Nonostante le tante proteste arrivate in RAI, andrà ugualmente in onda, giovedì 31 maggio, nel programma di Michele Santoro, “Anno Zero”, il filmato sulla pedofilia prodotto dalla BBC dal titolo “Sex crimes in the Vatican”.
Il video è stato severamente criticato in tutti i Paesi dove è stato proiettato per la morbosità e violenza dei contenuti e per la grande quantità di falsità utilizzate nell’attaccare il Vaticano.
Alla proiezione seguirà un dibattito tra gli ospiti. Tra questi ci sarà anche don Fortunato Di Noto, fondatore dell’associazione “Meter” (http://www.associazionemeter.it/), che da anni si occupa di lotta alla pedofilia e tutela dell’infanzia.
Intervistato da ZENIT, don Fortunato ha esclamato che “se il tentativo di contrastare la pedofilia si riduce ad una lotta ideologica contro la Chiesa cattolica siamo veramente all’anno zero”.
Il fondatore di “Meter” ha spiegato che “al di là degli aspetti drammatici della pedofilia che ha visto la responsabilità di tante persone e anche di qualche sacerdote, quello che mi auspico è che ci sia un grande equilibrio nel trattare una devianza le cui vittime sono i bambini”.
Don Fortunato ha tenuto poi a sottolineare che “se la trasmissione di ‘Anno Zero’ dovesse diventare un pretesto unilaterale per attaccare la Chiesa cattolica, travisando le responsabilità personali in colpe collettive, allora mi sentieri offeso, perché nella Chiesa a fronte di singoli casi di devianza, ci sono centinaia di migliaia di sacerdoti, suore, religiosi, che si spendono quotidianamente in opere di carità, per raccogliere bambini di strada, difendere l’infanzia, assistere e curare vittime della violenza, a costruire scuole e centri per dare speranza ai bambini sfruttati e abbandonati”.
“E poi non capisco – ha continuato il sacerdote – perché la pedofilia sia da imputare come un male della Chiesa cattolica. E’ drammatico constatare che sono molti di più i casi che avvengono all’interno di altri gruppi religiosi, e di altre categorie sociali”.
Circa le accuse riguardanti un presunto tentativo del Vaticano di insabbiare gli abusi sessuali da parte di sacerdoti, Don Fortunato ha detto: “Respingo in maniera assoluta l’idea che la Chiesa cattolica possa aver coperto i pedofili, in quanto sono un sacerdote, fondatore e responsabile dell’associazione ‘Meter’, che questi mali combatte e cerca di curare, con la formula di giustizia e misericordia”.
“Un altro aspetto del fenomeno che mi risulta poco chiaro – ha aggiunto il sacerdote – è perché di fronte agli abusi sessuali, che secondo i dati forniti dall’ONU colpirebbero circa 150 milioni tra bambini e bambine, non si fanno inchieste e non si denunciano fenomeni come il turismo sessuale, come la pedopornografia, lo sfruttamento sessuale di minori”. […]
Il testo integrale dell’articolo è stato pubblicato sul sito di Zenit
In sintesi: “ci sono anche violentatori che non sono preti cattolici!”
Se la loro difesa è questa, stasera verranno annientati da Odifreddi e dal giornalista inglese.
Tanto di cappello a don Di Noto per quello che fa, e a tutti i preti e suore che si dedicano seriamente ad atti caritatevoli. Ma questo non c’entra nulla con la discussione di stasera ad anno zero. Anche fra le SS ce ne era qualcuna che di nascosto aiutava gli ebrei deportati, vogliamo per questo assolvere Hitler e tutto il reich?
(forse il paragone è un po’ forte ma credo renda bene l’idea)
Non si rendono conto che ad alimentare le fobie, le patologie legate alla sfera sessuale ha concorso , in primo luogo, la morale sessuofobica del cattolicesimo e la relativa educazione che viene impartita sin dalla tenera età.
Se il sesso fosse ritenuto per quello che è: una normalissima espressione della vita alla pari del nutrirsi, del dormire, del relazionarsi , depurandolo da ogni senso di morbosa curiosità, figlio del significato di peccaminoso che l’educazione intrisa della morale cattolica gli assegna; sicuramente la qualità della vita degli individui migliorerebbe grandemende e le relazioni sessuali non costituirebbero più motivo di vergogna, discriminazione, emarginazione. Fino a quando si parlerà delle cose collegate alla sessualità con senso di macelato pudore, ammantandole di sottintesi e casti sinonimi, in nome di “principi morali” figli di retaggi teoretici di menti malate, di penitenti che mortificavano i loro corpi (e le loro menti) in nome di uno strano dio , putibondo e iracondo, improbabilmente negatorio verso le espressioni più naturali delle “sue” creature, non ci potrà essere un sereno accostamento a certe problematiche.
Ma come mai don Di Noto non è riusito mai a scovare un suo collega pedofilo…?
Don di noto e’ bravo solo a fare chiudere forum dove ci sono bestemmie,altro che scovare pedofili, e poi con che faccia da culo, parla di singoli casi, quando sono migliaia i preti coinvolti.
Mi sembra che Di Noto non capisca molte cose. Spero che Odifreddi gliele spieghi, non se ne può più di questi finti tonti
“Un altro aspetto del fenomeno che mi risulta poco chiaro – ha aggiunto il sacerdote – è perché di fronte agli abusi sessuali, che secondo i dati forniti dall’ONU colpirebbero circa 150 milioni tra bambini e bambine, non si fanno inchieste e non si denunciano fenomeni come il turismo sessuale, come la pedopornografia, lo sfruttamento sessuale di minori”. […]
Con questo concordo in pieno.
Come mai contro questo non si fa nulla di nulla?
Come non si fa nulla?? In tutta Europa, Italia compresa, esistono leggi contro il turismo sessuale, che giungono addirittura a punire atti che nei Paesi in cui sono commessi NON sono reato, in quanto la cosiddetta “maturita’ sessuale” viene considerata ad eta’ diverse a seconda delle legislazioni!
E’ stato condannato, ed a molti anni di reclusione, non piu’ di 15 giorni fa, anche un cittadino italiano, e la faccenda e’ stata ampiamente pubblicata sulla stampa.
Leo 55 pienamente d’accordo con quanto dici. E’ altrettanto vero quanto dice Franco Siccardi. Come al solito; da buon prete, di Noto stravolge la verita. Non è il mondo laico che nasconde e minimizza i reati di pedofilia. Sulle reti televisive i casi di pedofilia laica tengono banco per parecchi giorni ed hanno sempre, se accertati, un riscontro penale molto pesante. Per contro i pochi, secondo di Noto che non tiene conto che per quattro gatti di preti sono stati accertati migliaia di reati, casi di pedofilia clericale non si vuole vengano pubblicizzati per non nuocere all’immagine della chisa, evitando, per lo stesso motivo se possibile, l’intervento della giustizia civile. E’ per questo e solo per questo che il sottoscritto, e credo la maggiranza, di chi visita questo sito si incazza.
“Ma come mai don Di Noto non è riusito mai a scovare un suo collega pedofilo…?”
In trasmissione ha ammesso di averne denunciati ben due. In quindici anni, che dire, è una bella media.
questa mancanza di limpidezza, da perte delle autorità religiose, non solo permette a dei criminali di eludere la giustizia civile, ma favorisce il protrarsi del fenomeno, cioè nuove vittime, purtroppo.
ben venga la berlina mediatica, non fa male alla chiesa, le fa bene!
Ho appena finito di vedere Anno Zero e le argomentazioni e le testimonianze che sono state riportate erano talmente lineari che Monsignor Fisichella e Don Di Noto non hanno potuto dire quasi niente se non concordare con i presenti in studio!! Alla faccia di tutti gli anatemi lanciati da giornali come Avvenire, alla fine si sono dovuti mettere la lingua in quel posto! Bravissimo Santoro che non è stato affatto intimorito dalla presenza di Fisichella come invece avrebbero fatto quasi tutti gli altri conduttori!
La cosa da far notare è che forse è la prima volta che vedo qui in Italia un giornalista alzare la voce con un sacerdote e rispondergli incalzandolo punto su punto, invece di inginocchiarsi o quasi (doveva venirci dall’Inghilterra uno con un minimo di coraggio, pensa te).
Si, è incredibile che Di Noto e quell’altro continuassero a minimizzare stasera sul numero dei casi, anche quando il giornalista della BBC ha detto chiaramente che solo negli stati uniti si parlava di circa 4500 sacerdoti colpevoli di questi crimini. Fisichella ha provato a dire, ” quei 4 delinquenti”. Spiacente monsignore ma non sono solo “circa 4”.
Vedete cosa succede quando i giornalisti non piegano il capo e non si fanno intimidire dal potere? In GRan Bretagna è così. Loro sono abituati a parlare della verità anche quando è tocca i potenti. Pensiamo a come avrebbe gestito la cosa Vespa …
“In trasmissione ha annunciato di averne denunciati ben due”
Ovviamente si trattava di un inglese e di un maltese, guai a chi tocca i preti pedofili di casa/cosa nostra. L’unica roccaforte rimasta litalia.. la vogliono difendere per bene
Si infatti non ha il senso del ridicolo. Ha detto di lavorare a questa roba per 15 anni e denuncia solo due di questi crimini? Mi sembra proprio il caso dello struzzo, ma chi vogliono prendere in giro? Che sfrontatezza incredibile. Il giornalista inglese (che comunque è irlandese dato il suo accento) lo ha azzerato svariate volte. Ma chi scelgono per fare un lavoro così delicato che dovrebbe in qualche modo riabilitare la chiesa? Uno che non ha combinato un benemerito cavolo.
L’uno per cento di 50.000 preti italiani a casa mia fanno 500, e non 4.
(Sarei felice se non ce ne fosse neppure uno pedofilo, benintesi)
la cosa che mi ha veramente fatto cascare le … braccia… è stato quado fisichella ha detto che tra i tre peccati piu gravi che la chiesa riconosce ci sono: i reati contro la eucarestia, il secondo che non mi ricoprdo, m a l esempio fatto è quando un prete che dice la messa se non è un vero prete e la pedofilia…
capite??? significa che rubare le ostie in chiesa o vestirsi da prete, per loro è della stessa gravità…
E dopo anno zero da Vespa si parla di apparizioni mariane…
ma stavolta dove stava il contraddittorio in studio? Tutti preti!
Li invece Landolfi non si scandalizza. non si preoccupa.
Vergogna!
Anche Santoro, di fronte ai potenti dello Stato STRANIERO vaticano, modera i toni e si inchina. Chissà che anche lui non cominci a valutare la conveniente opportunità di aggregarsi a qualche specie di “devoti”.
Che tristezza!!!
UDM,
mi spiace ma non sono assolutamente d’accordo! Santoro era perfettamente cosciente del fatto che alzare i toni faceva il gioco del vescovo, come sempre maestro del vittimismo. Santoro è stato molto bravo e ha lasciato che Fisichella e Di Noto si rovinassero la faccia da soli.
Lady Godiva (Josephine, vero?),
hai visto che l’hanno fatta la puntata? Bisogna essere ottimisti: se la Chiesa non può più accendere falò è perchè c’è anche un po’ di gente in gamba in circolazione.
Quando ti ho detto che eri un po’ paranoica, lungi da me l’intenzione di essere offensivo…
Non si rendono conto che ad alimentare le fobie, le patologie legate alla sfera sessuale ha concorso , in primo luogo, la morale sessuofobica del cattolicesimo e la relativa educazione che viene impartita sin dalla tenera età.
Scusa, ma i pedofili che non sono cattolici (ce ne saranno pure, no?) e che quindi non hanno ricevuto un’educazione sessuofobica ecc. allora PERCHE? sono pedofili?
A me don di noto puzza lontano un miglio, credo che abbia trovato il modo di visionare e scambiare materiale pedopornografico restando impunito. Con i suoi occhietti allucinati sta sempre davanti al monitor navigando alla ricerca di quel tipo di file… Poi a me i preti-specialisti (di prostitute, pedofilia, droga ecc), non mi convincono molto… ma è una mia impressione.
charlotte,
il problema della pedofilia investe anche gli anglicani..
in molti casi può essere una malattia vera e propria e le malattie ovviamente non hanno religione; può anche essere un desiderio di trasgressione che si manifesta tanto più fortemente quanto più si riceve un’educazione ossessiva per quanto riguarda il concetto di peccato.
l’ossession eper il peccato non è solo cattolica..
Per me in trasmissione questo di Noto ha fatto la figura dell’ubriacone.
Santoro per me è stato bravo.
Il punto è che i pedofili laici almeno rischiano la galera ma questi altri –invece- si coprono a vicenda… Devo pensare che se fossi pedofilo mi converrebbe entrare a far parte del clero per avere una la possibilità di farla franca? E’ un pensiero balzano o è ragionevolmente credibile?
Odifreddi però mi ha un po’ delusio iersera, a mio avviso doveva fare due domande a Mons. Fisichella…
Perchè i preti coinvolti venivano spostati da una parrocchia all’altra e cmq non denunciati in anni e anni?
Perchè papa Benedetto XVI non rinuncia alla immunità diplomatica?
Secondo me Odifreddi che era li accanto al Mons. poteva far queste due domande…
inoltre il giornalista irlandese a fine puntata non l’ho visto molto felice per come questa era andata a finire…..
Sbaglierò eh….
Ecco un esempio recente di cosa sa oggi la scienza della pedolfilia. Sul perchè si abbiano questa alterazioni si sta lavorando! Ci sono due teorie: una (solo teorica) per cui durante la gestazione la madre produrrebbe degli anticorpi contro il feto maschio e questo altererebbe la sua organizzazione cerebrale; l’altra (suggerita da dati statistici) che una esperienza sessuale traumatica nell’infanzia scardini i neurotrasmettitori e la neurogenesi che plasticamente adatta la struttura del cervello anche durante la vita.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=17400196
Biol Psychiatry. 2007 Apr 2
Pedophilia Is Linked to Reduced Activation in Hypothalamus and Lateral Prefrontal Cortex During Visual Erotic Stimulation.
Walter M, Witzel J, Wiebking C, Gubka U, Rotte M, Schiltz K, Bermpohl F,
Tempelmann C, Bogerts B, Heinze HJ, Northoff G.
Department of Psychiatry.
BACKGROUND: Although pedophilia is of high public concern, little is known about underlying neural mechanisms. Although pedophilic patients are sexually attracted to prepubescent children, they show no sexual interest toward adults. This study aimed to investigate the neural correlates of deficits of sexual and emotional arousal in pedophiles. METHODS: Thirteen pedophilic patients and 14 healthy control subjects were tested for differential neural activity during visual stimulation with emotional and erotic pictures with functional magnetic resonance imaging. RESULTS: Regions showing differential activations during the erotic condition comprised the hypothalamus, the periaqueductal gray, and dorsolateral prefrontal cortex, the latter correlating with a clinical measure. Alterations of emotional processing concerned the amygdala-hippocampus and dorsomedial prefrontal cortex. CONCLUSIONS: Hypothesized regions relevant for processing of erotic stimuli in healthy individuals showed reduced activations during visual erotic stimulation in pedophilic patients. This suggests an impaired recruitment of key structures that might contribute to an altered sexual interest of these patients toward adults.
Non conoscevo la prima delle due teorie…mi sembra però generica, questa alterazione porterebbe solo a fenomeni di pedofilia o potrebbe spiegare anche altri fenomeni? Sicuramente porterà a molti effetti….tu ne sai qualcosa?
monsignèr,
non credo che Odifreddi fosse lì per fare l’accusatore… Mi è sembrato che servisse a depistare e che in realtà si puntasse tutto sull’autore del video che trovo sia stato molto efficace.
forse ti aspettavi un piglio più processuale ma credo che santoro volesse evitare a tutti i costi questa impressione e io trovo che abbia avuto ragione
secondo me si voleva provare l’autenticità del documentario, implicitamente ammessa da fisichella, e evitare l’accusa di generalizzazione… (stupenda la stoccata a Di Noto: quel ciccione maiale diceva che solo un 1% di casi è imputabile al clero; magnifica risposta di santoro: quell’ un per cento, rapportato su 50.000 preti è una percentuale venti volte superiore a quella globale)
si mi aspettavo una puntata leggermete (sottolineo leggermente) più durina…….si le aspettative forse erano tutte sul giornalista irlandese, però quelle due domande precise, a mio avviso dovevano esser comunque fatte…
odifreddi è stato l’unico a far notare che l’accompagnatoria di ratzinger richiedeva esplicitamente di secretare i documenti….
“A me don di noto puzza lontano un miglio, credo che abbia trovato il modo di visionare e scambiare materiale pedopornografico restando impunito. Con i suoi occhietti allucinati sta sempre davanti al monitor navigando alla ricerca di quel tipo di file… Poi a me i preti-specialisti (di prostitute, pedofilia, droga ecc), non mi convincono molto… ma è una mia impressione.”
statolaico ho pensato la stessa identica cosa mentre guardavo la trasmissione, forse siamo noi terroristi che pensiamo troppo male… 😉
Ripeto, per me è stata una puntata positiva, Santoro non si è fatto intimorire e a mio avviso ha fatto delle osservazioni molto scomode, e ho visto i pretacci, Di Noto e Fisichella, piccati e in difficoltà. Il giornalista irlandese è stato una furia e ha risposto per le rime, Odifreddi purtroppo ha avuto poco tempo per parlare ma mi è piaciuto. Mi è sembrato incredibile poi che in una trasmissione italiana in prima serata ci fossero poi tutte quelle vittime di preti pedofili a dire la loro, io penso che al moige, l’Avvenire e tutto il resto della feccia siano venuti i capelli bianchi…
La prima impressione è stata che fosse una trasmissione un po’ “vuota” ma bisogna considerare che io il video l’avevo già visto varie volte e che gli scandali catto pedofili li conosco abbastanza, anche solo fraquentando questo sito. Ma vi posso assicurare che altre persone, ignare di queste cose, che guardavano Annozero con me erano veramente shoccate.
Avrei voluto più spazio per gli ospiti come Marco o i ragazzi di Firenze (a Mariangela tutta la mia ammirazione, coraggiosissima) e magari la presenza di uno dei preti che davvero denunciano l’omertà della chiesa, non alla di noto (che occhi da allucinato… brrr). E forse non si è sottolineato abbastanza che devono essere le autorità laiche a svolgere indagini e a giudicare perchè la chiesa, se anche volesse, non ha i mezzi e la competenza.
Giudizio comunque ottimo
X Monsignér
E’ una ipotesi ma finchè non trovano gli antigeni … ecco una biblio!
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=16202179
Quoto jsm 🙂 :
Santoro era perfettamente cosciente del fatto che alzare i toni faceva il gioco del vescovo
@ Conte di Saint Germain, Statolaico
Non siete soli i soli ad averlo pensato. Anche a me è venuta in mente la stessa cosa appena ho visto quegli occhi un po’ spiritati.
Don Di Noto e’ un personaggio poco trasparente, dice sempre che ha fatto arrestare chissa’ quanti pedofili, ma onestamente io ci credo poco. Ha gli strumenti per poter denunciare qualcuno? Al massimo potra’ fare delle segnalazioni, alla polizia postale. Il tizio si e’ vantato invece di aver fatto chiudere dei forum e dei siti per delle bestemmie, una cosa che con la pedofilia centra ben poco.