Lucy Day

Essendo divorziata e pluriconvivente, Lucia Annunziata ha aderito al Family Day. E ieri l’ha commentato entusiasta su La Stampa. E’ interessante, prima di addentrarci nella sua prosa, peraltro impervia, rammentare che cosa scriveva e diceva fino a un anno fa, quando le piazze si riempivano un giorno sì e l’altro pure contro il governo Berlusconi, le leggi vergogna, le epurazioni bulgare, le controriforme della Giustizia, della Costituzione e del mercato del lavoro, le guerre illegali e incostituzionali. Milioni e milioni di persone: ma lei esortava l’Ulivo a non cedere alla “piazza”, a “non demonizzare” Berlusconi, per non spaventare il “ceto medio”. Infatti il centrosinistra non cedette, non demonizzò e Berlusconi passeggiò indisturbato per cinque anni, mentre lei ascendeva alla presidenza della Rai e si guardava bene dal riportare in tv Biagi, Santoro e Luttazzi, anzi collaborava pure a chiudere “RaiOt” Sabina Guzzanti. Sempre per non “sbafendare il gedo metio”. Ora che in piazza scende il centrodestra al fianco delle guardie svizzere e dei conti svizzeri, l’Annunziata si converte alla piazza e invita l’Unione ad ascoltarla. In pratica, la piazza va ascoltata dal centrosinistra solo quando è piena di gente di centrodestra. Sia che governi, sia che stia all’opposizione, il centrosinistra deve seguire il programma del centrodestra. E se i suoi elettori s’incazzano e, Dio non voglia, scendono in piazza? Non vanno ascoltati. Il ­ si fa per dire ­ ragionamento annunziatesco è davvero spettacolare: sabato, in piazza San Giovanni, c’erano “gli italiani che vogliono difendere la famiglia”. Ma, se così fosse, Berlusconi non ne sarebbe uscito vivo, visto che le sue tv, da Uccelli di Rovo a Dallas, dalla Pupa e il secchione ad Amici, han fatto più danni alla famiglia di Erode il Grande; e visto che lui ha governato per cinque anni senza far nulla per le famiglie (a parte le sue).

In realtà nessuno voleva difendere la famiglia. Ora, non si vede perché Prodi dovrebbe dar retta ad alcune centinaia di migliaia di persone che non sanno un accidente dei Dico e dei Pacs, ma in compenso si lasciano annettere da storici divorziati come Berlusconi e Casini, da celebri separate come Daniela Santanchè e Gabriella Carlucci, da note conviventi come la Gardini, dall’esperto di nozze celtiche & divorzi Roberto Calderoli, nonché dalla coppia Andreotti- Cuffaro che la famiglia la rappresenta benissimo, ma nel senso siciliano del termine. L’Annunziata nega che “questo sia il risultato di una enorme pressione della Chiesa. Non è credibile. La Chiesa era molto più forte e attiva nel lontano 1974, eppure il referendum vinse”. Sublime sciocchezza: il divorzio interessava alla maggioranza degli italiani, i diritti alle coppie gay riguardano una minoranza discriminata (che dunque, se la democrazia ha un senso, dovrebbe essere ancor più tutelata). […]

Il testo integrale dell’articolo di Marco Travaglio è stato pubblicato sul numero odierno de L’Unità e può essere letto sul sito gaynews.it

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17 commenti

Be 85

In una puntata di annozero quest’anno, ci fu la Guzzanti che fece vedere un video-inchiesta fatto da lei per capire come chi e perchè Raiot è stato fatto fuori. Ad un certo punto del filmato si vede lei che insegue la Annunziata e cerca di chiederle spiegazioni sul suo mancato sostegno e la Annunziata che dopo un po di risposte senza senso:”Sendi! Du non hai mai avut una briciola di rispett per me, mi fai passare come una ringoglionita con gli occhi storti che dice sol stronzate; perciò lasciami perdere che non hai il diritto di criticarmi!”

paolo

Perchè poi, tutta la stampa laica continua a riconoscere a quella manifestazione un successo numerico che, se analizzato, è molto, molto modesto? Calcolate che il tutto viene preparato da mesi con una disponibilità economica enorme, 2milioni di euro (dell’8xmille). Le persone erano 200mila, la questura calcola in modo abbastanza preciso, dalle foto aeree persone per mq. e se osservate bene le immagini, la folla era tuttaltro che compatta. siamo sicuri poi di voler calcolare anche i bambini,(migliaia) spesso piccolissimi, come partecipanti volontari alla manifestazione?

Arcturus

Resto sempre più stupido dalla straordinaria bravura di Travaglio… Netto, limpido, informato, tagliante e veridico, lucido e arguto… Non può essere un giornalista italiano, non ci credo… i giornalisti italiani sono dediti al mercimonio come le meretrici napoletane, sono falsi come dollari di cartone, stupidi come pinguini… no , non può essere… è un alieno, un ultracorpo uscito da un baccellone. Solo che non ne dobbiamo temere l’invasione…

Antonio

Arcturus scrive:
…i giornalisti italiani sono dediti al mercimonio come le meretrici napoletane…

Proprio quelle napoletane? quello romane palermitane o torinesi no? guarda che san gennaro ti fulmina!

Antonio

Scherzi a parte, grande Travaglio. Su toutube mi son fatto una carrellata di tanti suoi interventi. Davvero fuori dalle righe e impeccabile allo stesso tempo

Barbara

Grande Travaglio!!!

La classe politica italiana è proprio il teatro dell’assurdo,governati a destra e sinistra da un branco di bifolchi,ipocriti.

Jamp

La cosa che sfugge ormai al 99% dei contestatori è che le coppie di fatto non comprendono solamente gli omosessuali, ma anche tutti quegli etero che per motivi del tutto personali e legittimi decidono di non sposarsi ne con rito civile ne con rito religioso. Ma ovviamente quando si strumentalizza e si discrimina, queste sottigliezze passano in secondo piano. Fascisti, buffoni ed ipocriti.

Magar

Ottimo articolo, sottoscrivo. Ringrazio Lucia Annunziata per aver sostenuto che il governo debba reggersi in piedi strusciandosi agli elettori del cattodestra, anche a costo di passare sulle nostre schiene. È così che si governa, trattando le minoranze religiose o di genere come zerbini!

Joséphine

Che delusione, solo la Lucia Annunziata.

Leggendo il titolo pensavo avessero dedicato un giorno a
Lucy, Austroalopithecus afarensis

🙁

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