Documenti vari su Chiesa cattolica e pedofilia, sulla scia del video della BBC:
‘Crimen sollicitationis’ (Wikipedia)
‘Crimen sollicitationis’, testo in latino (CBS)
Lettera di Ratzinger a Bertone (2001) (Ratinzger.it)
Un commento sdraiato come al solito di Massimo Introvigne (CESNUR)
Un commento ancora più sdraiato del solito di Sandro Magister (Espresso)
Un’analisi sul blog di RiccardoC
chi ha visto l’indagine delle iene sulla pedofilia del clero certamente ha capito che e’veritiera la versione della bbc rispetto al commento di introvigne. personalmente posso dire che nel1955/57 (non ricordo precisamente l’anno),comunque avevo 10/12 anni,subii un ‘approccio da un prete pedofilo che duro’ tutto il giorno in quanto ero in gita con lui.finalmente alla sera riuscii a tornare a casa .raccontai tutto a mio padre che era introdotto in curia che lo riferi’all’arciprete. ebbene quel prete rimase al suo posto ancora 25 anni.era prima della pubblicazione del crimen spllicitazionis
“sdraiato”??
Preferisci “genuflesso”? 🙂
Va beh! Tuttavia Introvigne qualche dubbio lo insinua. Come è possibile sapere chi ha ragione?
Scusate. Voi pensate che si tratti del solito metodo di intorbidare le acque? Si tratta di negazionismo alla Rino Camilleri, Messori e Socci e, da ultimo, alla Ratzinger? Quali sono le prove documentali che adduce Introvigne? Come è possibile chiarirsi le idee?
Introvigne, su cui ho lasciato il mio commento qui: http://www.uaar.it/news/2007/05/23/michele-serra-e-la-superbia-della-chiesa/#comment-50, non fa altro che ritirare fuori la solita fuffa che ci propinano i preti e i loro tirapiedi da quando è scoppiato il caso. Mi pare che non aggiunga nulla di nuovo.
>Preferisci “genuflesso”?
direi che “inginocchiato a bocca aperta” sia piu’ vicino al vero.
sono i soliti tutti rivolti a pecoroni
gente ciceracchio non sa’ se e’ in onda
fatemi sapere ci sono???
sono tutte frottole. tutti filmati bufala…
vergognatevi!!!
Grazie per aver inserito il link al mio blog…:-)
Teofilo, oltre a fare il disco rotto dicendo che non è vero e che è una cospirazione di atei e comunisti, perchè non inizi ad argomentare?
So che non è nel vostro DNA ma sai, c’è sempre una prima volta!
si si certo teofilo 😉
ora prendi le tue pilloline e a nanna.
Ciceracchio sei in onda
Te li leggi i documenti… e ne trai le conclusioni. Delle interpretazioni biblico-introvignesche non so che farmene.
x TEOFILO
se fossero solo frottole, come asserisci, perchè la curia americana ha versato e continua a versare milioni di dollari a titolo di risarcimento per le vittime dei preti pedofili ?
Non vorrei sembrare uno sprovveduto (sono solo incasinatissimo di mio…), ma vorrei sapere se la Crimen Sollicitationis preveda la scomunica per chiunque, cattolico, denunci alla magistratura ordinaria abusi sessuali commessi da preti cattolici.
Come stanno le cose?
Grazie in anticipo (astenersi CiTroll )
A proposito del documentario della BBC; sapevate che You Tube e Google Video l’hanno rimosso? Non si trova più né la versione sottotitolata in italiano né quella in lingua originale
Ieri a “Confronti”(trasmissione di Rai Due condotta da Gigi Moncalvo,quello che si fa la croce prima e dopo la trasmissione e poi dirige quotidiani razzisti come “La Padania”,roccaforte giornalistica della Lega) si parlava del “caso BBC” ed i “preti pedofili” ed era un plebiscito di dissensi su Santoro,ma il poiù originale partiva da Vittorio Sgarbi che sosteneva non esser giusto prendersela con l’istituzione chiesa, quando Santoro avrebbe potuto parlare di quello che i preti fanno di buono.Segue il ragionamento con un aberrante accostamento tra Magno,Socrate e la chiesa con filo conduttore l’amore verso i giovani con la discriminante che i primi due sono stati più che apprezzati nel corso della storia,mentre la chiesa viene sempre trattata male(poverina..forse Sgarbi ci suggerisce di non darel’8 x mille e di aggiungere ai loro privilegi,anche qualcos’altro?..beh..possono sempre urinarci in bocca ed usarci come gabinetti..non cia vevamo pensato!).
E conclude dicendo che è come il caso Napoli..”perchè parlare dell’emergenza rifiuti se poi a Napoli ci sono tante belle chiese e tanta storia?”..discorso che da partenopeo posso apprezzare a mertà e trasformarlo in altro senso,ma da qui ad accettare una CENSURA ad un PROBLEMA REALE mi pare davvero assurdo e PERICOLOSO!
Tra le altre cose ricevo un post nel mio blog dove un ragazzo dice di aver trovato tolti in parecchi siti il video della BBC..
..la cosa terribile poi della trasmissione di ieri e che Moncalvo diceva pure:”Al Jazeera manderebbe mai un filmato contro l’islam o in Israele uno che neghi l’olocausto??”(???)
Come se la menzogna o l’estremismo di un paese debba essere l’esempio per il resto del mondo!(d’altronde l’America insegna..)
x Paolino: La De Crimen solicitationis prevede il segreto pontificio sui casi di pedofilia, chi lo viola e’ soggetto a scomunica, invece di cosa nostra, chiesa nostra…
ma perche’ non volete ammettere la cruda realta’??
coloro che continuano a fare il male ,si sentiranno autorizzati a continuare.
Codeste menti distorte devono essere smaltite nella maniera piu’
appropriata :ritenuti colpevoli provato cio’ che si fa’ ??
gli si affida una pala ,gli si fa’ scavare una fossa si fanno accomodare dentro,
si ricoprono fino alla sparizione .oppure visto il numero enorme di
migliaia di sporchi dementi si collocano su di un battello ,
magari da distruggere una volta in mezzo nell’oceano ,vedi fossa delle marianne
si colano a picco .AMEN ,SOLUZIONE AL PROBLEMA=
QUANTI PRETI RIMARRANNO VIVI DOPO TALE TRATTAMENTO???
MAHHH AI POSTERI IL RIMEDIO.
Vedete, adesso stiamo qui a stupirci del fatto che ci siano dei preti pedofili, ma sappiate due cose:
La prima è che ci sono sempre stati, e la seconda è che questo è NIENTE rispetto a quello che noi non sappiamo della chiesa. Comunque, con tutto lo schifo e ribrezzo che mi fanno, sappiate che combattendo la chiesa cattolica, si lascierà un vuoto di potere, che verrà riempito da altre religioni, e se questa religione sarà quella mussulmana, allora si che avremo nostalgia del pretino di campagna che era si un po pedofilo, ma almeno non aveva la pretesa di farci andare in giro con il burka. Della serie: “Non c’è mai fine al peggio!!!!”
La condizione mentale di chi oggi accetta un chiesa ed una religione che sono la negazione di quello che è stato l’insegnamento di Cristo è tale per cui essi non cambieranno mai idea, neanche davanti all’evidenza. Pensiamo solo alla disgustosa quantità di ori ed ornamenti che troviamo in una chiesa. Non sono forse una offesa a chi non ha il pane da mangiare? Questa è la dimostrazione che quando una cosa è posta davanti ai nostri occhi, con ridondanza, noi alla fine non ce ne accorgiamo più.
Ci stupiamo dei preti pedofili? Ma lo sapete cosa passa per la testa di un uomo o una donna sani che siano costretti da una legge crudele (come solo una religione può essere) che li obbliga alla castità per tutta la vita? Semplicemente non è possibile rimanere casti, e questo la chiesa lo sa, e il fatto di negarlo per legge è la dimostrazione della profonda e radicata IPOCRISIA di questo potere, materiale come pochi.
X Paolo:
non sono cattolico, e non sono religioso, ma piuttosto agnostico. Figurati come vedo di buon occhio la chiesa cattolica, eppure, sono d’accordo con te, l’islam, che non è mai moderato, sarebbe una sorte ben peggiore !!
Ed allora non c’è altra via che rafforzare lo spirito illuminista e moderno del: LIBERA CHIESA IN LIBERO STATO ” impariamo un pò dai francesi!!
Ma non vi siete ancora stancati di farvi prendere in giro? Ogni giorno partono attacchi privi di fondamento alla Chiesa, che non si preoccupano di portare ne prove logiche ne concrete se non accecate dal velo (pesante!!) dell’ideologia. Notize preoccupanti proprio perchè giocano sulla ingnoranza (a leggere i prcedenti articoli, pure vostra) in materia di religione e in particolare di qella cattolica. Ogni giorno assistiamo a “espertoni” che si spericolano in improbabili interpretazioni della religione cattolica, dei testi sacri (credo mai letti), dei documenti ufficiali (credo mai letti pure questi) che hanno come unico scopo l’attaccare l’istituzione ecclesiastica facendo uso di propagande populiste e denigratorie. Quanti di questi espertoni hanno mai letto il documento in questione?NESSUNO! Quanti hanno mai letto due righe di catechismo per rendersi minimamente conto di come funzione la religione Cattolica? NESSUNO. Per fortuna ognuna di queste strampalate tesi viene smentiva di volta in volta da veri studiiosi che hanno dedicato e dedicano la vita allo studio e alla cultura, e non mercenari tuttologi accecati di ideologia che sanno che a parlare male della Chiesa e di tutto il “carrozzone” è sempre “cosa buona”. Un consiglio, anzi due: leggete e studiate un pò di più e SVEGLIATEVI!
http://www.annozero.rai.it/annozero/default.htm
Al link sopra indicato è possibile rivedere la puntata dedicata alla tematica in oggetto, dove Mons. Fisichella dà ampia spiegazione sul documento CRIMEN SOLLICITATIONIS, ritenuto a torto un provvedimento a copertura dei crimini sessuali.
In trasmissione non hanno risolto il problema della pedofilia ma almeno è stato chiarito il signoficato del documento tanto incriminato. Si può facilmente comprendere come al contrario di quanto si pensi, il provvedimento è contro i crimini sessuali.
Almeno su questo le gerarchie vaticane ci hanno preso.
Adesso sarebbe il caso di fare qualcosa anche per la tutela dei bambini..
Non c’è bisogno di commentare, lasciamo parlare la Santa Romana Chiesa:
Crimen Sollicitationis
Questo testo deve essere diligentemente conservato negli archivi segreti della Curia come strettamente confidenziale. Non deve essere pubblicato né devono essere aggiunti commenti.
4. L’Ordinario è giudice … può anche trasferirlo altrove.
11. Ciò di cui si tratta in questi casi deve ricevere un maggior grado di cura e osservanza cosicché queste stesse siano perseguite segretissimamente e, dopo che siano state definite e date in esecuzione siano coperte da perpetuo silenzio. Chiunque faccia parte del tribunale o sia in ogni modo ammesso a conoscenza dei fatti in virtù del proprio ufficio, deve osservare il più stretto [“arctissimum”!] silenzio, detto comunemente “Segreto del Sant’Uffizio”, con chiunque e in qualsiasi circostanza, pena la scomunica latae sententiae.
13. In questi casi devono prestare giuramento di mantenere il segreto anche gli accuratori o denunciatori e i testimoni. Questi tuttavia non sono soggetti a censura, a meno che non sia stata loro imposta nell’atto dell’accusa o della deposizione.
Il 15 dice che sì bisogna denunciare il fatto ma…
16. In accordo con le Costituzioni Apostoliche bla bla bla… il penitente deve denunciare il prete accusato entro un mese all’Ordinario o alla Santa Congregazione del Sant’Uffizio [Inquisizione]…
17. Inoltre, qualsiasi fedele può denunciare un “crimen sollicitationis” di cui sia abbia certa conoscenza… a causa del potenziale PERICOLO PER LA FEDE, LA RELIGIONE O ALTRO MALE IMMINENTE. [17. sotto pena di scomunica latae sententiae pure lui]
23. Prima che chi fa la denuncia sia congedato, deve prestare (come sopra) il giuramento di mantenere il segreto, se necessario sotto minaccia di scomunica.
42.a) Se è evidente che la denuncia è senza fondamento, tutti i documenti relativi devono essere distrutti.
52. Il giudice ricordi che non può vincolare l’accusato con un giuramento a dire la verità.
70. Tutte queste comunicazioni sevono essere fatte sotto il Segreto del Sant’Uffizio; e, dal momento che riguardano il bene comune della Chiesa al massimo grado, pena peccato grave (sub gravi).
Infine il Giuramento (passi salienti):
Nel nome del Signore bla bla bla Vangelo bla bla bla… Io giuro … sotto pena di scomunica latae sententiae ipso facto … di osservare inviolabilmente il segreto in ogni materia e dettaglio … assolutamente e in ogni circostanza con chiunque non abbia legittima parte nel trattamento della causa e chiunque non sia vincolato da questo stesso giuramento; né mai, direttamente o indirettamente, tramite un cenno del capo, una parola, uno scritto o in ogni altro modo e con qualsiasi pretesto, anche per la causa più urgente e più seria, nemmeno con il proposito di un bene superiore, commetterò nulla contro la fedeltà a questo segreto, a meno che una dispensa speciale non mi sia concessa dal Pontefice Massimo.
Evidentremente il nostro amico erudito Matthaeus ha copiato da qualche sito di natura anticattolica la solita mistificazione della relatà, estrapolando dal testo in questiione parti ed articoli ritagliati un pò a casaccio. Non è difficile prendere alcune parti di un discorso e trasformarlo nel suo opposto……..si gioca semplicemente sull’IGNORANZA delle persone, o più semplicemente sul fatto che non tutti, ci mancherebbe altro e per ovvi motivi, possono mettersi a studiare certi documenti. Se vogliamo che sia il testo ufficiale a farsi commentare da solo lo dovremmo riportare per steso e non solo delle frasi tra una bla bla e un altro. Tanto per dirne una è stato riportato il paragrafo (parzialmente!) 16 e 17 ma non il 18 dove si dice che chi non ottempera all’obbligo di denuncia dei paragrafi 16 e 17 “incorre nella scomunica”. E’ quindi scomunicato chi sa e nasconde non chi parla. La riservatezza del processo, vista la materia alquanto delicata, è considerato doveroso nei confronti degli interessati; ma questo avviene anche per i processi della giustizia ordinaria. Infatti uno dei grandi equiivoci è quello di confondere il diritto Canonico con il diritto dello Stato. Sono due percorsi che vanno avanti distintamente, in quanto può capitare che un sacerdote, per esempio, possa essere processato e condannato due volte, dallo Stato e dalla Chiesa. Questo spiega anche la riservatezza alla competenza esclusiva della Congregazione per la Dottrina della Fede, sopra tutti gli altri tribunali ecclesiastici che non si vanno a sostituire a quelli dello Stato. Per quanto poi riguarda i tempi della denuncia, con la “De delictis gravioribus” del 2001 sottoscritta dall’allora cardinale Ratzinger, sono stati allungati fintantochè il minore che avesse subito abusi sessuali abbai compiuto i 28 anni di età. Quindi un’inasprimento verso i crimini compiuti ne confronti dei minori. Tra l’altro nelll’istruzione del 1962 non si fa riferimento ai soli crimini omosessuali o sui minori ma su tutti gli abusi a cui poteva arrivare un sacerdote nella sua posizione. Beh, la faccio corta…la verità è che contro certa “cultura” è veramente troppo facile scrontrarsi. Basta leggere un pò e studiare….