Santa Dandini, protettrice dei laicini…

Ecco alcune “perle” (frasi testuali) dette dalla Dandini durante l’intervista a Piergiorgio Odifreddi sul suo libro “Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)”, nell’ultima puntata della trasmissione Tv “Parla con me” del 13 maggio 2007.

“Noi siamo per la riunificazione, la pacificazione. In questo paese abbiamo avuto tanto il bipolarismo. L’unico di cui non avevamo bisogno è il bipolarismo tra laici e cattolici.
Lei più che presentarlo questo libro ha dovuto difenderlo. E di critiche gliene dico molte anche io
[agitando la mano come quando si rimprovera un bambino].
Ma che cosa le è venuto in mente di confutare la bibbia in questo momento che la chiesa è così suscettibile? Io l’avverto che farò l’avvocato del diavolo. Mi metto dalla parte dei critici.
Ma che le importava di dire che non c’è logica nella fede: è evidente che se uno crede, crede! Mica che la fede ha bisogno di dimostrazioni! La forza della fede é proprio questa!
Io sono una laica, ma irrazionale. Il suo libro mi ha suscitato delle critiche dal profondo! La bibbia è un libro meraviglioso, pieno di poesia! Che c’è ne importa a noi se ci sono degli errori! Nessuno è perfetto.
Lei è un po’ solo, perché centinaia d’autorevoli intellettuali italiani, molti dal pedigree laico, tra cui Umberto Eco, hanno firmato un appello al ministro della pubblica istruzione perché si approfondisca nelle scuole un testo fondamentale per comprendere la cultura europea, ovvero la bibbia.
Lei ha il sorriso dello scienziato, un po’ strafottente.
Anche la scienza, in cui lei crede come unica religione, ha fatto tanti errori, ci ha deluso parecchio.
E’ sicuro che ci basti questa mitica razionalità occidentale per vivere in pace? Mai come in questo momento più che di razionalità abbiamo bisogno di spiritualità! Questo mitico progresso, questa mitica scienza, ci sta portando verso degli abissi! Abbiamo bisogno di tanta spiritualità!
[sic! sic!].
Questo muro contro muro tra cattolici e laici è controproducente, ci sono colpe da ambedue le parti, sarebbe il caso di fare un passo indietro e fare un appello alla concordia.
[Con tono ancora più aggressivo ed alzando la voce] Lei pretende di avere la verità! Pure voi siete dogmatici! Io alle formule non ci credo!
So che lei fa parte dell’UAAR, ma lei è proprio terribile , gente che sta là, la sera a dire: “questo qua è così perché è così! Chi te la dato questo? Questo! Come diceva Verdone”
[con tono non ironico ma denigratorio].
Avete pure il Darwin Day! Che fate vi vestite da scimmie? [facendo il gesto scimmiesco con le mani e con il viso].
Torni alla matematica professore!”

Come si vede, un attacco scomposto, aggressivo e rozzo, come di chi si è sentito profondamente messo in crisi dal contenuto del libro. Ma non era lei, la Dandini, la paladina della satira trasgressiva e controcorrente con “La Tv delle ragazze”, “Avanzi”, “Tunnel”, ecc,?

Ah! Che tempi! Cadono giorno dopo giorno, uno ad uno, come tante pere mature da un albero!

Questo episodio dimostra ancora una volta lo stato pietoso del sedicente mondo “progressista” e “di sinistra” italiano, che ancora ha il coraggio di definirsi laico!

Invece, potremmo definirli “Laicini”, persone culturalmente e razionalmente deboli ed arrendevoli, per niente convinte delle loro idee (ammesso che ancora ne abbiano qualcuna), sempre pronti a genuflettersi e a tirarsi indietro, timorosi e insicuri quando la chiesa alza un poco la voce.

Ma soprattutto sempre pronti ad infierire contro atei e razionalisti convinti, perché con la loro coerenza mettono in crisi i loro imbarazzanti quanto redditizi equilibri.

Deboli con i forti e forti con i “deboli”!

Segnalazione pervenuta a ultimissime

Archiviato in: Generale, UAAR

66 commenti

Monsignèr

Ma…..è accaduto veramente…oppure è uno scherzo?
No perchè se nn è uno scherzo, spero che il matematico non abbia nemmeno risposto a queste parole……..
Ora, è lecito criticare le parole di Odifreddi quando non si condividono portando delle tesi, oppure facendo osservazioni…..ma così può esser solo uno scherzo….oppure bhò

Flavio

La valutazione è superficiale. Che Dandini sia credente o atea, un bravo intervistatore tende sempre a fare da avversario all’intervistato, come ha fatto anche Augias con Odifreddi che si presta benissimo perché sa far valere le proprie idee.
Che valore “didattico” può avere una conversazione tra due che si danno sempre ragione l’un con l’altro? Ascoltiamo solo Elkann allora 😉

Daniela

o mamma ia, non è possibile forse voleva fare il verso ad i cattolici, ma non posso credere che la dandini creda a tutte le stupidaggine che ha detto.

Daniela

si ma le parole della dandini che dibattino volevano suscitare?

Monsignèr

Il dibattito si fa su tesi, con tesi. Altrimenti si sta al tavolo del bar, oppure in piazza o al ristorante.
Oppure tante altre cose……ma non un dibattito serio.

Butch.er

Si, ma da qui a prendere in giro la nostra associazione ce ne passa… Non è manco questione di satira, ma di superficialità…

Guidus

Vista cosi’ sembra stupefacente. Nessuno ha modo di mettere il video dell’intervista su YouTube?

Comunque, mi e’ capitato un sacco di volte di vedere persone in teoria razionali perdere il controllo su argomenti che a loro stavano a cuore; ad es. omeopatia, o certi tipi di diete. Il mio prof di laurea mi raccontava addirittura di un suo studente che dopo laureato (in geologia!) si era fatto testimone di geova, buttando cioe’ nel cesso tutto quello che aveva studiato…

AleG

Il tutto è molto spiacevole, ma è molto indicativo dello stato attuale della cultura di sinistra (cultura?).

Flavio

Si può discutere se l’intervista sia riuscita oppure no, lei stessa può essere una laica “tenera”, ma “attacco scomposto, aggressivo e rozzo” non se lo merita proprio. Lo ha detto lei stessa ad un certo punto che si stava facendo prendere la mano dal gioco delle parti. Siamo tutti un po’ sensibili perché ci sentiamo sotto tiro dell’anti-laicismo ma penso che i nomi che vanno a parlare in studio siano rappresentativi: Giorello, Odifreddi, Fo, Vattimo, Augias…
Riporto il disclaimer che sta in calce a ogni pagina: La scelta delle notizie e i commenti eventualmente espressi dai curatori o dai visitatori non rappresentano necessariamente l’opinione dell’UAAR!

jsm

mi sembra piuttosto strano che la Dandini abbia una posizione “aggressiva”…

“Io l’avverto che farò l’avvocato del diavolo. Mi metto dalla parte dei critici.”
ecco! così nessuno può andare in Rai a dire che non c’era contradditorio e che si trattava di un programma anticlericale e anticristiano..
come Augias, potrebbe essere una cosa voluta…
tra l’altro, che io ricordi, Odifreddi non ha mai detto di essere esclusivamente razionale!

jsm

mi sembra piuttosto strano che la Dandini abbia una posizione “aggressiva”…

“Io l’avverto che farò l’avvocato del diavolo. Mi metto dalla parte dei critici.”
ecco! così nessuno può andare in Rai a dire che non c’era contradditorio e che si trattava di un programma anticlericale e anticristiano..
come Augias, potrebbe essere una cosa voluta…
tra l’altro, che io ricordi, Odifreddi non ha mai detto di essere esclusivamente razionale!

jsm

mi sembra piuttosto strano che la Dandini abbia una posizione “aggressiva”…

“Io l’avverto che farò l’avvocato del diavolo. Mi metto dalla parte dei critici.”
ecco! così nessuno può andare in Rai a dire che non c’era contradditorio e che si trattava di un programma anticlericale e anticristiano..
come Augias, potrebbe essere una cosa voluta…
tra l’altro, che io ricordi, Odifreddi non ha mai detto di essere esclusivamente razionale!

raphael

mi riservo di vedere la puntata ma a naso credo che la dandini rifacesse il verso ai cattolici…
la critica scomposta è proprio del cattolico medio italiano fai da te ipocrita ed incoerente….
quella dei fondamentalisti è quella alla morforio o alla grillo ossia è demenziale

Michelangelo

Scusate questa mia ingerenza, ma secondo me l’incontro Dandini – Odifreddi è stato un momento di grande televisione. Innanzi tutto ha avuto il coraggio di proporre questo argomento, che in questo momento col papa che sbandiera la sua dottrina come la sola via di vita è cosa molto coraggiosa, poi il tono dell’intervista non mi è parso cosi aggressivo nei confronti del prof. Odifreddi, un conto è sentire l’intervista, un conto è leggerne il testo, in ultimo, ha aperto la curiosità a persone come me che ormai da tempo non credono o comunque non ne sono convinti di approfondire l’argomento. Io ad esempio non sapevo che esistesse questo vostro movimento ed ora sto leggendo il sito con molta curiosità ed attenzione, non sapevo nemmeno che si dovesse fare una domanda per non essere considerati cattolici. Certo chi come voi è molto dentro a queste cose, sentire qualche commento “fuori luogo” della Dandini, fa rizzare i capelli, ma è come si rizzano i miei quando mi chiedono (essendo io un esperto di judo) : “che differenza c’è tra il judo è il karate?” è la domanda più idiota del mondo, eppure la ingoio e rispondo perchè l’importante non è come se ne parla, ma che se ne parli. Grazie per l’ospitalità e complimenti a voi, avete un nuovo “seguace”.

Jean Meslier

La mia posizione e’ nel mezzo. Non sarei cosi’ disfattista come l’autore di questa mail.

Come ho gia’ detto nel forum sono perfettamente conscio del fatto che il programma della Dandini e’ sostanzialmente un varieta’ in cui le interviste ai vari ospiti sono improntate alla leggerezza e all’ironia (e si vede che Odifreddi sta al gioco, come ci e’ stato le altre volte).

Tuttavia spiace vedere tanta “immaturita’ intellettuale” in una donna che d’altro canto vuol far vedere di essere tanto laica e progressista.

Del resto basta rivedere l’intervista di Augias a Le Storie per capire come si poteva fare una finta reprimenda al matematico miscredente senza perdere in ironia e senza neppure evitare di entrare nel merito delle questioni sollevate da Odifreddi.

Marco G.

Dandini o non Dandini, quando vai in una trasmissione che si intitola “parla con me” o “che tempo che fa” o “la vita in diretta” o che cavolo è, insomma in TV, queste cose te le devi aspettare. Perchè Odifreddi non organizza un bel dibattito con Eco, Vattimo, Cacciari ecc.?

Jamp

Cercherò di vedere l’intervista, ma premetto che dalla dandini delle uscite così sceme non me le sarei mai aspettate (e infatti spero che sia una versione dei fatti non molto fedele) E comunque non mi aspetto neppure che mantenga il livello culturale e etico di un Augias. Ovvio che l’intervistatore deve fare da avvocato del diavolo, ma c’è modo e modo. Dopotutto, mi unisco a quanto detto da Meslier.

Alessandro Bruzzone

Non sono un fan della Dandini, cmq propenderei anch’io per la tesi dell’atteggiamento volutamente esagerato. Ciò non toglie che molte persone, soprattutto a sinistra, per ragione di “apertura mentale” verso le “culture altre” finiscano col ricoglionirsi con spiritualismi vari…

C’è molto lavoro da fare.

Steve

Il solito stupidario del conformismo di sinistra.

La Dandini non meraviglia. E’ frutto della cultura delle banalità cattocomuniste. E’ la tipica PCIina ora approdata alle sponde democratico-clericali.

Daniela

no, secondo me voleva fare il verso ai cattolico- medio, lo spero

claudio

Ma che ci mettiamo a fare i censori pure noi?
Io ho visto la trasmissione, e le frasi riportate decontestualizzate, e private della visione
non rendono giustizia ne’ alla Dandini ne’ a Odifreddi.
Parla con me e’ un varieta’ sostanzialmente e Odifreddi non ha certo bisogno di difensori
di ufficio.
Il fatto che poi persone che si dicono laiche credano a balle come la new age, o all’omeopatia che fa tanto chic, o magari agli oroscopi e alla metempsicosi e’ una cosa risaputa: non comprendono certamente lo spirito dell’UAAR che mi pare voglia dire Unione atei agnostici RAZIONALISTI.
E poi io non sono contrario ad uno studio critico dei testi religiosi, studio che non deve
essere guidato certamente da insegnanti nominati dai mullah cattolici (vescovi).
D’altra parte in Italia c’e’ sempre stata una diffidenza verso la scienza pura
(matematica, fisica) noi siamo un paese di avvocaticchi e di filosofucci dato
che la filosofia seria non certamente nel 900 e stata di casa da noi.

anteo

ho visto “parla con me” di domenica sera

Serena Dandini e Dario Vergassola hanno intervistato Piergiorgio Oddifreddi : una bella intervista, interessante, garbata e intelligente come poche e pochi sanno fare, oltrettutto in controtendenza rispetto al coretto clericale post 12maggio.

Avercene tanti di intervistatori come Dandini e Vergassola!

Fa molta pena leggere pareri di chi non ha visto e non ha sentito ovvero becere ripetizioni di luoghi comuni prive di ogni originalità.

Be 85

Non ci credo: “Non credo nelle formule”!!!!!?? ma stiamo scherzando? Questo è il risultato di una cultura in cui è più importante sapere a memoria la Divina Commedia, dibattere di Schopenauer Kant e Leopardi, piuttosto che avere un minimo di dimestichezza con la Biologia, la Fisica o la Matematica. In Italia ormai solo la cultura umanistica viene considerata cultura, il resto (nei casi migliori) è definita come “roba da cervelloni”, incomprensibile. E lo testimonia il fatto che i licei scientifici sono in pratica dei licei classici in cui non si fa il greco ma in cui comunque le ore di materie umanistiche superano di gran lunga quelle dedicate alle materie scientifiche. (parlo per esperienza personale)

écr.l'inf.

sto per guardare l’intervista, grazie del link

la cosa veramente assurda è che prima che parta l’intervista stessa, c’è la pubblicità per l’8×1000 alla chiesa cattolica !!!!!!!!!!!!!

Giorgio (lecce)

Mi sa tanto che abbiamo perso anche Rai Tre:
Chi l’ha visto(che stava facendo un ottimo lavoro) non accenna più al caso di Emanuela Orlandi con relativo inciucio vaticano-banda della magliana.
Durante Geo & Geo ho assistito basito ai proclami pro 8 per mille alla chiesa cattolica da parte della conduttrice.
E dulcis in fundo la Dandini che si erge a protettrice della chiesa esaltando la bibbia a poesia senza tenr conto,forse, dei genocidi e le atrocità descritti in quel libro dell’orrore; e che quasi deride con fare ironico-inquisitorio uno dei più autorevoli scienziati che abbiamo in italia sol perchè ha scritto ciò che nn vorrebbero farci leggere.
senza parole……..

Matt

l’intervista va guardata tenendo presente lo spirito della trasmissione, molto ironico, e tenendo presente che Odifreddi era lì proprio pentare le critiche che venivano fatte al libro. E per smontarle qualcuno doveva fargliele….
Chi non conosce la trasmissione, ma ha visto solo questo pezzo, non è in grado di comprendere come sia stato tutto un gioco tra Odifreddi e la Dandini, che tra l’altro ha, in altre occasioni, dimostrato interesse per i Darwin Day e per l’UAAR, e che ha anche ricevuto e apprezzato una copia de “L’Ateo”.

NUN ME TOCCATE LA DANDI!!!!

Milvorum

la cosa più patetica è la CARENZA di argomentazioni…. troppo facile fare della semplice demagogia da quartiere…. bah

Faj

Direi di non sottovalutare l’intervento di Serena Dandini. Con una chiarezza superiore a quella di Benedetto XVI, (si parva licet) , ha precisato che la fede rappresenta l’irrazionale, quindi l’istinto, che a lei piace di più. Non voglio citare tutti i casi in cui l’istinto tende a prevalere (per non essere accusato di terrorismo) e la ragione cerca di frenarlo. Comunque, dal suo punto di vista, il dilemma fede/ragione è superato. L’istinto non è un passo che nell’evoluzione precede la ragione, ma è una alternativa, che se piace di più, ben venga. Alleluia!.

Curzio

Per chi non lo sapesse si può ascoltare un’altra intervista-presentazione su radio 2
http://www.radio.rai.it/radio2/sumo/view.cfm?Q_EV_ID=215040

I toni della Dandini sono stati effettivamente arroganti.
E non credo che fosse richiesto.

Peraltro io vorrei sapere:
1- quanto costa fare una intervista alla trasmissione della Dandini
2- chi la paga
3- perché colui il quale la paga (presumo la casa editrice del testo di PGO (Longanesi)) non va dalla Dandini e dice: “signoramiabella io ti pago per farmi guadagnare lettori… non per togliermeli: datti una regolata! e porta rispetto ad un professore!!”

… non so quanto sia un bene che PGO si abbassi a questi toni: è vero che da una parte allarga l’audience ma è anche vero che un pochino si perde in serietà… è sempre difficile valutare.

Simpatici e Vergassola e la Dandini: ma qui la questione è molto seria. Ed è fastidioso che non l’abbian capito.

layos

Guardate, la Dandini ha già nel suo programma un attore che è stato massacrato per aver detto “cose” al primo maggio. Se fosse stata troppo compiacente sarebbe finita nell’occhio del ciclone, come sempre. Ha dovuto fare la parte della polemista da contraddittorio, perchè nessuno potesse dire: “il solito comizio anticristiano”, “terrorismo mediatico” e la solita sequela di puttanate che ci tocca sentire ogni volta che non ascoltiamo il solito banalotto e retorico pistolotto omologato.

Noone

Ma prima di commentare perche’ non lo guardate!
Sono totalmente in disaccordo col testo della notizia.
guardatela:

http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Parlaconme^24871,00.html

E non e’ vero che prende in giro gli uaarini. Per niente!

Piu che altro sarebbe da biasimare il fatto che all’inizio dell’intervista c’e’ la pubblicita’ dell’8×1000!!!! Incredibile!! Sembra fatto apposta

john Lui

La cosa che piu’ mi ha infastidito della Dandini è stato il suo modo di interrompere continuamente l’interlocutore. lo ha praticamente “bloccato” su ogni risposta. Non so se sia voglia di protagonismo, schiavitù verso il sistema, o soltanto ignoranza.

Jean Meslier

Non e’ vero che prende in giro gli uaarini perche’ non sa nemmeno chi siano. Avra’ pure manifestato apprezzamento per i DD e per L’Ateo, ma ha toppato completamente il nome! E non l’ha fatto ne’ per cattiveria ne’ per prendere in giro, ma solo per superficialita’!

Butch.er

>>ma solo per superficialita’!

non mi pare poco… Si fa satira di qualcosa che si conosce, essere trattati così (al darwin day ci vestiamo da scimmie???) senza nemmeno approfondire un minimo l’argomento… Siamo un’associazione seria e non penso che non ci debbano prendere in giro, ma almeno sapere quello che dicono…

Daniela M

Ho visto il video, l’intervista è stata equilibrata, ironica, a volte davvero divertente. Non si posono dare giudizi leggendo solo il testo scritto. Guardate il video, vi farete anche un pò di risate…la Dandini ha fatto un contraddittorio con intelligenza….

Noone

Forse non avete mai visto le altre interviste della Dandini. Lei e’ cosi’ con tutti.
E poi perche’ non chiedete al direttointeressato. Odifreddi mi smebrava soddisfatto e stava sempre al gioco

mauro cassano

Anch’io ho visto l’intervista e non mi pare sia il caso di esagerare con i commenti negativi e gratuiti contro la Dandini, che ha semplicemente sfotticchiato l’intervistato, non mi pare volesse essere arrogante, ma nondimeno ha fatto la leziosa. Anche Corrado Augias ha giocato a contrastare Odifreddi (invitandolo finanche alla sobrietà) e a tenere un atteggiamento distaccato e critico. La Dandini è stata più irriverente, ma non mi pare che Odifreddi si sia risentito, e sinceramente, da iscritto come sono all’UAAR da due anni, non mi sono sentito offeso dalle cose che ha detto su Darwin Day e il resto, anzi mi sono fatto una sonora risata. Cerchiamo di non essere troppo permalosi!

Matt

se è per questo, figuriamoci se non si erano già preparata la cosa!
Finiamoli con gli integralismi, un po’ di autoironia non guasta.

forzalube

Stavamo già parlando della cosa nel forum. Bisogna tener presente tutto il tono della trasmissione, il pubblico a cui è diretta, ecc…
Può piacere o non piacere la trasmissione, si potrebbe fare qualcosa di meglio in tv,ecc…
Ma parlare di “Come si vede, un attacco scomposto, aggressivo e rozzo, come di chi si è sentito profondamente messo in crisi dal contenuto del libro” è assolutamente falso. Vedetevi il video e si capisce chiaramente che la Dandini recita una parte ed Odifreddi sta al gioco divertito, tra l’altro è già la seconda volta che lo invitano quest’anno, quindi…

statolaico

Per quanto riguarda l’intervista che fece augias al professore a me non è piaciuta molto. Certamente ha provato a mettere in difficoltà Odifreddi (ma non ci è riuscito, tutt’altro…), ora tutta l’intervista fu un vero gioiellino di posizioni atee ben spiegate, con intervistato ed intervistatore molto equilibrati, una conversazione gradevole, seria e ben tenuta. Ora la delusione per me fu la scemata del fulmine alla fine che bruciò, con effretti speciali, il professore: come se augias e la rai avessero dovuto “sdrammatizzare”, come se per una volta che si parla seriamente di questi argomenti (seriamente intendo con qualcuno che dice le cose come stanno), bisogna per forza riportare le nostre posizioni all’inoffensività concettuale, edulcorandole -appunto- con la scemenza finale e tanto di risate dal pubblico. Mi chiedo perchè il prof. Odifreddi abbia accettato o se lo hanno fatto a sua insaputa. Boh.

anteo

tutti “maestri di giornalismo” qui!

domanda semiseria: chi è per voi un “grande giornalista” e perchè?
1) Vespa
2) Belpietro
3) Feltri
4) Daniele Betulla Farina
…..altri?

Flavio

Faccio notare che Serena Dandini ha anche aderito al Coraggio laico e all’Orgoglio laico (manifestazione del 12 giugno). Può bastare?!

Lucio

Dire che la Dandini stava recitando la parte del “cattolico medio” o “dell’intervistatore avversario” è una affermazione insostenibile, vuol dire manipolare la realtà.
Sarebbe addirittura generoso sostenere che la Dandini ha avuto un atteggiamento fintamente ironico: in realtà dal tono della voce, dalle espressioni del viso, ma soprattutto dalle affermazioni chiare ed inequivocabili, le traspariva da tutti i pori il fastidio e la repulsione per le posizioni di Odifreddi e dell’UARR.
Va bene che ognuno può cogliere diverse sfumature in una intervista, ma rispettando rigorosamente i contenuti: dobbiamo dare un valore a quello che una persona realmente dice oppure anche noi ci mettiamo a fare le interpretazioni più spericolate e personali delle parole per tirarci fuori quello che più ci piace? Siamo razionalisti o no? Un po’ di onestà e coerenza intellettuale! Almeno noi!
Se qualcuno è personalmente deluso (lo sono anch’io) da questa ed altre infelici uscite della Dandini, mi dispiace per lui, ma non è che possiamo negare la realtà per evitare di rimanere “traumatizzati”!
Tutto sommato quello della Dandini è un episodio marginale e secondario, ci sono state e continueranno ad esserci ben più gravi e serie sorprese da altri personaggi della cultura e della politica italiana.
Una parola a Flavio. Sei intervenuto diverse volte per difendere la Dandini: il fatto che a “Parla con me” partecipino persone come Giorello, Fo, Vattimo, Augias non fa che aumentare i dubbi e le perplessità;
il fatto che la Dandini abbia aderito al “Coraggio laico e all’Orgoglio laico”, non solo non basta (come tu sostieni), ma non significa un bel nulla, casomai può essere un’aggravante visto la storia ondivaga, confusa e nebulosa dei partiti promotori.
Ti sei permesso addirittura di rammentarci “il disclaimer che sta in calce a ogni pagina: La scelta delle notizie e i commenti eventualmente espressi dai curatori o dai visitatori non rappresentano necessariamente l’opinione dell’UAAR!”. Risparmiacelo in futuro.

Flavio

@ Lucio
Io mi permetto come ti permetti tu, di dire che si manipola la realtà e che le tue opinioni valgono più di quelle altrui, senza fornire argomenti.

Nickelgrey

Diciamo che per persone non razionali e che vivono di ideali fa un po effetto sentire uno che dice che il cattolicesimo è una sanguinosissima burla.

Cioè cerchiamo di capire il loro sgomento.

—————————————
L’affermazione seguente è vera
L’affermazione precedente è falsa.

Pessimista Cosmica

Io mi reputo una persona in possesso di una capacita’ elaborativa e di analisi definibile come ragione, ma non mi reputo affatto una persona razionale, troppo ingenuo per i miei gusti.
Do una grande importanza agli ideali ed alla spinta sanguigna e viscerale che imprimono alla storia ed alla vita in generale. Amo l’instinto, antico, controverso, violento, potente, astuto.
Ma sentir dire che il cattolicesimo e’ una sanguinosissima burla non mi turba, anzi. Lo condivido totalmente. Soprattutto se teniamo conto che crisitanesimo e cattolicesimo sono da sempre nemici della natura e dell’istinto. Odiano ogni forma di irragionevolezza che non sia stata da loro precedentemente approvata e codificata. Odiano gli impulsi, compreso quello della conoscenza. Odiano la ragiona tanto quanto odiano l’istinto. Nel mio oppormi a quel credo c’e’ piu’ passione che ragione, nel mio difendere i diritti dei “diversi” prevale l’empatia piuttosto che il calcolo. E se poi ben si osserva si vede che passione ed empatia hanno un loro perche’ piu’ profondo, un loro interesse specifico nel volere un mondo piu’ sano e giusto.
La dicotomia malefica tra corpo e anima l’hanno inventata i cristiani, ora non lasciamocene ingabbiare reinventandola coi nomi di ragione ed istinto, logica e sentimento. Di tutto quello che e’ nostro dobbiamo essere orgogliosi e degni, senza lasciarne neppure uno spicchietto in balia di superficiali strumentalismi.
Sono tutte parti di me e considero mio nemico, in pari maniera, sia chi tenta di affossare l’una che chi tenta di affossare l’altra.

Asatan

No la dicotomia fra corpo e anima, con conseguente demonizzazione della materia, l’hanno inventata gli gnostici e rafforzata gli sotici.

I cristiani hanno solo copiato in maniera semplicistica da Sant’Agostino in avanti.

Marco Zamparini

Mi scuso con Lucio per la mia disonestà intellettuale. Sono pentito… non lo faccio più, giurìn giurèta! Anzi, dirò di più! Vado subito a togliere l’icona della Dandini che ho sopra il letto. Corro.

Lucio

Caro Flavio, scusa ma hai la propensione a vedere il mondo alla rovescia.
Le affermazioni della Dandini sono riportate nella segnalazione iniziale: si chiamano parole e sono scritte in maniera chiara ed incontrovertibile.
Nei tuoi messaggi hai solo fatto interpretazioni. Sei tu a non avere il minimo argomento. Falsifica una ad una le palesi posizioni della Dandini, se ci riesci, e poi ti darò ragione.
Io sono abituato a parlare di fatti e non a fare dei sofismi spericolati ed arbitrari.
Sono socio dell’UAAR perché non mi piacciono gli atti di fede, tantomeno quelli verso la Dandini e il sedicente mondo laico e progressista all’italiana…

Alessandro Scalzo

La Dandini è tanto simpatica, ma ignorante come una scarpa. Molte persone che hanno una cultura ESCLUSIVAMENTE umanistica se ne stanno beati nella loro torre d’avorio senza nemmeno gli strumenti per accorgersi di quanto sono ignoranti. La Dandini cade nell’odioso vizio di pensare che una donna, per rendersi affascinante, debba essere totalmente irrazionale, non capire un tubo di matematica e non avere la minima idea di come funziona il motore a scoppio.

Alessandro Scalzo

Una parola anche su Augias: è un gran furbone, che demolisce la chiesa mattone su mattone in veste di scrittore e se la tiene buona in veste di conduttore televisivo. 😉

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