problemi di dizione e comunicazione?’
oppure ci hapreso gusto a sparare cazzate .
ho visto che ha tanto cattomedioevalretrograto
nel gruallaio ho un si potrebbe fare frate,
cosi li digiuna prega si autopunisce
soffre pe il bene di tutti i catto bohh
dl mondo ?? perche’ non va in convento ooo????
Sono contrario ai brevetti 🙂
sagge parole..
comunque l’inventore della procedura purtroppo non è Bagnasco, ma lo Stato (penoso) Italiano e la sua stampa
Come se, per rispettare i desideri altrui, quando io vedessi qualcuno truffato da Wanna Marchi, mi astenga dall’aiutarlo in nome della liberta’ nel credere sciocchezze…”
Grande @Carlo
“(…) Come se, per rispettare i desideri altrui, mentre passeggio con mia figlia per i giardinetti, non intervenissi per impedire che un pedofilo la violenti.”
Magari se gliela violenta un prete non alza un dito, e dopo lo ringrazia pure
questo deve avere il cervello che non gli funziona, come fa a fare paragoni del genere, mah.
no, no, lui il cervello lo usa, è chi gli dà retta che non lo usa più da un pezzo, e lui lo sa…
L’altra settimana, quando spedirono il proiettile a Bagnasco, mia nonna (che non è rimbambita ma solo anziana) guardando il telegiornale ha creduto che gli avessero sparato (!!!) tali erano i toni “apocalittici” del servizio …
La distinzione fra crimini (che fanno vittime) e meri comportamenti (che non fanno vittime) dovrebbe essere chiara a tutti.
Eppure tutti questi beceri propagandisti paragonano sempre gli uni agli altri. Forse è perché inconsciamente si rendono conto che sono pazzi e tentano di razionalizzare. Mah!
@ Mangiapreti
E’ capitata una cosa simile anche a me, il 3 Maggio (quando sui giornali uscì tutta la polemica tra Rivera e O.R.): mio nonno (vabbè non è più “sveglissimo”) legge il giornale, io passo e gli chiedo, così per parlare: “Allora nonno cosa dice il giornale,che succede?”. Lui mi risponde: “I terroristi hanno attaccato il Papa”. Ho provveduto subito a spiegare che cosa è successo in realtà, non so quanto abbia capito; ma una cosa è certa, chi fa informazione e chi scrive certe cosa sa bene come far pensare ciò che vuole alla gente.
@Monsignèr: fai pure. 😉
@Be 85:
Sono d’accordo, comincio a pensare che certeuscite non siano affatto “casuali”, ma studiate a tavolino… da dei professionisti della manipolazione di massa…
*Damiano
in effetti ho la stessa impressione…..non posso credere che siano tutti naif come il grilletto sparlante
@Damiano
Concordo
@Damiano:
Ma và?! Cercano di passare da paladini dela pace e della libertà per poter fare le vittime.