Se finora si era «affidati alla ragionevolezza, avanzando una proposta civile come quella delle unioni civili», adesso la comunità gay ha deciso di fare un passo avanti chiedendo che lo Stato italiano permetta a persone dello stesso sesso di sposarsi. La «svolta» è stata sancita dalle prime parole di Aurelio Mancuso, nuovo presidente nazionale di Arcigay, eletto dal Congresso nazionale della maggiore associazione omosessuale italiana che si è svolto a Milano dall’11 al 13 maggio. «Oggi – ha detto Mancuso – dobbiamo avere il coraggio di percorrere la strada della giustizia, chiedendo che anche l’Italia rimuova il divieto per gay e lesbiche di sposarsi con la persona che amano, come già Canada, Olanda, Belgio, Spagna e Repubblica del Sud Africa». Mancuso, 44 anni, fino a ieri segretario nazionale di Arcigay, prende il posto di Sergio Lo Giudice, al quale il congresso ha riconosciuto, come già a Franco Grillini, il titolo di presidente onorario. […]
Arcigay: “Ora il matrimonio”
41 commenti
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Oh, bene: non sempre (quasi mai) le mediazioni al ribasso sono produttive.
I Dico sono una schifezza per molti motivi, fra cui alcuni sono stati esposti brillantemente su http://bioetiche.blogspot.com/ , è ora di lasciarli perdere e di porsi obiettivi più sensati: uguaglianza fra i cittadini indipendentemente dall’orientamento sessuale.
Alla fine il pretame rischia di averci fatto un favore.
Peccato che non abbiamo uno Zapatero…
“come già Canada, Olanda, Belgio, Spagna e Repubblica del Sud Africa”
…e anche Massachusetts.
Sembra piu’ una gara a chi la spara piu’ alta. Sono convinto che a colpi di family day e gay pride rimarra’ tutto com’e’….non e’ con il tifo e le provocazioni che si cambia la mentalita’ di una sociata’….ed e’ questo che serve all’Italia le leggi sui DICO ed i matrimoni gay saranno una conseguenza.
Credo sia una mossa controproducente, allo stato attuale delle cose.
OoooH! finalmente! E’ ora che qualcuno anche nel nostro paese avesse il coraggio di dichiararlo pubblicamente! E si abbia anke il coraggio di chiedere la possibilità di adozione, chè non ho mai capito perche un bambino è meglio farlo marcire in orfanotrofio piuttosto che dargli la possibilità di farsi una vita degna grazie ad una coppia gay!
questa richiesta dimostra ancora una volta l’urgenza di difendere la famiglia
Hai ragione aquila è proprio ora di difendere la famiglia dai preti che vorrebbero ingbbiarla in una struttura obsoleta da secoli, il cui unico scopo è la perpetrazione del potere e degli abusi di alcuni. Sopsatevi, fate 16 figli così morirete di fame e non potrete studiare… diventando perfette pedine da sfruttare.
Basata su sessismo e schiavismo e pura ignoranza scientifica.
@ mio caro amico aquila
ma ad cosa?
Si ha paura che la “normalizzazione” dell’omosessualità la incoraggi… portando all’estinzione della razza umana (sic)… Ma, per lo stesso motivo, si dovrebbero scoraggiare le vocazioni religiose, perchè se ci fosse una improvvisa epidemia di fede, e tutti si precipitassero a farsi prete o suora, che ne sarebbe dell’umanità…sono matti. A mio parere, se a uno piace a una donna, non è che cambia per moda, e viceversa.
completamente in disaccordo. un bambino adottato da gay? ma vogliamo scherzare??
a mio avviso e come ribadito anche da Ruini per un bambino è meglio morire di fame o rimanere in un orfanotrofio piuttosto che condannarlo ad una vita sospesa nell’incertezza e nella disarmonia, succube di una famiglia che non è una famiglia che potrebbe abusare di lui o picchiarlo, o ancora renderlo un infelice..condizioni che non possono sussistere in una famiglia vera.
molti ministri di grande rilevanza, tra cui Calderoli, hanno sottolineato le gravissime turbe psichiche che possono derivare da una condizione innaturale a cui viene sottoposto il bambino.
a mio parere inoltre il germe della pedofilia trova facile attuazione in un clima siffatto.
e questo è veramente peccaminoso. in alternativa, per un orfano, ritengo valida la cura in un collegio religioso o in una casa famiglia, tra braccia amiche, tra persone cordiali ove potrà imparare la vera etica e la vera morale, naturalmente insite nel messaggio della Chiesa affinché possa vivere felice nel rispetto della natura, delle sue leggi e della religione, fondamentale pilastro in cui poter maturare e diventare adulti senza sensi di colpi e senza problemi.
La cultura cattolica è nefasta rispetto a una crescita naturale, serena e senza sensi di colpa. Generazioni e generazioni di essere umani sono cresciuti in maniera distorta e innaturale a causa della Chiesa o delle religioni in generale… siete sessuofobi, la religione cattolica è fondata sul senso di colpa.
Don Lino fa bene a difendere le sue convinzioni, però sbaglia di grosso quando qualifica un porco come Calderoli ( autore della porcata legge elettorale , per sua stessa ammissione ) come grande ministro: caro Don Lino, rimanga delle sue idee , ma cambi giudizio su Calderoli: è un verme schifoso. E poi i bambini sono abusatoi da molti preti pedofili e non certamente da gay.
la religione cattolica è nata e si fonda sull’espiazione dal peccato originale e da questo deve tener conto ogni essere umano cattolico e non.
Un bambino deve imparare a comprendere la condizione di grave peccato in cui versa e da cui si è in parte emancipato grazie al sacrificio di Gesù e all’intercessione dello Spirito Santo; deve essere cosciente di essere un grande peccatore e che può redimersi solo grazie alla mediazione del sacerdote, unico rappresentante del messaggio evangelico in grado di confessarlo e purgarlo.
la Chiesa cattolica si fonda su tutto ciò che è espressione della natura e il matrimonio è parte integrante della natura; come lo è l’astenersi dal sesso ovviamente per i preti come prescritto dai vangeli.
contro natura è il sesso al di fuori dal matrimonio e i rapporti omosessuali ove si annida il germe costante dell’impurità, del peccato, dell’abominio.
il senso di colpa su cui si fonda la religione cattolica è l’unico modo per poter crescere veramente liberi e in sintonia con la natura.
sempre se di senso di colpa si può parlare. la Chiesa può aiutare a superare il senso di colpa solo se ci si sottomette integralmente a lei e si accetta senza discutere il proprio giudizio e la propria missione.
e questo va fatto da tutti indipendentemente dalla loro religione o dal loro professarsi atei.
@don lino
Sei Aldo, vero? 🙂
Io, modestamente, vorrei essere lasciato in pace…
no! pentiti!
😮
no proximo non puoi essere lasciato in pace…
io ti consiglio di pentirti della tua vita peccaminosa e di recarti nei vari santuari nel nostro Paese in cerca di conforto e espiazione.
a tal proposito potrei indicarti diversi santuari ove sono raccolte le spoglie di diversi Santi e martiri italiani. In Italia sono conservati nPer esempio la testa di Santa Barnaba (un’altra testa sempre di Santa Barnaba si trova mi pare in nord Italia) o magari le sette mammelle di sant’Agata sparse nel bel Paese, oppure le dodici mani di San Matteo, o in alternativa le tredici braccia di Santo Stefano ecc.
x lamb: si sono aldo
tornado al discorso con proximo…se poi vuoi ritirarti in raccoglimento ci sono dei luoghi che posso indicarti.
il mio parroco Don Ignazio Lafava era solito raccogliersi in un luogo ameno e ombroso vicino a Perugia ove meditare all’ombra di fresche frasche in compagnia di diversi seminaristi con cui si intratteneva amabilmente..ma non troppo alla ricerca della pace spirituale (non sempre di quella carnale)
meditate gente meditate
Personalmente credo che la famiglia non sia scritta su un foglio di carta. L’amore fa la famiglia, che sia gay o etero, sposata da druidi, frati o preti che siano o convivente. Un contratto non è garanzia di amore fra le parti.
Ma mi stai prendendo per il c..?
io consiglierei comunque ad un bambino di scegliersi una famiglia canonica e non certo quella gay.
in caso contrario ci sono validi istituti religiosi in cui poter comprendere ed esplorare nuovi interessanti universi di depr..ehm di educazione e di amorevole convivenza.
ad esempio in un luogo non ben precisato in una località che non voglio dire un noto prete gesuita insegna ai bambini facendo uso di scudisci e frustini, un metodo certo criticato ma che ha dato ottimi risultati nel campo dell’ippica ed approvato anche in alcuni circhi internazionali.
invito inoltre a recarsi all’eramo dedicato al Santo protettore dell’Inquisizione (San Guinario che si festeggia con canti e balli intorno ad un grande falò il 13 di agosto, unica festa in cui i gay e gli atei sono ben accetti e in cui possono contare su un focoso benvenuto) ove si tengono dei corsi di educazione vergaria (con uso di verghe) e ciliciaria (uso del cilicio da far indossare ai bambini)..
è un’occasione per poter comprendere meglio l’etica e la morale.
X Aldo
ROTFL!
Sei un Dio!
😀
Proximo, Be85, ovviamente non ce l’avevo con voi.
Non è la Chiesa cattolica che insinua il senso di colpa, non ci credo che nelle vostra vita non avete mai provato un senso di colpa. E non è stata la Chiesa ad insinuarvelo. Un grave errore che si puo fare è cercare di soffocarlo, perchè in questo modo si uccide la coscienza. E se per caso questo dovesse succedere, sarebbe la piu grave sventura che potrebbe capitare, perchè equivale alla morte dell’anima….. Quindi, la coscienza andrebbe sempre ascolata.
Guarda da bambino non sai che anni terribili (fra 4a e 5a elementare) ho passato sentendomi in colpa perchè avevo scoperto la masturbazione, che mi piaceva tantissimo e più mi rirpomettevo di smettere più non ci riuscivo! Alla fine (mamma mia cosa ho fatto?! Ancora me ne vergogno) ne parlai con mia madre (!!!!!!!!!!), molto cattolica, che ebbe il buon cuore d tranquillizzarmi e dirmi che era normale e che non c’era niente di male (ancora oggi rimango positivamente stupito ripensandoci); mi raccomandò solamente di non farl o diventare una schiavitù
E hai voglia a dirlo a preti o semplicemente a pensare che dio mi avrebbe punito per i miei atti impuri
la masturbazione è un atto libidinoso condannato aspramente perché può causare grave malattie agli occhi se non la cecità.
i segaioli non sono ben accetti alla mensa del Signore
fanculo don lino, e io che ti avevo preso sul serio 😛 sei un grosso 😛
Be85, ,la masturbazione oramai è considerata un dato di fatto naturalmente accettata e giustificata dagli psicologi. Ma era giusto il senso di colpa che provavi. Non commettere atti impuri è un comandamento di Dio, e quello che sentivi era l’ eco…….
Comunque ti sto dicendo solo di non soffocare la coscienza. Il Bene e il male esistono davvero, non sono un invenzione dei preti per il troll
Gia’ io stavo scrivendogli un messaggio pieno d’insulti e invece! Vai Don Lino che sei un mito!
Eh ma appunto!il senso di colpa era determinato da uno stupido comandamento religioso!
no be. non era dovuto ad uno stupido comandamento religioso. La coscienza è una cosa seria, e anche i comandamenti. Eri nel giusto e sentivi bene. RIpensaci
Le coppie gay SONO una famiglia. E proprio perchè non sono ancora riconosciute come tali dallo Statop Italiano è quantomai urgente DIFENDERE QUESTE FAMIGLIE… RICONOSCENDOLE LEGALMENTE.
Chi dice che la famiglia tradizionale è un pericolo è solo un povero omofobo.
* Chi dice che la famiglia tradizionale è IN pericolo è solo un povero omofobo.
io sinceramente rimango basito.
sapete la differenza tra i foruncoli e i preti?
nessuna
entrambi vengono in faccia ai ragazzi…
Sai lino, oltre ad essere irrispettoso (verso i preti), sei anche stupido. Almeno gli altri esprimono un parere, tu neanche quello sai fare?
aquila fai attenzione io non sto scherzando. stasera sono sinceramente ispirato e parlo testimoniando ciò che so.
Uno che si chiama don lino e non è un prete non puo che essere una persona falsa. Soprattutto se parla come te. Poi vedi tu.
sempre indubbiamente meno della Santa Romana Pirotecnica Chiesa Cattolica Apostolica Romana
Aldo, sei fuori come un balcone 🙂 rientra !!!
la Chiesa è il cancro della società. E’ come un virus che uccide l’organismo sociale da dentro; lo consuma, lo rode, lo infetta fino a quando non rimane che una pietosa carcassa in putrefazione.
il prete è il supremo artefice di tale consunzione. Egli è la rovina dell’umanità, ogni cosa che tocca perde la sua purezza, la sua vitalità.
Dove passa il prete non cresce più l’erba.
In passato egli evangelizzò diversi Paesi del mondo. Dove egli andava lasciava il suo sacro libro e depredava le terre..
forse per questo gli indiani d’america dissero.
quando venne l’uomo bianco noi avevamo le terre e loro un libro
quando andarono via ci lasciarono il libro e si presero le terre
i pontefici, veniamo a loro..a questi tetri signori vestiti in bianco, sfavillanti e pieni di gemme preziosi tanto quanto semplice poteva apparire Gesù che loro non rappresentano…
i pontefici dicevo.. pronti a santificare carnefici (pinochet), a seppellire banditi (Renato de Pedis uno dei capi della banda della Magliana)in basiliche romane; sempre accanto a dittatori, capi di Governo poco onorevoli..macellai..
che sublime esempio di cristianità
questi signori pontificano (ovviamente), insultano, denigrano, diffamano e poi si rintanano come topi nel loro vittimismo patetico quando qualcuno ricorda alla gente di che pasta sono fatta.
Aveva ragione Nietszche braccia rubate ai campi, ai lavori agricoli.
35 anni fa si lottava per il divorzio.
Ora si lotta per il matrimonio.
Tutto questo mi sembra molto relativista e capriccioso
😉
Domanda:
Se una coppia di gay si sposa in un paese delle UE in cui il matrimonio tra gay è ammesso,
questo matrimonio è valido in Italia?
In caso affermativo assegnerei all’Italia il compito di Paese Museo della UE,
lasciando intatte le sue leggi e i suoi principi.
Se qualcuno avesse da ridire su eventuali spese di viaggio, farei presente
che un matrimonio costa anche ad una coppia etero.