ECCO I RISULTATI!
Qualche numero
- circa 900 utenti registrati, di cui circa 700 con almeno un voto valido (esempio di voto non valido: Creazione senza Dio, di Telmo Pievani, uscito nel 2006; ma anche Tre metri sopra il cielo di Federico Moccia…);
- circa 1400 preferenze totali;
- circa 570 titoli segnalati, di cui circa 100 con almeno 3 voti.
Non solo saggi
I partecipanti hanno raccolto l’invito a interpretare il concetto stesso di “libro di scienza” secondo le loro preferenze e, oltre ai saggi di taglio classico, hanno votato romanzi, racconti, opere teatrali, memoriali e biografie. Non a caso, dunque, i nostri “narratori della scienza” (Primo Levi e Italo Calvino) fanno capolino nella classifica degli autori italiani.
La rivincita della biologia?
Ai primi posti della classifica troviamo titoli di scienze della vita (nel senso più ampio), soprattutto di biologia. Tuttavia, considerando solo i libri con almeno 3 voti, la biologia si ferma al 20% del totale, contro il 40% della fisica e un altro 20% della matematica.
Il fatto che la “vittoria” vada a titoli di scienze della vita, anziché di scienze dure (che sono i più venduti e sono la maggioranza tra quelli votati), potrebbe interpretarsi in questo senso: i lettori hanno scelto soprattutto i libri che incarnano quello che, in campo scientifico, è al momento il dibattito più scottante.
Ecco perché un classico come L’origine delle specie di Charles Darwin batte, in questo sondaggio, un altrettanto fondamentale classico come Dialogo sopra i massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei.
Ecco perché Il gene egoista di Richard Dawkins batte uno dei libri di scienza più venduti al mondo, Dal big bang ai buchi neri di Stephen Hawking.
Le classifiche che seguono sono “animate” da una selezione delle dichiarazioni di voto dei partecipanti.
Nota: nel gruppo dei primi 100 classificati, il 77% risultano titoli tradotti. Ecco perché abbiamo “estratto” 10 posizioni per la classifica dei libri stranieri e solo 5 per quella dei libri italiani. […]
Il testo integrale dell’articolo con le classifiche su Sironi Editore
Dal big bang ai buchi neri fà schifo
fa senza accento, per dire se fa schifo o no dovresti prima capire quel che c’è scritto
schifo?????
e perchè?
a me è piaciuto molto… niente, però, in confronto ai primi tre minuti.
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
sul fu e sul va l’accento non va
(ad libitum)
miracoli del copy-paste (pensa quando lo dovevamo scrivere su due lavagne…)
volevo dire sul fu e sul fa…
(oh shit)
fa e do, l’accento no 🙂
Sciegliere tra “DAL BIG BANG AI BUCHI NERI” e “IL GENE EGOISTA” è come decidere tra i tortellini con la panna e il miele sui biscotti: Meravigliosi, ma non confrontabili.
CLASSIFICA DEI PRIMI DIECI TITOLI STRANIERI
Qualcuno l’ha letto? E’ noto soprattutto per Il terzo scimpanze’, mi pare.
@Daniele+
Si potevano scegliere tre titoli, mi pare.
Non ho letto quasi nessuno di questi libri.Ad ogni modo io consiglierei
-“Da zero a infinito: la vera storia del nulla” e “I numeri dell’universo” di J. D. Barrow
-“L’universo elegante” B. Greene
-“Dio e la nuova fisica” P. Davies
E qualunque libro di Feynman
VOrrei precisare: i libri che ho proposto li ho letti; non so se però erano in lista
Non c’era una lista, si poteva scegliere qualsiasi titolo pubblicato prima del 2006, mi pare.