L’arroganza dei “servi di Dio”

La Curia di Agrigento ha risarcito il giovane che aveva denunciato di essere stato vittima di abusi sessuali da parte di un prete. La vicenda vedeva contrapposti un ex seminarista di Agrigento M. M., e la sua guida spirituale in seminario, un sacerdote che ha patteggiato la condanna in 2 anni e 6 mesi per abusi sessuali. Nei giorni scorsi -ma la notizia si e’ appresa solo oggi – e’ stato infatti firmato un accordo tra le parti. L’entita’ del risarcimento e’ coperta da una clausola di riservatezza presente nell’accordo, ma supererebbe i 50 mila euro. La vicenda era stata trattata anche nel dicembre scorso dalla trasmissione televisiva “Mi Manda Rai Tre”, tra le polemiche. La Curia di Agrigento in un primo tempo aveva infatti chiesto al ragazzo vittima di abusi …

… un risarcimento di 200 mila euro per “danni all’immagine ed al prestigio” della Chiesa di Agrigento. Il giovane ha ora deciso di destinare i soldi del risarcimento appena ricevuto, alla “Associazione per la mobilitazione sociale” da lui stesso fondata nel 2004 con lo scopo di combattere il disagio giovanile e promuovere campagne di sensibilizzazione sulle violenze a danno dei minori. Tra le iniziative dell’associazione, il prossimo 23 giugno una fiaccolata silenziosa per ricordare le vittime della pedofilia.

Testo integrale sul sito Luogocomune

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2 commenti

Stefano

Ho visto il servizio di mi manda Rai 3 a cui si fa riferimento! Hanno intervistato in trasmissione l’avvocato che difendeva sia il prete pedofilo che tutta la curia ed era talmente arrogante e contro l’evidenza dei fati che (mai successo prima) il pubblico gli diceva di stare zitto. Sia l’avvocato del ragazzo che era stato violentato che Ugo Ruffolo (insultato sempre dall’avvocato della curia) erano ovviamente esterrefatti!

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