“Siamo oltre un milione”, dice Savino Pezzotta a metà pomeriggio. Per la Questura sono tra i 200 e i 250mila. Un colpo d’occhio sulla piazza fa pensare ad almeno cinquecentomila persone. Sta di fatto che il Family day è un successo. In mattinata, Romano Prodi aveva invitato a non strumentalizzare la religione. Dal palco, la parola “contro” non si pronuncia, ma nella piazza gremita i cartelli contro sono tanti. Contro i ministri Bindi-Pollastrini. Contro i laicisti dell’Unione. Contro i Dico. Contro le coppie gay.
Si comincia alle 15, ma San Giovanni è già piena da mezzogiorno. Il forum della famiglia, che ha organizzato la kermesse, per iniziare spara un colpo a sorpresa. Un filmato inedito di Giovanni Paolo II, che negli anni Ottanta parla in difesa della istituzione familiare.
Sul palco, chiamati da Paola Rivetta e Alessandro Zaccuri, cominciano a sfilare i rappresentanti della associazioni che hanno organizzato la giornata. L’orchestra si alterna agli interventi. L’effetto è molto televisivo, con collegamenti sui maxischermi dalla piazza. Il clima è rilassato. Alla destra del palco, nell’area riservata, va in scena una kermesse nella kermesse, quella dei politici.
Arrivano alla spicciolata, tra le due e le quattro del pomeriggio. Fini è tra i primi, e parla di sua presenza “in nome della libertà e per la centralità della famiglia”. Più tardi arrivano anche Casini e Berlusconi. Per il leader Udc è “una bella piazza che non urla frasi di odio”. Accanto a lui ci sono Cesa e Baccini, stato maggiore del partito al completo. Il Cavaliere, preceduto dal coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi, sventola una copia del “Manifesto” e attacca la vignetta di Vauro: “Uno scandalo”. Spiega, anzi, di aver deciso di partecipare alla manifestazione proprio dopo aver letto il giornale di sinistra e aver visto la vignetta che contiene un’allusione a preti e pedofilia. E poi, polemizzando con Prodi: “I cattolici veri non stanno a sinistra”. Ci sono anche i ministri “amici”. Mastella e Fioroni, assaltati dai cronisti. Il ministro della Giustizia spiega che “Qui i Dico non ci sono, i Dico sono fuori. Qui c’è la famiglia”. Quello della Pubblica Istruzione si fa ecumenico: “Dalla piazza un messaggio forte per il dialogo sulle risposte che dobbiamo dare alla famiglia italiana”.
Tutti, senza distinzioni, polemizzano con la vicina manifestazione di piazza Navona, dove quelli che questa manifestazione chiama “laicisti” si sono dati appuntamento per celebrare l’anniversario della vittoria al referendum sul divorzio. […]
Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito de La Repubblica
Bravi!
Da domani tutte le coppie che convivono andranno in chiesa a sposarsi!
I gay lasceranno i loro partner per sposarsi anche loro con partner di sesso opposto.
Il governo spenderà più soldi per la famiglia e toglierà dall’ultima posizione europea l’Italia in riguardo alla spesa sociale sulla famiglia
Tutti i giovani non saranno più precari e potranno finalmente sposarsi
Arriverà un gran benessere e si faranno più figli
Gli asini voleranno e io vincerò al superenalotto
Bravi!
“Siamo più di un milione”
Da quando si da retta ai fessi, solo perchè son tanti? Spiegatemelo.
dalla immagini del tg3 di pochi minuti fa il milione e mezzo di persone pezzotta se li sogna…..ed a piazza navona ci sono più di 10000 persone. ciò non toglie che i pecoroni siano tanti ma è appunto la ragione per cui siamo qui a darci una voce e non altrove
bello quello stop immagine sul commento del tg3 sullo striscione
benedetto xvi … secolo
Che tristezza… quasi mi viene voglia di abbandonare la nazionalità italiana e chiedere la nazionalità francese (non l’ho mai fatto per non attristare i miei genitori)!
Questa manifestazione è una vergogna: crocifissi, madonnine e foto di Ratzinger!
Ma l’Italia non è più una repubblica?
Per di più come noti tu Antonio, le cose non cambieranno nel giro di pochi giorni.
Troppa ipocrisia, troppa dicriminazione. 🙁
Che dire? Ragazzi/e non arrendetevi per favore, mica per difendere solo i gay o le coppie di fatto ma per tutti.
Siamo la vergogna dell’Europa, no?
Mafia, illegalità diffusa, una società feudale basata sul clientelismo e privilegi di pochi e adesso pure la chiesa ci si mette per distruggere ancor di più l’identità nazionale e la laicità…
ma una pioggia di asteroidi no?
anna T ha scritto:
L’idea non è malvagia: quando, a gennaio, mi sarò trasferito in Finlandia, farò un pensierino alle pratiche per prendere cittadinanza del posto e sbarazzarmi di quella Italiana.
LOTTA DURA SENZA PAURA!!!!
Riprendo questo vecchio slogan e per certi versi discutibile ,ma lo interpreto così:determinazione lottiamo con coraggio!!Come ha detto oggi Cappato durante l’intervista a Sky TG24:”A 33 anni dall’approvazione della legge sul divorzio è ora che i laici si mobilitino,facciano sentire la loro voce contro il fondamentalismo islamico ,ma anche contro il fondamentalismo clericale.
Forza dunque difendiamo i nostri principi!!!
Confondi gli asteroidi con i meteoriti tu… 😉
Io no. Pur avendo anche la cittadinanza francese resto qui a rompere le palle.
Una mia consolazione: ieri un prete ha bussato alla porta per rifilarmi un calendario di padre pio
ha aperto mia figlia (3 anni) gli ha fatto la boccaccia, ha azionato il pulsante per far abbaiare il cane di peluche e gli ha chiuso la porta in faccia
Un pò brutale e da maleducati, lo riconosco, ma ci rido ancora
tua figlia è un mito raphael XD
x Anna T.
Anna dobbiamo crederci…
“la rivoluzione umana di un singolo individuo contribuirà al cambiamento nel destino di una nazione e condurrà infine a un cambiamento nel destino di tutta l’umanita…”
Questa è una frase di Josei Toda ed oggi nel 2007 siamo in 12 milioni di persone in 190 nazioni del mondo che pratichiamo il buddismo che segue i principi di Nichiren Daishonin
..e,ma si sono ridotti!!..”Studio Aperto” ha stimato alle 12,30 un miliardo e quattrocendo d’italiani,più ottomila e novecento extracomunitari e una dozzina d’alieni a cavallo di angeli custodi!..a Piazza Navona?..non c’era nessuno,solo Boselli e la Bonino..
Bene Raphael, invece lunedì scorso uno è venuto da me per la benedizione. Ho aperto la porta e gli ho chiesto: ” Ma perchè voi preti non andate a lavorare come tutti noi ?” E ho chiuso la porta. Non è brutalità. Equivale all’ 1 per cento dei dolori e della tristezza che mi causano ogni giorno della mia vita.
Non che mi lasci impressionare più di tanto. Gli ebrei ne hanno passato di peggio, anche grazie al loro silenzio.
Che tristezza! Il paese si sta clericalizzando, fortuna che sto in germania. Possibile che ci siano 1 milione di fanatici cattointegralisti in italia? Nonostante tutto si tratta di un paese ancora abbastanza sviluppato….
Se il loro traguardo era un milione bastava e avanzava mobilitare il 90% dei romani, più o meno la percentuale “ufficiale” dei cattolici in Italia.
Ammesso e non concesso questo numero di partecipanti (gli organizzatori usano moltiplicare almeno per due), mi pare un risultato discreto ma non strabiliante, avevo ipotizzato molti di più considerando la capillarità della rete parrocchiale, le illimitate risorse economiche di cui dispone (dei cui utilizzi non deve rendere conto a nessuno), i numerosi mesi di preparativi alle spalle e l’indubbia attrattiva di una gita primaverile a Roma (che non è Isernia, con tutto il rispetto) in parte spesata.
X Carlo
Ma chi lo ha detto che erano un milione,tutta propaganda.Come disse Oscar Wilde.”never trust appearance” “mai credere alle apparenze.
Meditate gente..meditate(come disse Renzo Arbore)
Ciao
Chissà quanto ci teneva alla famiglia il prete pedofilo 75enne che violentava bambine arrestato oggi a Foggia
Dalle immagini tv, Piazza S.Giovanni era strapiena e sembrava esserci un mucchio di gente pure nelle vie adiacenti. Poi se sono 200000 mila o 1500000 non lo so, ma di sicuro hanno fatto il tutto esaurito. Era prevedibile, ma la cosa non fa piacere.
Sui Tg1 e 2 ho sentito più volte la frase “rispettiamo i diritti individuali di ‘queste persone’ che non vogliamo giudicare, ma i diritti della famiglia sono per le persone sposate bla bla bla….” o giù di lì da persone presenti al F D. Ora, se una persona nell’ atto di spiegarmi il proprio punto di vista e quindi col cervello in funzione, al massimo della potenza per garantire un’ elaborazione ed un’ esposizione ineccepibili (secondo le proprie possibilità), non riesce a capire che mi sta dicendo una scemenza sul piano logico (e non mi lancio nell’ indagine su chi siano “queste persone” e perchè vi sia la necessità di specificare che non le si giudica…..l’ istinto in situazioni di stress emotivo va temuto ed io il mio lo temo di fronte alla presunzione e voi?), e quindi siamo ben lungi dall’ esprimere posizioni personali già religiose, filosofiche, politiche o quant’ altro perchè dobbiamo ancora imparare che tra adulti è di rispetto non raccontarsi delle boiate (la metto sull’ educazione!), fatico a pensare che poi si possa impostare un dialogo che rispetti la definizione stessa di dialogo con queste persone del Family Day e con i giornalisti che non fanno differenza tra opinioni sostenibili e un sondaggio su chi sia più forte tra l’Uomo Ragno e Wolverine!.
Se uno pensa davvero di poter identificare un momento in cui un individuo diventi parte di un collettivo senza che siano proprio i diritti individuali a definire tale quel collettivo, ragazzi è più lunga ma più semplice la nostra strada: rispolveriamo l’ abaco e i regoli che sta gente ha bisogno di basi!
Comunque, che gli imbecilli fossero in maggioranza lo sapevamo, che fossero ignari del proprio stato e quindi del tutto innocenti lo sapevamo (ed è un male perchè uno colpevole almeno lo puoi processare!), che avessero diritto pure di parola (e parola significa influenza su altri imbecilli potenziali perchè l’ imbecillità non è del tutto genetica!) lo sapevamo, che dovessimo lavorare sodo per divulgare concetti così elementari e così di beneficio totale per tutti come la laicità (e se qualcuno non ci arriva a capire che è così, allunghi i parametri di spazio e tempo della propria visione d’ insieme perchè non supera i 5 minuti ed il metro quadro e non è sufficiente!) ad un estensione di unità umane che garantisca una convivenza (che poi è sopravvivenza!) civile e duratura lo sapevamo, perciò NIENTE PANICO….su le maniche!!!!!
(Non sono avezzo ai giudizi od alle asperità, tuttavia da essere umano, debbo sfogarmi come meglio posso scusandomi se sine volontate a qualche d’ uno, posso aver recato offesa!)
Ana T hai ragione intendevo meteoriti, ma è che quando vedo certe cose non capisco piu’ nulla e non riesco neanche a parlare.
chiedo scusa
🙂
spuci
Occorre farne ancora di queste manifestazioni, il più possibile. I temi della laicità dello Stato e dei diritti civili vanno tenuti sempre al centro dell’attenzione. Guai se fra un po’ di tempo tutto si ammosciasse e non se ne parlasse più.
@ anna t.
Perché la nazionalità francese? Prenditi quella spagnola. La Francia sui diritti di donne e gay è indietro, meno donne al parlamento francese (meno anche rispetto all’italia) e meno diritti per i gay rispetto alla Spagna dove c’è il matrimonio per tutti. Oppure prenditi la nazionalità belga o canadese. Le monarchie evidentemente vanno più veloci, delle Repubbliche 🙂
Ma no, guarda il re sole-luna che vive in quel piccolo staterello insignificante oltre tevere. Anche lui è monarca assoluto eppure stanno al livello del botswana in quanto a democrazia. IL brutto è che impongono la loro dittatura anche qui con l’aiuto dei collaborazionisti.
Mi chiedo se gli italiani che vanno contro altri (noi ) italiani non hanno imparato niente sul ventennio, sulle discriminazioni, sulla violenza.
LOTTA DURA SENZA PAURA
MEGLIO MORTI CHE CATTOLICI
W LA LIBERTA’ W GARIBALDI .
TANTO CHE CI SONO TANTI BISCHERI SI SAPEVA
ANDRANNO TUTTI IN PARADISO
COSI SIA
Queste dolci pacifiche persone che hanno affollato quella bella piazza vogliono tornare al loro ordine ” naturale” delle cose, lo riassumiamo in sintesi:
TRIANGOLO ROSSO – Deportati Politici
TRIANGOLO VIOLA – Testimoni di Geova
TRIANGOLO ROSA – Omosessuali
TRIANGOLO MARRONE – Zingari
L’AKTION T4: Il progetto di eutanasia nazista
Da Shoah.net http://www.gndesign.it/shoahnet/altro.htm
mah… se c’era vasco rossi in concerto gratis altro che 500.000…
Scusate, continuo a non capire.
Anche da un punto di vista democratico, in termini di puri numeri, (lasciando da parte morale ecc che sono discorsi che non vi piacciono) mi sembra che il popolo Italiano abbia preso una posizione di maggioranza abbastanza chiara. Le vostre posizioni e commenti, almeno alcuni che ho letto qui e non ripeto, mi sembrano un po poco democratiche (alcune anche un po talebane a dire il vero). Ma non era la Chiesa ad avere una posizione talebana secondo il vostro pensiero? E voi i democratici..?
@ aquila
Solo un referendum potrebbe stabilire cosa pensa veramente il popolo italiano per adesso di contraddizioni vedo solo quelle del Vaticano. A meno che non denunci come ha fatto per la manifestazione pro-dico, la strumentalizzazione dei bambini.
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/politica/coppie-di-fatto-8/lasciate-bambini/lasciate-bambini.html
@lik
a questo punto, visto il parlare che se ne fa, sarei d’accordo anche io per il referendum. Anche se sono dalla parte della Chiesa credo si debba ascoltare il parere di tutti
AQUILA LASCIALI PERDERE….BOSELLI AVEVA DETTO CHE ERA UNA “PROVA DI FORZA”: CHE CI DICA COSA NE PENSA ADESSO!!!!
W LA FAMIGLIA W I BAMBINI W I PAPA’ E LE MAMME CHE LI METTONO AL MONDO!
W GLI IMPEGNI PRESI SUL SERIO PRIMA DI PRETENDERE DEI DIRITTI
Purtroppo vedere delle maggioranze che in massa osannano un pensiero unico che toglie i diritti a minoranze non è solo triste, ma è estremamente preoccupante. Successe così nel ventennio e soprattutto nella Germania hitleriana. Povero Voltaire, si rivolterebbe nella tomba!
@ pisolo
Non vedo alcuna “FORZA” nell’allineamento al conformismo opportunista.
Vedo invece un’enorme FORZA in quei 12 000 che non si sono allineati, che ci hanno messo la propria faccia, che si sono esposti.
Tra Davide e Golia, per me il più forte e coraggioso rimane Davide.
@dv64
concordo con te sull’analisi dei numeri dei partecipanti.
Praticamente al Family Day, secondo le stime migliori, ci è andato un italiano su 55, bambini compresi.
La prova del nove rimane comunque il voto, e l’ultimo referendum e le elezioni sono state deludenti.
Ora spero che qualcosa cambi in meglio.
Non se avete sentito o letto la Lettera che Marco Travaglio ha letto giovedì in Annozero…il destinario era Camillo Ruini…in questa lettera c’era anche una riflessione sui partecipanti e promotori del Family day…gente che sbandiera i valori della famiglia tradizionale fondata sul matrimonio…e invece ha alle spalle:2famiglie,divorzi, annullamenti della sacra Rota in corso per sposare una miliardaria(ogni riferimento a PierFerdinando Casini non è casuale),convinvenze passate o in corso,assistenza sanitaria del partner anche se non moglie dal 93 per una legge interna del parlamento,matrimoni celtici con tanto di druido e calice con acqua del Po!Savino Pezzotta ha avuto un bel dire che erano 1milione..viste le famiglie appresso ai vari politici..poi la dichiarazione di Berlusconi..una strumentalizzazione della religione,fatto in teoria privato,per accapparrarsi voti!
pisolo scrive:
13 Maggio 2007 alle 09:39
AQUILA LASCIALI PERDERE….BOSELLI AVEVA DETTO CHE ERA UNA “PROVA DI FORZA”: CHE CI DICA COSA NE PENSA ADESSO!!!!
W LA FAMIGLIA W I BAMBINI W I PAPA’ E LE MAMME CHE LI METTONO AL MONDO!
W GLI IMPEGNI PRESI SUL SERIO PRIMA DI PRETENDERE DEI DIRITTI
si te lo dico io cosa penziamo adesso andate a cacare bacia pile
del cazzo
una parola sola sono tutti cattofasisti
allerta fratelli all’erta .
alcune anche un po talebane a dire il vero
i TALEBANO SONO RELIGIOSI E CREDONO IN UN DIO
NOI SAPPIAMO CHE I TALEBANI IN ITALIA
PRTANO HO LA TONACA NERA ho vanno nelle parrochie.
a farsi fottere da bischeri come loro
noi siamo atei laici razionalisti
capito amico del berlusca e di fini
ex fascista ma poi quanto???
quanti erano amanti delle famiglie in piazza di quante famiglie???
2 3 4 mogli dieci ganze ,??
ma vi va bene finche ‘per prendere voti da gente
che probabilmente legge solo catto cazzate .
vi prendono per il culo e nelle loro ville fanno i cazzi loro
e voi pregate ,
poveracci .siete al servizio dei prelati che spendono i soldi dell’ottox1000
per fare viaggi a roma gratis ,
con pic nic annessi .
se disponessimo di risorse economiche tali
porteremmo in piazza 3000 0000 miloni di persone
maledetti bacia pile siete la rovina d’italia
50 di demoni cristiani
hanno lasciato un debito pubblico da sballo .
ora per avere di nuvo tv e potere anche un ex piduista un ex fascista
un ex demonecristiano
vi usano .
poveretti .
le mamme fanno bambini ???
anche le ragazze non sposate fanno i bambini :
poi le mettono nei bambinili. ( orfanatrofi cattolici ;altri soldi per tenerli aperti dallo stato)
i babbi aiutano a fare bambini e( poi ci hanno le amanti per fare sesso davvero)
ecco cosa vogliono un italia di fattrici ;
come le coniglie .
donne meno male non siete tutte rintronate .VI USANO PER I LORO SCOPI .
e non li seguite altrimenti vi metteranno lo schador, ho il burca .
attenteee ,,,, attente…… poi non dite che non vi avevamo avvisato.
ciceracchio, sinceramente faccio un po fatica a leggerti. Non tanto perchè scrivi in rima, ma sei un po prolisso. Non riesci a sintetizzare quello che vuoi dire? Non è una critica….
non sono d’accordo personalmene sulla prova di forza. Capisco che possono esserci in gioco anche situazioni reali difficile, che con i Dico troverebbero sollievo in parte ai loro problemi.
Cio nonostante stiamo parlando di una legge che verrebbe generalizzata a tanti casi, e che in generale secondo la maggioranza degli italiani, e secondo i maggiori credi religiosi (in particolare quello cattolico, in cui l’Italia affonda le proprie radici) non sarebbe giusta ne moralmente accettabile
Aquila, ricorda che una manifestazione di piazza sia pur riuscita,non dimostra che i cattolici siano la maggioranza nel paese. 30 anni fa per i referendum ve le abbiamo suonate, non credo che nel frattempo le cose siano peggiorate cosi’ tanto. E’ vero invece che la minoranza cattolica ha grande capacita’ di organizzarsi, grazie ai fondi dell’otto per mille, ma sempre minoranza restate.
Aquila, ma come fai a dire che la maggioranza degli italiani non sarebbe d’accordo?? Hai dei sondaggi, delle statistiche?? 1 milione di persone non sono la maggioranza…. Ci sono gli italiani all’estero, tutti quelli che non hanno avuto tempo di andare alla contro-manifestazione, quelli che economicamente non potevano permetterselo xche’ studenti, etc…
E poi, che la maggioranza dei credi religiosi (maggioranza rispetto a che cosa??) non sia d’accordo con i dico non so da dove l’hai preso.
cartman666, perchè 666? Non è un riferimento a satana vero? Vorra dire che se ce le suonate anche sta volta ci saranno i DIco. Noi diciamo la nostra. Poi per carità, apparentemente possiamo anche avere la peggio. Del resto Gesù non è stato ascoltato e applaudito ma crocifisso. Stai solo attento a non fermarti all’apparenza
Aquila, mi sembri una persona abbastanza equilibrata e intelligente, perche’ devi fare questi vittimismi da operetta? Nessuno vuole discriminare ne’ crocefiggere i cattolici, esistono delle opinioni diverse da quella della chiesa cattolica, tutto qui.
Saranno stati 1 milione…anche 2..ma poichè quantità non è mai stato sinonimo di qualità permettetemelo:Questo family day è un immane pagliacciata,imbarazzante sotto ogni punto di vista,ipocrita,senza un minimo di senso critico,banale.Ma nessuno si è reso conto che stiamo assistendo alle nuove crociate combattute cn armi potenti quali i media???sono veramente indignato…una manifestazione del genere non solo è imbarazzante ma è anche immorale,discriminatoria fatta dai nuovi legionari di cristo proprio come avveniva quasi un millennio fa—inoltre non date retta alle difese dei cattolici provocatorie al massimo , faremmo passare loro dalla parte della ragione..combattiamo la nostra lotta cn le nostre armi perchè se combattiamo cn armi comuni saranno sempre loro ad aver il coltello dalla parte del manico.
Due considerazioni
1) Si è detto fin da principio che i cosiddetti Dico sono a tutela della minoranza. Quindi, che c’è di strano se, secondo l’informazione, in S. Giovanni erano 1 milione e a Piazza Navona 250.000. Significa comunque che 1/4 degli italiani (che non è poco) vogliono la legge e che gli altri tre quarti sono liberi di non usarla.
2) Durante i collegamenti televisivi di ieri si è detto che la metà dei manifestanti del Family Dey, erano NEOCATECUMENALI. Non aggiungo altro. Con qualche ricerchina fatta bene si può facilmente informarsi di chi sono costoro.
Se lo scopo del Family day era di promuovere la famiglia cattolica e la prolificazione smisurata non conoscono proprio le tecniche del marketing, l’immagine che hanno dato di sè queste sacre famiglie non era certo delle più fini ed accattivanti…coppie con 7-8 figli, di cui uno cerebroleso, donne dal corpo sformato,sotto il sole con tamburelli e canzoncine ridicole, a ridere non si sa di cosa
il messaggio
che mi pare di aver recepito
la famiglia cattolica è roba da mentecatti…
comunquecon il matrimonio non si scherza, è una roba seria “come la morte”(cito dal Messaggero, è una frase detta da uno dei partecipanti)
Ad Anna T dico: Mai Mollare!
Consideriamo che in Piazza S.Giovanni sono andate molte pecore guidate non da un cane
pastore , ma da un “pastore tedesco”.
Continuiamo a tenere come punto fermo la laicità dello stato.
SVEGLIIIIIIIIIIIIIIIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!
Siete solo invidisosi ma la verità è una sola: AVETE PERSO !
In una democrazia la minoranza deve prendere atto che non rappresenta
il popolo e quindi deve ACCETTARE di lasciare che si faccia quello che il popolo ha deciso: LA FAMIGLIA TRADIZIONALE.
@Marja:
coppie con 7-8 figli, di cui uno cerebroleso,
io ho una sorella cerereolesa (dai fai la battuta, che anche io dai ragionamenti lo sembro)
Ti assicuro che per loro è ancora piu difficile che per i gay essere accettati.
Ma dai, dei razionalisti che discriminano. Certo i gay non hanno colpa, i cerebrolesi si.
Potremo fare una bella legge per eliminarli tutti, cosa te ne pare? Quanti hanni hai Marja? Riparliamone quando ne avrai una sessantina (se ci arrivi) con la bava alla bocca e le tette cadenti. Vediamo se sei ancora cosi attraente e fighetta, o se assomigli a quelle donne sformate che sfotti tanto.. Non ce l’ho con te, ma il mito del big gim e della barbie mi sta un po sulle palle
@carlo
Aquila, mi sembri una persona abbastanza equilibrata e intelligente, perche’ devi fare questi vittimismi da operetta?
grazie carlo, anche qui ogni tanto trovo qualcuno equilibrato e intelligente, come te. Il fatto che non vi approvi non significa che vi consideri stupidi, altrimenti non starei qui a discutere
Anche se erano un milione (non ci crede nessuno) quella non è la maggioranza degli italiani, è solo tutta la gente che il vaticano è riuscito a mobilitare. Gli altri 57 milioni di Italiani se ne sbattono delle vostre cazzate
mettetevi in testa che la religione cattolica è religione di Stato!! quindi le vostre manfrine non contano niente non servono a niente. c’è solo una morale, una verità, un’etica. e tutto ciò le coppie non regolamentari non ci sono.
don lino
REN, non fare il finto tonto. A una manifestazione non possono mica partecipare tutti gli italiani! 1.5 milioni contro quanche migliaio dall’altra parte da solo un idea delle rispettive percentuali di interesse. Ma poi dai, basta con questi giochi di numeri, tanto i numeri si girano come si vuole (da entrambe le parti). Al governo c’è una maggioranza che se vuole farà la legge sbattendosene dell’opinone della maggior parte delle persone,come ha fatto il ministro Mussi o Musso (se era lui) con la ricerca sulle staminali in europa, sbattendosene spudoratamente del referendum dell’anno scorso. Quindi tranquillizzati, al governo di cosa pensano gli italiani non interessa piu di tanto. Per cui magari la legge sui dico te la fanno ugualmente
Il referendum sulla abolizione della legge 40/04 tenutosi due anni fa, non l’anno scorso, non è stato vinto da chi difendeva la legge, ma è andato nullo. I difensori della legge, i campioni della difesa della vita ad oltranza che ritengono, con la parole di Sgreccia, “intrinsecamente immorale” la fecondazione assistita da cui sono nate oltre tre milioni di persone dal 1978 ad oggi, sapendo di non avere i numeri per uno scontro aperto hanno optato per il sotterfugio dell’astensione, forti della obiettiva difficoltà di comprensione della materia, della sottovalutazione del problema (siamo mica sterili), della data estiva etc.. etc.. Ma un referendum nullo non è un referendum vinto, come successo nel ’74 col divorzio e nell’81 con la 194, non lascia alcun impegno ed è quindi inesatto oltre che strumentale dire che il ministro per la Ricerca Scientifica, on. Mussi, “se ne è sbattuto spudoratamente del referendum”, perchè il referendum è come se non si fosse mai tenuto, e cercare di affermare che il 75% degli Italiani si sia dichiarato favorevole a tenere in vita la legge equivale a dire che la maggior parte degli Italiani oggi è contro i DICO, solo perchè 500.000 tizi si sono ritrovati una mattina in piazza. Troppo comodo.
filippo, non ho capito una cippalippa di dove vuoi arrivare, ma fa lo stesso. Comunque i tizi di cui parli erano un milione e mezzo, non cinquecentomila. E il referendum è stato vinto da chi ovviamente, non partecipando per scelta, lo ha fatto fallire.
Io non ho niente contro i cerebrolesi, ma contro il fatto che uno li porti in piazza quasi come uno stendardo ideologico, per dire vedi noi come siamo stati bravi, non abbiamo abortito, al contrario di quelle donne nichiliste e decadenti che se scoprono di aver concepito un embrione malformato decidono di interrompere la gravidanza!
E’ mio costume firmarmi con nome e cognome. Questa volta, per motivi che spero saranno chiari nel seguito, mi astengo.
Dunque, il concetto espresso dai vari troll qui sopra, nonche’ da aquila che mi pare non essere un troll ma uno/a che vuole discutere, e’ il seguente: in democrazia se la maggioranza vuole una cosa la minoranza deve adeguarsi.
Queste pero’ *non* e’ democrazia, ma dittatura della maggioranza. In democrazia, quanto sopra si dovrebbe applicare alle scelte politiche che concernono l’organizzazione ed il funzionamento dello STATO. *NON* dovrebbe riguardare la sfera dei comportamenti personali, tranne quando questi vadano *direttamente* ad assumere valenza sociale (es. furto, omicidio).
Quello che la chiesa cattolica sta cercando di fare da un po’ di tempo a questa parte invece e’ trasformare la SUA morale in legge dello stato (come negli stati islamici dove vige la sharia) facendo passare l’idea che peccato=reato. Cio’ e’ particolarmente evidente nell’ultimo discorso brasiliano di b16, in cui si parla della “sacralita” del matrimonio.
Cio’ e’, a mio modestissimo avviso, sbagliato da diversi punti di vista:
1) la dottrina morale della chiesa cattolica non si basa su dati di fatto dimostrati. Come ogni altra dottrina morale. E’ per questo che lo Stato non dovrebbe legiferare in base a *nessuna* morale, pena trasformarsi in stato etico. Per intenderci, l’italia fascista e la germania nazista erano stati etici. L’unione sovietica non lo era in partenza, ma lo e’ diventata quando il comunismo da essa praticato si e’ trasformato da una filosofia politica in una serie di dogmi intoccabili.
2) *NESSUNO* impone ai cattolici di compiere scelte contrarie alla loro religione; viceversa, LORO vogliono imporre le LORO scelte a TUTTI. Evidentemente, vedere due persone che non si sposano ma lo stesso si amano e sono felici (nel caso dei DICO) da’ loro fastidio. Viene spontaneo pensare che seguire la LORO morale sia per loro cosi’ pesante da sopportare che ci riescono solo se NON ESISTE ALTERNATIVA a disturbarli con la sua sola presenza. @aquila: parli di legge che non sarebbe “giusta ne’ moralmente accettabile”. Ma.. qualcuno ti obbligherebbe ad un’unione civile invece che a sposarti? E se lo faccio io, secondo te sono immorale e vado all’inferno; e allora? Perche’, invece di limitarti a cercare di convincermi delle tue posizioni, me le vuoi imporre per legge?
3) I cattolici, inoltre, sono il 95% degli italiani…. secondo il registro dei battezzati (questo e’ il motivo per cu l’uaar fa propaganda allo sbattezzo; non si tratta di un nostro oscuro controrito ma di bonifica statistica). Sono molti meno secondo statistiche meno di parte. I cattolici PRATICANTI poi, oscillano tra il 10 e il 20 % della popolazione.. decisamente una minoranza.
4) La morale cattolica e’ lungi dall’essere priva di conseguenze NEFASTE. E qui cito il caso del referendum fallito sulla ricerca sulle staminali embrionali (badi, si trattava comunque di embrioni SOVRANNUMERARI destinati alla distruzione).
Allora, usando tutti i mezzi piu’ bassi a sua disposizione (foto di neonati spacciati da embrioni, l’uso spudorato dell'”andate al mare” di craxiana memoria senza il quale il referendum sarebbe stato PERSO dai cattolici…) la legge in questione non e’ stata abolita.
Siccome non ci sono motivazioni scientifiche per asserire che un embrione (100 cellule, meno di quelle che ci sono nell’occhio di una mosca) sia un essere umano, l’unico vero motivo alla base della fobia cattolica per questa ricerca e’ la superstizione cattolica che l’embrione abbia “l’anima”. Cosa assolutamente indimostrata, e probabilmente indimostrabile, ancorche’ probabilmente falsa.
Siccome codeste cento cellule hanno l’anima, anche se fanno parte di un (FUTURO!) organismo, NON sono in grado di vivere indipendentemente e sono destinate alla distruzione, allora non si possono usare per la ricerca scientifica.
La situazione e’ analoga a quella, risalente al XVIII secolo, che impediva le autopsie e gli studi anatomici sui cadaveri in base all’altra superstizione della resurrezione dei corpi, che porta alla “sacralita” del cadavere (stesso motivo per cui e’ stata osteggiata praticamente fino praticamente all’altro ieri la cremazione).
Peccato, che in tutti e due i casi gli studi scientifici servano a SALVARE delle vite umane VERE, alleviarne le sofferenze, migliorarne la qualita’ di vita.
Io ho la sclerosi multipla. Io non sono un “potenziale” essere umano: sono una persona adulta, formata, che ama ed e’ amata, che lavora, la cui sofferenza non e’ presunta ma dimostrata, e la cui sofferenza causa sofferenza ad altre persone gia’ esistenti.
La terapia piu’ promettente per la mia malattia (che e’ potenzialmente devastante, degradante, disumanizzante, ed ha la divertente caratteristica di NON ucciderti ma farti vivere in condizioni disgustose: fate un giro su http://www.aism.it) richiede l’uso di cellule staminali embrionali.
A causa delle superstizioni di una minoranza di persone fanatiche. se e quando una terapia sara’ disponibile io dovro’ andare a curarmi in un altro paese. Per fortuna non sto malissimo economicamente e probabilmente potro’ permetterlo. Se la mia situazione economica fosse diversa, me lo dovrei scordare e dovrei tenermi la mia bella malattia.
Signori cattolici… QUESTA e’ la vostra morale.
Se a voi piace soffrire, fatelo; ma non imponetemelo nel nome di quelle che per me sono un cumulo di aberranti superstizioni.
QUESTA MORALE NON DEVE DIVENTARE LEGGE DEL NOSTRO STATO; E’ DISUMANA, CENTRATA SULL’ADORAZIONE DELLA SOFFERENZA, DELLA MORTE, SUL RIFIUTO DI TUTTO CIO’ CHE RENDE LA VITA DEGNA DI ESSERE VISSUTA.
E’ per questo motivo, signori cattolici, che per me la vostra chiesa non e’ indifferente… e’ mia NEMICA.
in ogni caso i movimenti cattolici che sono scesi in piazza non rivendicavano diritti per sè, bensì il potere di imporre agli altri il loro stile e le loro scelte di vita, che sarebbero questi interventi che secondo loro lo stato dovrebbe effettuare in favore della famiglia? La gente per fare figli mica ha bisogno del permesso dello stato, se non ne fa più di tanti significa che non li vuole fare, cosa dovrebbe fare lo stato, obbligare la gente a procreare vietando l’uso dei contraccettivi e la IVG? Se la gente vuole vivere con una persona del proprio stesso sesso, cosa dovrebbe fare lo stato metterli in prigione? Io non capisco cosa vogliono questi familisti e che c’entrano i Dico con la tutela della famiglia.
Marja,
la rabbia che leggo nei tuoi discorsi mi sembra di capire, magari mi sbaglio, che comunque è la rabbia di una persona che cerca. Magari prova a non riversarla in fiumi di parole (a cui al massimo qualcuno ti risponde dandoti il consenso o criticandoti, ma da cui comunque non ricavi nulla), ma prova a usarla in silenzio per cercare da sola la risposta.
Il referendum è fallito, come tutti gli altri nei precedenti dieci anni circa, per mancato raggiungimento del quorum. Appropriarsi del non voto degli indifferenti costituisce un atto di strumentalizzazione indebita, giacchè è velleitario e poco credibile pensare che tutti gli astenuti fossero favorevoli al mantenimento della legge 40, anche se i pasdaran dell’integralismo cattolico non hanno esitato un attimo ad arruolare tra le fila delle truppe cammellate dell’ontranzismo filovaticano più becero la totalità di quanti non si erano recati alle urne per i motivi più disparati (l’Istituto Cattaneo di demoscopia al riguardo quantificava i possibili astenuti abituali, alla vigilia del voto, in circa il 50-55% del totale). E’ altrettanto velleitario pensare che con 500.000 tizi in piazza contro i 20.000 presenti in una piazza vicina si sia autorizzati a pensare di rappresentare la maggioranza degli Italiani. Che, sondaggi alla mano, non è affatto sfavorevole ai DICO. Si può solo ritenere che la macchina organizzatica clericale, debitamente foraggiata con il denaro dello stato “laico”, se pompata a dovere e con debito anticipo, funziona meglio dell’allegro spontaneismo radicale, in termini di numeri. Ma piazza S. Giovanni non è Roma, e Roma non è l’Italia.
In caso di ulteriore, mancata comprensione del concetto, proveremo con dei disegnini…
attenzione, paradossalmente la chiesa riesce ad avere oggi molta influenza sul processo normativo. dico paradossalmente, in quanto la società è decisamente secolarizzata e, a messa ci vanno in pochi e ancor meno seguono i riti cattolici con forte convinzione.
la chiesa è però organizzata e fa astutamente leva sull’indifferenza.
l’esempio cardine l’abbiamo avuto con il referendum sulla legge 40: tantissime persone non sono andate a votare in quanto non sentivano il problema coinvolgerli direttamente. la maggior fascia di votanti si è concentrata tra i 30 e i 40 anni, le persone cioè che sentivano più vicina la questione della gravidanza.
una società è matura quando i cittadini si muovono anche per i diritti degli altri.
per questo è sempre più indispensabie un CORAGGIO LAICO.
Aquilla per favore illuminami. Non capisco il senso, assolutamente non lo capisco, per una chiesa che voglia essere davvero erede di cristo (o meglio di quello che di lui si capisce dai vangeli) di schierarsi a favore della famiglia tradizionale, contro i gay e in generale di essere cosi’ portata verso discorsi politici. Non mi risulta che gesu’ abbia indetto manifestazioni, ne pro ne contro nulla, ne’ che abbia invitato chi era al potere allora a cambiare le leggi per renderle piu’ consone alla sua predicazione. Mi sembra anzi che abbia sempre parlato alle singole PERSONE, dicendo che l’amore e la il mettersi al servizio degli altri sia la cosa piu’ importante, molto piu’ importante della famiglia, del lavoro e di ogni altra cosa.
A ben vedere, le leggi di allora erano parecchio meno cristiane di quelle di adesso, prevedevano la pena di morte tramite supplizio per il furto, per non parlare dell’esposizione dei neonati, la riduzione in schiavitu’, etc… I gay c’erano anche allora, ed erano veramente al potere, la famiglia tradizionale era gia’ in crisi e gli aborti si praticavano tranquillamente.
Perche’ gesu’ non si e’ scagliato contro queste aberrazioni, se tali sono, come sembra occupata a fare la chiesa?
Ora, gli alti prelati mi sembra che si occupino di tutto, tranne della cosa che dovrebbe essere per loro piu’ importante, cioe’ se i loro fedeli si comportano o meno come cristo. Personalmente non conosco un singolo cristiano che pensi a comportarsi come cristo (nemmeno lontanamente), per non parlare dei cattolici. Ora, non ti sembra una grave ipocrisia che chi non e’ nemmeno capace di seguire la morale che si e’ autoimposto vada a decidere cosa va bene o meno per gli altri?? Spero in una risposta sollecita.
Io non sono arrabbiata, sono tranquillamente sconcertata!
Ma Cristo ordinò per caso ai suoi fedeli di idolatrare il dio Bios e la sua epifania principale Embrione? A me sembra che l’unica preoccupazione dei Cristiani cattolici di oggi sia quella di riempire le culle…
Sta accadendo quel che avevo pronosticato: i numeri vengono strumentalizzati per usarli come leva di potere. Del resto, le manifestazioni di piazza organizzate servono a questo e a scaldare gli animi, come accade nelle partite di calcio.
A beneficio degli omosessuali che stanno leggendo, faccio presente che anch’essi, in questi giorni, vengono strumentalizzati. Il che arreca loro un danno non da poco, giacché la vera integrazione quando c’è non si vede. (infatti, quando vengo a sapere che un mio conoscente è omosessuale non faccio una piega: niente biasimo, ma neppure complimenti – come potrei esprimere biasimo o complimenti per una cosa che considero irrilevante? in quanto “normale” non merita la minima attenzione)
A chi si preoccupa per le coppie di fatto, ricordo che un vuoto normativo non è necessariamente un danno. Troppe norme costituiscono una rete di pastoie per la libertà. Personalmente, più che voler vedere regolamentate le coppie di fatto, vorrei vedere famiglie che se la cavano senza sovvenzioni da parte della collettività. Basta assistenzialismo, anche perché quelle sovvenzioni qualcuno deve pagarle, e non è detta che tutti siano d’accordo a contribuire per sostenere le scelte altrui.
Opinioni, ovviamente, ma leggerle non vi ha certo fatto male!
Marja: “A me sembra che l’unica preoccupazione dei Cristiani cattolici di oggi sia quella di riempire le culle…”
Già, Marja. Citi proprio un esempio di scelte personali sovvenzionate a spese della collettività. Non mi sembra un gran che equo. Chi compie scelte gravose, dovrebbe poi farvi fronte DA SOLO senza contare sulla carità pubblica (e senza pretenderla). Perché riempire le culle, oggi, è una scelta, non una fatalità.
in piazza san giovanni non c’era solo un milione di persone….ma per la vera manifestazione contro tutta questa imbecillità eravamo sicuri 9/10 dell’ intera Italia….perchè questa è la normalità, quella che per anni è vissuta e che ancora deve vivere e per sempre…la vera famiglia…Papà, Mamma e figli!!!! che senso ha il contrario è decisamente la cosa più anormale che potessero ideare….!!!!! io non posso ancora crederci……ma dove andremo a finire andando di questo passo….
guarda aquila, nessuno di noi ce l’ha con la famiglia o con la chiesa a priori. Cerca di capire che la temperatura sale quando ci sono ingiustizie così palesi. Se abitassimo in cina penso che noi ci scandalizzeremmo se cercassero di tapparvi la bocca e vi mettessero in galera perchè credete nelle vostre idee. Per quanto sbagliate ci possano sembrare. Possibile che nessuno di voi capisca che come avete dei diritti voi li hanno anche altri cittadini. A nessuno di noi piace questa situazione. Perchè non mettete in atto l’amore per il prossimo come faceva san francesco e mettete da parte il talebanismo?
Stasera evidentemente mi trovi in buone …
cito don lino:
mettetevi in testa che la religione cattolica è religione di Stato!! quindi le vostre manfrine non contano niente non servono a niente. c’è solo una morale, una verità, un’etica. e tutto ciò le coppie non regolamentari non ci sono.
Insomma, padre, buon uomo’ dato che è religione di stato dovremmo dire, ‘si buana’. A me piace il dalai lama. Parla di amore, non di odio come fate voi …
e il buddismo non è una religione
Ren, secondo me è sbagliato contrapporre qui il buddismo al cristianesimo, rischiamo di attirarci la critica di essere unicamente anticristiani
A me sembra che il Family Day sia stato un robusto flop. Cerco di spiegarmi con qualche confronto (partendo sempre dalle cifre che furono fornite dagli organizzatori).
– Nel settembre 2002, con i girotondi in quella stessa piazza eravamo 800.000.
– Nel marzo 2003 con la CGIL e Cofferati, per l’art. 18, eravamo al Circo Massimo in 3.000.000.
– Silvio Banana ne ha portati in piazza 2.000.000, non ricordo se per fatti di tasse o qualche suo cacchietto aziendal-giudiziario.
Se allora la chiesa, da secoli capillarmente presente in ogni borgo (ed in ogni mente sin dalla nascita), e che afferma di rappresentare il 90 virgola qualcosa per cento degli italiani, dopo mesi di campagna porta in piazza “solo” 1.000.000-1.500.000 persone, a me sembra appunto un robusto flop.
Certo, la cifra assoluta ha una sua imponenza e si può prestare ad affermazioni del tipo “la maggioranza degli italiani ha detto …”. Ma se fossi nei panni della gerarchia guarderei a quella cifra con qualche preoccupazione, paventando che la montagna abbia partorito solo una pur robusta zoccola.
invece quella vostra in p.navona è stata un successone!
rosicate, rosicate….
hanno fatto degli sforzi i registi e i cameraman per dare un minimo di sfondo con folla agli interventi… c’è più gente in p.navona in un giorno qualsiasi che nel giorno della manifestazione…
Coraggio, approfittate della libertà che avete oggi grazie alle radici cristiane europpe, che se a suo tempo ci invadevano gli arabi, con gli islamici stavate più fermi…
Buona Giornata.
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!
Più la menate e più puzza…………….la vs è solo IPOCRISIA !!!!!!
I fatti parlano chiaro: IL FAMILY DAY E’ STATO UN AVVENIMENTO DI POPOLO,
il vs. CORAGGIO LAICO è stato un evento politico zoppicante !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La libertà di cui si usufruisce oggi non è dovuta a non meglio precisate radici cristiane, ma alle istituzioni del moderno stato laico e liberale che consente a chiunque di esprimersi, anche agli integralisti cattolici che ne approfittano ad ogni piè sospinto per vomitare il loro odio e la loro intolleranza nei confronti di quanti si discostano dalla “retta via” indicata da santa madre chiesa. Che invece di limitarsi a mostrare tale via al suo gregge, cerca con ogni mezzo di ingerire nelle competenze dello stato, dando indicazioni di voto ai parlamentari eletti dal popolo, invitando i pubblici funzionari all’obiezione di coscienza, cercando di sottrarre alla giustizia dello stato i preti che si rendono colpevoli di reati puniti dal codice penale, e comportandosi così come una sorta di via di mezzo tra una lobby affaristica ed una associazione a delinquere di stampo mafioso.
Portare gente in piazza è certo importante, partire da mere considerazioni aritmetiche per spingersi a cercare di delegittimare la richiesta di determinati diritti da parte di una minoranza può indurre ad intraprendere pericolose chine di stampo parafascista, da respingere senza indugi: se l’altro ieri (nel ’38) abbiamo assistito al varo di leggi che impedivano, tra l’altro, l’accesso al pubblico impiego agli individui di razza ebraica, e ieri (con la legge 40/04) abbiamo dovuto prendere atto, fra le altre, della proibizione di accedere alle tecniche di fecondazione assistita per chi non presenta certificati motivi di sterilità (con esclusione quindi di chi, affetto da malattie a trasmissione genetica, potrebbe parimenti usufruirne) oggi siamo dinanzi al tentativo di impedire il riconoscimento legale delle coppie di fatto, una manovra dal sapore fortemente discriminatorio camuffata sotto le mentite spoglie di una non meglio precisata difesa della famiglia. Ciò è ovviamente inconciliabile con il concetto stesso dello stato laico, di uno stato cioè che si prefigge di tutelare i diritti individuali di tutti i suoi cittadini, diritti sanciti dalla Costituzione, a prescindere da considerazioni di ordine qualitativo e quantitativo su quanti e quali siano i cittadini che rivendicano tali diritti.
Sugli effetti, infine, di un’eventuale invasione araba dell’Europa non è ovviamente possibile pronunciarsi con disinvoltura, giacchè la storia non si fa con i se. Certo dove si è verificata una dominazione araba sufficientemente lunga, come in Spagna ed in Sicilia, questa ha coinciso con un periodo di benessere morale e materiale in quei paesi e su quelle popolazioni che stride in confronto con il gelo dell’Europa cattolica dell’epoca, immersa nel buio del medioevo oscurantista e teocratico.
Se gli arabi avessero vinto a Poitiers nel 742 oggi, con un’Europa costellata di moschee invece che di cattedrali gotiche e romaniche, saremmo stati più “fermi”, qualunque possa essere il significato di questo termine? Non è dato saperlo, certo all’epoca nell’Europa cristiana i diversi , fossero ebrei, musulmani, eretici o epilettiche prontamente etichettate come streghe, non sembrava potessero godere di particolari libertà di movimento, presi nelle maglie dei tribunali della S. Inquisizione. E, di converso, oggi esistono nazioni di religione in prevalenza musulmana in cui la laicità dello stato costituisce un valore intoccabile, come Turchia, Giordania, Egitto, perché l’Islam non è solo repubbliche fondamentaliste teocratiche, peraltro strutturalmente molto somiglianti al Vaticano. Ragionare per luoghi comuni porta a conclusioni affrettate. Meglio tenersi la libertà garantita dalle istituzioni laiche, difendendole dall’oltranzismo degli intolleranti, che attualmente ingrossano le fila dei pasdaran del fondamentalismo cattolico filovaticano di casa nostra.
@filippo
nessuno ha portato la gente in piazza, è la gente che vi è andata in quanto interessata
alla FAMIGLIA TRADIZIONALE
la libertà garantita dalle istituzione laiche è un parolone che significa tutto e niente:
troppi gli esempi di istituzioni laiche che hanno ghigliottinato, segregato, internato
e ghettizzato in nome del razionalismo e del laicismo………..NON E’ UNA GARANZIA
Famiglia tradizionale, per converso, è un termine senza alcun significato. Ad essere precisi, senza alcun valore. Esistono le famiglie, ossia gruppi sociali, che si formano per spontanea aggregazione tra individui. Differenziare tra un determinato tipo di famiglia ed un altro, vuol dire introdurre nel concetto dei termini di soggettività inaccettabili. Quale sarebbe infatti la famiglia “tradizionale”, quindi implicitamente accettabile, secondo stereotipi culturali, siano pure sociali, etici o religiosi, tutti da decifrare? La famiglia tradizionale deve essere bisessuale? E’ consentita l’unione familiare tra individui di religione diversa? Di razza diversa? La famiglia ha valore solo tra individui in grado di procreare? Allora è ancora accettabile il matrimonio tra persone anziane? E, sopratutto, chi si permette di decidere quale modello di famiglia ha valore, e quale no?
Le istituzioni dello Stato laico e liberale garantiscono le libertà costituzionali degli individui prorpio per evitare quanto già verificatosi in un passato fin troppo recente, quando ad esempio lo Stato totalitario fascista, per compiacere il potente alleato germanico, promulgò le leggi razziali. Le istituzioni dello Stato laico e liberale ci proteggono proprio dagli eccessi di intolleranza che ha volte esplodono nelle piazze, quando moltitudini più o meno ideologizzate arrivano ad invocare provvedimenti restrittivi delle libertà altrui, dallo juden raus di triste e non lontana memoria al no ai DICO di pochi giorni fa. La materia potrà essere più o meno grave, ma il senso è lo stesso.
Turchia, Giordania, Egitto, perché l’Islam non è solo repubbliche fondamentaliste ??????
Filippo ma dove vivi?
cosa leggi solo i documenti censurati dal partito?
fatti un piacere, leggetile confessioni di sant Agostino.