[…] Ci sono quelli dell’Uaar, l’Unione degli Atei e Agnostici Razionalisti, sigla quasi sconosciuta fino a pochi mesi fa e oggi sempre più presente nelle piazze italiane. «È vero, siamo sempre di più, e per questo dobbiamo ringraziare Ruini e Bagnasco, a cui auguriamo di vivere il più a lungo possibile», dice sorridendo uno degli organizzatori, che mostra i moduli per lo “sbattezzo” (l’iniziativa promossa da Uaar per ottenere la cancellazione del primo sacramento cattolico) ormai esauriti, e le oltre 5.000 firme raccolte per l’iniziativa popolare sull’istituzione di un registro per le unioni civili nel comune di Roma. […]
L’UAAR a Piazza Navona
72 commenti
Commenti chiusi.
Anch’io ringrazio l’Uaar che mi ha dato la possibilità,3 anni fa, tramite il modulo di poter concretizzare su carta quello che era un mio desiderio SBATTEZZARMI.
Per lo stesso motivo mi associo a Barbara.
Anche io intendo farlo. Preferirei andare di persona a portare il modulo però piuttosto che allegare copia dei documenti. Che ne pensate.
X Ren
Io ho seguito le indicazioni dell’Uaar ho inviato raccomandata con ricevuta di ritorno e dopo 15 giorni circa ho avuto la lettera di conferma.Presumo che abbiano apposto sul registro dei battesimi la mia defezione.Non so se, quando fanno il calcolo dei cattolici in Italia, mi includano(per dispetto?)o no.Comunque ciò che conta è che io non mi consideri più cattolica,non lo sono mai stata,purtropo da piccola i miei genitori ,in buona fede,lo hanno fatto.
grazie barbara, ma hai mandato anche la fotocopia del documento di identità? Non vedo l’ora che mi mollino, avvoltoi.
X Ren
Sì ho mandato anche la fotocopia della carta d’identità
Ciao
Barbara
In effetti,sia su canale 5 che su rai uno si sono viste le bandiere dell’uaar e pure degli striscioni molto caustici, lo spazio e’ stato molto meno come tempo, pero’ visti i tempi che corrono secondo me puo’ andare bene, io pensavo che neanche ne avessero parlato di Piazza navona.
Stavo studiando ed accendevo solo ogni tanto la tv, però mi pare che nello speciale tg2 ci fosse un palleggio di linea continuo tra Piazza S.Giovanni e Piazza Navona. Insomma come copertura mediatica mi aspettavo di peggio.
Dai dai…….
lunedì avremo Mastella Primo Ministro…..
ecco il servizio di BBCWorld direttamente dal loro canale YouTube, intervista con Emma Bonino:
http://www.youtube.com/watch?v=2VYAWjcJyGI
Se ne fa un uso terroristico delle religioni come nel medioevo….
@ Monsignér
Se succede sposo la mia ragazza e prendo la cittadinanza francese
anche io sono sbattezzato da circa un anno – seguendo le indicazioni dell’UAAR è stato tutto rapido e facile – invito tutti gli iscritti all’UAAR a farlo!
grazie barbara, molto gentile.
Può andar bene cambiare cittadinanza ma bisogna anche fare un ricorso alla corte europea per i diritti umani, denunciare quello che sta accadendo in Italia prima che a qualcuno di questi salti in testa qualcosa di più grave. Se non fossimo in Europa qualcuno di noi sarebbe già sparito misteriosamente …
ieri all’ora di cena ho acceso la tv, continuavano a intervistare tutte queste famiglie con 8-9 figli che chiedevano sovvenzioni statali (fatene meno,cavolo, non siamo mica più nel medioevo)e inneggiavano al matrimonio……il mio papi ha detto “cazzo, io mi sono sposato ben due volte, pensavo di acquisire punti nella graduatoria e invece…..”……
Scusate,ma come fa una a mettere al mondo 9 figli?dico 9….lei era maestra e il marito operaio…….mah……..mia madre (sono figlia unica) l’ha guardata con un’espressione bovina non da poco……
Perchè il fatto che ci sia stata un affluenza maggiore alla manifestazione contro i Dico non vi va giu?
Comunque, anche se sono dalla parte della Chiesa (perche sono un pappagallo ovviamente), non crediate che non capisca il dramma di molte coppie gay che vorrebbero riconosciute in qualche modo le loro unioni. Leggendo qui in questi giorni e scambiando pareri ho capito che non si puo fare di ogni erba un fascio. Se non passa la legge, sono vicino alla sofferenza di queste persone con cui ho avuto modo di parlare in questi giorni
Riguardo allo sbattezzo, il battesimo è un sacramento, non puo esistere un anti-sacramento. Ognuno poi è libero di seguire una strada diversa da quella della Chiesa, per cui di fatto non basta essere battezzati x essere cristiani, ovviamente. Quindi di fatto se con il battesimo uno entra a far parte della Chiesa, per volere dei genitori, da grande puo liberamente decidere di non farne parte. Non ha bisogno di sbattezzarsi. Perche ci tenete tando
A Valeria
Quelle “brave” famiglie (io preferisco definirle conigliolai) di 8-9 figli pesano enormemente su tutta la società: io che sono single pago le tasse anche per loro… mi viene voglia di vomitare!
Non mi meraviglierei se tra breve qualcuno getterà il biasimo sopra noi famiglie mononucleari, così “sterili” per la società… è solo questione di tempo ormai.
Ipazia
quei figli ti pagheranno la pensione!!!
valeria scrive:
13 Maggio 2007 alle 09:30
ieri all’ora di cena ho acceso la tv, continuavano a intervistare tutte queste famiglie con 8-9 figli che chiedevano sovvenzioni statali (fatene meno,cavolo, non siamo mica più nel medioevo)e inneggiavano al matrimonio……il mio papi ha detto “cazzo, io mi sono sposato ben due volte, pensavo di acquisire punti nella graduatoria e invece…..”……
Scusate,ma come fa una a mettere al mondo 9 figli?dico 9….lei era maestra e il marito operaio…….mah……..mia madre (sono figlia unica) l’ha guardata con un’espressione bovina non da poco……
Basta saper vivere senza troppe pretese, ricariche telefoniche continue, DVD con la Ram, Mercedes, ecc.
Valeria, alla società pesa chi non fa figli, perché i figli saranno forza lavoro e pagheranno l’assistenza sanitaria ai vecchiacci che saremo io e te domani. Insomma, alla società pesa chi tromba senza generare nessuno, a quelli io leverei anche le cure.
Ma se alla fine avete avuto questo grande successo, voi cattolici voglio dire, questo grande riscontro dei valori della famigia e della chiesa, allora, mi viene da dire, tanto rumore per nulla. Non è poi così in pericolo la famiglia, allora, qual’è il problema?
Colgo l’occasione per esprimere la mia più profonda gratitudine per tutte le nostri madri che ci hanno messo al mondo con difficoltà e dolore. Questo e anche una occasione per invitare i monoteisti, di prendere esempio del loro amore incondizionato e senza secondo fine. La devozione e l’amore di una madre per i propri figli non e basato su l’attesa di un ricambia in futuro. Per farci stare bene, ci curano, puliscono la casa con attenzione e rifiutano la guerra, per non mandare il proprio figlio in battaglia. Sono come l’antica dea Cibele , che prima della introduzione devastante del monoteismo, rappresentava la madre terra. Dico devastante, perché fino a quel giorno si viveva in equilibrio con la natura per poterlo lasciarla , magari più bello di prima, al prossimo. Voi monoteisti invece vivete la vita come una gita verso la isola promessa, ignorando il grande dono, che ci e stato dato. Trattate la vita come una stanza di un albergo, e non come casa vostra. La vostra preoccupazione è la regolare presenza per la collazione, il pranzo e la cena. E visto che nel pacchetto vacanza era tutto compreso, non vi occupate del sacrifici del personale. A voi non interessa se quel portiere sta sera ha da mangiare (consiglio il documentario “l’incubo di Darwin). L’unica vostra preoccupazione è, di non andare al occhio e di presentarsi puntualmente a tavola, per non essere escluso dal viaggio verso la isola promessa. Per voi questa terra, e questa vita non bastano. I sacrifici delle vostre madri non bastano, voi volete di più . Voi volete vivere per sempre in un paradiso , molto più bella della nostra terra e della vostra madre. A Voi non basta questa vita? Volete ancora di più? Allora siete sempre preda di imbroglioni, perché solo loro danno quella egoistica speranza. Solo loro che Vi dicono che la Terra e stata creata per servirvi .
Tanti saluti a tutti
aquila scrive:
13 Maggio 2007 alle 09:30
“Perchè il fatto che ci sia stata un affluenza maggiore alla manifestazione contro i Dico non vi va giu?”
Ah, l’affluenza… per la questura erano in 200.000 a S. Giovanni, ma gli organizzatori del FD dichiarano che i partecipanti sono stati oltre un milione, molto probabilmente perché qualche migliaio di madri avrà partorito sul posto altri 10 o 15 figli, aumentando in maniera clamorosa il numero dei presenti
pisolo scrive:
13 Maggio 2007 alle 10:07
“quei figli ti pagheranno la pensione!!!”
Non è che saremo noialtri a pagarla a loro?
zumpappa scrive:
13 Maggio 2007 alle 10:11
“Insomma, alla società pesa chi tromba senza generare nessuno”
Pensa invece quanto questa “società” (di principio cattolico, immagino) pesa sui coglioni di quelli che vorrebbero solo trombare e basta.
Comunque sia, se la vedi così, mi auguro che tu abbia già migliaia di figli
Questi cattolici mancano di generosità. Dicono di essere a favore della famiglia, ma la vogliono solo per loro. Quando si propone di potere permettere anche ad altri di potersela fare, rispondono di DICO NO. Non so proprio come definirvi.
Ammettimo pure che ci sia stato un milione e mezzo di persone in piazza per il family day. Quessto vuol dire, secondo la logica distorta della chiesa e di buona parte della classe politica, che circa 58 milioni la pensano in maniera diversa e che sono quindi a favore dei dico. Se questa legge vale per i referendum non vedo perchè non la si debba applicare anche in questo caso.
Ditemi voi…
Se vogliamo dare il dititto di voto anche ai bebe’…
Caro L. Long hai fatto male la sottrazione: se a p.zza Navona a favore dei Dico eravate 20.000 (turisti compresi) vuol dire che circa 59 milioni 880 mila italiani sono contrari!!
p.s. il referendum si è fatto su una legge che GIA’ C’ERA, quella sui Dico NON C’E’ ANCORA (e non ci sarà..) ….a chi il vostro amatissimo ONERE DELLA PROVA??
Quelli di piazza san giovanni non erano tutti contro iDICO, lo erano i fondamentalisti catolici
Considerando che, Buongiorno a tutti.
Sono un ragazzo che ieri alla manifestazione di pizza Navona ha sventolato per 6 ore la bandiera dell UAAR ed ora il lombare ne sta risentendo. ehhhh maledetta vecchiaia 😉
Beh, Noi ieri abbiamo lottato, abbiamo gridato ed eravamo presenti se 59milioni e più italiani erano a san giovanni è solo perchè cè il bigottismo clericale, e non perchè sono contro le coppie di fatto, ma perchè credono che non calcando sangiovanni ieri, non sarebbero stati ammessi nel regno dei cieli.
Un’altra buona parte sono ragazzi giovani fasciti che erano li, solo perchè Xenofobi come il papa, che portando al portafoglio il santino del duce, Credono che manifestare contro i dico sia di vitale importanza, Come se si stesse bloccando un’invasione di checche isteriche. Dissento. Ieri Abbiamo detto la nostra, e finchè ci sarà la chiesa che, leggerà male la parola di Un dio, unica fonte di appoggio per l’uomo solo e Mortale, Ci saranno 59000.
Ieri abbiamo vinto. Piazza Navona Ha vinto. La libertà ha vinto. Uaar sono fiero di aver tenuto la vostra bandiera per tutto quel tempo. Sarò pronto a manifestare ancora. Saluti =)
Aquila qui molti di noi soffrono veramente per le discriminazioni di ogni genere, sul lavoro, in campo lavorativo, in campo sociale, tutti i santi giorni che vengono in terra. Molti di noi hanno superato l’adolescenza con fatica. Sai quello che succede ancora nelle scuole agli studenti gay che spesso sono i migliori, i più diligenti, i più pacifici, i più lifi al dovere? Le frasi delle gerarchie ecclesiastiche che a voi sembrano così neutre e giuste si traducono in ostilità e odio da parte dei frustrati. Legittimano il rancore di questi malati che vorrebbero vedere una società monoblocco. Grazie per tutto quello che fate voi cattolici, siete proprio il gregge del signore.
non lifi ma ligi
Poi chiedi anche perchè teniamo così tanto allo sbattezzo. Alcuni perchè sono atei convinti, altri per esasperazione e protesta. Mi pare che basti. Ti piacerebbe se una dittatura prendesse il potere e teorizzasse il ritorno al colosseo e ai leoni? Fuggireste di nuovo nelle catacombe?
A questo punto mi sembra che non ci si capisca più niente. Che le cose vere rimangano non dette, ipocritamente celate. Mi sembra che sia gli uni che gli altri non dicano fino in fondo quello che vogliono o quello che pensano. Almeno su un punto: l’omosessualità.
I DICO, forse, sono stati pensati per tutti solo per metterci dentro anche gli omosessuali.
Una legge mirata per il riconoscimento delle coppie omo-affettive non viene in mente e nessuno? No, gli omosessuali non possono entrare dalla porta principale, al massimo da una finestra. Ma in questo modo le questioni, i problemi, le necessità, si confondono. Per gli eterosessuali, probabilmente i DICO sono una eventualità in più, l’anticamera del matrimonio, per gli omosessuali l’unica possibilità. Questa differenza non è di poco conto.
Quasi nessuno dice di volere discriminare gli omosessuali. No, nel verbo del politicamente corretto, tutti premettono di non avere niente contro gli omosessuali, per poi aggiungere che non intendono dare agli omosessuali nessun tipo di riconoscimento pubblico. “Che facciano le loro cose in privato… che non pretendano di essere accolti pubblicamente nella società… loro non fanno figli… e poi, la famiglia naturale…”.
La famiglia naturale… chissà, forse hanno anche ragione. Gli omosessuali esistono, si innamorano fra di loro, ma forse esistono in una maniera non naturale. Non sono natura. Devono avere qualche cosa di sbagliato.
Sono naturali, ma sbagliati. E non bisogna incoraggiarli. Una legge li incoraggerebbe… Diventeremmo tutti omosessuali!!!.
Ma non si rendono conto di fare del male. Non è facile essere omosessuale. Per un adolescente, per un adulto omosessuale. C’è una fortissima pressione sociale, familiare, religiosa, tendente a contrastarli. Devono essere pazzi questi omosessuali ad andare avanti in mezzo a questa tempesta di contrarietà. E’ una lotta continua. Si soffre. Qualcuno non ce la fa, si arrende, in vari modi.
Ci vorrebbe un aiuto, magari un aiuto dalla società, una legge che dicesse: venite, se vi amate e volete vivere insieme, non dovete sentirvi emarginati, lo Stato vuole riconoscere pubblicamente la vostra unione. Forse questo “venite” potrebbe pronunciarlo anche la Chiesa, ma non lo fa; al contrario si scaglia contro l’eventualità che lo faccia lo Stato. E si mobilitano… no, io non ce la faccio, mi arrendo.
Continueremo a vivere nelle catacombe. Nel chiuso delle nostre private stanze. Senza la possibilità di pensare a un futuro. Perché non è facile, seppiatelo! Due uomini o due donne che si amano, non possono pensare così spensieratamente di mettere su “privatamente” casa. Perché la società non vuole, e te lo stanno dimostrando. Non tutti hanno questo forza, di andare avanti nonostante tutto e tutti. E rinunciano a vivere, a una possibilità di felicità, rimangono in solitudine.
Vivranno la loro vita disordinata, quella di cui poi li accuseranno.
Non voglio più combattere. Fine della lotta, hanno vinto loro. Forse siamo anche sbagliati, ma fa molto male sentirselo dire.
io ho posto una targa al cancello di casa .
qui abitano, per volonta di nonno ciceracchio :la discendenza ;atea ,
anticlericale convinta ,dei ciceracchi,gente lavoratora,, onesta ,
amante della vita e del bon vivere,
chiunque si appresti a suonare il campanello,
rammenti se vuole entrare deve primatogliersi qualunque ,
segno che rappresenti la fede cattolica ,ed ogni altra credenza supertiziosa ,
qui vige la liberta’ individuale ,le donne di questa casa sono esseri,
viventi con eguali diritti e doveri,
qui si ogni festa religiosa e’ ignorata ,guai anche rammentarla .
pena l’uscita dalla casa . e il conseguente divorzio.
chi e ‘ entrato qui sapeva la scelta fatta .
i nati della famiglia devono essere educati al rispetto delle leggi
dello stato laico democratico ed europeo.
e consentito maledire tutti i prelati
sia appena alzati e durante tutto il giorno.
insomma mai cattolici .
chniude la dicitura semai dovessi credree al papa
fatemi visitare da uno strizza cervelli .
se quando ce’ in tv gente come buttiglione e fossi inpedito da girare canale
aiutatemi a spengere avvolte mi venisse da vomitare.
bene cosi e’ stato scritto cosi sia fatto .
io ho posto una targa al cancello di casa .
qui abitano, per volonta di nonno ciceracchio :la discendenza ;atea ,
anticlericale convinta ,dei ciceracchi,gente lavoratora,, onesta ,
amante della vita e del bon vivere,
chiunque si appresti a suonare il campanello,
rammenti se vuole entrare deve primatogliersi qualunque ,
segno che rappresenti la fede cattolica ,ed ogni altra credenza supertiziosa ,
qui vige la liberta’ individuale ,le donne di questa casa sono esseri,
viventi con eguali diritti e doveri,
qui si ogni festa religiosa e’ ignorata ,guai anche rammentarla .
pena l’uscita dalla casa . e il conseguente divorzio.
chi e ‘ entrato qui sapeva la scelta fatta .
i nati della famiglia devono essere educati al rispetto delle leggi
dello stato laico democratico ed europeo.
e consentito maledire tutti i prelati
sia appena alzati e durante tutto il giorno.
insomma mai cattolici .
chniude la dicitura semai dovessi credree al papa
fatemi visitare da uno strizza cervelli .
se quando ce’ in tv gente come buttiglione e fossi inpedito da girare canale
aiutatemi a spengere avvolte mi venisse da vomitare.
bene cosi e’ stato scritto cosi sia fatto .
GRAZIE NONNO
ATRANO AVEVO FATTO UN BEL TEMA .. NON E’ APPARSO
MAGIE COTTOLICHE
zumpappa scrive:
13 Maggio 2007 alle 10:11
Valeria, alla società pesa chi non fa figli, perché i figli saranno forza lavoro e pagheranno l’assistenza sanitaria ai vecchiacci che saremo io e te domani. Insomma, alla società pesa chi tromba senza generare nessuno, a quelli io leverei anche le cure.
MALEDETTO TE CACARITTO
IO HO LAVORATO 40 ANNI
E TROMBO E NON FACCIO FIGLI E TE
MI VORRESTI LEVA LA’ PENSINE MALEDETTO TE
E MAGRI LA VORRESTI DARE AI TUOI AMICI PRETI LORO CHE
FANNO FIGLI????
BISCHERO DI UNO ZUMPAPROPPA
nel mio blog le foto della manifestazione
http://neroassenso.splinder.com/post/12173576/FOTO+MANIFESTAZIONE
🙂
zumpappa, se si continua a fare figli, il mondo non bastera’ per tutti, altro che pensioni. Smettiamola con questa retorica pro-natalita’, mi sembra che 6 miliardi di persone siano anche troppe. Le famiglie troppo numerose sono un rischio per l’equilibrio del pianeta, non mi sembra il caso di distruggere l’unico posto dove possiamo stare per avere una pensione migliore.
Molto bello ed equilibrato il servizio della bbc, altro che il giornalismo nostrano e il suo finto equilibrio. Mi dispiace solo che non abbiano intervistato qualche partecipante al familistic day, ci sarebbe stato da sbellicarsi a sentire il loro inglese 😀
@ Proximo
Hai il pregio della chiarezza e della sincerità. Sono pochi ad essere sinceri come te. Non capisco però quale grande importanza annetti al riconoscimento pubblico delle unioni omosessuali. Tante coppie etero non si sposano e preferiscono convivere, non gli importa nulla che lo stato dia il sigillo al loro amore. L’amore non ha bisogno di essere riconosciuto da alcuno. Se nell’ambiente dove vivi c’è ostracismo non è con una legge, per altro concepita malissimo, che le cose cambiano.
alla obbiezione che al family day c’erano tanti bambini e che non contano, si risponde:
1) che potevate portarli anche voi alla manifestazione laica
2) che anche i bambini hanno diritto di dire la loro, e su questi argomenti vi assicuro che a volte a 5 anni ragionano meglio di molti adulti
Non si tratta del sigillo pubblico, ma del fatto che chi è gay vive in un mondo che gli è ostile. Una legge non è un pezzo di carta, è la società che ti accoglie, se la maggioranza la legge non la vuole, vuol dire che non è accogliente.
x zumpappa: da quello che dici si vede che di economia non ne capisci un c……ma le elementari le hai fatte? Ti spiego le regole basilari:
1) Oramai tranne che per le vecchie generazioni, si e’ passati dal metodo retributivo di calcolo delle pensioni, a quello contributivo. Questo vuol dire che le pensioni si calcolano sulla base dei contributi versati, e non sulla base dell’ultima retribuzione percepita. Indi per cui, le nuove generazioni non ci pagano proprio niente, SIAMO NOI CHE CI PAGHIAMO LE NOSTRE PENSIONI CON IL NOSTRO LAVORO.
2) Le famiglie numerose godono gia’ adesso di deduzioni maggiori, di quelle che paga un single, per non parlare di assegni familiari.
E visto che anche i single pagano le tasse anche piu’ delle famiglie abbiamo pure noi diritto ad ususfruire dell’assistenza sanitaria.
Dimentichi poi, che se in italia si fanno pochi figli, ci sono gli immigrati, infatti se ci fai caso la popolazione italiana e’ in continuo aumento, per non parlare dell’espansione demografica mondiale, mi dici tu, caro genio, da dove il nostro pianeta puo’ attingere le risorse per sfamare tutte queste persone?
Mi fa piacere sentire che la gente parla, senza che abbia nessuna cognizione di come funziona l’economia, una cosa e’ leggere il vangelo, un’altra la contabilita’ dello stato.
proximo, hai ragione, hai detto una cosa su cui sono d’accordo. Ma ti assicuro, un conto è non essere d’accordo con un atteggiamento e condannarlo, un conto è fare razzismo e prendersela con una persona perchè è diversa da te. Si puo non condividere la legge, ma essere amico di un gay e accettarlo per come è, senza volere per forza cambiarlo
Erano in 20.000, ma contano come 2 miioni. Questa è la realtà, altro che… Con tutte le lobby che hanno dietro…
Cartman
Con tutte le pensioni baby e la vita media che va per gli ottantacinque, e tenuto conto delle spese sanitarie, la tua previdenza non basta più. Chiedi all’INPS se ci sono i soldi: se tu avessi ragione 1) l’INPS non sarebbe in rosso; 2) la ASL non sarebbero in rosso.
Ma sta’ tranquillo, la soluzione c’è: qando staremo male ci faranno l’eutanasia, e vaffanculo a noi vecchi di domani.
X le baby-pensioni ringrazia i tuoi amici democristiani, zumpappa. Grazie ai cattolici in politica l’italia e’ un’anomalia in europa e non solo.
>Rosalba Sgroia scrive:
>13 Maggio 2007 alle 12:01
>nel mio blog le foto della manifestazione
>http://neroassenso.splinder.com/post/12173576/FOTO+MANIFESTAZIONE
Rosalba, rivendico la paternità della frase “SE DIO ESISTE, E’ ATEO!” nella borsetta Uaar che si vede nellafoto del tuo sito. Il concettol’ho espresso ripetutamente da un anno a questa parte. Mo’ traete ispirazione dai cattolici e dai loro post nei forum? Tranquilli, non chiedo diritti d’autore!
@Aquila:
“Quindi di fatto se con il battesimo uno entra a far parte della Chiesa, per volere dei genitori, da grande puo liberamente decidere di non farne parte. Non ha bisogno di sbattezzarsi. Perche ci tenete tando”
E’ l’uso politico che la chiesa ne fa del nostro battesimo. La chiesa presenta allo stato il numero di cattolici in base ai battesimi, con tutte le conseguenze politico-sociali-economiche che ne derivano a suo vantaggio. APRI GLI OCCHI!
Lazarus Long scrive:
13 Maggio 2007 alle 11:05
“Ammettimo pure che ci sia stato un milione e mezzo di persone in piazza per il family day.”
Fra un po’ affermeranno che ce n’erano 5 o 6 milioni, e dopo la cifra crescerà ancora…
aquila scrive:
13 Maggio 2007 alle 12:15
“alla obbiezione che al family day c’erano tanti bambini e che non contano, si risponde:
1) che potevate portarli anche voi alla manifestazione laica”
No, noi non sfruttiamo i bambini
“2) che anche i bambini hanno diritto di dire la loro, e su questi argomenti vi assicuro che a volte a 5 anni ragionano meglio di molti adulti”
Forse voi credenti non cambiate idea da quell’età in poi, noi razionalisti ci facciamo sempre un sacco di domande, e, comunque sia, i bambini portati a forza al Family Day non hanno espresso alcuna opinione, né avrebbero potuto farlo, visto che “a 5 anni” non so quanti possano esprimersi in maniera illuminata su argomenti come famiglia e religione, cose che perfino agli adulti suscitano molti interrogativi; molto probabilmente, per te, i bambini che “ragionano meglio di molti adulti” sono quelli che la pensano come te e voialtri credenti, ma se dovessero esprimervi un dubbio sono sicuro che glielo fareste passare a ceffoni, come nelle belle famiglie di una volta (che bisogna tanto difendere)
La discriminazione che c’è in questo paese nei confronti delle persone omosessuali è il frutto dell’omofobia chiesofila e di quei baciapile del governo che gli va dietro. Se ai nostri politici del cazzo entrasse in testa che bisogna educare la gente (esatto educare) a non provare rancore o ribrezzo di fronte a forme d’amore dissimili dal classico uomo-donna allora la nostra società cambierebbe e comincerebbe ad accettare le convivenze omosessuali come una cosa normale. Io sono per il matrimonio omosessuale e per le adozioni, e di famiglie omosessuali con figli ne conosco moltissime e vi assicuro che non sono nè disturbati nè i loro genitori sono dei pervertiti o che, sono famiglie normalissime che si aspettano che lo stato le riconosca, che vogliono una loro dignità. E’ compito dello stato creare una legge che regoli le unioni omosessuali per far sì che finalmente la si smetta di considerare le persone gay, lesbiche e transessuali come diverse e innaturali. Se fosse il governo per primo a riconoscere la normalità di queste persone gli episodi discriminatori scemerebbero ed entrerebbe nella mentalità comune il fatto che due persone dello stesso sesso possono stare insieme ed essere felici come ogni altro.
Sono stufo di sentire miei amici aggrediti per strada solo perchè sono “froci”, sono stanco di questo clima schifoso che si è venuto a creare e state sicuri che la colpa è di tutte quelle brave famigliole tradizionali che seguendo gli insegnamenti dei parroci e dei loro politici teodem o palesemente fascisti di merda hanno insegnato ai loro pargoli a odiare e disprezzare chi ha un’affettività diversa dalla loro. Il pride di Roma di quest’anno ha tra i suoi temi anche la laicità, spero che parteciperete in molti perchè un paese dove non si riconoscono i diritti civili elementari è un paese da cui fuggire.
Per la quesura erano 250.000 persone
Meno i bambini (considerando un bambino a coppia supererebbero i 100.000…)
Meno preti suore e compagnia bella
Meno organizzatori, ditte appaltatrici e venditori ambulanti
Meno le vecchiette e le famigliole che con pochi euro loro e molti euro del nostro 8×1000 si sono fatti una gitarella a roma
Meno i politici “acchiappavoti” e loro schiere di adepti
Meno chissà quanti altri
Quante persone a piazza san giovanni esprimevano una vera opinione a favore della famiglia?
“Meno i bambini (considerando un bambino a coppia supererebbero i 100.000…)”
Mi correggo, quasi 100.000…
Da bravo razionalista non posso commettere certi errori 🙂
(Almeno ho l’umiltà di ammettere gli errori)
x Zumpappa: l’aumento dell’eta’ pensionabile e’ una necessita’ inevitabile, ma da questo orecchio gli italiani, sia cattolici che laici, non ci sentono, ora sicuramente io dovro’ sopravvivere con una pensione miserrima, e onestamente non mi restera’ altra soluzione che l’eutanasia, ma per la miseria almeno datecela quest’eutanasia, anche se sono convinto che in questi casi chi fa da se fa per tre, mi comprero’ final exit, alla faccia di tutti i baciapile.
X Aquila
Riguardo lo sbattezzo per me non conta niente.Quando ,come è successo a me,sono stata battezzata ero una neonata quindi una persona non in grado di intendere e di volere.
17anni fa sono diventata buddista quindi per coerenza con la mia scelta ed anche per rispetto nei riguardi di chi è cattolico ho deciso di sbattezzarmi.
@aquila
I bambini alle manifestazioni sono sempre strumentalizzati. La differenza tra quelli di piazza San Giovanni e quelli di piazza Navona è che i primi rischieranno di ereditare la stessa intolleranza dei genitori (oltre che di essere violentati dai preti a cui verranno affidati).
@ Jean Meslier
I bambini alle manifestazioni sono sempre strumentalizzati. La differenza tra quelli di piazza San Giovanni e quelli di piazza Navona è che i primi rischieranno di ereditare la stessa intolleranza dei genitori….
Hai ragione Jean, noi cattolici siamo decisamente intolleranti. Si capisce benissimo che il mondo è diviso in 2: noi cattolici, intolleranti, egoisti e contro i gay. Poi ttutti gli altri, aperti, pacifici e rispettosi dei diritti. Mi hai convinto
Ateo sì, ma manicheo… 😀
@aquila
Leggi le labbra, ce la puoi fare, sono sicuro che anche tu puoi capire. I figli di quei genitori che erano in piazza San Giovanni rischiano di diventare intolleranti come i loro genitori (e bastava ascoltare tutte le interviste ai partecipanti a quella manifestazione per capire cosa ne pensavano dei gay e della legittimità di altre forme di convivenza sociale, e le loro motivazioni, per capire quanto fossero intolleranti).
Se poi tu pensi che quelle persone, che esprimevano tutta la loro intolleranza e la loro chiusura mentale nei confronti dei bisogni di altre persone, rappresentassero la totalità dei cattolici, è affar tuo.
E se davvero vuoi credere che dei bambini di 5 anni fossero in grado di capire cosa ci facevano in piazza ieri, credici pure, ma evita di manipolare le mie parole, grazie.
Sono sicuro che ce la puoi fare.
L’idea che buona parte dei cattolici hanno della famiglia,è quella di un “clan” contrapposto agli altri,come Scalfari ha spiegato nel suo articolo sul sito di Repubblica oggi.La famiglia intesa in senso egoistico,chiusa nei confronti del prossimo,come un mini-statarello,”autosufficiente”,che non comunica,che non si apre.E’ questa famiglia che io detesto,e alla quale cerco di non far somigliare la mia!
@ Proximo
Nell’appartamento di fianco al mio vive una coppia di uomini omosessuali.
A dire il vero si disinteressano totalmente di politica, sono molto cattolici e
non mi sembra che soffrano per nulla.
Sono eterosessuale e vorrei davvero capire punto per punto quali sono i problemi REALI
degli omosessuali.
Senza ironia e senza offesa, a me sfuggono totalmente.
aquila ha scritto
“… da grande puo liberamente decidere di non farne parte. Non ha bisogno di sbattezzarsi…”
Codesto purtroppo è un punto mooooolto discutibile.
“il catechismo della Chiesa cattolica ricorda (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso […] perciò è chiamato […] a essere “obbediente” e “sottomesso” ai capi della Chiesa». Qualora non lo siano, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a “richiamare” pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì “pubblici peccatori e concubini” una coppia di battezzati sposatasi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, intentò una causa al vescovo e la perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere sottoposti all’autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati: perché rischiare?”
Non solo: alcuni punti del codice civile (mi perdonerai se non ti cito esattamente quali) assegnano al battesimo un valore civile: cosicchè un domani (faccio scongiuri), a 120 anni (speriamo) suonati, coi miei parenti più prossimi tutti morti e io che mi trovo in fin di vita senza capacità di intendere e di volere, magari anche senza testamento, mi faranno un funerale cattolico solo perchè quando avevo due mesi mi hanno battezzato, in barba a quello che ho voluto e creduto tutta la vita.
Sbattezzatevi per quello che vi pare: bonifica statistica, dovere morale, protesta, bizza e così via. Io lo faccio per non avere più niente da spartire con un mondo che non è il mio e per pararmi il culo da un futuro che si rivela piuttosto cupo.
@ Josephine
C’è, nella società, una diffusa ostilità rispetto all’omosessualità. La società non li vuole, la chiesa non li vuole, le famiglie stesse avrebbero molte difficoltà ad accettare un figlio omosessuale.
Un gay ha 3 possibilità:
1) Scegliere di vivere la propria vita totalmente e apertamente, mettendo in conto di perdere gli amici, di non avere più normali rapporti con la propia famiglia, finendo così, di fatto, col frequentare soltanto altri gay.
2) Scegliere di avere due vite, una ufficiale “etero” e una nascosta nella quale soddisfare i propri bisogni corporali. In questo modo non costruirai mai una vita stabile con qualcuno, ma la famiglia e i tuoi amici etero non ti abbandoneranno.
3) Scegliere di non vivere nessuna vita, farsi prete se ha fede, o dedicarsi a qualcosa o qualcuno.
Sono molti pochi quelli che hanno la forza di affrontare il calvario della scelta n. 1). I più fanno la scelta n. 2)
Questa è la situazione, nella società c’è tolleranza, ma anche queta sta scemando, ma non accettazione.
Si ha paura che se l’omosessualità si normalizza ci sarebbe una diffusione che porterebbe alla scomparsa del genere umano, del tipo che se ci fosse una emidemia di vocazioni e tutti si faceddero prete e suora l’umanità si estinguerebbe. Cose un po’ improbabili a mio parere.
Visto che in alcuni commenti si parla di quanto siano opportune le famiglie numerose e di quanto siano meritevoli i pluri-genitori, mi piace qui ricordarvi un mio breve articolo che spiega alcune delle molte ragioni per le quali caldeggiare le famiglie numerose (o qualsiasi altro comportamento che impedisca la riduzione della popolazione presente in Italia e nel mondo) oggi è un atto di incoscienza.
http://www.oilcrash.com/italia/italia_a.htm
@Proximo
Le cose per gli\le omosessuali in Italia stanno proprio così, e quel che è peggio è che penso non ci sia nulla da fare.
Anche nel caso (improbabile) dell’approvazione di una legge di tutela, questa non servirà a cambiare la mentalità degli abitanti di questo paese di merda.
Comprendo il tuo sconforto, hai tutta la mia solidarietà.
In bocca al lupo
Nando
Aldo, ho letto il tuo articolo. Complimenti davvero! Dettagliato, interessante e fattuale! Purtroppo i politici preferiscono la retorica ai fatti, ecco il problema. Spero che anche zumpappa legga quanto scrivi, cosi’ magari cambia idea sulle famiglie numerose e sulle pensioni….
Ma purtroppo zumpappa non e’ ancora riuscito a trovare una donna che vuole un “amore reale” ma solo donne che cercano “un turabuchi occasionale che gli risistemi gli ormoni”.
Per cui, per adesso, almeno da lui, niente prole. In compenso garantira’ grandi progressi per l’umanita’, nel campo dell’esegesi biblica. E scusate se e’ poco.
e stata solo una questione di denaro l’ottox1000
asservito alle parrocchie specie venete e suddiste
con gita premio pagata a roma .
se mettiamo a disposizione soldi possiamo portare anche
3 milioni di laici a roma .
tutta gente che crede anche a MAMMA EBEA VANNA MARCHI
PUO’ BENISSIMO CREDERE AL PAPA E ALLA CEI.
POVERA ITALIA .
DAL BRASILE : LULA AL NAZZINGHER :
SIAMO UNO STATO LAICO E RIMARREMO TALI.
SOLO 150 MILA PERSONE PER LO STREGONE BIANCO
IN BRASILE SONO ORAMAI ALLA FRUTTA .
POVERACCIO NON GLI E’ RIUSCITA LA MAGIA ,
E TORNA CON LE PIVE SCARICHE ,
LULAA LULAAA LULAAA SEMPRE PIU’ STATO SEMPRE MENO CAttotroolli
preti tremate lem streghe son tornate .
credono piu’ a vanna marche e a mamma ebe
che a sua intellimegnificenza monsignor principe
del sacro cesso …sua emineeenza
spara balle
l’ italia credente tutti a chiedere favori san gennaro (una statua)
fammi vincere a lotto::
i cattolici sono anche questo.
zumpappa
ma chi voi che ci scopi un bacia pile trombatore ???
ma figurati a l massimo fa’ l’onanista .tutta la settimana santa