Gentile direttore, Benedetto XVI in Brasile ha denunciato il fallimento del marxismo e del capitalismo: «Il sistema marxista ha lasciato una triste eredità di distruzioni economiche ed ecologiche e una dolorosa distruzione degli spiriti. Lo stesso all’Ovest, dove cresce costantemente la distanza tra poveri e ricchi e si produce un’inquietante degradazione della dignità personale con ingannevoli miraggi della felicità». Ed ha aggiunto che “chi esclude Dio dal suo orizzonte, falsifica il concetto di ‘realtà’ e, in conseguenza, può finire solo in strade sbagliate e con ricette distruttive”, e che nei “sistemi che mettono Dio tra parentesi c’è solo il fallimento”. Questo concetto che, per chi non lo avesse notato, si ripete come un ritornello nel recente libro “Gesù di Nazaret”, fa passare il messaggio che il mondo va in rovina là dove non c’è fede in Dio, e va invece bene dove c’è la fede. Le cose però non stanno così. Moltissime bravissime persone, pur non avendo fede, si adoperano per il bene della società, per la giustizia, per la libertà, e in qualche modo fanno la “volontà di Dio”. Per contro esistono persone che credono in Dio, e fanno ciò che gli pare, e mandano il mondo in rovina, e non fanno la volontà di Dio. Un esempio dei nostri giorni è il presidente degli Stati Uniti, George Bush. Sembra che tutti i mali del mondo attuale siano da attribuire alla mancanza della fede. Viene fatto di pensare che in realtà, magari inconsapevolmente, il Papa identificando Dio con la Chiesa cattolica (che spesso non fa la volontà di Dio), lanci il monito: state attenti, ché se vi allontanate da noi, il mondo va in rovina; se state con noi avrete pace e serenità. E’ il preciso atteggiamento dei Testimoni di Geova.
Renato Pierri
Lettera pubblicata su Affari Italiani e pervenuta a ultimissime
Certo! Basta vedere come vanno male le cose in paesi laici come quelli scandinavi o in Canada. Vanno di un male senza dio che quasi quasi mi voglio trasferire lì perché sono masochista!
Benedetto ha un problema. Non riesce fare distinzione tra i suoi sogni e la realtà.
bush non e’ Cattolico ma protestante,e forse non e’ neanche credente
eh, già! blaterate tanto che dio esiste ma appena uno dice di parlare con lui vi dissociate…..
Qualcuno ha notato che il papa non ha citato i regimi nazifascisti come rovina del genere umano ?
Chissa’… Chissa’ come mai.
Forse pensa che il capitalismo abbia fatto piu’ morti del nazismo, il fascismo, gli Ustascia (ehhh… questi son santi perdavvero), Franco, Pinochet, Videla e i macellai argentini solo per citare i piu’ rabbiosi.
…o forse pensa giustamente che la sua storia personale debba molto a quella parte di “umanita'”, d’altronde questi andavano a messa dopo le esecuzioni di massa, dopotutto questi il pizzo alla chiesa lo pagavano, perche’ dovrebbe dire qualcosa contro chi lo ha mantenuto (e potrebbe un domani mantenerlo ancora).
Tu che dici grillo parlante ?
Hai ancora voglia di straparlare di chiesa contro il fascismo ? Non mi postare un articolo di Avvenire pero’…
Come manipolatore del pensiero altrui il Prof. Pierri è impareggiabile. Riesce a trovare nel libro del Papa messaggi che non ci sono. L’importante per lui è solo denigrare la Chiesa Cattolica.
giusto fedele, non ci sono messaggi nel libro del papa…
x emel:non li ha citati perche’,banalmente,oggi fascismo e nazismo non esistono(nella loro forma pura,i nazisti esistono ancora,ad esempio a bruxelles).capitalismo e marxismo invece esistono ancora oggi
Gabriele Porri io non ho detto che non ci sono messaggi, ma che non c’è il messaggio che ha visto il professore di religione. Non fare come il Prof. Pierri…
come nella pubblicità c’è la corsa a chi la spara più grossa, lol
Attenzione: paesi laici non significa paesi senza religione, o senza valori.
Significa: paesi senza concordato.
Leggo con stupefazione certi battibecchi che passano in questa zona dei commenti. Magari abbandonando l’oggetto del dibattito (l’articolo postato) e inerpicandosi in modo pretestuoso lungo i sentieri impervi della polemica gratuita e annosa, i soli ignoti si punzecchiano con battutine spiritosine o patetiche o squallidine. Da lettore, mi si conceda questo punto di vista esterno, mi accorgo dell’insistente replicarsi di uno schema ragionativo inconcludente e, alla fine, noioso. Certamente il punto di partenza è sempre parziale, cosa tutto sommato comprensibile e giustificata dato che siamo in un sito intitolato all’ateismo: se il sito si chiamasse “L’ago della bilancia” oppure “Il rigore dell’equidistanza” dovremmo poter pretendere un diverso equilibro argomentativo (salvo poi fare la fine, ingloriosa, dei DS!). Ma così non è, perciò, legittimamente, atei e agnostici esprimono le loro perplessità e i loro dubbi sulla cogenza di certi schemi metafisici coatti che organizzano la società (ebbene sì, anch’io sono un po’ di parte…). A questo punto però non capisco bene il senso delle obiezioni dei vari fedeli e affezionati al regime papista. Subito si innesta un battibecco su comunismo, capitalismo, fascismo, su quel che è peggio e quel che è meglio e via dicendo… Non voglio offendere nessuno, ma davvero, o miei signori timorati diddio, non penserete mica che sia minimamente affidabile e condivisibile l’interpretazione politica di un individuo che è a capo di una grande multinazionale che vende un prodotto che non è di prima necessità? Scusatemi, onestamente, io credo che nessuno di voi sarebbe disposto a interpretare come un’attendibile analisi socio-politica, la strategia di marketing del presidente della cocacola. Perché di questo si tratta. B16 è il presidente di una grande azienda diffusa a livello mondiale (come la cocacola) che vende un prodotto effimero (come la cocacola). E ovviamente non parlo della fede profonda e individuale (che ciascuno può trovare per sé), ma parlo del sistema cattolicocentrico, castratore mortificante discriminatorio, che non potendo essere stato mai una vera ideologia, fu un regime, in passato, ed è adesso imposto come un falso bisogno (come la cocacola). Insomma, è tutto un giocare con le parole e le metafore, esattamente come le pubblicità ben fatte: hai sete? Se hai sete bevi cocacola! Hai sete di assoluto? Se hai sete di assoluto bevi dio! Ed è evidente che il vaticano ha tutto l’interesse a difendere strenuamente il copyright del prodotto: ci sono in ballo quantità di denaro strabilianti, e un gran potere politico. Io rispetto, nei limiti opportuni e corretti, gli uomini che si dicono bruciati dall’incontro col divino, e presumo che si possa anche convivere con un’idea di immanenza (certo, non è il mio caso), ma farsi sostenitori coatti e servili di una casta chiusa e settaria che impone regole e dogmi sulla base di un racconto (e non di un ragionamento), mi sembra proprio una abdicazione, una abiura dal proprio essere uomini e cittadini liberi. Amen.
“nella loro forma pura,i nazisti esistono ancora,ad esempio a bruxelles”
è quando leggo queste cose che mi viene il dubbio che essere cattolico crei ritardi mentali….
“Dove non c’è fede la società va in rovina” non viene smentito da “Bush è credente e malvagio” ma da “In paesi civili come Olanda e Francia i credenti sono minoranza eppure la società non è in rovina”.
L’esempio Bush smentisce “i credenti fanno sempre la cosa giusta”, il che purtroppo già non è vero per il libera-tutti del peccato dovuto al libero arbitrio.
Salvo appunto l’eccezione degli Usa, progresso, istruzione e benessere vanno di pari passo con la secolarizzazione. Non dimostra nulla ma dice molto!
In nome di dio (con o senza maiuscola) si fanno i peggiori crimini, tanto dio (con o senza maiuscola) mai ne risponde, e neanche i suoi emissari terreni.
Fa sempre schifo incontrare chi si dichiara sempre impunibile.
già tu puoi asserire di parlare con Dio e fare tutte le cose più immonde e cercare di dettare legge, è la cosa più comoda da fare ti deresponsabilizzi, e in fin dei conti decidi di essere e ti conviene essere un burrattino, i fin dei conti agli uomini piace essere manipolati, condotti come un gragge di pecore dal pastore, perchè così evita di pensare e di ragionare, e agisce solo come riflesso condizionato ad un ordine impartito. Non ha responsabilità e quindi non ha colpe.
Sono d’accordo con Pierri. L’ho detto e lo ripeto, ma invece di rompere le palle ai non-credenti, perche’ voi credenti non seguite gesu’? Perche’ il papa non dice mai “cari cattolici, siamo tutti delle mezze seghe in confronto a gesu’, diamoci da fare invece che fare family days e adunate e stressare su aborto, preservativo, coppie di fatto et similia…”??
Cio’ che conta, alla fine, sono i fatti, non le parole. Vedo molta politica, molte parole inutili, pochi, pochissimi fatti, in questa chiesa.
Penso a Bertrand Russel. Penso a Ernesto Rossi. Penso a Giuseppe Garibaldi. Penso a Bertrando Spaventa. Penso che essere ANTICLERICALI, oggi come ieri, è un dovere di ogni uomo libero.
domenicods@gmail.com
Beh, questa l’ho inventata io ma mi pare carina, che ne dite?
“Dopo aver aborrito la masturbazione, la contraccezione, i Dico, i divorziati ecc, Benedetto XVI ha richiesto allo Stato italiano che venga subito approvata una legge per il ripristino nelle scuole dell’utilizzo dei numeri “romani”, in quanto i numeri in uso essendo “arabi”, sono uno strumento in mano agli integralisti islamici per convertire la popolazione devota alla santa romana chiesa!”
Questa la dovevi postare alla notizia dei codici a barre satanici… 🙂
pensa a tutta la faccenda scritta in numeri romani: VIVIVI numero del demonio … heummmm molto ridicolo e molto meno efficace
lo so, lo so, seicentosessantasei non si scrive così…
666 = DCLXVI. Interessante, contiene tutte le “cifre” romane tranne M (1000).
Ma è ovvio. M come Madonna, M come Maria. Come potrebbe la lettera della santissima vergine, salvatrice del mondo, colei che sconfigge il maligno (ops anche lui con la M) apparire nel numero della bestia ….bla bla bla
il resto lasciamolo a padre amort (a-mort de sonno)
E’ il preciso atteggiamento dei Testimoni di Geova.
E di chiunque aspiri a una dittatura planetaria