The Family Day after

Il 12 maggio 2007 il “fronte confessionalista” ci ha proposto una manifestazione in Piazza S. Giovanni a Roma che ha visto la presenza di 200.000 persone (la stampa schierata parla di un milione). La spesa per l’iniziativa ha superato il milione di euro (2 miliardi del vecchio conio) per pagare trasporti, vitto a tutti e anche alloggio ad alcuni (ma è facile con i soldi dell’8 per mille). L’iniziativa ha visto la defezione all’ultimo momento della cantante Antonella Ruggiero la quale afferma : ‘’Quando ho accettato di partecipare a questa iniziativa non ero consapevole delle strumentalizzazioni che la manifestazione avrebbe avuto. Visto che lo scenario ormai mi e’ chiaro, non mi sento più di garantire la mia presenza ad una manifestazione che e’ chiaramente schierata contro i miei principi di tolleranza, libertà e tutela dei diritti civili”. (Agr) Lo stesso giorno il fronte laico organizza una iniziativa a Piazza Navona, per la quale si spendono poche decine di migliaia di euro, che vanta la presenza di 10.000-20.000 persone, venute a Roma a proprie spese (nessuno ha pagato loro vitto e alloggio affinché fossero presenti). Antonella Ruggiero (che ha disertato il FAMILY DAY) si presenta a sorpresa a questa manifestazione. 1l 10 marzo (due mesi prima) è stata l’ORA DEI DIRITTI che ha visto molte decine di migliaia di persone, addirittura troppe perché potessero entrare tutte contemporaneamente a Piazza Farnese ed ha ricevuto il patrocinio del comune di Roma (a differenza del FAMILY DAY che non lo ha ottenuto). Anche per questa manifestazione i costi sono stati di gran lunga inferiori a quelli del FAMILY DAY. Il 10 febbraio (tre mesi prima) con NO VAT 2007 un corteo di più di 10.000 persone ha sfidato la pioggia pur di esprimere il proprio dissenso al Concordato e allo stato confessionale. Le spese di questa manifestazione sono state limitate a poche migliaia di euro. Ora si attende il GAY PRIDE nazionale (16 giugno 2007) quando un grande corteo a Roma supererà numericamente tutte le manifestazioni laiche o confessionaliste sommate insieme che durante il 2007 l’hanno preceduto. Dopo l’estate avremo nuovamente i laici in piazza in diverse occasioni. La laicità può attivarsi in ogni momento e senza grandi spese perché non ha bisogno di pagare le sue presenze in pubblico. I diritti per tutti non hanno bisogno di essere pagati per farsi vedere o sentire ! La macchina propagandista del confessionalismo invece costa troppo e forse rischierebbe anche la crisi economica se solo tentasse la stessa quantità di manifestazioni che in un anno il fronte laico riesce a mettere in piazza con la stessa esiguità di risorse. E’ costretta ad un unico appuntamento per giocare sui numeri (solo su quelli), perché se dovesse basare tutto esclusivamente sulla realizzabilità delle sue idee, forse rischierebbe il flop. Cos’è stato dunque il FAMILY DAY se non un grosso iceberg di confessionalismo e di paura oscurantista abilmente manipolata da un regime teocratico, che deve le sue dimensioni solo ai soldi che sono stati stanziati dalle tesorerie vaticane e alla manipolazione esercitata sull’inconscio collettivo (già condizionato da una cultura nazionale vittima dell’indottrinamento scolastico alla religione cattolica) facendo passare la negazione di diritti altrui per salvaguardia di un’entità come la famiglia che nessuno voleva violare (e che mai è stata tutelata allo stesso livello dei paesi in cui sono previsti PACS e unioni di fatto) ? Oltre ai contenuti (che appartengono alla controriforma), nulla di quella manifestazione è sostenuta da idee originali : luogo e modalità sono copiati dall’appuntamento annuale del 1° maggio, il nome sembra tanto una storpiatura del DARWIN DAY che da diversi anni l’UAAR propone in tutte le città d’Italia. Nonostante ciò, la politica di centro-destra e di centro-sinistra gli va dietro come un cagnolino a cui “un’autotorità superiore” deve spiegare cosa è bene e cosa è male per la collettività (già ora arrivano le dichiarazioni dei leader di partiti confessionalisti che affermano che “dei DICO non se ne fa più nulla”). Ma quell’iceberg è circondato da un oceano sempre più caldo di richiesta di laicità che non ha certo bisogno di grandi spese per permettere alla gente di scendere in piazza. Un giorno quell’iceberg si scioglierà, ma a noi non è dato sapere quando, soprattutto se la classe politica continua a garantirne l’integrità dimenticando che il fulcro di quel “gelido oggetto oscurantista” non ha mai riconosciuto o sottoscritto la Dichiarazione Universale, dimenticando che l’Italia non è la chiesa, che i cattolici sanno essere laici al pari dei musulmani, dei buddisti e dei “non credenti” soprattutto quando sanno ricordare che i valori civili ed i Diritti Umani vanno tenuti separati dalla fede di ciascuno. Non c’è nulla da valutare quindi sull’esito del FAMILY DAY, se non la sua inutilità in un paese civile accompagnata dal pericolo di un contrasto ideologico sempre più teso tra laici e confessionalisti ma che i partiti fanno finta di ignorare. Ciò su cui invece è necessario iniziare riflettere è la capacità manipolativa dell’informazione da parte grande apparato confessionale. Se il 12 maggio 200.000 persone sono state portate in piazza a suon di miliardi e di falsi slogan sulla salvezza della famiglia, glissando sulla negazione di diritti altrui e sul patrocinio di personaggi politici che hanno in media due o tre famiglie a testa, è legittimo chiedersi quanto in tutti questi anni l’arco parlamentare sia stato condizionato nella stessa maniera (o con altri mezzi) da quello stesso apparato. Questa sarebbe la nostra democrazia ? … Ai posteri l’ardua sentenza !

Francesco Saverio Paoletti
Circolo UAAR di Roma

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18 commenti

Marforio

1.500.000
NON 200.000.
ERAVAMO 1.500.000.
POTETE PIANGERE, GRIDARE, INVEIRE MA NOI ERAVAMO 1.500.000.
CAPISCO CHE QUESTO FATTO VI ABBIA SORPRESO E TURBATO MA NOI …
ERAVAMO 1.500.000
… GIOVANI, ENTUSIASTI E … FECONDI.
VOI A PIAZZA NAVONA: 10.000 MILITANTI DI PARTITO.

Monsignèr

Belle parole…
Non necessitano di alcn commento.
Bravo Paoletti.

Monsignèr

No…..eravate un miliardo di miliardi di triliardi di triliardi.

Antonio

Caro Morforio, se la Questura dice 250.000, sono 250.000! Scatta una foto dall’alto, guarda la folla quanti metri quadri occupa, moltiplica ogni metro quadro per una media di 4 persone e il calcolo è fatto. La questura ha sempre ragione!!!

Poi, togli le decina di migliaia di bambini, gli organizzatori, appaltatori, preti, suore, vecchiette e famigliole che erano a roma per farsi il viaggio gratis e poi tirale somme.

Calcoli a parte, a noi a “turbarci” è l’ipocrisia di chi nega dei diritti senza che vengano intaccati i propri.

Il Filosofo Bottiglione

bravo Antonio, hai usato la parola giusta che sintetizza il tutto: IPOCRISIA.

Il Filosofo Bottiglione

Pasolini usava spesso, in casi analoghi, l’aggettivo “clericofascista”. non trovate che si addica abbastanza all’ipocrisia del familiday?

Be 85

-piazza s. giovanni è stimata avere una superficie di circa 75 mila mq

-si dichiara (tranne la questura, su cui tornerò più tardi) che oltre 1,5 milioni (Bondi, ha osato:oltre 2 milioni) di xsn fossero presenti a s.giovanni

-facendo un semplice calcolo 1500000/75000=20, ossia a s. Giovanni c’erano 20 xsn per metro quadro (e io che mi sono meravigliato ad Auschwitz per quelle camere di punizione di mezzo metro per mezzo metro in cui dovevano stare 4 ebrei alla volta!)!

Facendo invece un ragionamento inverso, ossia partendo dalla cifra ragionevole di 4 xsn ogni metro quadro (cifra massima, che prevede che le persone siano ferme, in piedi ed anche un po “assardinate”), e moltiplicandola per la superficie stimata: 75000×4=300000, ossia a piazza S. Giovanni c’erano al massimo 300 mila persone.

Tornando ora alla questura, che scatta fotografie dall’elicottero, stima l’area occupata dalla folla e poi la moltiplica per 4 (ripeto: numero massimo di persone fisicamente possibile dentro un metro quadro): la questura ha (guarda caso) dichiarato la presenza di circa 250 mila persone, cifra stranamente vicina a quella calcolata qualche riga di sopra (senza parlare del fatto che le foto scattate dalla questura comprendono non solo la piazza in se ma anche le zone circostanti).

Ultima parte, domanda (esistenziale): i tg come aprivano i servizi sull’”Ipocricy day”?

Suggerimento: “Ore 13, già un milione in piazza…”

maxalber

Io ho sentito il TG finlandese che parlava della manifestazione: 200.000 persone era il numero dato.
Ormai per sapere che cosa succede da noi bisogna ascoltare i TG esteri.
I nostri sono tutti tg vaticani.
Caro Marforio, sentire un tg italiano laico è come aspettarsi che Fede parli male del Berusca.

Rudy

>… GIOVANI, ENTUSIASTI E … FECONDI.

ahahahahahahahahahahah! scusate..non mi trattengo

claudio

Ma quello che piu’ sconcerta, mentre in italia si celebrava l’ipocrity day con alcune
centinaia di migliaia di catto-ipocriti fascisti, in Turchia piu’ di un milione di persone
sfilava in nome della laicita’ contro l’integralismo religioso.
Traetene le conclusioni.
Ps. i cattoipocriti fascisti dotati di mezzi economici, vanno in Turchia per l’inseminazione artificiale.

Be 85

La Turchia!!! La Turchiaaaa!!!!!!!!!!! La Turchiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Quella che motli catto-fascisti non vogliono in europa!

ProfumoLavanda

Marforio li avrà contati uno ad uno e da dove partiva il conto?..per famiglia?..ogni elemento di una famiglia vale una persona o sono nel conto?..e questa volta cosa vi ha regalato la chiesa per andarci?..lavoro,caciotte,amanti,bordelli od altro?..e poi come mai le manifestazioni laiche(sempre molto affollate) sono per i tiggì e per i cattolici numeri gonfiati e qui invece il conto è giusto?..non rischiate di essere patetici e di fare la figura dei argazzini che misurano le loro doti sessuali pensando di essere più uomini se hanno un bazooka di 20 cm?..
Dulcis in fundo,trovo sia ingiusto che 1 milione di talebani cattolici vanno in piazza per dissenminare odio e rabbia tra i popoli,impedenmdone che una fetta venga aggiunta ai loro già ampi privilegi sociali e lo Stato taccia..persino il Brasile la Turchia hanno mostrato più dignità!

Be 85

Macchè! La maggior parte de sta gente è talmente lobotomizzata che non c’è nemmeno il bisogno di dar loro qlcs in cambio! Basta che glielo dici e loro partono, tutti belli appecoronati!

ProfumoLavanda

..ah,poi mi si venga a spiegare perchè nessuno si è scandalizzato sulla strumentalizzazione dei bambini,alcuni messi a cuocere al sole per finte/mamme e falsi/padri virtuosi,ma che premevano solo in uan ripresa televisiva!

Barbara

X Marforio

1.500.000 di incivili sporcaccioni basta vedere in che condizioni era la piazza alla fine della manifestazione!!!!!!!!

Barbara

Bravo Paoletti!!

“I valori civili e i Diritti Umani vanno tenuti separati dalla fede di ciascuno”

Micky

@Marforio
a noi non ci turba affatto vedere quanti lobotomizzati ci sono. Lo sappiamo che siete in tanti. Il problema, per voi, è che ci sono anche tanti credenti che lobotomizzati non vogliono proprio esserlo, e magari sono per la laicità dello stato e magari sono per i Dico e forse anche per i matrimoni gay e magari non distinguono le persone in feconde ed infeconde (anche perchè i clerici sono tutti infecondi e quindi potrebbe essere un boomerang per voi).
Certo vedervi tutti insieme mette un certo sgomento. E’ come vedere una montagna di merda tutta insieme. Uno sa che esiste e la vede tutti i giorni, ma vederla tutta insieme fa un certo effetto (nauseabondo).
Detto questo fossi in te non riderei tanto, perchè siete in continua diminuzione. Fossi in te mi preoccuperei di questo e non di come ci sentiamo noi, ammesso che ti interessi per davvero.

emel

>… GIOVANI, ENTUSIASTI E … FECONDI.

Marforio, 🙂 ma quando vi accoppiate ….RECITATE IL ROSARIO per eccitarvi ????

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